Il clan Kuqi no "cuce",clan che di serbo non ha NULLA visto che è un clan albanese. Kuqi in albanese vuol dire " Rosso "

@@erigreca3297 non ho idea che cosa è clan Kuqi, io parlavo di pleme montenegrino cuce e intendevo montenegrino ortodossi che come losai da queste parti I "serbi" si usa per indicare persone di religione ortodossa!

@@milenauskokovic4465 E allora non sai bene la storia del popolo montenegrino. La "Cuce montenegrina" discende proprio dalla tribù Kuqi ( Kuči nella lingua serba ). No, per ortodossi non si intende esclusivamente serbi, ortodossi sono anche i valacchi,una parte degli albanesi, i greci, i bulgari, i macedoni.

Dal 1918 al 1942 il governo di Belgrado ha favorito tua nonna e tuo padre mentre considerava i Croati cittadini di seconda classe. Quello che i Croati hanno fatto dopo è stata una conseguenza delle politiche dei tuoi cari serbi, ed è successa la stessa identica cosa nel 1991-1995 ma stavolta i Croati hanno finito il lavoro e infatti da quando hanno eliminato il cancro chiamato "serbi" dal loro paese sono diventati un paese stabilissimo, membro della NATO, dell'UE, e adesso fanno parte anche della zona schengen mentre il cancro chiamato "serbi" continua a intossicare quel buco radioattivo chiamato serbia e cerca di intossicare anche i paesi circostanti come Bosnia,Montenegro e Dardania aka kosovo.

@@erigreca3297 grazie che mi hai illuminata!

Ahimè, Enzo Ferrari, fin troppo vero! 😢

La capisco quando si e troppo giovani le persone troppo sen ci ili soffrono troppo,POI CON L EZLSRIEN ZA E LA CURISITA NELLA QUESTIONE SI CAPISCE DI PIU. IN RIFWRIMENTO ALL INTERVENTO AEREO SULLA SERBIA, IO ABITAVO A 5 KM DA Aviano ora sono vecchio ma di notte cera un traffici...... E tutti sapevano la svolazzata dove erano diretti. NON STO DALLA PARTE DI NESSUNO EH! Per il potere e soldi facevano tutti sxhifo

I caschi blu si sono dimostrati quello che erano: professionisti che prendevano il bonus per l'ingaggio ONU. I migliori di tutti furono gli olandesi a Srebenika.

Non solo inutili ma anche dannose in quanto una parte dei soldati ONU si macchiarono di stupri e violente contro la popolazione civile che cercava solo aiuto rifugio e protezione...e anche qualcosa da mangiare....il comportamento dell ONU fu a dir poco vergognoso e umiliante per tutto l'occidente....1 macchia indelebile che si trascina nella storia di questa organizzazione......1 saluto.....

Grazie dei consigli!

@@fabioartoscassone9305 io eri la ed il Sole 24 ore non lo leggevo. Ma mi fido di cio' che dici. La Serbia,comunque,aveva altri azzi da pelare in quel momento. Gia' pensavano a cosa fare in Bosnia e non potevano dividere ulteriormente le loro forze. Comunque grazie per l'informazione. Questo libro non lo conoscevo ma l'ho comprato ora. Spero valga la pena,perche' di fregnacce ne ho lette molte negli anni. 🙂

Ovio, i soliti, che mettono zizzania con le mazzette arancioni.

Grazie!

Andiamo avanti con i commenti seri: A quei tempi avevo oltre 30 anni e ricordo molto di quella guerra, compresi i massacri in puro stile balcanico. Allora pensai che le forze ONU dovevano fare interposizione, ma come diktat e non come preghiera ai contendenti di comportarsi da bravi bambini; avevo pensato di mandare in zona i migliori reparti speciali, folgore, nembo, lupi di Toscana, legione straniera ecc ecc per un totale di un paio di milioni di truppe, e tutti con regole d'ingaggio tali da scoraggiare i belligeranti anche solo dal pensare di non obbedire prontamente agli ordini dei caschi blu. Peccato non poter mandare una forza di interposizione alla frontiera fra Russia e Ucraina, ovviamente con gli ordini sopra evidenziati.

@@orsociondolone1237 Orso bellicoso....c'è anche la diplomazia....😁👋❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤

@@orsociondolone1237 Si vede che tu di guerre ne capisci poco.

@@paolobaldin3732 Per fortuna sono nato in tempo di pace e sono invecchiato in pace

@@orsociondolone1237 Meglio per te,anche se parlare di pace in questo mondo...

Purtroppo

Sì certo parleremo anche della guerra in Kosovo è di quella in Macedonia

@@laBibliotecadiAlessandria grazie mille

È una tradizione atavica delle guerre balcaniche.

