fino a stasera odiavo la filosofia.. dopo le sue lezioni ho capito che non odio la materia ma il modo sbagliata e senza passione con il quale me l'hanno sempre spiegata ! Studierò solo dai suoi video da oggi ! ahhah grazie !!
@gaetano97724 жыл бұрын
E cosi con tutto, in molte occasioni ho pensato lo stesso.
@alessiodallacqua31337 жыл бұрын
Professore, i Capitalisti, al giorno d'oggi, dovrebbero fare attenzione anche che i giovani non crescano troppo preparati e percio' non dovrebbero farla insegnare a scuola ;-)
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
E' il complimento più bello
@g_iovanni43176 жыл бұрын
Il capitalismo massimizza il profitto, non gli interessa come. E' una macchina che va da sola. Ecco perchè in effetti sparge i semi della sua autodistruzione
@freedomordeath896 жыл бұрын
Il mondo è cambiato da Marx. Non potete utilizzare la sua analisi del XIX secolo per il XXI. L'ideologia di Marx si basava sul conflitto di classe. Le classi sono MORTE. Non esiste più distinzione tra proletariato e borghesia. L'economia sta variando. GLi operai non servono più=il proletariato muore. La meccanizzazione ed automatizzazione della produzione ha rotto le basi dell'ideologia di Marx. Senza masse di lavoratori non c'è NULLA che si oppone al capitalismo. E infatti vediamo la crescita a dismisura delle grandi multinazionali: Google, Amazon sono l'esempio massimo. Compagnie che controllano mezzo mondo e hanno bisogno solo di poche migliaia di lavoratori mentre il processo è sempre più automatizzato. Le Macchine sostituiranno l'uomo. Siamo di fronte ad un cambiamento epocale. E non sarà un cambiamento positivo. Mega-stati come l'Europa. Burocrazia sempre più opprimente, controllo totale sulla popolazione grazie alla tecnologia, eliminazione della mano d'opera e conseguente disoccupazione crescente. Siamo fottuti.
@iacopogalindo40206 жыл бұрын
Ah si? soltanto un borghese potrebbe dire ciò. Ma lo sfruttamento continua ad esserci li dove tu non lo vedi, li dove non te lo fanno vedere. Vai in Cina "fabbrica del mondo", nelle terre del Sud America, nelle miniere africane, all'Amazzonia, chiedilo ai rinoceronti ed elefanti, agli abitanti di Niger espropriati dalle loro risorse e sfruttati per lavorarle in cambio del dollaro giornaliero e poi prova a dire lo stesso che hai detto. Siamo i nuovi amici dei latifondisti noi paesi del primo mondo, amici dei sfruttatori del Terzo mondo. Perciò non te ne rendi conto, tutto ti sembra così libero e uguale, ma è soltanto l'illusione.
@freedomordeath896 жыл бұрын
La borghesia non esiste più. Accendi il cervello. La Cina sta meccanizzando tutto esattamente come noi, vai a vedere i trend degli ultimi anni. Tu ti basi su stereotipi antiquati. La cina non è una gigantesca fabbrica. Smettila di usare generalizzazioni e stereotipi. Le miniere sono meccanizzate, serve una frazione minima degli operai di un tempo. E' chiaro che non hai la minima idea di quello di cui stai parlando. "sfruttatori del terzo mondo"...ancora con sta solfa. Guarda che se non ci fossimo noi a COMPRARE alcune materie dall'africa, quelli vivrebbero ancora di caccia e raccolta. Almeno sai come funziona l'economia? Gli USA sono nella top 3 dei produttori di acciaio e petrolio, smettila di credere agli stereotipi, non hai la minima idea di quello di cui parli. Dall'Africa importiamo POCHISSIMO. La maggior parte degli Import Europei è interna all'unione, dagli USA o dai grandi paesi produttori asiatici (Cina, india etc). Chi te l'ha detto che "sfruttiamo" l'africa? Che cosa pensi che "rubiamo" all'africa scusa? Fammi l'elenco invece di parlare per generalizzazioni. Piagnucola quanto vuoi ma hai torto se pensi che il pensiero di Marx sia applicabile nel 2018. Le macchine sostituiscono il proletariato. Fattene una ragione.
