Già, lo Stato! . Con una mano da , con l' altra toglie . La vita.

💘

ma sì, si dice ormai!

Poteva essere schiacciato, bruciato, investito, invece è stato sparato

Penoso... Davvero

@@FreePalestineJahRastafari e da chi è stato sparato? Questo è il problema. Sicuramente da chi gli stava molto vicino e non da chi era a circa 5 km con il tiratore scelto. Impossibile, comunque io non ci credo, come pure a tutte quelle falsità che vengono dette, per insabbiare......

Chi è la grande giornalista?

Marrone??? 🤔

Non trovi strano che la sgrena sia uscita incolume?

Perché te lo vanno a dire magari?

@@elisev.9237 ma a grandi linee ormai si é capito pur non essendo stato detto esplicitamente.

@@fivebit1 mentre nell'uccisione di Cashoji in turchia ci sono le prove, qui no, si sa solo che è morto, non li puoi accusare.

@@elisev.9237 l accusare qualcuno implica l essere a conoscenza di chi abbia commesso un tale reato. In questo caso io mi riferisco al sapere le cause, a grandi linee, che hanno portato al delitto quindi non mi esprimo sul chi bensi sul perché. La storia della rapina, mi riferisco ad Ilaria Alpi, ormai é assodato che é stata una trovata furba per coprire i reali motivi di tale omicidio.

fivebit1 i reali motivi si sanno quali sono, si è spinta troppo oltre per sapere la verità, ha calpestato i piedi a persone più pericolose di lei in quanto non si sono fatti scrupoli nel levarla di mezzo. Servizi segreti, vendita di armi, scarico di rifiuti tossici, e chi più ne ha più ne metta. Chi sono i mandanti ?! Ovviamente Gladio, sono gli unici che potevano fare una cosa del genere, avendo agenti con le palle, addestrati e senza scrupoli, avendo le spalle coperte dal governo USA, che col loro budget nero guerrafondaio possono tutto. Addirittura ad arrivare ad uccidere due agenti dei servizi segreti italiani, sicuramente ben addestrati ed ex forze speciali, l’Italia è sempre stata sporca, ma qui ragazzi si tocca davvero il fondo del più remoto abisso.

Purtroppo la sua professoressa di italiano "è stata sparata"

Ma che due maroni! Pensate ai contenuti e, per quanto concerne 'sti dettagli, assolutamente legittimi, menzionateli e basta, senza sarcasmo.

@@chiariel non è legittimo per un giornalista

@@chiarielmagari ce ne fossero dei contenuti

Ma sì, si dice. No problem.

Io direi anche dal Piano Solo del 1964

Portella della ginestra...prima delle tante stragi dei servizi...

@@mariogallo1081 "il tramite"...che nel 1948 si adopero' a che avesse luogo il caso "Portelle della ginestra"...ovviamente nessuno sa niente...

Chi aggiusta Wikipedia?

Aise..

E stato cicciogamer

perché scusa? è un modo per specificare la causa della morte

@@z1poc esatto😤

@@z1poc a differenza delle altre casistiche che hai citato, il verbo 'sparare' non è transitivo e quindi la frase detta dall'intervistatore non è corretta. Frasi come "è stato sparato" sono usate al sud e sono forme dialettali, ma sono errate in italiano. Si puo dire "è stato impicciato", ma non si può dire "è stato sparato". Si spara a qualcuno, ma non si spara qualcuno. In italiano si dice "gli hanno sparato". La frase corretta sarebbe stata quindi "è stato ucciso da un proiettile sparato da qualcuno". Penso che la terza media l'abbiamo fatta tutti no? A parte questo un errore del genere non l'avrei fatto neanche in quinta elementare

@@z1poc No problem. Capita

@ A Ivan 80: hai fatto due errori grammaticali 1) "A parte questo un errore del genere" è sbagliato, in italiano si scrive "A parte questo VIRGOLA un errore del genere etc", 2) Quando si chiude un periodo etc va messo il punto! Poi spiegami, "è stato sparato" si usa al sud? Dove lo hai letto??? Sarai mica della Lega?

E.I.

@@koba4764 ho letto sul monumento cc

Quale Sarebbe il perché Marco io non lo so?