​@@oriettoberti2501tradizione croata

Non credo, al massimo in futuro

Speriamo

In che senso? Non c'entra molto con la Croazia, ne accenneremo parlando della Bosnia

​@@laBibliotecadiAlessandria Era una battuta

Purtroppo nella prossima puntata non lo sarà

Lo 'scambio di popolazione' mi sembra tanto una pulizia etnica ufficializzata. Un 'residuo dell'800' che speravo di non sentire più e che invece pare ancora attualissimo.

@@borderline2369 veramente lo scambio aiuta tanto proprio a evitare le conseguenze violente delle pulizie etniche. Nessuno viene ucciso, e si costruiscono stati nazionali omogenei, ponendo fine a rivendicazioni e conflitti violenti in condizioni in cui la coesistenza di varie comunità (come nel caso della ex Jugoslavia) risulta oggettivamente insostenibile. Non vedo poi come lo scambio di popolazioni possa essere un concetto ottocentesco, visto che non è mai stato implementato nell'Ottocento.

Le persone contro la loro volontà devono lasciare la casa e il luogo dove hanno sempre vissuto per andare in un'altra nazione come profughi. Che differenza c'è ?

@@borderline2369 che nessuno viene ucciso, che la cosa viene pianificata e gestita in modo razionale, che vengono previsti opportuni sostegni economici per i paesi coinvolti etc etc. Sostanzialmente, non hai Srebrenica o fughe disordinate sotto i bombardamenti come quelli descritti nel video. Una bella differenza direi.

@@Boney1992 viene ucciso chi non se ne va, i sostegni economici solo se lo stato se lo può permettere. È un po' quel che accadde con gli Italo istriani.

Per ora non credo, in futuro vedremo

Bisogna aggiungere anche Medusa,Gotovina,Markac,Norac,Stipetic,Ademi,Dudakovic,Divjak...

​@@VVP480questi vengono sempre dimenticati 😑

Bihać nije distrikt. Brčko je distrikt.

@@Matan975 Oprosti! Il Mio croato fà pena 🙈🙈

Se Mio Nonno fosse stato vivo, me lo avrebbe insegnato..Purtroppo è morto giovane 🙈

Non li metto per motivi di copyright

😸 😸 😸

Si nel suo harem,

Un uso decisamente allegro dei fondi, dopotutto sapevano benissimo di andare verso la guerra

E molto semplice. La Croazia le armi riceveva gratis dalla Germania che favoriva la sua separazione dalla Yugoslavia.

Davide Spisani L'emigrazione croata ha avuto una grande influenza nell'approvvigionamento delle armi necessarie. Questo è stato finanziato principalmente dall'emigrazione croata, e anche la Germania e il Vaticano hanno fatto la loro parte. Era risaputo che buona parte delle armi proveniva dall'Argentina attraverso il confine ungherese.

​@@fromdalmatia8721Vatikanom e Germanija ? Ma vam cagare e ascolta le care serbe. Imigracione si e poi Maggior parte era finanziato atraverso INA ( kompanija di gasoljo von dede in ZG. E poi mio padre a Donat 2000 marki per comprare kalašnjikov rumeno guale mi smo dato in agosto 91.

​@@fromdalmatia8721esatto, e questi immigrati che finanziavano chiamiamoli con il loro nome. Erano Ustaša che dopo la WW2 sono scappati dalla Croazia per non essere condannati per reati di guerra.

Ci sono stato, è proprio lì sul confine. Per chi già va a visitare i laghi di Plitvice consiglio una visita veloce anche a Bihac. C'è anche un mini ufficio del turismo e la WiFi gratis in piazza.

Grazie della precisazione

@@laBibliotecadiAlessandria E di che? Figurati, grazie a te :)

Li approfondiremo quando parleremo della Bosnia, come ho detto nelle puntate scorse queste puntate vanno messe insieme per avere il quadro completo

Dell'Albania ho già parlato, la guerra in Kosovo e la Macedonia saranno le ultime puntate

Dell'Albania ho già parlato, la guerra in Kosovo e la Macedonia saranno le ultime puntate

Hem..... al quasi primo, diamo un quasi premio....🤣😂🤣😂🤣la sagoma della Delorean... ..🚘😁👋

@@antonellaromano 🤩☺️😁😀

Perché era abbastanza ovvia la volontà separatista degli altri stati. Peraltro, a guidare l'indipendenza, non era stata una rivolta, ma I governi democraticamente eletti dei singoli stati

Alberto Caldani In quel momento JNA non aveva più credibilità e come tale cessò di esistere. Con l'uscita della Slovenia e della Croazia dalla federazione jugoslava, la SFR Jugoslavia cessò di esistere e contemporaneamente cessò di esistere JNA.