@giulyymanu90847 жыл бұрын
Complimenti! È veramente un bravo insegnante, chiaro e coinvolgente, si vede che ci mette passione e impegno.. grazie a lei ho chiari molti argomenti e riempito parecchie lacune!! ;)
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
Giulyy manu Grazie
@sergiodonelli47046 жыл бұрын
Giulyy manu r
@AiaxAiax7 жыл бұрын
La sua passione durevole per la filosofia e per l'anticapitalismo le fa onore, benché in questi tempi oscuri la sua voce - insieme a quella di pochi altri - sia ancora una "vox clamantis in deserto". La sua riflessione filosofica e storica è giustamente appassionata perché è la passione che presentifica il passato. Inoltre essa ha il merito di non essere un'inutile e ridicola "filastrocca di opinioni" (Hegel) - sebbene i programmi didattici siano strutturati come lunghe e noiose dossografie -, caratterizzata da una prospettiva stadiale, etnocentrica, progressista, storicistica e destoricizzata, e dunque finalizzata a impedire la reale comprensione dei fenomeni storici e sociali. Di questi tempi sono rari i maestri che si oppongono al vergognoso imbarbarimento mercificante dell'esistente, e che cercano di frenare la caduta dei giovani nella spirale di un relativismo annichilante che ne vuole fare degli "idioti specialistici" (Lukács), atomizzati, rimpiazzabili e dunque utili soltanto alla replicazione del "Gestell" tecnocapitalistico. Gramsci a tal proposito aveva parlato di "taylorizzazione del lavoro intellettuale". Il sistema scolastico e universitario è ormai un allevamento di polli da batteria, pronti per essere macellati nel gigantesco mattatoio del lavoro: i buoni propositi che animavano la vecchia scuola - anche nelle sue emanazioni più tecniche e professionalizzanti (v. istituti tecnici e scuole professionali) -, orientati alla formazione ("Bildung") degli alunni, alla maturazione del loro spirito critico e della loro consapevolezza, hanno dovuto lasciare il posto alla sempre più pressante esigenza di sfornare, per dirlo col lessico weberiano, "specialisti senza spirito", da sacrificare sull'altare della produttività. E se nelle scuole e nelle università rimane ancora qualche barlume di pensiero critico, è solo grazie all'impegno quotidiano di qualche insegnante che non si è ancora arreso alle logiche della buona scuola, e che, quel pensiero critico, continua a professarlo e a predicarlo quotidianamente fra i muri scrostati di un'aula. Credo proprio che lei faccia parte della ristretta cerchia di questi maestri della verità. Continui pertanto con orgoglio a coltivare nel suo hortus conclusus quel pensiero critico che tanto spaventa le oligarchie transnazionali del capitale e a diffonderlo. Sta facendo un grande servizio all'umanità.
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
Aiax80 80Aiax grazie per le profonde riflessioni condivido in particolare il discorso sulla scuola diventata allevamento di polli
@consuelofusco65745 жыл бұрын
Faccio spesso maratone dei suoi video, sia prima di un interrogazione che per il puro piacere di ascoltarla... Fantastico *-*
@nicolettadellagnello17544 жыл бұрын
Mi permetto di chiamarla compagno con tanta nostalgia e dolore,mio padre mi aveva insegnato quei valori ed io ai miei figli,ma ora dove sono? Non so più dove guardare .... lei mi capisce, mi scusi di questo 'sfogo' ma quando trovo persone come lei mi vengono dal cuore quelle parole.Grazie professore caro,speriamo che i giovani oltre che ascoltarla possano capire le nostre 'lotte' quelle delle persone che ci hanno precedute e coloro che hanno scritto quei capolavori....
@enricobarba40174 жыл бұрын
Grazie, sei proprio un grande, compagno prof!✊
@mattiameis33007 жыл бұрын
Grazie Matteo,lezioni interessantissime e appassionanti!!
@jadeblackheart66853 жыл бұрын
quando dice " vi dico 3 cose e poi ho finito" mi parte la lacrimuccia
@MatteoSaudino3 жыл бұрын
😂😂
@angelagremo20284 жыл бұрын
Complimenti,è una lezione molto interessante e "leggera"
@TheGaby6244 жыл бұрын
Non riesco a smettere di ascoltare . complimenti
@inpat85817 жыл бұрын
Prof,l'adoro. Sono una studentessa disinnamorate della filosofia. oggi dopo ,l'ennesimo tentativo, mi sono messa al computer per cercare qualcosa che mi potesse far apprendere dei concetti che trovavo noiosi. l'ho trovata per caso e nel momento in cui ho messo le cuffie non le ho più tolte fino alla fine delle sue lezioni su marx. Mi ha incantato con le sue parole. Mi sembra di conoscere Marx da sempre. la ringrazio tantissimo.
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
Grazie, gentilissima e benvenuta!
@leroy2994 жыл бұрын
Si vede proprio che, ha passione per la sua professione, complimenti, fossero tutti cosi i docenti.
@gianpierofaravelli48047 жыл бұрын
bravissimo come sempre professore,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
@amosakennedycosmas4088 Жыл бұрын
Fantastico professore Matteo
@luciogarofalo643 жыл бұрын
Servirebbe proprio un altro 1848...
@EnricoFino872 жыл бұрын
ottimo prof!!
@heresy_joy5 жыл бұрын
Lezione a dir poco spettacolare! E super educativa, ovvio!
@MatteoSaudino5 жыл бұрын
Grazie Serena Buone feste
@roxy81704 жыл бұрын
Buongiorno prof e buon fine anno! Le chiedo:qnd Marx parla di abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzione sostiene la tesi di Locke x cui chi lavora e produce è proprietario del prodotto? O nega tutto ciò? O sto sparando una str.. e non c'ho capito nulla? Si possono associare i due filosofi? Grazie e perdoni la mia domanda se può 😜
@seling52905 жыл бұрын
Grande
@Ritad88454 жыл бұрын
Concetti interessantissimi di per se!!!! Ma spiegati meglio di così è impossibile!!! Emozionante, meglio di un film d'azione!!!!
