Il regalo avvelenato...e la conseguente classe dirigente...

Grandissimo il prof. Canfora

Buonasera fioi! Ben ritrovadi! Ciao a tutti, Giuliano Letizia Valentina un salutone!👏‼️🕊️ è stato un piacere stare con voi anche a merenda😉. Professori grazie di esserci, a Saudino un speciale saluto, è stato il mio secondo professore [dopo la mia in presenza che le voglio molto bene] di storia per il triennio di superiori e mi ha fatto fare il salto della ragione (la vecchietta quì ha fatto la matura nel 2021) è veramente bravo di insegnare agli studenti. Grazie ancora prof, gli 8 e i 9 ottenuti senza poter preparasi la tesina preparatoria sono veramente un ottimo risultato e sono contenta prof Matteo di vederti con “noi”. Volpi è un professore da avere sempre e lo ringrazio perché ci porta alla realtà fattuale economica.

Anche io temo che sia un disastro...... il partito è morto. Vero, il nostro sistema si è via via depauperato della linfa democratica conquistata da Ferruccio Parri, Concetto Marchesi, ecc....

bravissimo , coltissimo, molto esauriente e 🎉

Una buona idea sarebbe anche quella di caricare i podcast sottoforma di estratti audio...

Grazie Vito, grazie di cuore! Sempre appassionante!

Registrato male male

Documento prezioso - peccato per l'audio di qualità pessima.

Viva l'ironia....grande piovani ....chissà magari cosi le persone lo capiranno cosa sta succedendo ....

Un sabio sr. Canfora,gracias

Si impara sempre ascoltando il grande prof. Canfora

Faccio ORO di tutto quello che lei grande SAGGIO dice!😹

Grande prof.

Ma quanto è bravo, raffinato ed elegante Luciano Canfora!? Bellissima dissertazione mirabilmente strutturata

😮 2:31 2:33 2:34 2:35

Crepet ha ragione e torto allo stesso tempo. Ha ragione nel constatare il disastro educativo della maggioranza, ma ha torto nel colpevolizzare gli individui che, com'è noto, s'uniformano all'andazzo generale e da sempre. Ovvero, non si può colpevolizzare dei genitori, degli insegnanti di un trend che è mondiale, non solo della piccola italietta, o peggio della provincia padovana. Un discorso d'un vecchio che guarda con sgomento che il SUO mondo sta scomparendo. Non si può paragonare la mentalità generale d'un dopoguerra pieno di speranze nel futuro con quello che si vive ora. "Io ho fatto così, colà..." Sì, d'accordo...ma quando sei vissuto, in che contesto sociopolitico sei cresciuto? Da che contesto culturale provenivi? E non sono un giovincello incazzato, ma un uomo di quasi settant'anni che ha lavorato nel sociale e nella scuola...Ed ha attraversato tutte le fasi di questo "presunto disastro". Non è con le ricette del nonno che si risolve la situazione, ma sperimentando e cercando soluzioni nuove in un contesto sociopolitico completamente diverso e spiazzante anche per le menti più acute e perspicaci.

Buongiorno prof Canfora, ho una grande stima della Sua persona sia come uomo e come Pro intellettuale e preparatissimo. Questa povera Italia necessità di uomini come Lei!! Mi rammarico di nn essere stato un Suo alunno. Ha perfettamente ragione in merito a questa Europa scellerata, bisogna uscire fuori da questa struttura che serve solo a servire i poteri forti e lobbysti. Pertanto, il sottoscritto nn andrà mai a votare per questi personaggi che ci hanno impoveriti , rubando soldi dalle nostre tasche per arricchire i venditori di morte, cioè: armi!! Il sottoscritto è meno di niente ma invito a riflettere su queste elezioni che servono solo per guerre volutamente da questi personaggi che non anno a cuore la sorte della povera gente bensì....propri interessi.

Bello !!! Grazie❤

Grazie grazie grazie ❤ w l'antifascismo, sempre.

