In questa video intervista la Dottoressa Daniela Porro, Soprintentente Speciale di Roma, racconta l'importanza della Chiesa di Sant'Agnese in Agone sia dal punto di vista artistico che dal punto di vista della devozione, poiché la chiesa è stata costruita sul luogo del martirio della Santa.
I tre ambienti della cripta sono arricchiti da una pavimentazione polimaterica che si aggiunge alla bellezza degli affreschi che raccontano la storia della Santa.
"Il patrimonio culturale appartiene a tutti ed è giusto che lo enti pubblici e privati concorrano al mantenimento e alla realizzazione di nuove possibilità di conoscenza e di fruizione di questo patrimonio."
Un esempio di questa collaborazione sono le stazioni della Linea C della metropolitana di Roma, dove gli scavi pe la realizzazione di strutture di interesse pubblico hanno portato alla scoperta di strutture del mondo antico che non si conoscevano.
"...Scavando, Roma non finisce mai di stupirci"
Nel video anche l'intervento del Direttore Tecnico del progetto di illuminazione, Marco Frascarolo, che descrive come il sistema sia in grado di regalare al visitatore due scenari: uno in cui sono esaltati i dettagli degli affreschi; l'altro in grado di restituire alla cripta un'atmosfera più intima e meditativa.
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Webuild e l'Accademia Barocca di Santa Cecilia hanno celebrato la riapertura al pubblico della cripta con un concerto evento a Piazza Navona, a Roma.
Lunedì 22 aprile 2024 il concerto è stato proiettato in diretta sulla facciata della Chiesa di Sant’Agnese in Agone.
Scopri di più sul concerto evento:
www.webuildgroup.com/media/ev...
Scopri di più sul progetto di valorizzazione della Cripta: www.webuildgroup.com/it/disco...