Una tradizione ataviche delle guerre balcaniche. In Istria si finiva con il rito del cane nero. In altri posto non so.

E che ne dici di Ante Gotovina?

@@oriettoberti2501 non lo conosco Ho letto adesso un po' su di lui Come militare sembra piuttosto bravo. Assolutamente non esente da crimini di guerra.

Vengo se mi fate provare il VHS 2 . in realtà vado in vacanza in Istria dal 2006.

I bosniaci sono gli abitanti della Bosnia, i bosniacchi sono slavi mussulmani che abitano principalmente in Bosnia

@@laBibliotecadiAlessandria grazie preciso come sempre,i tuoi documentari sono sempre bellissimi,metto sempre un mi piace più che guardarli li ascolto anche quando lavoro

@francescodalmonte2077 grazie!

I mussulmani cominciarono la guerra in Croazia ?

Revisionismo storico serbo (e io e l'Islam siamo agli antipodi, per dire).

I muslmani e i croati in Bosnia dichiararono la propria indipendenza dalla Jugoslavia a ragion veduta, dopo quello che stava succedendo in Croazia

I bosniaci si separarono ben dopo croati e sloveni

La repubblica serba di Disneyland 😂 Pari credibilità

Come L'hai capito?

@@takedashingen716 Perché questa guerra è quella che ora è in Ucraina organizzata dall'America

@@takedashingen716 Nella nostra realtà è decisamente necessaria una nuova diagnosi medica "Suicidio politico di un Paese per il piacere degli Stati Uniti" (SSPSUS). Ci sono molti esempi della malattia. Gli Stati baltici, la Polonia, l'Ucraina, e ora l'intera Europa, entrano nell'isteria sfrenata delle sanzioni, che li colpisce. Stiamo già parlando dell'embargo petrolifero. I leader di questi paesi non capiscono la cosa principale. Con le loro azioni, hanno già provocato qualcosa di molto peggio di una crisi energetica. Fame. Fame reale e diffusa e scarsità di cibo. È possibile interrompere la fornitura di petrolio, gas e fertilizzanti russi (e dei loro derivati), ma semplicemente non ci sarà nulla da mangiare. Prospettiva oggi.... Da pensare

@@fakel7999 ma vi vengono da sole così bene? O vi ci mettete di impegno? Nel senso: ve le preparate prima oppure agite a estro, sul fascino del momento?

@@Zodd83 Guardo le notizie da tutte le parti

Cioè partecipare ad una guerra? Non credo che la Nato ce lo avrebbe fatto fare.

ma sei serio?!

@@Zodd83 E lei? Ah, "tu" lo può usare con suo fratello. Non con me. Intelligenti pauca.

Ora avete una buona occasione per riprendervi parte del territori conquistati nel 1941. nel Ucraina.

In Istria non c'erano più italiani, purtroppo.

Beh, i croati lottavano per la loro libertà e l'hanno ottenuta. Quindi direi che hanno comunque vinto

@@laBibliotecadiAlessandria e ma i serbi conoscendo il loro orgoglio mai la darà vinta visto che fondamentalmente hanni fatto una figura barbina

Non so con quali serbi hai parlato. Ma io da serba che viveva nella Krajina, ti garantisco che nessuno se n'è andato di sua spontanea volontà, e nemmeno con preavviso.

Non si parla dei bomnardamenti aerei partiti da aviano in serbia?

Sta sbagliando guerra

@@laBibliotecadiAlessandria si mi sono sbagliato

CHIEDILO AL GOVERNO DEL COMPAGNO DALEMA

È sempre sotto il video sbagliato

Serbs came in Croatia and northwestern Bosnia with Ottomans. Serbs never lived there before Ottoman occupation.

@@ClipeusCroatorum Forse secondo la nuova storia croata, però basta leggere certi libri di storia per vedere che questo non è vero.

@@bikira1584 There are historical books and all of them said that there was a Croatian state and only Croatian people until ottomans came and then ortodox vlachs and serbs settled here. Even Venetian documents saying that. It is a historical fact. You probably read serbian alternative history where serbs lived from Alps to the Black sea...

