Credere alle intercettazioni in carcere specialmente di certi personaggi è veramente da idioti certe intercettazioni sono concordate e non capirlo vuol dire o essere stupidi oppure essere collusi con chi le studia
@mariorossi-kh9yy10 сағат бұрын
Donna da sempre molto garbata nel chiedere giustizia. L'ho sempre ammirata moltissimo. Una vittima, 2 volte...😒😞
@rockwillneverdie6617 сағат бұрын
Ma quale guerra nei cieli, maddechè.
@rockwillneverdie6619 сағат бұрын
No no, non era un golpista, era uno youtuber che faceva video di scherzi alla gente.
@pokerman6620 сағат бұрын
kzfaq.info/get/bejne/g7enhbpou97bomw.html
@stefanoravelli4648Күн бұрын
Ma scusate una critica, vi risulta che nei paesi dell'est invasi dai Russi alla fine della seconda guerra mondiale abbiano forse mai lasciato la libertà di scelta agli elettori in merito a chi doveva governarli? Il signor Ciconte dovrebbe essere meno di parte non si addice ad uno storico un giudizio cosi pervasivo di un ideologia che non mi permetto di giudicare ma non mi sembra questo il luogo in cui manifestarla soprattutto quando si fa una analisi storica di certi eventi.
@stefanoravelli4648Күн бұрын
Complimenti per il video, ma mi permetto di sottolineare che alla fine della seconda guerra mondiale una motivazione molto spesso trascurata dagli storici che riguarda il riutilizzo delle figure che operarono con il regime fascista ovvero dirigenti degli enti pubblici, tecnici dei ministeri, ecc.. cioè coloro che sorreggevano la struttura amministrativa dello stato di allora, venne in parte reintegrata dalla neonata Repubblica perchè servivano gli uomini per gestire la cosa pubblica, gli apparati statali. Uomini di cui la neonata Repubblica non ancora era in grado di manifestare perchè servono anni per preparare dei funzionari capaci e quindi ha dovuto attingere a quei soggetti la cui formazione poteva essere utile nella gestione amministrativa della macchina statale, provinciale, la polizia, i servizi ecc... Forse in qualche caso si sarebbe potuto cercare di scegliere meglio ma tant'è che con il senno di poi diventa troppo facile giudicare.
@giorgiolodigiani1081Күн бұрын
Il nome del trafficante legato a Skorzeny di cui si è parlato alla fine della puntata era Gerhard Mertins, immagino
@pietrovecchio8497Күн бұрын
SOTTOSCRIVO TOTALMENTE LE DICHIARAZIONI DI FABIO REPICI IN GIORNO 19 A PALERMO IN RELAZIONE AL DUO INTERVISTATO; SOGGETTI FURBASTRI E NON AGGIUNGO ALTRO; PERALTRO L'ALLORA DIRETTORE DEL SISDE FRANCO GABRIELLI HA SMANTELLATO IL CENTRO DI INTERCETTAZIONE TELEFONICA PRESSO LA SEDE DI PIAZZA ZAMA ,CENTRO INSTALLATO DA MARIO MORI; CHI ERA IL PRECEDENTE DIRETTORE DEL SISDE ?? MORI !!! GIUSTAMENTE REPICI HA IRONIZZATO SULLE IMPRESE PRIVATE DI DE DONNO
@stefanoravelli4648Күн бұрын
Complimenti al Dott. Marcello Altamura per il libro sul prof Senzani veramente un capolavoro di inchiesta giornalistica ben documentato, preciso, chiaro, uno spaccato che nessuno conosce del nostro passato che tanto influenza ancora oggi il nostro presente, speriamo non influisca anche sul futuro, vista la mole di documenti ancora da desecretare. Un libro di storia Patria che dovrebbe essere usato nelle scuole nelle ore di educazione civica almeno.
@stefanoravelli4648Күн бұрын
Complimenti per i primi...cento 😊
@andreapucciano7064Күн бұрын
Chiedetegli perché non ha perquisito il covo di Riina,perché quando il colonnello Riccio su segnalazione di Ilardo gli indica il covo di Provenzano non interviene. Per non parlare poi quando capitano negli anni 70 viene letteralmente cacciato dal SID con il divieto di dimora a Roma fino a che non fossero concluse le indagini sul Golpe borghese. Le frottole raccontate al processo per la strage di Bologna"mai occupato delleversione di estrema destra. Il Generale qualche scheletruccio nell'armadio c'è l'ha eccome
@settevoltesergioКүн бұрын
A Firenze qualcuno crede di stare su scherzi a parte .Diventa comico ma qui si scrive un nuovo poema di tragedia della magistratura italiana .