Vorrei ringraziare di cuore chi gestisce il canale. Dare voce a Canfora cioè alla cultura è sempre cosa lodevole... visto che anche il tubo è pieno di video sciocchi... grazie ❤

Ascoltare Canfora è sempre un piacere, così come leggere i suoi libri !!! Ne ho un paio ma sicuramente ne comprerò altri. Sono illuminati, acuti, attuali. Consigliati. Grazie prof. La vostra cultura mi rincuora. Se ci pensiamo un'attimo, guerre, disuguaglianze sociali, malaffare sono tutti sintomi di una grande ignoranza diffusa. La cultura offre o dovrebbe offrire a chi la possiede, strumenti per comportarsi in una certa maniera e certi valori.

Lo Surdo?era come te.nullita' .LA DESTRA E' LA TUA OSSESSIONE.

bravissimo Telmo Pievani, è sempre un piacere sentire la sua voce ed il suo pensiero

Canfora, un mito. Che "Dio" ce lo conservi a lungo. Può dare ancora tanto.

Viva il clinton

Ascoltare il Prof Canfora è un gran piacere e mi dà la sensazione di aver usato bene il mio tempo, lo ammiro per la sua saggezza, mitezza, senso dell’ironia e la capacità di essere in contemporanea sia con se stesso che con chi lo ascolta, infatti precisa e previene possibili errori di interpretazione. In sintesi la democrazia sarebbe una realtà realizzabile solo a condizione di avere un bel numero di persone con capacità psichiche simili a quelle del Prof.

Grazie Prof.!

@serenamichelaspark Condivido in linea generale quello che hai detto, ma penso che il valore del discorso, se esiste (il che non è oggettivamente scontato), sia cercare di trasmettere il messaggio che l'opera di deresponsabilizzazione compiuta negli ultimi 80 anni è forse eccessiva. Il tono è quello che è, e penso sia quanto di più fastidioso possa esistere, ma il ragionamento, fondato o meno che sia, è meritevole di una riflessione, almeno dal mio punto di vista, che a differenza tua vengo da una facoltà di scienze politiche, e un percorso dedicato alla sociologia. Ritengo che la cosa che riesce più facile a chi come me non viene dal tuo tipo di formazione professionale, ma da ambienti diversi, é accettare che la psicologia, così come la psicoterapia, dovrebbe essere un mezzo e non un fine. Detto questo, chiedersi "un mezzo per fare cosa?" è abbastanza naturale, e se a questa domanda la risposta è "stare meglio" , come in molti casi capita, allora una questione sociale esiste. Dire a tutti di preoccuparsi solo di stare meglio come individui, dando la precedenza al proprio benessere, disinteressandosi del futuro, degli altri, della società e del mondo, é un modello che non può essere riconosciuto come sano o funzionale o moralmente giusto, o positivo. Poi, ripeto, non avendo il tu tipo di formazione, non posso giudicare se sia stato detto qualcosa di così osceno da non poter accettare che esca dalla bocca di un professionista, ma da profano, se non il modo, o il contenuto, apprezzo l'intenzione.

Grazie Prof, con questa playlist ha portato serenità nel mio cuore. Mi ha aiutato a sentire le oscillazioni della mia Anima.