@@bikira1584 l'impero ottomano portò ai suoi confini la popolazione ortodossa. Questi erano per lo più nativi romanizzati dei Balcani che vivevano in montagna dall'allevamento del bestiame.Con l'arrivo degli slavi, questa popolazione fu lentamente slavicizzata. all'inizio la maggior parte di quella popolazione era di fede cattolica./ circa 70 %/, gli altri appartenevano ad una chiesa eretica chiamata Chiesa bosniaca, simili eresie esistevano in Francia / Chatari /, in Bulgaria / Bogumili/, in Italia / Patareni /. Fino all'arrivo dei turchi in Bosnia non esisteva la fede ortodossa. Questa fede arrivò con il governo turco per il semplice motivo che il patriarca era di Costantinopoli e riconosceva il dominio turco, gli ortodossi nell'impero ottomano avevano diritti / se pagavano le tasse / a differenza dei cattolici con il cui capo / papa / l'impero turco era in guerra continua. La Chiesa cattolica nell'impero ottomano non aveva alcuna competenza / a differenza degli ortodossi / l'unico eccezione era l'ordine dei francescani che potevano predicare in Bosnia / con numerose restrizioni / Per organizzare la popolazione ortodossa, l'Impero ottomano rinnovò il Patriarcato di Pech / che in seguito divenne la base di quella che oggi è la Chiesa ortodossa serba /. Il Patriarcato di Pech fu rinnovato nel 1577 dal Visir Mehmed Pasha Sokolović, che mise a capo suo fratello Makarije. La popolazione ortodossa che si trasferì dalla Turchia alla Croazia non si chiamava serba ma valacchi. Così, nel 1629, il parlamento croato approvò la Legge Valachi, che confermava gli stessi diritti degli immigrati che avevano nell'impero turco. Nel 1630 Ferdinando II emanò la legge valacchi (Statuta Valachorum) in cui i Valacchi si stabilirono nei capitani di Krizevci, Koprivnica e Ivanich mantengono i loro privilegi, che avevano nell'impero ottomano. Con la liberazione della Serbia dal dominio ottomano, la popolazione ortodossa della Bosnia e della Croazia iniziò a sentirsi serba. La Chiesa ortodossa serba è stata fondata nel 1921, quando il Regno di Jugoslavia ha unito la Chiesa ortodossa montenegrina al Patriarcato di Pech./ Fino ad allora, la Chiesa montenegrina era autocefala /. A quel tempo, tre diocesi croate /con la forza/ si unirono alla Chiesa ortodossa serba, che fino ad allora erano state chiamate diocesi dei credenti di fede greco-cattolica. C'erano tre chiese ortodosse in Austro-Ungheria e tutte e tre erano chiamate ortodosse (allora: greco-orientale). Principale era quella con sede a Srijemski Karlovci Fu fondata dal re cattolico croato-ungherese Leopoldo I per gli ortodossi sul territorio croato. A parte il fatto che la Chiesa ortodossa serba ha rilevato i credenti nel 1921, cosa ancora più importante, ha anche rilevato la proprietà. Con il decreto del principe ereditario Alessandro del 17 giugno 1920, fu presa la decisione di creare una "CHIESA ORTODOSSA serba unita autocefala nel Regno dei serbi, croati e sloveni". Patriarca di Costantinopoli Melezio IV. Il 19 febbraio 1922 firmò la decisione del Santo Sinodo (protocollo 1148) di creare una nuova chiesa e ne diede una spiegazione - la creazione di un nuovo stato - il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. L'arcivescovado autocefalo croato di Karlovac non ha mai preso la decisione di unirsi alla chiesa appena creata. Per assicurarsi la firma di questo in Tomos, /Tomos (greco τόμος [tómos]) è un atto ecclesiastico emesso dal patriarca e dal consiglio (sinodo) di una chiesa locale ortodossa, che riconosce lo status di un'altra chiesa come chiesa autocefala o autonoma/ . il governo del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni versa 1.500.000 franchi al Patriarcato di Costantinopoli in tre rate. Il re montenegrino dovette fuggire all'estero, negli anni successivi furono uccisi i sostenitori del Regno del Montenegro e la Chiesa ortodossa montenegrina cessò di esistere, sebbene fino ad allora fosse registrata come autocefala nel Tomos di Costantinopoli sotto il numero sette. a misura in cui l'orientamento nazionale è una cosa mutevole nei Balcani è forse meglio descritta dai censimenti del Montenegro Secondo il censimento del 1953, c'erano 419.873 abitanti in Montenegro: Montenegrini: 363.686 (86,62%) Serbi: 13.864 (3,3%) Composizione nazionale del Montenegro, secondo i risultati ufficiali del censimento del 2011: Montenegrini: 278.865 (44,98%) Serbi: 178.110 (28,73%) Popolazione per lingua madre secondo il censimento del 2011: Serbo: 265.895 (42,88%) Montenegrino: 229.251 (36,97%)

Sono di origini serbe e questo non è vero, addirittura millenni. Come se poi cambiasse qualcosa da quanti secoli un popolo abita su un determinato territorio. I confini della Croazia ricalcano i confini storici tra le varie province austroungariche e ottomane. I serbi poi vivevano mischiati con i croati quasi ovunque.