ogni "caso" è a sè, non si può ridurre in una risposta una domanda così AMPIA - Cristina Contini

Buongiorno Costarita può contattarmi al numero 344.155.70.36 o scrivermi un messaggio tramite WhatsApp così da poterla chiamare appena possibile e capire le sue necessità. Grazie Cristina Contini

Buongiorno Paola, diciamo che nel gergo e contesto psichiatrico il fenomeno viene inquadrato come sintomo, pertanto medicalizzato e inquadrato in una diagnosi ben precisa (schizofrenia). Di fatto questo "sintomo" altro non è che un fenomeno che evidenzia, nella maggior parte dei casi, esperienze di abusi ecc., che dopo alcuni anni post trauma "prendono voce". Infatti il nostro compito durante i colloqui e percorsi offerti è quello di decodificare i contenuti e parole espresse dalle voci dalle quali si evince il trauma e quindi la causa... e da lì si comincia a ricostruire, a riappropriarsi della propria vita. Cristina Contini

Buongiorno Francesca, il nostro canale di KZfaq, come del resto l'Associazione, si chiama Sentire le voci pertanto il disagio è quello dettato dall'udire le voci, che in psichiatria viene inquadrato come schizofrenia in quanto sintomo, ma che per le ricerche internazionali e la nostra nazionale fatta con l'Università di Padova, si evince che è più appropriato parlare di "FENOMENO" causato nell'85% dei casi da un trauma/i, che può comportare, anche, la perdita del controllo comportamentale e/o mentale necessitando così anche di psicofarmaci. Pertanto sentire le voci si presenta come un esordio all'interno del quale "una nostra parte" (frammentatasi per trauma) reclama interezza, ricostruzione, riappropriamento... Come associazione nazionale, costituitasi 20 anni, offriamo percorsi individuali per i portatori del problema e gruppali per i familiari per determinarne insieme le cause, i traumi e da lì offrire strategie di controllo e gestione. Grazie per la sua domanda Cristina Contini - presidente cell. 344.155.70.36

Come si sentono le voci Chi parla

Buongiorno Marisa, sono Cristina Contini la presidente, può contattarmi su [email protected] oppure sul cell 344.155.70.36 previo messaggio, così accoglierò ogni sua richiesta. Grazie

Buongiorno Lirio, si intende "il negarsi". Per qualsiasi condivisione può scrivermi [email protected]

Tantissimo...eppure è sempre con noi, anche se in modo diverso.

@@michelamanzoni8009 Ciao,oggi sono tre anni che non è tra noi, ma è SEMPRE dentro di noi.

Buongiorno Carmine, ad oggi tutti i gruppi di auto mutuo aiuto in presenza sono ancora sospesi causa Covid. Se vuole lasciarci un suo recapito email la terremo informata qualora vi fossero degli aggiornamenti. Può scrivere al mio indirizzo [email protected].

Buongiorno Silvia, la sua domanda apre un mondo, quello che racchiude infiniti significati correlati alla vita e biografia di chi le sente. La "liberazione" delle voci può avvenire inconsapevolmente ma, per esperienza, se non affrontata, "la causa" in realtà può emergere attraverso altri fenomeni che nella cronicità potrebbero diventare somatizzazioni e/o sintomi. Parliamone certamente... [email protected]

Spesso le voci sono uno dei tanti sintomi di schizofrenia...

Buongiorno Cesare, sono Cristina Contini la presidente dell'Associazione Nazionale Sentire le Voci. Colgo questa "occasione" per comunicarle, e comunicare, che il Dott. Leccardi è deceduto dopo poche settimane dalla creazione di questo video. Resto a disposizione [email protected]

Anche mio figlio Laura

Buongiorno Laura, ad oggi causa Covid, ogni gruppo è ancora sospeso. Per qualsiasi altra informazione le fosse necessaria mi scrivi pure su [email protected]

Spesso le voci sono sinonimo di schizofrenia...