@stefanozannato36206 ай бұрын
Quel sorriso sotto la barba del prof,prima d'iniziare a leggere il manifesto,denota un mix di emezione e di felicità
@serenamagnarelli4469 Жыл бұрын
maestri del sospetto nel mio ❤
@FrancescoCositore6 жыл бұрын
Buonasera professore, In che modo la borghesia potrebbe spezzare la presa di coscienza dei lavoratori?
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Francesco Cositore con l'egemonia culturale e con la forza Cosa che accade sempre
@zoebianchi67967 жыл бұрын
Gentile professore, complimentissimi,pechè le sue spiegazioni le capisco anch'io che sono abbastanza in là con gli anni. Se ai miei tempi ci fossero state persone come LEI nelle scuole a farci capire bene gli insegnamenti e la filosofia pratica dei grandi Marx e Enghel, oggi non saremmo così rovinati e senza un minimo di ideologia e speranza in un mondo migliore. Saluti
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
Giovanni Spolaor grazie Giovanni scrivimi
@AquaLangistify5 жыл бұрын
Ci spiega il gran nipote di Marx? Assomiglia un po troppo 😂
@apecreminski19123 жыл бұрын
6:45 La zappa il tridente il rastrello la forca, l'aratro Il falcetto il crivello la vanga. la terra che spesso t'infanga
@marcoombrelletti81817 жыл бұрын
ma qualcosa sugli anarchici?
@simonescocco88233 жыл бұрын
degli Oliver Onions volevi dire ?!
@giuseppecarusotto54683 жыл бұрын
Grazie Compagno Prof.
@andreacresta92457 жыл бұрын
Buonasera prof, la ringrazio per i suoi video in quanto molto utili. C'è una domanda però a cui ancora non ho trovato risposta. Come fa Marx a superare l'alienazione? Si, con l'avvento del comunismo. Ma in che modo precisamente?
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
La disalienazione umana è un processo complesso;per Marx la liberazione passa per il superamento della proprietà privata dei mezzi di produzione che determina il plusvalore, il quale è la principale fonte della alienazione. Inoltre, bisogna uscire da un'economia in cui il lavorp è sociale, ma il profitto è privato. Il comunismo è una prospettiva rivoluzionaria, fondata sulla collettivizzazzione
@laurapiccioni43416 жыл бұрын
il fascino e l' efficacia del suo modus operandi mi hanno coinvolto in un esplorazione vorace e quindi un po' disordinata delle sue lezioni, passando da Freud a Marx ho individuato una costante inquietante.... la malafede della chiesa!
@gsp71298 ай бұрын
prof una domanda ma in una società comunista un lavoratore bravo guadagnerebbe quanto uno non bravo? un dubbio che non mi è mai stato chiarito
@laprimularossa46262 жыл бұрын
„Con gli occhi chiusi | hanno tutti | una faccia onesta; | li divide il risveglio; | diventano buoni e cattivi. | Cattivi, buoni… | Non si nasce tali per natura. | Tali si diventa. | È soprattutto l'educazione.“ - Ho Chi Minh
@romanagorodetska75864 жыл бұрын
Grazie a lei ho preso 30 all'esame!
@MatteoSaudino4 жыл бұрын
Complimenti!!!
@calogerohuygens44302 жыл бұрын
Gentile prof.Saudino, lei fa comizi in classe. Alle sue discutibili tesi non c'é contradittorio; la scuola, come tutte le instituzioni, deve essere libera e indipendente da pregiudizi politici.
@pietrosimone49002 жыл бұрын
Mi farebbe un esempio di una personale tesi discutibile che il prof. Saudino avrebbe esposto in questo video? Grazie.
@claudiadellasera6561Ай бұрын
prof ha dimenticato di quando marx ha scritto "e soprattutto niente iPhone"😂
@emanuele15382 жыл бұрын
prof. secondo lei marx criticherebbe duramente l'unione Sovietica?
@nicholasf.3968 Жыл бұрын
Non ho le conoscenze di Saudino (ovviamente) ma provo a rispondere io, come mi piace dire sempre “Marx se tornasse in vita prenderebbe a schiaffi Lenin” prevalentemente per il fatto che, secondo Marx la rivoluzione doveva avvenire nei paesi più avanzati (Es la Gran Bretagna) e non in un paese povero come la Russia. Aldilà di questo, sull’aspetto politico credo che le critiche sarebbero rivolte maggiormente a Stalin e ai suoi successori per aver schiacciato le libertà individuali dei cittadini. Marx era comunque figlio della cultura illuminista, quindi anche lui aveva a cuore concetti come quelli di libertà di stampa, di parola ecc, cose che in Unione sovietica sono venute a mancare.
