instablaster.

Massimo Signoretto grazie 🙏🏻

Grazie a te

mauronagro grazie 🙏🏻

Grazie :) mi fa piacere che emerga questo sentimento

yesss!

E aggiungo. Ros presidente del consiglio subito!

Daniele Scarabello grazie mille

Daniele Scarabello grazie mille ☺️

, da come ti esprimi si capisce subito che sei un _magnifico perdente_ nell'accezione di colui il quale possiede più doti di tanti suoi pari che, purtroppo, le contingenze non gli hanno permesso di sviluppare. Ed è un vero peccato, perché spesso, dietro _appassionati di musica_ (come ti definisci tu) spesso si celano individui con notevoli capacità che, se sviluppate, avrebbero loro consentito di raggiungere traguardi di alto livello. ⏐ Se può destare il tuo interesse, ti segnalo due _link_ che potrebbero fare al caso tuo ⬇︎⬇︎⬇︎⬇︎ ◉ 𝐂𝐢𝐫𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐋.𝐈.𝐍.𝐄.𝐑. (𝐬𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐠𝐫𝐚𝐭𝐮𝐢𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞) ➜ archive.org/search.php?query=circolo+liner ◉ 𝐃𝐞𝐦𝐞𝐭𝐫𝐢𝐨 𝐂𝐫𝐮𝐜𝐢𝐭𝐭𝐢 - 𝐋𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐚𝐫𝐦𝐨𝐧𝐢𝐚 ➜ kzfaq.info/sun/PLfVHSF_iZa7hSCGZu8VHYrRexj7rM8PXE

Grazie

Varini è stato sufficientemente chiaro. Occorre una legge che riordini il settore dello spettacolo tenendo nella giusta considerazione che siamo nell'Anno Domini 2021. Ovviamente, ciò che ha sottolineato Varini (che poi altro non è che un dibattito che ormai persiste da troppo tempo) è che occorre estromettere i dilettanti dal poter esercitare svendendo le prestazioni del musicista per pochi spiccioli, senza emettere fattura e disattendendo gli obblighi di legge (SIAE, ex-EMPALS etc). Il dilettante è qualificabile al pari di un «krumiro» 👎 (quel lavoratore che, in occasione di scioperi, o non fa causa comune con gli scioperanti o accetta di sostituirli, favorendo così il datore di lavoro) che danneggia il professionista 🤔.

Marco D'ambrosio grazie 🙏🏻

grazie mille

grazie mille per i complimenti e le belle parole - anche sembro ripetitivo visto che lo sto scrivendo a parecchi! :-)

Andrea Fortina grazie 🙏🏻

tenc iu veri Graz!

Mi sono permesso di iscrivermi anche da te Massimo. Sei un grande musicista. Un saluto e denghiú per la serata di ieri

Psychokiller grazie 🙏🏻

Grazie :D

grazie

grazie mille per i complimenti e le belle parole

@@guitartribe Grazie a te a Marco per quello che fate. Figurati. Buona serata.

su Chitarra Facile trovi qualcosa David Carelse

grazie mille per i complimenti.

Beh, che _si chiuda il cerchio_ significherebbe lasciare fuori dall'attenzione di chi segue questo canale fior di chitarristi 🤔 (ne ho elencati un paio nel mio commento)

fatta ! MERAVIGLIOSA ! Braidus È LEGGENDA

a proposito di persone umili proprio eh... 🤣

grazie

ecco perche la musica italiana e' ridotta cosi...

ClaudioFiammenghi quello, insieme a capacità e qualità non vanno neanche sul piatto della bilancia, dovrebbero essere sottintesi

