Schifo situazione donna animol .

Il tempo e' un bel castello eretto su scogliera e' forza su cui infrange l ' ondata di bufera Il tempo e' un bel castello E dentro sta il suo Re per quanto ne so Io piu' belli non ce n ' e'. Susanna Quirinali

Un altro oscuramento ,sono i fantasmi in giro

La felicità sono momenti .euforici senza fondamenti .la calma per. Me e' felicità dura moltissimo di più. 👻

Un uomo meraviglioso.

NO!

Lardusi infami ed indegni tutti i copertinesi.

Bellissimo bravi

Don.Pinuccio Savino.

Don't like .Like Giuseppe Rosafio

Sono contento di non aver mai letto le opere del signore

Quando mi capita di avere un appuntamento con una bella donna, io sono felice

Erri De Luca: un parolaio radical chic, che usa tante parole vuote di significato, solo per ostentare cultura!

inserite il testo della canzone. grazie.

una storia ed una interpretazione che tocca il cuore!

Bravissimi! Avete delle voci meravigliose!

Sabato 2 maggio 2015 alle ore 17 nella cornice dell’atrio esterno del Palazzo Comunale di Copertino si è svolta la cerimonia di conferimento della Cittadinanza Onoraria a 101 studenti stranieri nati e/o residente nella Città. L’evento si colloca all’interno della campagna UNICEF “IO COME TU”, iniziativa di promozione del diritto alla non discriminazione dei bambini e degli adolescenti di origine straniera che vivono, studiano e crescono in Italia per promuove il dialogo sui diritti di cittadinanza. Tutti uguali davanti alla vita, tutti uguali di fronte alle leggi! Il progetto generale è “CITTA’ AMICHE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI, un’iniziativa internazionale che si propone di accompagnare i governi locali di comunità piccole o grandi, al fine di promuovere i diritti dell’infanzia nelle politiche attuate sul territorio. Il concetto che è alla base di Città Amica non si colloca su uno status ideale o un modello standardizzato, è piuttosto un insieme di azioni attraverso le quali ogni città diventa più amica delle bambine e dei bambini in tutti gli aspetti della gestione amministrativa. Tale iniziativa, di portata internazionale, si basa sul tradurre i principi della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, dell’ambiente e dei servizi, così da porre in atto una nuova filosofia di governo della città che prenda i bambini come parametri e come garanti delle necessità di tutti i cittadini. Copertino ha aderito con entusiasmo e senso del dovere al progetto e si è assunto l’impegno di porre al centro della propria azione l’attivazione di politiche di cittadinanza attiva in favore dell’ infanzia e dell’adolescenza. IL MESSAGGIO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Caro Sindaco, cari ragazzi e ragazze, mi spiace molto non essere presente a questo significativo evento, ma ci tengo a portarvi il mio saluto e di tutto l'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Viene oggi conferita a questi giovani studenti la cittadinanza onoraria, un atto dal grande valore simbolico che spero possa presto tradursi in un vero e proprio riconoscimento legale. Tratto fondamentale di ogni democrazia è infatti il suo carattere inclusivo, fare in modo che le persone possano essere uguali e godere pienamente di tutti i diritti fondamentali, fare in modo che tutti possono sentirsi integrati nella comunità in cui vivono. I dati statistici dimostrano come negli ultimi 20 anni sia aumentata in maniera esponenziale la presenza degli stranieri sul territorio italiano e come 1 bambino su 6, il 15,1% delle nascite totali, nasca proprio da genitori con cittadinanza straniera. Si parla così delle seconde e terze generazioni, giovani e ragazzi di origine straniera, figli di immigrati ma non essi stessi immigrati, in quanto nati o comunque vissuti in Italia nell'intero periodo della loro formazione linguistica e culturale . Sono i “futuri nuovi italiani”, così affermava l’ex Capo dello Stato Napolitano in un discorso al Quirinale, giovani però che possono accedere alla cittadinanza italiana con procedure e modalità ristrette e dopo un lungo percorso burocratico. Ecco perché è oggi all’esame del Parlamento un progetto di riforma della ormai anacronistica legge 91/1992 che attribuisce principalmente la cittadinanza sulla base del solo criterio dello ius sanguinis. Il conferimento della cittadinanza onoraria è però già un tangibile segno di accoglienza di questa comunità, riconosce a questi ragazzi di farne parte integrante e che come tali e come tutti i cittadini italiani sono chiamati a contribuire allo sviluppo e alla crescita della stessa. “ Tutti uguali davanti alla vita, tutti uguali di fronte alle leggi” È lo slogan scelto dall’Unicef per promuovere la campagna di non discriminazione dei bambini e degli adolescenti stranieri che vivono, studiano e crescono in Italia. E’ quello che vogliamo ricordare a questi ragazzi con la consegna di queste pergamene: siamo tutti uguali di fronte alla vita e ci auguriamo di esserlo presto anche davanti alla legge! Auguri! Cons. Marco De Giorgi

la forchettonA

Meraviglioso!