@@pierluigiguerriero7809 secondo me perche era coinvolto per aver sostenuto sotto il governo craxi di aver sostenuto un oresidente socialista in peru.

Era arrivato ai traffici di armi, droga e scorie nucleari che avvengono nei paesi NATO

Ma quali americani, mafia e traffico di rifiuti.

A "commandare" cosa?

Non e'cosi.noi portavamo rifiuti li e pagavamo con armi poi prendevamo l'uranio e lo portavamo in Italia ,lo lavorammo e lo rivendemmo a quasi tutti facendo guadagni pazzeschi...

@@paolodezan4008 scusa ma ci vogliono le prove di ciò che asserisci..è fin troppo semplicistico banalizzare e ridurre il tutto a questo traffico ben preciso. Se hai contezza di ciò che asserisci..dovresti recarti alla procura della Repubblica di Livorno e sporgere una dettagliata denuncia..altrimenti rimangono chiacchiere da bar...oppure qualcuno ben inserito..potrebbe pensare anche ad una diffamazione. .Non credi?? Sul fatto della alpi..sono state e fornite una serie e miriadi impressionanti di possibili scenari..alcuni completamente utopistici..altri tendenzialmente veritieri..ma la serie è talmente prolisso..che bisognerebbe intentare una interpellanza parlamentare. io..reputo..che l'America sia il punto nevralgico di tutta questa vicenda,esse di una superpotenza in tutti i settori re capace di manipolare qualsiasi verità presunta o reale che si voglia far apparire..è capace di tutto. Ha dalla sua parte una organizzazione che può permettersi il lusso..di sovvertire qualsiasi regime democratico e NON è convogliare consensi e interessi di varia natura. Personalmente ritengo..che nella eliminazione dei due connazionali..vi sia il loro diretto interessamento. .Non fosse altro..che una partita di 5000 pistole con relativi proiettili dovesse pervenire proprio in quei settori e tutto questo è documentabile da fonti dell'est..le quali asseriscono che queste armi fecero un giro strano..provenivano dai territori della vecchia Urss e discesero per i Balcani. .precisamente per la Croazia..teatro di una guerra fratricida in quel specifico frangente e poi dovevano proseguire per la somalia. Non è un caso che la questura di Udine...territorialmente adiacente e limitrofa nel contesto prettamente geografico..fece una superinchiesta talmente capillare..da riuscire...a conoscere eventuali mandanti ed esecutori materiali dell'attentato del 20/03/1994. Questo è ciò che ha affermato l'avvocato DAMATI.difensore della famiglia ALPI..per cui venne istruito quel processo che chiamò in causa i vertici delle forze armate italiane e la nostra relativa intelligence. .per cercare di riuscire a dipanare la matassa intricatissima. Orbene l'avvocato in una intervista assai corposa..affermò che si arrivò ad un passo dal conoscere la verità. ..ma allorquando si dovette procedere a fornire un conferimento acclarato e un imput decisivo e cristallino...il Sisde che si occupava della vicenda..in sinergia con la questura di Udine...decise all'improvviso,seduta stante..di occultare il nome delle fonti,per cui tutto l'impianto investigativo, frutto di un duro e alacre lavoro,fatto di assemblaggio,acume e lungimiranza investigativa /operativa ebbe una brusca frenata ed una forte regressione. Decelerazione che portò inevitabilmente delle conseguenze implicite..causando l'affievolirsi e l'arenamento degli enormi faldoni prodotti fino a quel momento. Ovvio che in uno scenario del genere..le misure intraprese furono il trasferimento /promozione dei rappresentanti delle forze dell'ordine e tutto si normalizzo' e si sciolse come neve al sole. L'avvocato Damato nel suo racconto si Lagnava e poneva l'accento su un fattore condivisibile..ammettendo che le fonti siano state occultate e fin qui nulla da eccepire giuridicamente contestualizzando...la procedura ammessa...ma su fronte investigativo non doveva calare IL SILENZIO TOMBALE,qualcuno incaricato sul da farsi avrebbe dovuto perlomeno approfondire ogni singolo tassello che andava a incastrare il mosaico ed invece con sua grande costernazione ciò Non avvenne. La considerazione che quando vi sono di mezzo gli americani..cala un muro di silenzio..tutto rimane ovattato,rincarato dietro una cortina di ferro difficilmente inestricabile PERCHÉ loro rappresentano il condensato del bene e del male,perfettamente allineati e addestrati in maniera tale che