@madman25476 жыл бұрын
Professore una domanda: molti lavori che esistono adesso quindi non potrebbero esistere con il comunismo, giusto? Ad esempio l'imprenditore, l'attore, lo scrittore, ecc
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Non esiste il padrone, non la diversità lavorativa
@madman25476 жыл бұрын
Matteo Saudino dunque l'attore è affiliato allo stato e pagato con uno stipendio (?) E se così fosse, un attore bravo guadagnerebbe gli stessi soldi di un altro non altrettanto bravo?
@marcob46306 жыл бұрын
Ottima lezione su Marx, che oggi potrebbe ridiventare attuale, ma secondo me sotto un'altra prospettiva: la protezione dell'ambiente che se lasciato in mano al solo capitale, andrà in rovina definitiva, e noi con lui. Quanto all' analisi economica di Marx, questa è perfetta ma nel contesto del suo tempo dove le due classi erano nettamente separate / antagoniste. Oggi però è tutto più confuso: anche il lavoratore si è imborghesito (!) e la suddivisione netta in borghesia/classe operaia è alquanto superata. Oggi parlerei piuttosto di un ceto medio che va dall'operaio al piccolo/medio impiegato del terziario, agli artigiani e persino a taluni professionisti che oggi faticano a campare. Insomma c'è un ceto medio diffuso imborghesito, che non aspira più alla rivoluzione, ma cerca solo di sopravvivere, se possibile imitando coloro che hanno più denaro (i "capitalisti"). Oggi l'operaio-lavoratore ha la l'automobile, il frigo , la TV, una casa o appartamento proprio, e va pure in ferie ma sempre tirando la cinghia e sovente, indebitandosi (!) Perché il '68 fu una rivoluzione mancata? Ma proprio per questo: non c'era più la classe operaia della Londra di metà ottocento - ove Marx scrisse il Capitale - che viveva di stenti come i più poveri di Calcutta. No, c'era (c'è pure oggi) quella specie di classe media omologata che aspira al massimo ad ottenere un po' più di salario e qualche giorno o settimana di ferie in più. Erano motivi sufficienti per muovere la gente ad una rivoluzione? No di certo! Fu un grosso abbaglio degli aspiranti rivoluzionari sessantottini a seguito della scuola di Francoforte (Marcuse, Adorno ecc.) Infine non va dimenticato che dopo il novecento sono sorte le socialdemocrazie (!) con tanto di sistemi assistenziali-sanitari di cui ai tempi di Marx manco c'era l'ombra. Marx va contestualizzato alla sua epoca, se no non si capirebbe perché la "rivoluzione proletaria" oggi è diventata improbabile-improponibile. La storia insegna che per muovere il popolo alla rivoluzione, dev'esserci la fame (v. quella francese, poi quella russa e tante altre ancora).
@mlosciuto4 жыл бұрын
Tutte ottime scuse. Quello che c'e' di vero è il continuo sforzo, da parte del capitale, di "evitare" di far prendere coscienza al "proletariato" e tu nei sei un esempio.
@marcob46304 жыл бұрын
@@mlosciuto - Ma va là: tu sei rimasto fermo ai libri dell'ottocento! La "coscienza proletaria" oggi fa ridere tutti a meno di qualche residuato marxista fanatico. Ma se non esiste nemmeno più il proletariato nel senso marxista, e tanto meno la "coscienza di classe" perché le classi si sono ormai liquefatte (v. Zygmunt Baumann) Oggi se dici a uno che fa l'operaio, magari si offende pure, perché oggi lui si considera ormai uno appartenete al ceto MEDIO. Vero piuttosto che oggi è proprio il ceto MEDIO che soffre di crisi identitaria e pure di reddito, perché comprende sia l'operaio, sia il Fantozzi d'ufficio, sia l'artigiano o l'indipendente che arranca in proprio e non ce la fa a pagare le imposte o quasi. Aggiornati che è ora! Il mondo globalizzato della produzione, e pure della finanza allegra-disinvolta internazionale ha sconvolto tutto quanto. Viviamo nel 2020 e non più nel 1820 o 1920!
@mlosciuto4 жыл бұрын
@@marcob4630 Da come rispondi sembri solo un troll. Niente d'interessante dunque.
@marcob46304 жыл бұрын
@@mlosciuto : Va beh, ciao Toro seduto sul Capitale di Marx. Interessante? Tu lo sei quanto un topo di biblioteca, pure miope e sordo
@vladcc14588 ай бұрын
Vorrei averla come professore
@FrancisMetal2 жыл бұрын
E poi dicono: "Eh ma il capitalismo ha portato al progresso!" "Eh ma il capitalismo sta creando i rimedi ai disastri ambientali!" Se vi piace così tanto il capitalismo non citate Marx! Incredibile, Marx queste cose le aveva dette e si vuole usare queste cose per criticarlo?
@TensioneLeone Жыл бұрын
Struttura e sovrastruttura sono due pilastri fondamentali Motivo per il quale al giorno d oggi in occidente non sarà possibile nessuna rivoluzione Ma è altrettanto certo che questo capitalismo soccomberà A favore dei Paesi socialisti Asiatici
@DrippingHard_235 жыл бұрын
Perché c'è la cartina politica della Germania...