@fivizzano2 күн бұрын
L errore dell' Italia e stato di non dare totale supporto a Israele per eradicare il plo e i suoi seguaci in qualunque modo possibile Con i terroristi si tratta dopo che li hai finiti
@dorianaemme58172 күн бұрын
Dopo un ora e mezza di Pippone sulpresunto libro scritto da lui…. L unica certezza è che quello che sa non lo dice…..
@rbilacc2 күн бұрын
non si può parlare di "sbagli", si deve parlare di depistaggi come sempre in questa Repubblica.
@maramaxrossini40042 күн бұрын
Caraceni......
@carlova82 күн бұрын
Ho dovuto comprare il libro 😅
@filippocapacci14283 күн бұрын
Cosa hanno fatto per lo stato D'Antona e Biaggi? Di lavoro interinale si muore ancora oggi e si morirà per molto ancora
@rapture_paola.nuvola3 күн бұрын
A un attimo dall'anniversario della morte di Borsellino, sentire questi due che parlano...anche basta. L'eversione nera era il collante...è il collante, Bellini non ha parlato... 😢
@giulianamarsigli77493 күн бұрын
Ma no !!!!!
@FrancoFreda3 күн бұрын
se Scarpa è riuscito come giornalista il livello è davvero penoso. Diabolik povero di idee?? Scarpa tu neanche 1% delle idee hai di fabrizio.
@massimoborghini97243 күн бұрын
E appeso ad un porta asciugamani che reggerebbe a malapena la meta' del suo peso.
@user-bd2bh1cw3p3 күн бұрын
Bellissimo il vostro canale! Vi seguo sempre da piu di un anno a questa parte!!!❤
@DarkSideStoriaSegretadItalia2 күн бұрын
Grazie!
@lorenzocapelli2627Күн бұрын
A quando il video?@@DarkSideStoriaSegretadItalia
@paolodonofrio65883 күн бұрын
@Dark side, un messaggio per Gianluca Zanella, non avendo la sua mail: GRAZIE per l'articolo sull'operazione Blue moon, spero si facciano dei video su questa brutta storia.
@firrilu3 күн бұрын
Ragazzi, bellissima puntata. Falanga è un mito per chi si interessa di questi temi. Mi permetto, anche se è passato un po' di tempo dalla pubblicazione del video, di suggerirvi Gabriele Paradisi su stazione di Bologna e Gregory Alegi su Ustica. La puntata con la Bonfietti e l' avv. Osnato proprio non si può sentire. Parere mio però. Bel lavoro. Grazie. 😊
@BCMZ3 күн бұрын
Zanè ma la babysitter no?
@DarkSideStoriaSegretadItalia2 күн бұрын
😂
@andreamancini31313 күн бұрын
Sarebbe interessante invitare il pilota della Marina militare Sergio Bonifacio e autore del libro "Ustica la verità a galla" (2022) che a bordo del Breguet Atlantic, la mattina dopo il disastro, vide affiorare i corpi delle vittime
@danilofabbroni30673 күн бұрын
I cacodemoni. L'atroce agonia di Aldo Moro Copertina flessibile - 1 luglio 2024 di Danilo Fabbroni (Autore) DISPONIBILE SU AMAZON FELTRINELLI IBS HOEPLI IL LIBRACCIO MONDADORI ECC. ECC. Un giallo intriso in una opaca tinta psicologica che prende avvio da un tragico episodio, il "Settembre Nero" della Strage alle Olimpiadi di Monaco nel 1972 e dalla sua epifania, l'Atroce Agonia in cui per l'ennesima volta - 1978 - si è siglato l'assoggettamento dell'Italia alle Potenze Straniere: Il Sacrificio Rituale di Aldo Moro. Nel turbinio incessante del racconto, con una scrittura che pare un taglio-laser, sequela senza soluzione di continuità di lampi, di stralci violentissimi, assomma a galla come fosse un antico reperto di ere dimenticate, una folta ridda di personaggi di ogni risma, dai figli dei fiori fino a rivoluzionari armati, il tutto condito a iosa dai cosiddetti "agenti di influenza". Narrazione insospettabilmente epistolare, telegrammatica, a tratti quasi tragicomica ma per lo più tremenda, dai contorni miserevoli, in uno sconcertante quadro narrativo privo di ogni coerenza prospettica, ove fatti, figuri, individui, accadimenti vengono squadernati su un piano privo della terza dimensione, cassato da ogni coerenza temporale, miscelato in un tourbillon ove si affastellano l'una all'altra ideologie e credenze prive di senso.