Odifreddi è eccezzioanale

Paternalismi.. dogmatismi.. clichérismi.. allarmistico senza senso... imbarazzante 😂 .. La frase - io so più di lei - la ciliegina sulla torta. Non pensate che la psicoterapia o chi si occupa di psiche sia così.. sono una psicologa clinica, magistrale in clinico-dinamica a Padova e sto proseguendo la formazione in psicoterapia psicoanalitica, vi assicuro che questo contenuto non ha nulla di psicologico neanche delle classiche chiavi cognitive-comportamentali, né di clinico, e neanche lontanamente di psicoanalitico 🙈 Considerate che Crepet avrà anche i suoi "studi" in psichiatria, non voglio sminuire il professionista in sé che mi auguro possa esercitare in modo diverso qualitativamente parlando, privatamente, altrove, e soprattutto singolarmente nelle modalità psicoterapeutiche che non si limitano al mero farmaco.. non conosco lui come persona né tanto meno come esercita; comprendo che durante questi show possa attrarre qualcuno con le sue "ramanzine" dato che apparentemente sembrano indicare la via, ma finiscono nella moralizzazione, nella colpevolizzazione, nel pregiudizio e nell'arbitrarietà dei messaggi. Ricordate che non vi è una via univoca da seguire e ogni vita è a sé.. se desiderate approfondire serve entrare nella vostra esistenza e non provare a uscirne con rimedi impacchettanti.. ascoltate i vostri figli e se doveste captare problematiche andate a fare psicoterapia sistemico relazionale o sollecitateli a seguire dei percorsi individuali, psicodinamici, o di semplice affiancamento, basta che non prendete seriamente certi "spettacoli" come se rappresentassero delle realtà concrete di risoluzione, il discorso portato avanti è un totale circo ed è del tutto antiprofessionale, ha meramente agganciato ansie comuni dei genitori e generalizzazioni da bar.. avrà le sue convinzioni e posso anche rispettarlo come persona ciascuno di noi ha le proprie stranezze, ma deontologicamente sento il diritto e il dovere di chiarire che c'è molta differenza tra uno show teatrale e un percorso psicologico, dove di certo non vi verrà indicato cosa fare o non fare né vi verranno imputate azioni appellandole con etichette di "giusto" e "sbagliato", se mai si mira all'assunzione di sé, che si sia adolescenti o genitori, in genere gli affiancamenti psicologici hanno ben poco di direttivo e prevedono la possibilità di addentrarsi in sé.

Al di la della data del video che non incide sull'argomento, risulta fuorviante definire dei programmi, "intelligenti", visto che essi sono creati dagli organismi umani con tutti i limiti che ne consegue, ovvero inevitabili errori che solo all'atto dell'esecuzione vengono evidenziati e corretti. Consideriamo queste macchine da calcolo per quello che sono; dispositivi i quali non fanno altro che eseguire ciò che è stato immesso, e solamente poi se sono accesi. Non sentono il bisogno di nutrirsi di corrente elettrica. Viceversa, un moscerino con i suoi 100.000 neuroni si muove, si nutre, cresce e si riproduce senza l'intervento di nessuno. Ci sono proprietà che non si possono codificare nei microchip come consapevolezza, astuzia, sospetto, furbizia, ironia, senso dell' humor, scaltrezza, empatia, amicizia, dolcezza, risentimento, dolore, istinto di sopravvivenza ecc. Non trascurando inoltre, data l'estrema complessità di tali macchine, che esse tendono spesso ad andare in avaria o malfunzionare. Sfatiamo questo mito di superiorità. Sono alla stregua di utensili (sia pur complessi), utili all'uomo.

2:20 I primi due minuti e venti secondi, suonano come le prime misure d'una sinfonia di Haydn - ovvero quelle in cui, in certi casi, il primo movimento non è il classico Allegro con moto, ma un semplice Adagio, onde avvisare il "pubblico" presente che la sinfonia stava iniziando, ma anche - credo - per favorire un'accordatura comune, una simbiosi tra l'assistenza e l'orchestra. E sono bastate due "semplici" parole; Libertà e Dante., per ridare vigore alla fiamma. 'Libertà vo cercando" ricorda lo stesso Cacciari in un'altra lezione sempre disponibile su YT nella quale sottolinea come detta ricerca non possa non essere oggetto e non possa non dare corpo a un percorso essenzialmente solitario ché pervaso da una tale esigenza vitale - e da tutto cio' che comporta come scelte e conseguenze - che non è sempre facile da condividere se non in momenti sporadici (almeno cosi' è stato finora). E Libertà vo cercando e nutrendo io stesso da diversi anni, proprio attingendo all'opera dantesca, la Commedia in primis.

