siamo nel 1840 e Ignazio Alessandro Pallavicini, nipote della Marchesa Durazzo Clelia, nella delegazione di Pegli a Genova, contattò l'architetto Michele Canzio e gli disse di costruire un Parco sulla collina di S. Martino. Prese vita così il Parco che ancora oggi si chiama Villa Pallavicini. I lavori terminarono nel 1846 e il risultato fu fantastico. La villa è in pratica il rifacimento del palazzo del seicento di villeggiatura che apparteneva a G.Battista Grimaldi, in quegli anni doge della Repubblica di Genova.
Nel suo interno si trova il museo dell'archeologia ligure, un giardino botanico con molte varietà di piante, laghetti e costruzioni che riproducono la cultura giapponese, turca, egiziana.
Il parco è visitabile e il suo ingresso con la biglietteria si trova nei pressi della stazione ferroviaria di Pegli a pochi minuti a piedi dalla strada Aurelia.
Le informazioni riguardanti l'orario e il costo della visita si trovano sul sito del Parco stesso.
* ENGLAND *
we are in 1840 and Ignazio Alessandro Pallavicini, grandson of the Marchesa Durazzo Clelia, in the Pegli delegation in Genoa, contacted the architect Michele Canzio and told him to build a park on the hill of S. Martino. This is how the park came to life, which is still called Villa Pallavicini today. The works ended in 1846 and the result was fantastic. The villa is in practice the reconstruction of the seventeenth-century holiday palace that belonged to G. Battista Grimaldi, doge of the Republic of Genoa in those years.
Inside there is the Ligurian archeology museum, a botanical garden with many varieties of plants, ponds and buildings that reproduce the Japanese, Turkish and Egyptian culture.
The park can be visited and its entrance with the ticket office is located near the Pegli train station, a few minutes' walk from the Aurelia road.
Information regarding the time and cost of the visit can be found on the Park's website.
* ESPANA *
estamos en 1840 e Ignazio Alessandro Pallavicini, nieto de la Marchesa Durazzo Clelia, en la delegación de Pegli en Génova, se puso en contacto con el arquitecto Michele Canzio y le dijo que construyera un parque en la colina de S. Martino. Así nació el Parque que aún se llama Villa Pallavicini. Las obras finalizaron en 1846 y el resultado fue fantástico. La villa es en la práctica la reconstrucción del palacio de vacaciones del siglo XVII que perteneció a G. Battista Grimaldi, dux de la República de Génova en esos años.
En su interior se encuentra el museo de arqueología de Liguria, un jardín botánico con muchas variedades de plantas, estanques y edificios que reproducen la cultura japonesa, turca y egipcia.
El parque se puede visitar y su entrada con la taquilla se encuentra cerca de la estación de tren de Pegli a pocos minutos a pie de la carretera Aurelia.
La información sobre el tiempo y el costo de la visita se puede encontrar en el sitio web del Parque.