@usticalaverastoria44564 күн бұрын
USTICA, LA BOMBA E LA VERITÀ "La Verità" sulla Tragedia di Ustica la conosceremmo da anni, Noi Cittadini Italiani, se una "Mano Sapiente" non avesse provveduto con cura a “ripulire” tutti i Nastri Radar e i Registri DA1 dei Siti Radar di tutta Italia. E se questi Signori si sono dati così tanto da fare, vuol dire che il DC-9 non è caduto per un Attentato Dinamitardo, perché i registri Radar non dimostrano o meno Esplosioni a Bordo, ma dimostrano la presenza di altri Aerei vicino o comunque in relazione al DC-9 ITAVIA. E se i Tracciati radar e i DA1 non avessero dimostrato con certezza la presenza di altri aeroplani, evidentemente “imbarazzanti”, NON SAREBBERO STATI FATTI SPARIRE. COSI' COME UN LADRO NON SCAPPA SE NON HA LA REFURTIVA DA NASCONDERE. A dimostrazione tecnica di ciò, comunque, esiste l'ineccepibile e lapidaria "Perizia Frattometallografica Firrao" del 1992, che dimostra come sul DC-9 non avvenne nessun tipo di esplosione, seppellendo per l'eternità la Menzogna sulla Bomba a Bordo di COLOROCHEMENTONOSAPENDODIMENTIRE. Inoltre, con continua "Menzogna Mediatica", I Processi Penali del 2005, sono spesso citati a dimostrazione di un "Cielo Vuoto" attorno al DC-9 e della totale innocenza dei membri della nostra Aeronautica, accusati di "depistaggio" della Verità sulla Tragedia. I 50 accusati dal Giudice Priore dei relativi reati, in realtà, erano già stati liberati dalle loro responsabilità da Priore stesso, non perché la loro innocenza fu provata, ma per "decadenza dei termini processuali", dunque per intervenuta "prescrizione", perché la nostra Giustizia è Lenta e gli Avvocati ci sguazzano. Pertanto, i Processi Penali coinvolsero solo 4 Generali accusati di Alto Tradimento, per mancate comunicazioni allo Stato inerenti il DC-9 e la Situazione nello Spazio Aereo Italiano, la sera del 27 Giugno 1980. Gli accusati furono assolti, grazie anche ad un "provvidenziale" cambio di legge in itinere, del Governo Berlusconi, che derubricò i loro reati. Ma i Giudici di Corte d’Assise, consci della gravità dell'equivoco, ben si raccomandarono di non interpretare male il loro giudizio: "...Altra era la presunta responsabilità del capo e del sottocapo di stato maggiore dell’Aeronautica e altro era la ricerca degli autori o delle cause della morte di di ottantuno cittadini italiani e questo occorre tenere ben presente per una serena analisi dei fatti." "Ipotizzare se vi sia stato un complotto di varie autorità militari al fine di coprire un incidente internazionale in cui potevano essere coinvolti Stati amici o alleati o nemici non è compito della Giustizia, che si fonda solo su prove certe e inconfutabili, ma degli Storici, se mai ne avranno la possibilità, in quanto è del tutto inesatto ritenere che con le Sentenze si fa la Storia dati i limiti che la procedura penale pone ai giudici." (Corte D’Assise d’Appello - Roma - 2006)" ...che mi sembra una raccomandazione molto profonda, ed è ben lungi da dire che nessun velivolo Militare intersecò la Rotta del DC-9, con conseguenze fatali... ____________________________________________________ "...E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: NOI RICORDIAMO. Ecco dove alla lunga avremo vinto noi. E verrà il giorno in cui saremo in grado di ricordare una tal quantità di cose che potremo costruire la più grande scavatrice meccanica della storia e scavare, in tal modo, la più grande fossa di tutti i tempi, nella quale sotterrare la guerra”. (Ray Bradbury "Fahrenheit 451")
@usticalaverastoria44564 күн бұрын
ECCO QUESTA ERA LA COMMISSIONE MISITI, IN COMBUTTA PROPRIO CON QUEI GENERALI CHE HANNO NASCOSTO LA VERITA' SULLA TRAGEDIA... E LEGGETELA BENE QUESTA STORIA, PERCHE' COSI' VI RENDERETE CONTO DEL MARCIO CHE C'E' DIETRO CHI SOSTIENE LA TEORIA DELLA BOMBA E LA TESI "NON C'ERA NULLA IN QUEL CIELO VUOTO... CERTAMENTE .. E I NOSTRI CONNAZIONALI SONO MORTI PER ... UN COLPO D'ARIA... VERGOGNA!!!