Conoscevo la storia relativa al primo computer e le posizioni di Oddifreddi. La domanda che è stata posta all'IA portentosa su come sconfiggere il cancro e la risposta dell' algoritmo, è agghiacciante perché l' algoritmo è stato programmato, forse, proprio per rispondere che la specie unana sia il cancro. Il fstto che questi supercomplessi sistemi possano agire autonomamente, non credo possa essere avvenuto in questo specifico caso. In tutti i modi un algoritmo non deve ricordare ad un eventuale paziente con una malattia cronica di assumere le medicine. Infatti dovrebbe invece ricercare le CAUSE che hanno portato a quella cronicità ed eventualmente studiarle a fondo per guarire il paziente o, se nel caso specifico è troppo tardi, cercare di evitare che quella malattia faccia altre vittime. Questo è possibile soltanto con medici veri che non soltanto abbiano a cuore la salute dei pazienti ma anche che sappiano fare collegamenti multidisciplinari con i colleghi. Questa e diventata la vera utopia a causa del vile denaro. Siamo in un cul de sac e il vero gesto rivoluzionario sarebbe fsre 10 passi indietro. Per questo ci vuole la consapevolezza collettiva dei cittadini che hanno il dovere di interrogarsi e di rifiutare ciò che ci vogliono imporre a tutti i costi. Chi desidera essere davvero libero, deve rinunciare a qualcosa. PS. Google è si un' IA, ma non serve più a nulla in questi ultimi 4 anni. Stanno cancellando tutto ciò che davvero ti occorre scaricare sostituendolo con una stupidità e una manipolazione davvero ridicola se non fosse tragica.

Caro professore,se il mondo politico e chi detiene il potere, avesse la metà della sua cultura e capacità di analisi, il mondo sarebbe migliore.

Beh... io sto ore ad ascoltarlo! ;) Ed a riascoltarlo.. da figlio, desideroso di capire come diventar Padre.

Grande immenso Luciano canfora grazie

Audio al limite della comprensibilità. Peccato !!!

❤❤❤😮❤❤❤ ❤

Signor Piergiorgio mi piacerebbe vedere una sua conferenza mi sa dire se ne fa?mi interessa il tema di isac Newton voglio studiare la sua vitae biografia Mi può dire il prezzo del biglietto delle sue conferenza?? Grazie mille la stimo e spero mi risponda Distinti saluti giuseppe trimboli Lavoro come dj. Principiante ma ho una forte passione per Newton

Sempre toccanti e coinvolgenti le conferenze del dott. Mancuso! Ci sono aspetti della sua teoria ( visione in senso ampio, avallata dal sentire) sui quali la “vedo” (e sento)differentemente! Come può la vita essere bella dato tutto il male che Mancuso ben descrive e ben conosce? Ma è normale che in natura ( che ha sì aspetti bellissimi ,ma non dimentichiamoci anche quelli bruttissimi) prevalga la legge del più forte e che per mangiare si devono ammazzare altre creature ( animali o vegetali)? Non è proprio questo la cifra della nostra congenita cattività? Possiamo accettare tutto questo “fuggendo” nella bellezza e nel bene che questa vita offre, non interrogandoci aporeticamente e drammaticamente sulla causa di tutto ciò? Quale responsabilità ho io se sono vissuto “meccanicamente” da istinti pulsioni pensieri e volontà? Quanta responsabilità io ho se non riesco a fare il bene che voglio ma faccio il male che non voglio? Questa bellezza e questo bene che noi possiamo imperfettamente percepire, con tutti i nostri innati limiti e distorsioni sensoriali, confrontati al brutto e al male appunto relativo, sono la Vera Bellezza e il Vero Bene??? Non rischiamo di accontentarci di farci anestetizzare dall’ebbrezza del bello e bene relativi rassegnandoci a non interrogarci sulla ingiustizia dello status quo “naturale “ ( nella sua ambivalenza di bellezza e bruttezza) perché tanto è così? L’armonia fra gli opposti all’interno di questa vita potrebbe essere una forma di naturalizzazione e di adattamento a questo mondo, per me fondamentalmente malvagio ( nel suo alternarsi di bene e male, estasi e orrore)? Qualcuno diceva: non è sintomo di sanità mentale adattarsi a una società malata ( io sostituirei a società la parola mondo)!Un Dio può aver escogitato un sistema siffatto che per crescere bisogna patire le sofferenze in questo mondo? (Secondo Platone Theos Anaitios -Dio è innocente-, per gli stoici Hegel Spinoza Severino e altri tutto è necessario, il male è solo la nostra ignoranza). Allo scandalo del male onnicomprensivo di ogni aggregato esistente ( direbbe il buddismo Leopardi ma anche un certo Cristianesimo) si può rispondere solo con un comportamento etico (relativo), o lasciandosi inebriare dalla bellezza anch’esse relativa ( alla bruttezza)? Sarei molto grato se il dott. Mancuso potesse in qualche modo rispondermi.