@MatteoSaudino5 жыл бұрын
Perché fanno tedesco
@DrippingHard_235 жыл бұрын
@@MatteoSaudino capito... Grazie per il video e complimenti per le capacità espositive
@giovannabarberini43272 жыл бұрын
Però lei somiglia molto a Karl Marx anche un po' a Socrate. Oltre a ciò la ringrazio per le sue lezioni, in quanto sto prendendo una seconda laurea e per cause lavorative, frequento E-Campus. Dato che non ho lezioni in facoltà, quindi io ho lei come professore di Storia e Filosofia, Barbero su Dante e la Siccardi su "teologia".
@zviez6 жыл бұрын
nel novecento si scagliava la accusa di "comunista" a coloro che volevano sovvertire lo stato delle cose. Sarebbe azzardato affermare che lo stesso capita oggi con la accusa di populista? Grazie
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
+zviez un'antologia vi può essere, ma comunismo e populismo sono molto diversi
@christiancaldarulo20182 жыл бұрын
Esiste questa capacità di spezzare la presa di coscienza del lavoratore. Si chiama sfinimento... come si somministra: malaburocrazia, malasanità e malpractice, emarginazione sociale, cattivi servizi, privatizzazioni selvagge, tradimento da parte di Istituzioni e organi di rappresentanza, abbandono delle azioni politiche su redistribuzione, pari opportunità, diritti, abusi e soprusi delle classi superiori ai danni del medio/basso, intimidazioni intellettuali, spionaggio abusivo, manipolazione. Potrei citare decine e decine di altri esempi ma sembra ovvio che il proletariato e peggio ancora il sottoproletariato non hanno un futuro roseo. Bisogna riscrivere Marx ed Engels.
@edoardofratoni16164 жыл бұрын
Wow è spiegato da marx stesso😂😂
@vincenzo70705 жыл бұрын
“C’era un’altra grande forza che spiegava le sue ali” Prof cosa fa? Cita inconsciamente Guccini?😏😂
@MatteoSaudino5 жыл бұрын
Non inconsciamente 😎😂😚
@cosimo9367 жыл бұрын
Visto che sta trattando Marx in queste ultime lezioni molto belle e spero che lo approfondisca da tutte le angolazioni non pensa che Marx sia stato frainteso e anche sfruttato ad uso e consumo? Per esempio a tutti quelli che dicono che Marx ormai è morto perchè l'esperienza Unione Sovietica lo ha sepolto e reso il suo pensiero solo un'utopia e inapplicabile cosa si deve rispondere.Ma che rapporto c'è tra Marx e quelli che hanno voluto applicare il suo pensiero.Ma Marx immaginava veramente uno stato Sovietico ? Per questo mi piacerebbe che, in una lezione , lei spiegasse come stanno veramente le cose tra Marx e il socialismo reale dei paesi dell'est.Grazie
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
Cosimo Aprile affronterò certamente il tema
@MatteoSaudino7 жыл бұрын
Grazie
@Alessandrocr857 жыл бұрын
Cosimo Aprile Marx ha spiegato dettagliatamente gli effetti,ma ha sorvolato non poco sulla causa principale delle disuguaglianze ovvero la Proprietà Privata, di cui ogni essere umano è famelico,che si sia povero e umile o ricco e potente,nulla cambia. Tutti mirano ad accrescere o mantenere la propria proprietà privata. Cos'è la proprietà privata? Un'illusione,che è stata sacralizzati dagli ebrei tramite i comandamenti: "non desiderare la roba è la donna d'altri" e "non rubare". Quello che conta realmente è il possesso,ovvero l'utilizzo di un mezzo, non la sua proprietà privata. Tutti gli stati si fondano sulla proprietà privata,istituzioni e famiglia patriarcale sono i mezzi principali per la sua perpetuazione. Capitalismo,Comunismo,Socialismo e Nazismo non potranno mai nulla contro questo virus,che si pensa sia comparso nel mondo,quando l'essere umano capì la funzione dello sperma,ed incominciando ad incarcerare le donne con L istituzione della famiglia,per potersi quindi assicurare la paternità e appunto la proprietà dei futuri nascituri,avendo così donne e figli alla stregua di oggetti(anche vendibili)in funzione del potere del Patriarca.
