Ma quindi a scendere anche facendo la vecchia 1 è obbligatorio passarci, perchè le altre corsie implementeranno la tratta a salire da Firenze? Per me che non amo le gallerie lunghe... top 😅

Per chi non sapesse di cosa parlo e mastica un qualcosa d'Ingelse: il fenomeno è erroneamente definito "Induced Demand", praticamente analizza il traffico multimodale da un'origine ad una destinazione in funzione del tempo riservato al tragitto. Una persona, quando va a valutare se fare (in questo caso) firenze - bologna, confronta le varie modalità (treno, auto, bicicletta, aereo, autobus ecc) per poi fare un'analisi costo beneficio e seleziona la modalità giusta. un fattore a sfavore dell'utilizzo dell'auto è il traffico, se il tragitto è ingorgato le persone tendono a scegliere modalità o strade alternative. ecco, aumentando le capacità riducendo così il traffico persone che avrebbero scelto modalità o strade differenti andranno a confluire sul nuovo percorso, questi sono viaggiatori in più che continueranno ad arrivare fino a che una delle 2 condizioni non sarà raggiunta: 1) finisce fisicamente il numero di persone che necessitano di viaggiare sulla tratta firenze - bologna 2) le condizioni di traffico sulla tratta rendono i costi talmente alti che metodologie alternative diventano più vantaggiose. per questo tempo 5 anni (il periodo necessario al traffico per normalizzarsi) in america i così detti lavori per eliminare il traffico falliscono... perché non esiste soluzione al traffico, le auto sono semplicemente inefficienti ed andrebbero disincentivate ovunque possibile. Semplicemente non possiamo permetterci economicamente e socialmente che ogni cittadino nel nostro paese possegga un'auto e la usi come esclusivo mezzo di trasporto, le città americane si sono rovinate nella ricerca di questo obbiettivo e non riescono neanche a ripagare i costi delle loro infrastrutture... non facciamo lo stesso errore, investiamo nel trasporto su ferro e nelle biciclette.

@@herlescraft induced demand. decidono loro cosa e quanto dobbiamo consumare. e i fessi lo chiamano progresso. è un e meccanismo applicato al mercato.

@@pinomarittimo bhe sinceramente le analisi di mercato aiutano tantissimo a progettare sistemi più efficienti, ma dobbiamo sempre tenere conto che un sistema sbagliato per quanto efficente rimane sbagliato. L'ottimizzazione del trasporto su gomma non può competere con la stessa ottimizzazione del trasporto su ferro.

Il problema è che c'era una strozzatura che da tre corsie di variante diventavano due per senso di marcia. E se pensi che si tratta dell'autostrada più importante d'Italia...

Si questo è l’ultimo tratto completato, ma già oggi ci sono due tratti autostradali affiancati, quello nuovo e quello vecchio, la “panoramica”.

@@Ventitrer senza polemica, mi sembra un po' uno spreco. paesaggi bellissimi, spero che si tenga conto del problema idrogeologico che ha già colpito la zona a monte dell'appennino tosco-emiliano quando ci si fece il TAV, con frane e sorgenti prosciugate in una vasta zona.

@@pinomarittimo Qui di sprecato c'è solo la tua vita con la mentalità ottusa da povero...che probabilmente non esce mai di casa...altrimenti non faresti queste affermazioni fuori luogo.

@@nicolapiazza2406 Personalmente do ragione ad antonino (per quanto per motivi diversi), "uno spreco", allargare le carreggiate delle autostrade non porta vantaggi ( dimostrato negli stati uniti), in quanto qualunque incremento di capacità allo scopo di ridurre il traffico andrà ad attrarre nuovi veicoli che a loro volta causeranno nuovo traffico spesso peggiore. Uno spreco visto che questi investimenti sarebbero stati meglio spesi per il trasporto su ferro... ironico visto il "greenwashing" intrapreso dai promotori del progetto.

@@herlescraft Ma sei mai stato negli Stati Uniti? Lì non allargano perché avendo tanto spazio a disposizione(e non esistendo l'abusivismo italiano di costruire dove ci pare e come ci pare)le autostrade le raddoppiano,come nel caso della Boston-New-York,quando una non è stata più sufficiente ne hanno fatto un'altra,quindi una scorre vicino la costa e l'altra molto più all'interno,per il resto è corretto costruire autostrade,aeroporti,porti,stazioni,sta poi all'utente usare il mezzo che più gradisce e che gli è più comodo,niente è sprecato,e ricordatevi sempre che infrastrutture significa sviluppo,e quindi occupazione,che significa ricchezza,e quindi meno povertà,che equivale a meno delinquenza,sono equazioni da scuola elementare per chi ci arriva,per chi ha la mentalità da povero non ci arriverà mai e poi mai.