@@guitartribe Ma certamente, io però vedo che la musica sta morendo, voi avete detto cose giuste, ma io mi chiedo: tutta questa tecnologia, a cosa serve, se poi non si suona più, tutto dovrebbe essere al fine della musica. Forse era meglio quando non si aveva a disposizione tutta questa tecnologia, quando il suono lo tiravi fuori dall'ampli, dalla chitarra, dalle mani dal cuore, quando si tiravano giù gli assoli e gli accordi dai vinili, quando non esisteva tutto questa informazione. Io vedo dei giovani che suonano come delle macchine ma non esprimono niente di veramente interessante, tutto basato sulla tecnica fine a se stessa. Magari mi sbaglio, ma la musica pop rock, quella che una volta nasceva dai gruppi, dai garage, dove si aveva voglia di esprimere arte di dire qualcosa, quella musica popolare dalla quale sono nate grandi band e grandi cantautori, e grandi canzoni, anche qui in Italia. Be, per me quel movimento, quella storia è finita. I giovani ormai non sono più attratti dall'imparare a suonare uno strumento, vogliono esprimere le loro canzoni con il Rap, con basi fatte al computer, e i pochi che suonano sono più attratti dalla tecnica e dalla tecnologia. D'altronde il mondo cambia, tutto si evolve, e forse è giusto che sia così. Io personalmente non mi ci trovo in questo cambiamento, ma io non conto niente, la mia è solo un'opinione personale. Scusa se mi sono un po dileguato. Ciao e buona serata.

È stato l'ultimo concerto visto prima della pandemia , 2019

:D ma io non ho partecipato!! :D

@@MarcoFanton alla guitar jam con ciro manna

Stefano Colandrea esatto. Io non c’ero e giustamente direi! Mica posso confrontarmi a quei livelli!!

Non male!! E' un buon candidato grazie :)

Bello

nell'ambito della buona educazione penso che non esistano gli haters, esistono sono persone che si scambiano opinioni in modo costruttivo. L'hater è colui che agisce in modo unidirezionale, difficilmente è disposto a discutere e analizzare in modo costruttivo un'idea. Figuriamoci ad accettarne una diversa. Io spesso ricevo commenti di critica, se sono costruttivi a me piace discuterli anche animatamente. Se sono fatti così per screditare le idee non credo che sia interessante per nessuno metterli in discussione :)

Un po'di finta umiltà sì però

io non ho mai detto di esserlo e lo scrivo chiaramente nel mio libro, "io non sono umile", sono "normale"... e poi da quando in qua "l'umiltà" di un artista diventa un parametro su cui commentare?

@@guitartribe Non ho letto il libro ma ho quasi tutti i tuoi manuali che apprezzo, io ho avuto questa impressione, secondo me in una discussione a ruota libera e interessante come quella del video, ci sta che si puo' commentare su tutto, anche su come ci si pone.. e ha il suo peso. Non me la prenderei, ho seguito tutto il video e ho espresso una sensazione che dovrebbe servire piu' a te che a me, io faccio tutt'altro nella vita non sono un tuo concorrente semmai cliente. Potevo dire bene bravo numerouno.. a che serve? Buon lavoro!

Spinella = genio

Nico Gentile concordo. Per me il valore che conta è quello di mercato e la meritocrazia Se sei bravo e la gente ti segue non contano i titoli.

credo forse non sia passato il concetto che poi la penso proprio come dici tu... una frase che ripeto spesso è che ci possono essere grandi musicisti e strumentisti che fanno un altro lavoro tutta la vita.

Qui non è in discussione se sei bravo oppure no. Qui è in discussione se eserciti da professionista oppure no. Io potrei esercitare da avvocato o da ingegnere per diletto?! Certamente no ! ⏐ Da quello che ho inteso Varini è stato sufficientemente chiaro. Occorre una legge che riordini il settore dello spettacolo tenendo nella giusta considerazione lo status quo. Ovviamente, ciò che ha sottolineato Varini (che poi altro non è che un dibattito che ormai persiste da troppo tempo) è che occorre estromettere i dilettanti dal poter esercitare l'arte della musica svendendo le prestazioni per pochi spiccioli, senza emettere fattura e disattendendo gli obblighi di legge (SIAE, ex-EMPALS etc). Il dilettante è qualificabile al pari di un «krumiro» 👎 (quel lavoratore che, in occasione di scioperi, o non fa causa comune con gli scioperanti o accetta di sostituirli, favorendo così il datore di lavoro) che danneggia il professionista 🤔.

