Grazie!

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PURTROPPO è andata così questo giro. Speriamo che vengano puniti nel modo opportuno.

Ti ringrazio! Ti consiglio di dare un occhio anche al blog dedicato: pmr446italia.com/

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Grazie 🙏🤙

Graize a te!

Grazie a te per il feedback! ✌️

Assolutamente d'accordo su quanto dici. Sulla legalità di quello che viene fatto dai radioamatori non entro nel merito, penso solo che la legge dovrebbe essere modificata. Trovo assurdo infatti che ci sia ancora questo limite, evidentemente per un errore di scrittura della legge da parte del legislatore, dove si vieta l'uso dei PMR "veicolari"..... Dovrebbero spiegarmi il senso. Basta fermare un qualsiasi camper o camion con i CB installati e 9 su 10 sono fuori "norma" perché potenziati nel wattaggio se non anche nella banda.... Come pure l'osservazione che hai fatto tu. Se hai già una radio che può trasmettere sulle frequenze PMR per quale motivo dovresti "acquistare" una radio dedicata solo PMR? Ancor più se tu hai una patente, quindi sei sicuramente più "consapevole" di quello che fai. L'unica regola che darei è sulla potenza perché ovviamente un radioamatore che se ne esce a 15W sulla banda PMR andrebbe ad asfaltare tutti gli utenti che magari stanno usando le PMR in zona a 0,5W. PS.... sperando che un giorno magari liberalizzino anche la potenza in tal senso, dando modo a tutti di operare almeno a 5-15W, al massimo richiedendo l'autorizzazione come avviene per la banda nautica senza tanta burocrazia.

​@oFurlan Gentilissimo Alessio, poiché mi occupo anche di TLC nel settore del soccorso (come istruttore nell'associazione italiana della croce rossa) le posso rispondere in merito alla questione normativa. Ogni porzione di frequenze può avere uno o più utilizzatori, con differenti "priorità" di utilizzo. Se è presente un solo utilizzatore questo ne ha facoltà d'uso "esclusivo", se ne sono presenti più di uno, ci sarà un utilizzatore con facoltà di uso "primario" e uno o più utilizzatori con facoltà d'uso "secondario". Gli utilizzatori in statuto "secondario" devono interrompere immediatamente le trasmissioni qualora richiesto dall'utilizzatore in statuto "primario". La gamma 446-446,2 MHz (utilizzata da questi apparati) è assegnata in statuto "primario" a servizi di comunicazione professionali civili e in statuto "secondario" per servizi di radiolocalizzazione militare. Viene riportato espressamente sul piano nazionale di ripartizione delle frequenze: "In accordo con la decisione della Commissione Europea 2006/771/CE e successive modifiche, la banda di frequenze 446,0-446,2 è anche attribuita al servizio mobile terrestre e designata, in accordo con la decisione 67 della CEPT ECC/DEC/(15)05, per essere impiegata ad uso collettivo da apparati portatili con antenna integrata, denominati “PMR 446” per comunicazioni vocali a breve distanza. La larghezza di banda del canale è di 12,5 kHz nel caso di PMR analogici e di 6,25 kHz e 12,5 kHz nel caso di PMR digitali. Per detti impieghi, la massima potenza equivalente irradiata (e.r.p.) è di 500 mW e ne resta vietato l’esercizio di stazioni base, ripetitori o di qualsiasi infrastruttura fissa. Tali applicazioni rientrano nel regime di “libero uso” ai sensi dell'art. 105, comma 1, lettera p) del Codice delle Comunicazioni elettroniche, emanato con D. Lgs. 1° agosto 2003 e successive modifiche, analogamente a quanto previsto per le “comunicazioni in banda cittadina C.B.”, salvo quanto disposto dal capo 6 art.145 (dichiarazione) e dall’allegato 25 dello stesso Codice. Le utilizzazioni PMR446 non devono causare interferenze ai collegamenti del servizio fisso, né possono pretendere protezione da essi. Nella banda di frequenze 446,1-446,2 MHz, resta la possibilità di continuità di esercizio per i collegamenti esistenti fino alla loro scadenza e non ne saranno più autorizzati di nuovi" Eventuali modifiche tecniche agli apparati dovranno prima passare attraverso la CEPT (una sorta di commissione EU dei servizi di TLC). Inoltre per quanto riguarda il territorio italiano, un eventuale aumento di potenza dovrà essere approvato anche dalla MiRFA (Military Radio Frequency Agency) che sovrintende tutte le porzioni di frequenze a uso militare. In conclusione la limitazione a 0,5watt e solo con apparati portatili e antenne non amovibili è stata progettata proprio per evitare che il libero uso di frequenze in cui insistono anche altri servizi, potesse creare inteferenze.

Bastava la conclusione :-) I commenti youtube non sono il posto più adatto per riportare l'elenco delle normative. Grazie comunque della disponibilità. :-)

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