Grazie, una delizia l’ascolto… 🌹

Se uno guarda questo video adesso, dopo il covid...e riflette sulle date ...potrebbe anche farsela addosso.

Grazie professor Sini , starei ore ad ascoltarla

Automazione e robotica. Un altro "sistema" di dominio delle masse. Davvero siete convinti le macchine ed i robots siano in grado di fare quello che fanno gli umani? Prendiamo per esempio un banalissimo compito come apparecchiare e sparecchiare una tavola... La prossime volte che lo fate provate a fare caso quante variabili ed imprevisti accadono durante un compito così semplice! Ma voi li gestirete benissimo. Per esempio... "la tovaglia è sporca meglio prenderne un'altra..." oppure "la tovaglia si muove troppo, meglio metterci qualche fermaglio..." oppure mille altre variabili o imprevisti che VOI gestirete benissimo! Ma nessuno dirà che siete dei "grandi" perché fate ciò... Anzi se avrete qualche piccolo intoppo vi diranno che siete imbranati. Vi posso assicurare che nessun robot oggi saprebbe fare meglio di QUALSIASI umano un compito così banale. Allora perché se i robots sanno fare molto meno degli umani, quello che fanno i robots è sempre così "sensazionale"? È proprio questo il "nocciolo" della questione! Vi dicono che le macchine ed i robots costano meno degli umani, ma in verità è che dietro ogni macchina ed ogni robot c'è un immenso dispendio di energie (e quindi soldi) e che ai "padroni" piace dare valore a tutti gli sforzi inerenti al caso. Mentre sempre ai "padroni" piace "svalorizzare" gli esseri umani! Soprattutto se potrebbero "competere" coi loro figli. Gli esseri umani sono in grado di fare cose che i robots sapranno fare probabilmente MAI! Si, d'accordo ci sono compiti che svolgono meglio le macchine, ma si tratta spesso di eccessiva monotonia e spesso anche precisione richiesta. Ma gli umani sono ancora così utili e versatili che meritano di essere "svalorizzari"? La verità è che gli umani costano pochissimo! Ecco perché valgono poco! Davvero credete potrà esistere un "mondo migliore" finché gli esseri umani sono "svalutati"? Poi però nelle multinazionali che sono quelle che investono più di ogni in automazione e robotica vi trovano dimora le più grandi concentrazioni di paraculati, raccomandati, nullafacenti, lazzaroni, incompetenti e dannosi "elementi" ma soprattutto MANTENUTI! Allora vedete che i padroni han soldi da "sprecare"? L'importante è di non darli a chi lavora! L'importante è che i poveri restino poveri. Così "costeranno" sempre davvero poco!

Analisi puntualissima chiara e lucidissima di uno storico e intellettuale di eccezionale cultura che al contrario di altri non ha paura di dire ciò che pensa .

Ah! Finalmente un' oretta di pace. E bravo Circolo Metafisico!

Bravissimo Canfora

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