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Martedì 11 Aprile alle ore 10.30, presso l’Auditorium del Liceo Leonardo da Vinci di Maglie, Agnese Moro, figlia dello statista Aldo, rapito e poi ucciso dalle Brigate Rosse nel 1978, e Adriana Faranda, ex brigatista che fece parte del commando di via Fani, si confronteranno con studenti e docenti dell’Istituto sul tema "Incontri possibili".
Agnese Moro è sociopsicologa, ricercatrice di Laboratorio di scienze della cittadinanza e socia di Asdo, l'Assemblea delle donne per lo sviluppo e la lotta all'esclusione sociale. È impegnata nelle attività dell'Accademia di studi storici Aldo Moro. Grazie a Un uomo così ha ricevuto il premio speciale "Anna Maria Ortese" nella XX edizione del premio letterario Rapallo-CARIGE.
Adriana Faranda, è stata la “postina” delle Br, tra i responsabili del sequestro del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro da parte dei terroristi rossi che, il 16 marzo 1978 uccisero anche i cinque uomini della scorta. Arrestata nel 1979, si è dissociata dalle Brigate Rosse negli anni Ottanta e ha goduto delle progressive riduzioni di pena. Nel 1994 è uscita dal carcere. A Radio Uno ha detto: «Io credo che l’odio irrisolto e la violenza non possano partorire un mondo più giusto, un mondo migliore. Il bilancio è estremamente amaro». La Faranda parla soprattutto dell’incontro con i familiari dello statista ucciso dalle Br: «sono momenti difficili, sai che è impossibile mettere rimedio a ciò che è stato fatto».