@freedomordeath896 жыл бұрын
Il punto non è quello che Marx immaginava. il punto è che in 150 anni è stato provato più volte, non solo nell'USSR ed è sempre fallito. L'idea di base è irrealizzabile nel mondo reale perchè non tiene conto di una miriade di problematiche. Il sistema capitalistico è l'unico che abbiamo perchè fino a prova contraria è il più EFFICIENTE. La collettivizzazione dei mezzi di produzione è fallimentare perchè si elimina l'avidità . L'avidità, la ricerca del profitto è il MOTORE del capitalismo. Senza ricerca del profitto, in un'economia collettivizzata, NESSUNO ha alcun interesse a innovare o fare. La gente, come nell'USSR o in altri stati marxisti, si limita a fare quello che lo Stato le richiede. E così si arriva alla stagnazione economica. Ed è per questo che l'USSR negli anni 90' era come gli USA negli anni 50'. E' la stessa ragione per cui la Corea del Nord nel 2018 sembra rimasta negli anni 50'. Senza capitalismo non c'è spinta all'innovazione. Un sistema collettivistico può funzionare SOLO in ambienti limitati come una tribù per esempio. Ma ciò significherebbe rinunciare al nostro attuale stile di vita, ai vantaggi del progresso etc. Il Marxismo PRETENDE di essere chiamato "socialismo scientifico" ma in realtà è il più utopistico fra tutti i socialismi. E infatti chi ci crede ancora nel 2018? Un professore di filosofia strampalato che si acconcia come Marx. Probabilmente non vi siete accorti ma la società descritta da Marx nel XIX secolo è sparita, è cambiata. il mondo è diverso. le classi non esistono più.
@francescobusto43115 жыл бұрын
@@freedomordeath89 dove non è riuscito il comunismo, o tantomeno il fascismo è riuscito il capitalismo. Parlo dell' alienazione della società. Viviamo nella logica dei consumi, il capitalismo spinge al consumo, altrimenti implode. L'arma stessa del capitalismo, ossia l'avidità, si nutre del consumismo. Purtroppo però viviamo in un'era in cui anche il capitalismo ha fallito. La concorrenza non esiste, ora i grandi assorbono i piccoli. Quindi parlare di avidità nel mercato, mi dice tutto e niente. Tutto perché il grande è avido nei confronti del piccolo, in quanto lo assorbe e lo delocalizza. Il niente parte dal presupposto che il capitalismo ha ridotto la logica dell'uomo nel consumismo più becero, tanto da indebitarsi pur di cambiare telefono, TV o automobile.
@anonymouscat37046 жыл бұрын
Vorrei averti come insegnante..non quei neofascisti dei miei professori
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
ANONYMOUS CAT mi spiace, da ogni insegnante puoi ricavare qualcosa. Certo ci sono docenti disonesti che fanno male alcuni autori: questo è inaccettabile
@enrico_semeraroalberobello15224 жыл бұрын
Quindi nel '68 vi è stata la sua pubblicazione
@caniolancellotti45014 жыл бұрын
Il sistema sovietico era una dittatura di partito dal punto di vista politico. Dal punto di vista economico un capitalismo di stato, la maggior parte del valore si creava col capitale dello stato. Il comunismo è uno stadio evoluto con la maggioranza di beni comuni, pensiamo all'informatizzazione, energia rinnovabile, no profit ecc, e grazie alla robotica 2 ore di lavoro in media al giorno. Il comunismo non è in contrasto con libertà sia politica sia economica con possibilità di imprese private, può essere dello stato anche solo una parte del capitale penso al 30% nei settori strategici. Quindi una libertà più ampia. Io mi considero nazional popolare, lo spirito della nazione è troppo forte da essere cancellato dall'anemia globalista una patologia comune della sinistra.
@magnete79594 жыл бұрын
Papa Francesco rivoluzionario....
@fredserpente6 жыл бұрын
Come ci si salva dal capitalismo ? (domanda seria) :)
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Alfredo Pante si distruggerà, e non è detto che sarà meglio per l'umanità
@logospaint42906 жыл бұрын
Matteo Saudino siamo sicuri che (come pensava Gramsci) il capitalismo non riuscirà a nascondere politicamente le proprie contraddizioni sotto al tappeto?
@cristiancascianelli25633 жыл бұрын
Bellissime lezioni davvero.... Una piccola osservazione : con quali soldi I lavoratori, secondo Marx, potrebbero diventare proprietari dei mezzi di produzione?... I mezzi di produzione sono proprietà privata proprio perché costano e non tutti possono permetterseli.... Piccola riflessione mia... Magari non c ho capito niente io... Anzi quasi sicuramente 😅
@MatteoSaudino3 жыл бұрын
Espropriando i padroni Grazie 💪
@calogerohuygens44302 жыл бұрын
@@MatteoSaudino lo sa che è incostituzionale?
@simonesalis1393 Жыл бұрын
@@calogerohuygens4430 E mi sa che ti sfugge il concetto di "rivoluzionario".
@calogerohuygens4430 Жыл бұрын
@@simonesalis1393 a lei il concetto di "stato di diritto".
@simonesalis1393 Жыл бұрын
@@calogerohuygens4430 Ma veramente no. Si può discutere sul fatto che espropriare la proprietà privata sia utile e legittimo oppure no, ci mancherebbe, e ciò prescinde dal fatto che sia "anti-costituzionale", perché sovrappone qualunque concetto di diritto umano alla Costituzione. È normale che la proprietà privata dei mezzi di produzione sia protetta costituzionalmente in un sistema di riferimento liberale e capitalista, ma è solo uno dei sistemi di riferimento. E il punto debole del sistema è presupporre che ogni risultato per chiunque sia ottenibile senza violenza, nei tempi utili e attraverso i canali già presenti, cosa invece improbabile. Siccome presuppone ciò, la violenza ed altri metodi vengono screditati, il fatto è che presuppone una cosa che non si verifica. Fra l'altro, lo Stato di Diritto fa riferimento alle forze di tipo pubblico, e si può formare un nuovo Stato di Diritto da rispettare a sua volta tramite forza o riforme. Santificare lo Stato di Diritto significa squalificare ogni cambio di paradigma.
