Thriller italiano del 1974, diretto dal maestro dell'horror Mario Bava con l'aiuto alla regia di Lamberto Bava. La sceneggiatura del film fu scritta da Alessandro Parenzo e da Cesare Frugoni, che svilupparono anche il soggetto partendo da un racconto di Ellery Queen, con piccoli arragiamenti successivi di Bava. La colonna sonora è curata da Stelvio Ciprani ed il cast è composto da Riccardo Cucciolla, Lea Lander, Maurice Poli, Don Backy, George Eastman, Erika Dario, Emilio Bonucci.
La pellicola ci racconta la storia cruda, violenta, claustrofobica e dai ritmi serrati di Dottore, Bisturi e 32, tre rapinatori in fuga dopo aver perso un compagno e l'auto (un'Alfa Giulia) durante una rapina ad un portavalori. I rapinatori prenderanno in ostaggio Maria e ruberanno l'auto di Riccardo, prendendo in ostaggio sia lui che il bambino svenuto che si trova nella sua auto. La storia scorrerà rapida nell'abitacolo arroventato dell'auto che sfreccia sulla Civitavecchia-L'Aquila in una torrida giornata d'agosto, tra soprusi, crudeltà e continui imprevisti...
Questa opera è decisamente particolare: è considerata una delle migliori pellicole di Bava, per alcuni addirittura la migliore, ed è l'unico thriller mai girato dal maestro dell'horror. La pellicola fu girata nel 1973, ma non fu mai distribuita a causa del fallimento della casa di produzione. Solo nel 1995 Lea Lander, che nel film interpreta Maria, si è prodigata per riportarla alla luce e farla produrre in DVD. A causa dei vari rimaneggiamenti ne esistono ben sei differenti versioni che variano tra loro per parte delle musiche, per il prologo o per il finale più o meno esteso.
Nel video che vi proponiamo, oltre all'ormai leggendaria Giulia sia in veste civile che istituzionale, potrete ammirare una rara Alfa Giulia Giardinetta della Polizia Stradale (Colli?), una splendida Alfa 1750 ed un'Alfetta "Scudo Stretto" rosso fiammante.
Buona visione.