Tascio (T) - Melillo (M), 27 ottobre 1993 ore 12.06: T. …non so se t’ha aggiornato Cardinali, ma comunque il Castellani ha detto che appunto… M. Chi è Castellani? T. Castellani è virtualmente il capo della perizia giudiziaria. è quel professore del…, aeronautico, se vogliamo, della facoltà di…, ecco, che in dicembre avrebbero dovuto presentare questo e che il missile… del missile non se ne può parlare, quindi c’era questa bomba sulla cui collocazione sono ancora in dubbio, sia da ‘na parte sia dall’altra. Taylor è rimasto sempre della sua stessa idea… M. Un’altra cosa. Queste queste benedette perizie che dovevano giungere ed essere discusse una alla volta e che quel benedetto professore radarista, come cavolo si chiama!? Io… T. Picardi! M. Eh, Picardi la! T. Non ha fatto le conclusioni ancora. M. Io… mi dispiace… che avevo, nel leggere la sua perizia … (parole incomprensibili). T. Eh, lo so. Corra’, è un uomo… un uomo un po’ debole. Ne parlano come uno veramente veramente di scarsa caratterialità, in un certo senso. M. Eh va be’! Prima ha scritto certe cose; quelle so’ rimaste! Tascio (T) - Pisano (P), 10 marzo 1994 ore 20.06: T. No. Adesso il fatto è questo. E’ che poi, stando lì, c’era Castellani e c’era anche Picardi con i quali questo Giubbolini ha parlato e, insomma, questi hanno detto un certo numero di cose che io per telefono non è il caso che ti dica, ma praticamente il gruppo Castellani… Ferri (F) - Tascio (T), 17 marzo 1994 ore 17.09: F. Embè, che loro stanno a senti’ quello che dice Priore! Non lo so! T. Loro non lo sentono, però… Tascio (T) - Melillo (M), 29 dicembre 1994 ore 09.58: T. …Lui difatti, Castellani, poco prima del Natale ci ha confessato “mi si sono aperti gli occhi”. M. Chi è questo Castellani? T. Castellani è uno dei periti del giudice, è professore… T. Lui ha detto (questo GI; nde) “lui non vuole le conclusioni nette alle quali noi siamo arrivati, li vuole le sfumature”, nell’ambito delle quali possa fare quello che cazzo vuole lui, caro Corrado. Tascio (T) - Bazzocchi (B), 2 gennaio 1995 ore 12.54: T. Ho capito che il Giudice non vuole conclusioni, vuole delle conclusioni un pochino sfumate, l’ha detto Castellani, quindi, io non voglio che anche lui si lascia convincere a sfumare le conclusioni,… Tascio (T) - Cardinali (C), 13 gennaio 1995 ore 19.59: C. …Io stavo parlando con Oddone; in effetti ho parlato anche con l’ing. Bazzocchi… e quindi m’ha detto pure… Dice che ha parlato con Santini… Lì… e Santini gli ha detto, dice: “Speriamo di finirla al più presto e che ci sia una convergenza e che concluda quindi la cosa”. Quindi Santini è sembrato tranquillo sul fatto che riescono ad armonizzare tutte quante le varie discrepanze… C. …ecco, volevo dire, appunto dico: con Castellani, Torri prenderà appuntamento per…, possibilmente, per venerdì sera, perché io torno da Parigi la mattina, oppure l’inizio della settimana dopo. T. Va bene. C. Così vediamo di sentire come si stanno muovendo. Insomma, secondo me, la cosa importante in questo momento è monitorizzare e vedere come si muovono, e poi facciamo le azioni che pensiamo… Tascio (T) - Bazzocchi (B), 16 gennaio 1995 ore 20.02: B. Eh, un altro punto. Io sto completando la traduzione di quell’ultima relazione in inglese, per mandarla, ed ho preavvertito Taylor che gliel’avrei mandata. Ecco! Perché io penso questo. Il giudice, avendo ricevuto altri documenti, dovrebbe informare i suoi consulenti. T. Sì. Beh! Probabilmente lo fa. Noi non lo sappiamo. Non abbiamo modo di sapere se lo fa. B. Io potrei… Io ho avvertito Taylor che gli avrei mandato questa cosa, però sto ancora mettendola a posto. T. Beh, io credo che quando l’ha messo a posto… B. Io l’avverto… T. Lo avverte e glielo può mandare. B. …e sentire se lui intanto è stato avvertito, è stato convocato. … Argento (A) - Tascio (T), 21 gennaio 1995, ore 21.04: T. …mi ha telefonato Neri, il quale ha fatto un viaggio insieme al tecnico del radar del magistrato, Picardi, il quale ha detto che il magistrato