La Brigata Sassari è stata tra le più valorose in assoluto.
@lucabalducci4256 Жыл бұрын
La Sassari è stata la più decorata della grande guerra, la più valorosa tanto da essere spostata più volte per il fronte al fine di intervenire ove vi era bisogno. Bisogna però ricordare che essa non era composta da soli sardi se non per un 80%. Una precisazione. Il Regno d’Italia non entrò in guerra per via delle sole idee dannunziane ma per via di accordi con il mondo anglo-francese. Accordi che prevedevano la spartizione, a guerra finita è vinta, di porzioni dell’ex impero asburgico. A guerra finita gli statunitensi, che con l’Italia non avevano firmato nulla, si rifiutarono di concedere quanto pattuito, forti della loro politica ed economia. Da qui la “vittoria mutilata”.
@valentinac326 Жыл бұрын
La più valorosa in assoluto (4 medaglie d'oro ai due reggimenti e tantissime altre medaglie d'oro, d'argento e di bronzo individuali).
@Chiavaccio Жыл бұрын
@@valentinac326 👏👏👍😊👋
@danielabonato56196 ай бұрын
Dal Veneto ❤sempre riconoscenti ai fratelli SARDI . Solo i Dimonio ci hanno aiutato❤. Bassano del Grappa non dimentica. Una via ( anche se è poco ) a nome Brigata Sassari , vicino a casa mia. Al Tempio Ossario , sempre a Bassano, molti nomi di fratelli Sardi, mai dimenticati. Grazie per questa testimonianza, mi dispiace averla trovata solo ora.
@max853711 күн бұрын
Anche al Sacrario di Asiago ci sono molti Sardi fra Caduti e Dispersi,se ci andate,osservate un minuto di silenzio con riverente rispetto.Grazie da un pronipote di caduto della Brigata Sassari
@margheritamiolo7267 күн бұрын
@@max8537Si…🌼
@user-bz3wh7ho6l9 ай бұрын
Eterno rispetto!
@paolo-i7g10 ай бұрын
Gloria a tutti i ragazzi caduti, gloria al 151-152 BRIGATA SASSARI..
@gianfrygianfry46995 ай бұрын
Orgoglioso di aver fatto parte della Brigata Sassari Trieste 151 Regimento ❤
@bottegadiplatone Жыл бұрын
Bibliografia essenziale : Accardo - Atzeni - Carta - Mattone (a cura di), La Sardegna nella Grande Guerra, Gaspari, Udine 2020; Giuseppina Fois, Storia della Brigata Sassari. Nella “guerra dei sardi” la nascita di un mito, Edizioni Della Torre, Cagliari 2019; Giorgio Madeddu, La damnatio ad metalla. Storie di prigionieri dell’Impero Austro-Ungarico nella Sardegna della I Guerra Mondiale, Gaspari, Udine 2018; Luca Gorgolini, I dannati dell’Asinara. L’odissea dei prigionieri austro-ungarici nella I Guerra mondiale, UTET, Torino 2011; Manlio Brigaglia, La Sardegna: L’età giolittiana, la Grande Guerra, il fascismo e la Repubblica (1900-1948), Biblioteca della Nuova Sardegna, Sassari 2011, pp. 59-84; Emilio Lussu, Un anno sull’Altipiano, Einaudi, Torino 2014; Giuseppe Tommasi, Brigata Sassari. Note di guerra, Tipografia Sociale, Roma 1925; Enrico Alessandro Valsecchi, L’Affondamento del Tripoli, Fratelli Frilli Editori, Genova 2004; Salvatore Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna. Il movimento autonomistico nella crisi dello Stato liberale (1918-1926), Edizioni della Fondazione Luigi Einaudi, Torino 1969.
@piergiorgiotronci819810 ай бұрын
Fiero di essere sardo
@saveriograndolfo64849 ай бұрын
Video dai contenuti davvero avvincenti e per lo scrivente quasi del tutto ignoti.....un bel concentrato di utili aneddoti nonche' di arricchenti notizie. Un saluto di vivo apprezzamento da Saverio di Cisternino (Brindisi)
@pietroangelomarrosu97258 ай бұрын
Mah, racconto piuttosto nebuloso con grandi parti che non c'entrano con la prima guerra.
@bottegadiplatone8 ай бұрын
Mi spiace che non abbia gradito. Pazienza. In futuro cercherò di fare meglio.
@pietroangelomarrosu97258 ай бұрын
@@bottegadiplatone Mi sono spiegato male : tutto molto interessante ma un po' slegato. Tutto qui, non voleva essere un commento negativo. Mi scuso se ho dato questa impressione.
@stefano-md1bz5 ай бұрын
del tenente scopa non ne parliamo ?
@antoniomarras64517 ай бұрын
La prima guerra mondiale me l'ha raccontata mio padre classe 1893 nei minimi dettagli la sua fortuna è che venne fatto prigioniero dagli austriaci e portato in Germania a lavorare in una colonia agricola lascio i particolari cruenti che solo chi l'ha vissuta lo sa