@tommasotonci3 жыл бұрын
Rt
@Latys-j7i5 жыл бұрын
Hey ma è uguale a Marx
@MatteoSaudino5 жыл бұрын
Mar degli scritti giovanili
@federicodelbove69083 жыл бұрын
Prof perché secondo lei il comunismo ha fallito nonostante i suoi ottimi ideali? Quando penso a quest'ideologia, mi viene in mente la Russia stalinista e la Cina di Mao ; lì la vita non era "molto bella",mettiamola cosi😅.
@nicholasf.39683 жыл бұрын
Detto in parole povere, il pensiero marxista non è stato applicato correttamente, è anche vero che il socialismo non è la ricetta di una torta, ma si adatta e si evolve a seconda delle condizioni materiali di un paese, in linea di fondo possiamo dire però che ci sono alcuni elementi che dobbiamo ritenere indispensabili, come la presenza di un sistema capitalistico, secondo Marx la rivoluzione sarebbe dovuta scoppiare in un paese capitalista, un paese quindi dove è presente un industria consolidata, ad oggi invece tutte le rivoluzioni sono scoppiate in paesi agricoli e arretrati, nei quali quindi si è dovuto procedere in primis ad un processo di industrializzazione. Seconda cosa, tra i paesi agricoli e quelli industrializzati c’è anche una differenza “antropologica”, Marx è nato nel periodo post-illuminismo, in cui si sono affermati i diritti umani (2 passaggi fondamentali: 1776 dichiarazione d’indipendenza, 1791 declaration de droits de l’Homme e du citoyen) con la nascita delle democrazie liberali ad opera della borghesia, in questi paesi, seppur esistano disuguaglianze sociali molto forti, la popolazione è più “educata” alla democrazia, meno reazionaria e meno incline alla superstizione e alle credenze a differenza dei contadini (questo ovviamente in linea generale).
@gaetanotartaglia73485 жыл бұрын
Professore, il capitalismo solidale?Con tutto il rispetto per il Papa, ma per me fa ridere:certo, mi rendo che, se la Chiesa pensasse il contrario, sarebbe un'organizzazione mondiale rivoluzionaria, ma la solidarietà potrebbe trionfare solo in una società libera dal dominio capitalistico globalizzato. Per quanto riguarda Marx ed il Manifesto, mi sentirei di dire questo:oggi, io sono un "negriano", cioè uno che pensa che sia fondamentale, decisivo, indispensabile ripartire da Marx accentuandone le componenti più marcatamente libertarie del suo pensiero fino a separarlo su molte questioni dal suo amico e compagno Engels e, per questo motivo, credo che, poi mi dica lei la sua idea al riguardo, dentro la potenza ontologica del comunismo vi sia al centro, come stella luminosa, il principio della libertà da cui si possono attingere le risorse necessarie per realizzare altre idee d'emancipazione ad essa connesse come l'uguaglianza, la solidarietà, la fratellanza, non certamente come principio religioso, la diversità, l'armonia, la bellezza, la pace.La novità, cioè l'interpretazione negriana di Marx, consiste nell'innestare sull'analisi marxiana, straordinariamente attuale, una sorta di prassi liberatrice di matrice "spinoziana", cioè un'idea gioiosa e giocosa del sociale, il "noi desiderante", al posto di quella stupida schifezza antropomorfizzata che Lukacs chiamo' ai suoi tempi "feticcio delle merci" , alla quale l'uomo ha asservito se stesso e la natura.Una sorta di umanesimo ecologista di ispirazione neo-marxista spiccatamente libertario dove si rimetta al centro dell'analisi critica una tematica fondamentale: la liberazione del pianeta dal dominio delle logiche proprietarie, sulla proprietà io non la penso come Marx, ma addirittura come Rousseau e come San Paolo, dall'azione oppressiva, manipolatrice, distruttiva, disumanizzante e negativamente nichilistica del tecno-capitalismo globalizzato.Grazie per l'ennesima lezione, a presto.
@thecouncil8874 жыл бұрын
Ma quanto hai scrittooooo!! Moooo!! Ma che é... Quanto ci hai messo!?!!