ha perseguito per anni una sola soluzione e ora che si trova di fronte a questa soluzione, che non è la sua e cerca di escogitare un escamotage perché è nei guai… Tascio (T) - Bartolucci (B), 23 gennaio 1995 ore 09.30: T. …poi, alle sette, sono andato a prendere Bazzocchi per due motivi, sia perché volevo tenerlo acceso, insomma perché non era stato…, secondo volevo sapere l’incontro che aveva avuto con questi qui del Magistrato, i vari Castellani, Santini… E praticamente di questo secondo aspetto, te l’ho detto, ha detto che sono estremamente risentiti per il comportamento del nostro amico. Quindi è un punto di vista loro che non giustifica il possesso di tutte ‘ste cose con la compromissione anche della loro stessa azione peritale, in un certo senso. … Tascio (T) - Zauli (Z), 23 gennaio 1995 ore 19.20: T. E quindi hanno brevi mano, si sono confidati e hanno detto che, insomma…, loro sì, hanno firmato, ma hanno firmato senza che la perizia gli fosse stata consegnata… T. …Noi stessi abbiamo mandato da uno di questi periti la traduzione del nostro lavoro, perché il nostro lavoro non è stato certamente dato tradotto. Io non so se questo sia un dovere da parte del Giudice. Ma essendoci dei periti stranieri… eh! Insomma, non so se è il Giudice che deve leggere le nostre perizie o se anche devono poterle leggere i periti stranieri. Z. Noi l’abbiamo date a Taylor. T. Noi l’abbiamo dato a Taylor. Z. A Taylor solo. T. A Taylor solo. Z. Mentre invece sarebbe bene che ce l’avessero tutti. … T. …Però, dai contatti avuti con Vunvall (fonetico) e con altri, sa!, abbiamo avuto la sensazione che loro abbiano detto delle cose che poi non poi compaiono… Z. …nel testo. … T. Quanto poi agli ultimi sviluppi, il Neri è tornato da Londra assieme con quel perito del magistrato. Z. Perito? T. Radar. Quel il Picardi. E questo, lungo la strada, gli abbia detto, dice: “Guarda che è nei guai il Giudice, perché per tutti questi anni non ha fatto altro che andare alla ricerca del missile e poi si è trovato tra le mani invece la bomba, per cui non sa come fare per cambiare idea. - dice - Noi non defletteremo di una virgola - dice - abbiamo attaccato anche le relazioni di quel Pente e di quel Vadacchino. Le abbiamo attaccate violentemente, perché è una cosa di una assurdità enorme”. Quindi, sembrerebbe che l’atteggiamento dei periti, perlomeno di questi, adesso…, secondo quello, anche di Casarosa, sia di non modificare assolutamente quello che loro hanno detto. …
@usticalaverastoria44564 күн бұрын
Ecco le trascrizioni di quelle telefonate: Tascio (T) - Bartolucci, 2 febbraio 1993 ore 17.54: T. …Nel frattempo Cardinali mantiene… gli ho detto “Tu cerca di mantenere un contatto con Castellani (parole incomprensibili), perché per il resto dobbiamo aspettare…”. Tascio (B) - Bartolucci, 11 febbraio 1993 ore 13.41: T. Una novità. Da parte perizia niente. Cioè, c’è un appuntamento tra Cardinali e Castellani lunedì. Penso che la settimana, insomma, sia foriera di molte informazioni. Tascio (T) - Cardinali (C), 16 febbraio 1993 ore 15.40: T. Novità non ce ne sono, vero? C. Novità non ce ne sono. Io ho parlato… ho tentato di… T. Sei stato da quello là poi? C. Non ci sono stato perché ieri mattina l’ho chiamato e m’ha detto che era impegnato tutti e tre i giorni… l’unica cosa che gli ho chiesto, dico: “Ma c’è qualche argomento in particolare in agenda?” Dice: “No - dice - solamente per farvi passare un po’ di tempo, per farvi vedere il relitto con ulteriori montaggi… “. Dico: “Per quanto riguarda la perizia a che punto siamo?”