la realtà e fantasia viaggino su uno stesso binario e talvolta l'una può avere il sopravvento sull'altra o perlomeno indurlo in errore a farla inconsciamente credere..per poi repentinamente rifuggire e tornare al medesimo punto di partenza che scatenò il tutto. Una regia e una architettura di elevata raffinatezza e magnificenza che permette agli americani di potersi muovere con molta disinvoltura e spregiudicatezza da illo tempore. Se regia può esservi stata nel concepire e ideare l'attentato della alpi...credo che gli esecutori. .possano essere stati una commistione e Unione di forze somale con uno o due al massimo esponenti del nostro contingente..in virtù del fatto che alcuni giorni prima fu inviato dal SIOS CARABINIERI sito in Italia un messaggio in codice con destinazione il MAGG. Lupini inserito nel contesto operativo di una cellula dei servizi in quel MOGADISCIO. Il messaggio forniva precise indicazioni circa l'intendimento di procedere al raggiungimento di due operazioni delicatissime. .ma tutte e due diversificate nella realizzazione finale. La prima era di ordinare l'immediato rientro in quel di Mogadiscio di (YUPITER)..ALIAS CAMMISA..operatore civile; La seconda più specifica ed essenzialmente operativa..ordinava espressamente il trasferimento tattico verso il versante operativo (BRAVO) di CONDOR....ALIAS. . MAr.MANDOLINI..che doveva attestarsi su un piano di possibile intervento. Questi due imput erano finalizzati a neutralizzare la presenza anomala individuata nella zona di BOSASO/LASKO..che faceva riferimento alla permanenza della alpi e il suo assistente proprio in quei giorni. Il messaggio era datato 14/03/1994..presumibile..che arrivando in telex cifrato e criptato sia stato qualche giorno in lavorazione per poi essere attuato. Il possibile intervento di CONDOR..credo sia stato recepito alla lettera...d'altronde trattandosi di un ordine militare..non poteva certo esimersi in un atto di insuburdinazione...pena provvedimenti disciplinari del caso...bisogna vedere se ha agito materialmente nel compiere uno degli omicidi. ..PERCHÉ quasi sicuramente uno dei due omicidi fu ad appannaggio dei ribelli somali..e non come qualcuno asserisce come lo stesso MAROCCHINO..cambiando più volte versione che poteva trattarsi di un possibile rapimento a scopo estorsivo...PERCHÉ una parte dei ribelli reputava il contingente italiano lassista e delegittimare delle sue precipue incombenze. L'ATTENTATO..è stato valutato...pianificato. e realizzato nei minimi particolari..tant'e che il gen.Fiore allorquando depose in fase processuale dichiarò davanti alla corte che lui vide muoversi dei carabinieri dirigersi nell'immediatezza del attentato ,peraltro senza citare reparto appartenenza,ma soprattutto glissando e omettendo di specificare il numero dei militi,particolari che screditarlo l'operato tanto da renderlo totalmente INSIGNIFICANTE, RETICENTE E MENDACE innanzi all'intera Corte. Dichiarazione che successivamente ritratto'..definendola una semplice IMPRECISIONE DI SORTA...di sostanziale INEZIA,parole che proferite da un generale,avrebbero dovuto disciplinarmente decretarne una pronta rimozione dal grado e l'adozione dei provvedimenti specifici. Questa rettifica del predetto suscitò molta ilarita,tanto che divenne lo zimbello e si ricoprì di ridicolo per il resto dei suoi giorni. Il suo fu un tentativo becero,quanto tardivo ed intempestiva sia nella forma e nella sostanza,con lo scopo di ottenebrare e confondere gli inquirenti ed il pubblico ministero,dimostrando l'ineluttabilità dell'evento,facendolo apparire un incidente di percorso,per infrapporre una barriera protettiva che scagionasse le sue precise responsabilità unitamente alla funzionalità dell'intero comparto della missione. La dimostrazione l'ennesima che mette sotto i riflettori l'inadeguatezza e la carenza direttiva del comparto dei quadri direttivi,nella fattispecie un generale che apaticamente non riesce a prendere in pugno il comando e si fa sopraffare dalla paura e angoscia,perdendo e smarrendo il barlume della ragione e diventando un personaggio ASSAI.....ASSAI...CONTROVERSO agli occhi della opinione pubblica e soprattutto nei confronti della povera famiglia ALPI

Una rettifica l'avvocato dei familiari della ALPI..si chiamava DAMATI. .e non come citato precedentemente.

