Informazione molto interessante.

Il mio albero preferito in assoluto. Tenerissimo, quando mette i primi germogli e si aprono le prime foglioline, che sembrano tanti uccelletti bagnati, con le ali in giù.... Tenerissimi e bellissimi quando sono con i fiori (bianchi o rossi) belli eretti sul ramo, da sembrare candelabri fioriti in onore del Creatore. E bellissimi con i loro ricci pieni di castagne odorose (anche se buone solo per cavalli). In autunno, cammino anch'io con nelle tasche delle castagne di ippocastano e poi ne raccolgo per farle scoppiare nel camino!! La natura è un eterno miracolo....Purtroppo pochi l'amano come si dovrebbe! In foresta quanta gente corre senza guardare un albero, un fiore, la bellezza che c'è intorno!! Detesto la gente che corre! Si dovrebbe riprendere a camminare, respirando ad ogni passo e lasciando che il vento e la natura penitrino in profondità nei polmoni, negli occhi e nel cuore! Si vive sempre connessi su sé stessi!!! Non va bene! Grazie

Grazie!!!!

Grazie mille

Un albero che ho sempre ritenuto bellissimo, utile e ornamentale

Come sembre il top ,non sapevo tante cose su questa pianta .grazie a tutte e due

Che grande!!

Ho nel giardino di casa un ippocastano piantato agli inizi dell'800 e considerato uno dei più grandi alberi della specie censiti in Italia. È meraviglioso e la fioritura, insieme all'ombreggiatura che offre, sono il suo lato più apprezzato. La specie ha diverse problematiche ed oggi non viene più coltivato come pianta ornamentale. Produce una marea di foglie e castagne, il legno vivo non cicatrizza e non è consigliata la potatura di grossi rami...se si creano ferite nelle quali entra l'acqua, questa scava nel tempo il legno sano e può portare all'escavazione del tronco. Inoltre, negli ultimi anni è stata colpita da un parassita che porta ad essiccazione le foglie nel mese di luglio anziché in ottobre...fortunatamente questa infestazione sembra essere meno virulenta e negli ultimi anni anche il mio ippocastano sembra aver superato il problema...negli ultimi due anni è tornato a mantenere il verde fino in autunno. Nelle antiche dimore umbro-toscane è molto frequente trovarlo

Le castagne quest' autunno le ho seccate e tritate così da ricavarne una polvere saponaria che però,:ahimè, ho usato poco!

"Fare castagna". Mia madre mi raccontava che alcune persone tenevano il pollice chiuso nel pugno della mano probabilmente per scaramanzia e 'simulare' la castagna d'India. Non saprei spiegare un altro motivo se non quello che hai raccontato portandosi in tasca un frutto di Ippocastano.