. M’ha detto, dice: “Mah, noi restiamo ancora che, tre mesi dopo che riceviamo l’ultima perizia… dei provvi (fonetico) specialisti”. Tascio (T) - Bartolucci (B), 13 maggio 1993 ore 15.26: T. …Oh, tra l’altro, quel Picardi, che è il radarista del magistrato, che a seconda delle giornate…, perchè non ha ancora…, ha presentato la sua relazione però non ha consegnato le conclusioni. e quest’altro emerito professore dice che lui prima sente gli altri e poi consegna le sue conclusioni! B. E che cavolo (parola incomprensibile)! T. E’ esattamente questo: che prima vuol vedere da che parte tira il vento e poi, secondo il vento, dà le sue conclusioni. Però da quello che dice, secondo lui…, perchè il Casarosa ha concluso che la sua interpretazione dei fatti si identifica solo se ci sarà da parte radar una conferma della presenza di un altro velivolo. Quel delinquente di Picardi dice che sei blot (fonetico) - rectius: plot; nde - di tutti quelli esistenti là in mezzo non appartengono ai rottami del velivolo. Quindi, a parte la famosa “meno 12 meno 17”, sulla quale lui non ha espresso ufficialmente un parere, però questi sei blot - v. sopra nde - farebbero pensare a qualcuno… a qualcosa di diverso dal velivolo presente. T. Oh, questo Santini, tra l’altro, è spaventato a morte. Spaventato a morte che si-si-si appalesi una tesi come quella sposata di (parola incomprensibile), cioè in questa presentazione era preoccupatissimo… mentre Priore voleva un dibattito ancora superiore, Santini invece era quasi timoroso che si potesse pensare che già avevano in mano una-una un’ipotesi condivisa da tutto il collegio. Quindi la tecnica di Priore non è condivisa dai suoi periti i quali sono tutti figli di puttana, a dire il vero, perchè vogliono vedere come come girano le acque per poi ognuno di loro dirà la sua, capisci? E invece i tedeschi e gli inglesi, che non hanno nessuna remora… perchè, praticamente, m’ha detto Bazzocchi, che questo Santini, a Forlì, vuole creare una università tipo Erice, come quella di Zichichi. B. Sì, ma questo Santini è proprio un cretino, eh! T. Eh, però lui, temendo le rappresaglie eccetera, si comporta… ‘sta mattina, tra l’altro, io ero sull’ingresso che aspettavo ‘sta gente, fuori dell’aeroporto eh! è venuto lui, Castellani mi ha salutato con molto calore, e questo…, io gli ho dato un’insensata (fonetico) eh! “famoso professore (parola incomprensibile)”, ma insomma non ho sentito un tubo!” poi è arrivato Priore… T. Quindi Priore si mantiene come il povero Ponzio Pilato, in maniera che fa parlare tutti e… andava oltre le posizioni di Santini. B. E Santini che voleva dire? T. Santini voleva evitare proprio, secondo quello che mi hanno detto, la sensazione di tutti, sia di Giubbolini che degli altri, è che lui volesse evitare che la stampa potesse parlare di posizioni già consolidate, quasi che il collegio abbia escluso, perchè c’è stato un momento, non mi ricordo quale passaggio, che qualcuno della parte avversa ha detto, dice: “ma com’è, per due anni siete andati a studiare solo l’esplosione!?”. Tascio (T) - Ferri (F), 13 settembre 1993 ore 14.57: T. Oh! nel frattempo che questo Brandimarte, pare che Cardinali ha parlato con lui e con Castellani e questo Helde sta lavorando assieme con loro. Insomma, da quello che dice Brandimarte per telefono sembrerebbe che hanno analizzato le dichiarazioni di quel vergognoso lì di Sewel, che, insomma, sia tutto campato in aria, ma insomma, s’è tenuto un po’ sul vago però… insomma sembrerebbe che… Castellani ha detto che, mentre prima Priore, un giorno sì e un giorno no, gli faceva urgenza per consegnare la relazione, adesso non fa più questa urgenza. cioè, non è che dice: “consegnate quando volete”, ma non sta lì a pressare. Tascio (T) - Zauli (Z), 22 settembre 1993 ore 15.49: T. Per quanto riguarda invece la perizia, quel… quel coso là, come si chiama? Helde, sta periziando anti - Sewel, in un certo senso, e dice Brandimarte che, insomma, non… so’ tutte fandonie quelle che ha detto quell’altro. Sembrerebbe! Per quello che si può accettare da Brandimarte! E poi Castellani ha detto che: “Rispetto all’urgenza che prima Priore metteva di continuo…”. Adesso ha rallentato! Z. Adesso non gli fa più urgenza! Non è che gli abbia detto: “Fate con comodo”, ma non sta lì a premere come faceva prima. Tascio (T) - Melillo (M), 16 ottobre 1993 ore 16.19: T. Dai nostri periti, cioè, da Cardinali che contatta Cardinali e