@@robertogranata6839 sono perfettamente daccordo sul sospettare gli americani dietro all'assassinio della Alpi e di Li causi che pero' avrebbero demandato tale compito agli italiani,e siamo tutti daccordo sul fatto che si indago'poco e male(apposta?)...Sulla storia dell'uranio dei monti mudug e' lunga da raccontare.In sintesi le chiacchiere da bar riferiscono che il giacimento fu trovato dal nostro esercito ai tempi del colonialismo ma per molti anni non se ne fece nulla...Solo con l'entrata di mattei nel settore nucleare il giacimento fu venduto a lui che pero' fu ucciso poco dopo.Le fonti del discorso da bar raccontano che la centrale di Latina suscito' molta invidia perche' tutta italiana e modernissima costringendo tutti ad inseguire l'Agip in grande vantaggio tecnologico su tutti ed in un periodo che pareva che il nucleare fosse il futuro...La pista della vendetta per la guerra del petrolio contro le sette sorelle non convinceva le mie fonti in quanto Mattei avrebbe avuto accordi segreti con Kennedy e fatto pace.Solo gli olandesi erano rimasti ostili...Dopo la morte di Mattei i suoi successori non fecero molto nel nucleare e l'Italia rimase indietro non si sa se apposta o per scarsa acutezza.Sempre le chiacchiere da bar sostengono che il giacimento fini' sotto il controllo degli americani ma ci incaricammo noi di sfruttarlo per loro...Di sicuro e' che un commerciante di autocarri e macchine da cantiere forni' una grossa quantita' di merce...Marocchino era spesso a Bosaso anche il giorno che ci passo' la Alpi,c'e'un video sull'argomento,solo che marocchino parti' il giorno prima per Mogadiscio ,ma non ne so di piu'...Molti parlano delle navi della scifco del materiale giornalistico sparito e di tanto altro in tal senso ma non sono documentato.Il commerciante di autocarri parlo' in giro con altri del suo settore ma mori' di tumore poco dopo.Lo stesso capito' a suo figlio recatosi pure lui li' per vendere camion e macchinari(il ferro per contatto col uranio diventa radioattivo in poco tempo).Un velo di silenzio si stese sulla faccenda senonche'l'argomento torno' fuori con la vicenda Argo 16 ed il mossad che pare abbia molto materiale sull' argomento.Una delle ipotesi era che l'aereo fu abbattuto per interrompere le consegne di uranio(stavolta rosso cioe' adatto all' uso) Tutte voci di corridoio mai verificate,Mastelloni ci provo' ci provo' anche Casson ma non mi pare che ne sia uscito un gran risultato...La storia dell'uranio rispunto' sia nelle indagini della forestale di Brescia(poi sciolta)si nelle indagini di De Grazia.Quest' ultimo scopri'che veniva lavorato vicino ad Alessandria transitando per marina di massa...e intndeva sequestrare l' impianto.Mise al corrente i suoi superiori ma il giorno prima proprio recandosi li per indagini ed il sequestro lo avvelenarono...Tutte chiacchiere da bar,non abbiamo di piu',e non saprei dove e come cercare.Un ipotesi e' che qualcuno bravo ad usare il computer visioni le immagini satellitari di tutta la zona da Bosaso fino ai monti mudug e che abbia fortuna,altro non saprei.ma non se la prenda con me se non ho le prove,hanno fatto di piu' i giornalisti ed i dilettanti che tutte le inchieste ufficiali,e' vero? Spero quanto e piu' di lei che qualcuno faccia luce su questa vicenda

Ilaria Alpi ha fatto il suo lavoro e dovresti sciacquarti la bocca prima di parlare di lei e di tutti i giornalisti uccisi perchè colpevoli di aver fatto bene il loro lavoro. Se la pensi diversamente sono due le cose: o sei complice o sei una persona ignorante e vomitevole