Рет қаралды 27,144
Smettiamo di bruciare soldi
Aderisci ora su www.riordinoincentivi.it
Investiamo per riaccendere l’economia del rinnovamento energetico degli edifici.
Campagna per il riordino degli incentivi fiscali.
---------------------------------------------------------------------------
● Stiamo bruciando denaro per costi energetici altissimi, sulle cui fluttuazioni non abbiamo
nessuna scelta o controllo
● Le eccessive emissioni nell’ambiente rendono le città e il pianeta sempre meno ospitali
● Le normative e direttive sovranazionali in termini di efficienza energetica saranno sempre più stringenti.
PERCHÈ RIORDINARE GLI INCENTIVI
Con il 75% degli edifici italiani inefficienti energeticamente e un aumento significativo dei costi energetici, diventa imperativo adottare misure efficaci per ridurre il consumo energetico e le emissioni.
Il Paese Italia spende 90 miliardi di euro all’anno in energia, Il 40% della spesa è destinata al riscaldamento e raffrescamento degli edifici esistenti. Inoltre siamo dipendenti dai fornitori stranieri
Secondo i dati Copernicus, nel gennaio 2024, in Pianura Padana sono stati superati in più occasioni i valori critici di concentrazioni di partico- lato fine e grossolano in aria.
L’Europa, con la direttiva Case Green, indica questi obiettivi:
- Piani di riduzione: ogni Stato membro deve adottare un piano di riduzione del consumo di
energia primaria degli edifici residenziali del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035.
- Focus su edifici con prestazioni peggiori: almeno il 55% della riduzione del consumo medio di
energia primaria deve essere ottenuto attraverso la riqualificazione degli edifici con le
peggiori prestazioni.
- Edifici non residenziali: miglioramento graduale attraverso standard minimi di prestazione
energetica, con l’obiettivo di riqualificare il 16% entro il 2030 e il 26% entro il 2033.
-
Smettiamo di bruciare soldi
Riaccendiamo l’economia del rinnovamento energetico degli edifici
Nel miglior interesse di tutti, aderite alla nostra proposta.
Aderisci ora su www.riordinoincentivi.it