compagni, sembrerebbe che gli stessi periti dicono che quell’americano è un imbecille, un millantatore. Tascio (T) - Zauli (Z), 18 ottobre 1993 ore 20.42: T. Questo perché temono non ci sia la proroga e quindi, in questa incertezza, praticamente, farebbero questa leva (fonetico) e anche se non sarà una perizia completa, ma insomma, una sorta di… E quindi sembrerebbe che poi in questa perizia che presentano, insomma, il missile sia completamente escluso e ci sia la bomba, anche se qualcuno non è d’accordo. Più che altro è un problema anche di ubicazione. Pare che Taylor insiste per metterla nella toletta, quell’altro per metterla nella terrazza (fonetico) Z. A me basta che sia dentro l’aeroplano! T. Ecco! Dentro l’aeroplano! Tascio (T) - Ingegnere (I), 25 ottobre 1993 ore 08.42: T. …Non sarà una perizia - ha detto Castellani - completa, però il magistrato, non essendo certo di ottenere la proroga che ha richiesto, ha detto ai suoi periti di presentare comunque quello che è possibile ai primi di dicembre. I. Ah! si io ho parlato con Castellani una settimana fa e lui m’ha detto: “mah, ci dobbiamo incontrare ai primi di dicembre perché…”. T. Eh, esatto! I. …Oramai siamo agli sgoccioli… T. Mah! Castellani sembrerebbe che…, e anche Brandimarte… comunque io non ho ancora inteso Cognini e Torti - che del missile non è proprio il caso di parlarne! sono orientati sulla bomba anche se la collocazione di questa bomba… Taylor rimane sempre per la sua idea e gli altri rimangono di idee diverse per le prove che hanno fatto. E poi c’è quella famosa teoria di Casarosa che non so quanto credito riscuota.
@usticalaverastoria44564 күн бұрын
LEGGETE BENE COSA ERA LA COMMISSIONE MISITI: "Ecco come il collegio Misiti inquinò le indagini" di stragi80 | 15 Giugno 20114 commenti La storia della perizia sulla famigerata bomba, che - a parere del sottosegretario Carlo Giovanardi e dell’ingegner Aurelio Misiti (nella foto accanto) - riuscì a tirare giù il Dc9 Itavia senza scalfire gli arredi della toilette dove era stata posta (non si sa da chi e perché), è tutta nelle pagine di un paragrafo della sentenza-ordinanza del giudice Rosario Priore. Il titolo è eloquente e non ha bisogno di preamboli: “Inquinamenti peritali“. E la verità, sulla missione di quel collegio guidato da Misiti, è proprio là, tra quelle carte, e in particolare nelle trascrizioni di alcune telefonate intercettate. La ricostruzione di Misiti, lo si è ripetuto più volte, fu bocciata dagli stessi inquirenti, innanzitutto perché l’elaborato che la sosteneva era affetto “da tali e tanti vizi di carattere logico, da molteplici contraddizioni e distorsioni del materiale probatorio” da renderlo inutilizzabile. In sostanza il livello scientifico di quella perizia era talmente scadente da essere dichiarato inutilizzabile, comprese le sue conclusioni: contraddette dalla realtà dei reperti e contestate da altre perizie, che non rivelarono sui rottami del Dc9 Itavia (in particolare proprio nella toilette, ma anche nella stiva) le evidenze di un’esplosione interna. Tuttavia le attività di quei periti si distinsero anche per altri motivi. Furono disturbate da pesanti interferenze e inquinate dagli interventi degli allora imputati (i generali dell’Aeronautica militare) e dei loro consulenti. Gli avvicinamenti, i collegamenti, le trasmissioni di informazioni e di disposizioni, nei due sensi - cioè tra parte imputata e periti d’ufficio - vennero inequivocabilmente fotografate dalle intercettazioni telefoniche che Priore dispose sulle utenze in uso ad alcuni indagati. Quelle imbarazzanti telefonate, successivamente, servirono a motivare il provvedimento di revoca degli incarichi, per “infedeltà”, a due membri del collegio Misiti (Giovanni Picardi e Antonio Castellani). Quei colloqui dimostrano, infatti, che i due periti coordinati dall’ingegner Misiti tennero per molto tempo - sia durante il compimento della perizia che dopo il suo deposito - comportamenti palesemente in spregio dei loro doveri d’ufficio, primo