@freedomordeath896 жыл бұрын
Partite di calcio la domenica? Non sono una novità del Capitalismo. A Roma si andava al circo o alle corse delle quadrighe, durante il medioevo alle fiere, alle processioni religiose o alle corse dei cavalli. L'analisi che Marx fa della storia pregressa a lui è completamente errata perchè influenzata dai luoghi comuni diffusi al suo tempo. Lo studio moderno della storia elimina molti dei concetti su cui Marx si basava. Quest'idea che durante il medioevo le famiglie si ritrovassero allegramente la domenica e si abbracciassero tra di loro è completamente inventata. I poveri lavoravano ANCHE la domenica. Veramente pensate che i contadini medievali non si portassero avanti con il lavoro la domenica? Veramente pensate che lavoravano 18 ore al giorno tutta settimana e stessero a girarsi i pollici di domenica? Hahhahaha
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Johnny lei passa da Roma al Medioevo con scioltezza, nessuno ha detto che i contadini lavoravano 18 ore. La realtà dell'Ottocento la può leggere in Dickens La sua risata finale si commenta da sola
@freedomordeath895 жыл бұрын
Si passo da Roma al medioevo, se si vuole studiare la storia e la società umana bisogna farlo su larga scala, non limitarsi solo ad un periodo o luogo circoscritto...mai letto Salvemini? Perchè se critica ME per aver fatto tali analogie allora dovrebbe criticare anche il padre della storiografia materialista italiana. Lui ha per primo analizzato la storia medioevale italiana (e in particolare quella fiorentina) attraverso la lente del materialismo storico e individuando ANCHE nel medioevo l'esistenza di una primordiale "lotta di classe" tra "popolani e magnati" che poi è lo stesso concetto di patrizi vs plebei in età Romana etc etc... Invece il problema di Marx è che, essendo vissuto nell'800, quando la storiografia era neonata e si credeva ancora ai luoghi comuni sul passato, semplicemente non possedeva le conoscenze e i mezzi per comprendere gli eventi precedenti e quindi si è lasciato prendere la mano in teorie abbastanza assurde come quelle sul mondo asiatico o sul comunismo primitivo..idee errate e radicate nei pregiudizi 800eschi su due culture poco comprese a quel tempo. Oggi sappiamo che gli asiatici non sono una cultura "peculiare" ma seguono la stessa organizzazione sociale di noi occidentali..e sappiamo che l'idea del "buon selvaggio" (che ha influenzato il mito del comunismo primitivo) è semplicemente falsa. "nessuno ha detto che i contadini lavoravano 18 ore" Lo dico IO e vari studiosi. I contadini, dall'età preistorica al XIX secolo lavoravano TUTTO IL GIORNO: da quando si alzavano all'alba, a quando si coricavano la sera. Sta veramente cercando di contestare questo punto? Mi dica qual'è la SUA opinione riguardo al lavoratore agricolo medio in età pre-industriale allora... "la realtà dell'800"..certo..e quindi? In che modo gli scritti di Dickens contraddicono uno qualsiasi dei punti che io ho esposto? Un lavoratore salariato in una fabbrica di Londra del XIX secolo non se la passava peggio di un minatore in una miniera di sale nel V secolo AC...la differenza tra operaio e contadino non sta nelle diverse condizioni di lavoro ma nell'EDUCAZIONE! l'operaio è mediamente più acculturato del contadino dato che per lavorare con le macchine serve un minimo di educazione. QUESTA è la forza motrice del progresso capitalista, il capitalismo ha BISOGNO di mano d'opera di livello superiore rispetto a quello dei contadini tradizionali. Quindi involontariamente , come Marx stesso dice, il capitalismo CREA il suo peggiore nemico: lavoratori acculturati e consci del proprio ruolo e del proprio potere contrattuale. Marx stesso è in conflitto...da una parte AMMIRA l'innovazione e il cambiamento portato dal capitalismo, la sua forza trasformatrice e rivoluzionaria, dall'altra però capisce che involontariamente il capitalismo rompe l'equilibrio delle società precedenti basate sul tradizionalismo e su ruoli sociali rigidi. "La sua risata finale si commenta da sola" Mamma mia come siamo ingessati! Si prenda meno sul serio. Attendo una risposta più elaborata.
@giuseppefusco14393 жыл бұрын
@@freedomordeath89 L'operaio non è più acculturato del contadino, ma viene "addestrato" dai padroni ad usare le macchine. La cultura fa pensare, sviluppa lo spirito critico e un operaio acculturato sarebbe un danno per il capitalista. Prova è il sistema scolastico ridotto a sfornare "tecnici", persone che devono essere pronte al lavoro (ma poi il livello di disoccupazione aumenta!), mentre viene svuotato di ogni contenuto educativo e di formazione al pensiero libero.
@giuseppefusco14393 жыл бұрын
Grazie professore per questo servizio culturale che offre a tutti. Sono sempre più convinto che la filosofia dovrebbe essere parte del curriculum di tutti gli studenti delle scuole superiori, anche se ci sono sempre più studi che mostrano l'importanza della filosofia sin da piccoli e in effetti le domande sui perché cominciano a nascere da bambini, senza che a queste domande venga data la giusta attenzione da parte degli adulti ... finché poi si dimentica di chiedersi il perché delle cose e si diventa parte del gregge.
@freedomordeath893 жыл бұрын
Siete fermi al 1800. Il mondo è cambiato, dovete darvi una svegliata. Il Capitale e il Manifesto sono obsoleti. Scendete dalla torre di cristallo.