@@ORIONE555 io vorrei che non fossero fatti minestroni perché i temi sono davvero tanti e di natura diversa, ossia se parliamo di arte, creatività, talento (in tutti i sensi...ed in merito a questo aspetto poi ci sarebbe da fare i conti con tutta un'altra serie di fattori tra cui che questo tuo talento poi piaccia o meno alla gente...) oppure aspetti puramente burocratici e di forma. Affrontare questo discorso facendo un minestrone di temi non ritengo sia il modo corretto. Oltretutto se un organizzatore di eventi, un gestore di un locale, di un teatro etc...ritengono di voler fare esibire qualcuno che ha talento, che piace alla gente e che quindi ha una dote artistica ma non lo fa di professione (come dici tu paragonando la cosa all'avvocato etc...) credo sia libero di decidere e non puoi di certo essere tu o io a vietarlo. Se la vogliamo mettere sull'aspetto fiscale, dell'evasione fiscale o del lavoro nero tengo a ricordare che le leggi esistono già e sono uguali per tutti i settori. Detto ciò e nonostante esistano tali leggi l...esistono evasori, datori di lavoro che attuano lavoro nero con i loro dipendenti (e ce n'é a iosa) e tante altre menate varie in tutti i settori!! Torno a ricordare che esiste anche la possibilità di fare la collaborazione occasionale da un punto di vista fiscale per chi non lo fa di professione e che magari risulta essere però più artista di me e di te messi insieme. Ti ricordo che coloro che magari non lo fanno come professione principale e che hanno magari un lavoro da dipendente...non sono nemmeno tenuti, per legge, a versare ulteriori contributi previdenziali perché già li versano, ed anche abbondantemente direi attraverso il loro lavoro e tutti i mesi..., attraverso le altre casse di previdenza a cui sono iscritti e quello che versano...serve a pagare le pensioni attuali, i sussidi, le malattie e tutte le menate varie che possono affliggere i lavoratori in generale tra cui anche quelli dello spettacolo... L'unico onere che avrebbero queste persone é pagare l'Irpef e quindi possono tranquillamente fare la semplice ritenuta d'acconto e sono a posto. Credo che, al di là di una riforma che tuteli in generale tutto il settore cercando di non penalizzare nessuna casistica e soprattutto l'arte, ciò che serva maggiormente é la cultura. Un certo tipo di cultura e di buon senso civico nella gente in generale nessuno escluso.

@@Nick-oq7ur Effettivamente io ho puntato tutta l'attenzione sul lato burocratico della faccenda. Per cui occorre distinguere le tue cose (che però, in qualche maniera, sono due argomenti che si intersecano). Ho portato l'esempio dell'avvocato o dell'ingnere perché mi sembrava un esempio esplicito e calzante su cosa intendevo dire. Se esistesse un albo dei musicisti professionisti, al quale ci si potesse iscrivere possedendo determinati e inequivoci requisiti fiscali, in assenza dell'iscrizione al quale non sarebbe possibile esercitare, sarebbe tutto più semplice.⏐Può darsi che tu sia un artista della chitarra come ce sono pochi in giro, notevolmente capace, con ottime doti creative e tutto ciò che vuoi. Bene. Però se *non eserciti la tua arte per professione ma per diletto,* in quanto svolgi un'altra attività remunerata, stai danneggiando me che sono un professionista. Ecco, è proprio qui lo snodo della questione. Giacché non campi di arte sarai disposto ad accettare qualunque pagamento al ribasso perché il tuo obiettivo sarà quello di esibirti e del compenso ti importa poco o niente giacché questo non è il tuo lavoro e quindi non gli riconosci il valore che meriterebbe. Ti comporterai da «Krumiro» facendo l'interesse del titolare del locale Tal Dei Tali (il cosiddetto «datore di lavoro») danneggiando tutti coloro i quali non troveranno ingaggi pretendendo il giusto cachet perché tu sarai disposto a suonare per un panino e una birra (tanto uno stipendio per vivere lo hai già) mentre io che vivo di musica resterò senza lavoro. Varini ha speso le sue considerazioni su questo passaggio senza che si possa fraintendere