tra tutti il segreto, e lontani anni luce dal loro mandato a indagare sulle cause del disastro “senz’altro scopo che quello di far conoscere al giudice la verità”. Scriveva Priore: “S’è instaurato un rapporto tra parti imputate e periti d’ufficio, il più delle volte mediato da consulenti di parte - che direttamente (di certo il generale Nazareno Cardinali e l’ingegnere Ermanno Bazzocchi) o indirettamente (l’ingegnere Marco Giubbolini, il colonnello Andrea Torri, l’ingegnere Paolo Neri), hanno riferito all’imputato Tascio (…) che a sua volta tempestivamente aggiorna i principali coimputati, e cioè i generali Bartolucci, Ferri, Melillo, Zauli, Pisano e Cavatorta”. E ancora: “Tale rapporto, che sulle prime era apparso finalizzato alla fissazione ed alla comunicazione delle sedute di operazioni peritali, o comunque occasionato dalle necessità della perizia o forse da risalenti relazioni di conoscenza, si manifestava nel corso del tempo di natura diversa. (…) Sempre nell’ambito di questo rapporto erano confidate notizie di tale rilievo e delicatezza da non poter essere riferite per telefono, ma - come anticipato dai periti d’ufficio - positive per le parti imputate; così come venivano rivelati l’“atteggiamento dell’inquirente” e supposte pressioni di questo GI e di rappresentante dell’Ufficio del PM, pressioni su cui però - si rassicurava - i periti non avrebbero sentito l’inquirente. Il rapporto era divenuto tale da indurre l’imputato a definire i periti giudiziari “periti nostri”. Il rapporto, rafforzandosi nel tempo, induceva i periti a confessare pressioni, indirizzi sulle conclusioni della perizia, e “disagi” dell’Ufficio; pressioni cui la parte imputata non desiderava assolutamente che il perito d’Ufficio s’adeguasse, e disagi su cui i periti, come assicuravano, non avrebbero deflettuto di una virgola ed avrebbero mantenuto le loro posizioni”.
@usticalaverastoria44564 күн бұрын
QUALCHE LETTORE CITA LA COMMISSIONE MISITI COME ESEMPIO PROFESSIONALE PER DIMOSTRARE LA BOMBA A BORDO ... LA COMMISSIONE MISITI ?????????? CIOE' QUELLA CHE FU RICUSATA DAL GIUDICE DOPO LE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE CHE DIMOSTRAVANO LA COLLUSIONE CON LA PARTE IMPUTATA????? ... SI ERA LEI....
@dragonsknights3 күн бұрын
Il giudice Priore come mai non ha eliminato tutta la commissione visto che la riteneva collusa (come dite voi, senza specificare cosa è successo traete in inganno chi legge). Sostituisce due membri ma non la sostituisce tutta, siete in grado di spiegare perché non la sostituisce tutta visto che scrivete a caratteri cubitali "LA COMMISSIONE MISITI ?????????? CIOE' QUELLA CHE FU RICUSATA DAL GIUDICE DOPO LE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE CHE DIMOSTRAVANO LA COLLUSIONE CON LA PARTE IMPUTATA?????" Spiegate bene cosa è successo e perché quella ceh voi definite commissione ricusata perché collusa invece è rimasta in essere e ha dato il suo incontrovertibile responso che fu una bomba. Se no cari giullari della verità predicate bene ma razzolate male 🤣🤣🤣
@giuseppepausilli3532Күн бұрын
Ma se g.i. priore non riteneva attendibile la commissione misiti, o i loro risultati, come mai, visto che ne aveva piena facoltà, non nominò una nuova commissione.....?????
@antoniodigasparro-eldorado38304 күн бұрын
Per capire l'accaduto, bisognerebbe rispondere a queste tre domande. 1. Perchè il pilota dell' F104 inserisce il codice: allarme generale? 2. Le ultime parole rimaste registrate del Comandante dell'Itavia sono: ''gua........''. ''Guarda???''. Che cosa aveva visto nel mar Tirreno verso Ustica? 3. Perchè dopo tantissimi anni, c'è ancora un segreto impenetrabile? Cosa si vuole coprire di tanto inconfessabile? C'è una ipotesi fantascientifica da coprire assolutamente ad opera dei Governi e Nato, qualcosa che non si deve assolutamente sapere. Sembra poi, (non sono sicuro, bisogna verificare), che l'on. Dalema, da Presidente del Consiglio, portò il segreto di Stato su Ustica da 30 a 50 anni. Saluti.