S. G. Ed è pure divertito

Vero,che carisma 😍

Un certo Larry Bird lo ha anticipato e buttato fuori due volte nei playoffs.

@@albertofadel253 sisi lo so, solo rispetto per Larry infatti, che per me è il più grande trash talker della storia

@@albertofadel253 Larry su Michael: "Non c'è nessuno come lui, non ho mai visto nessuno giocare così, e intendo proprio nessuno"; "Quello non era Michael Jordan, era Dio travestito da Michael Jordan" P.S. Larry non ha mai buttato MJ fuori dai Playoffs, non diciamo assurdità. Questo è basket, non è tennis. Sono stati i Celtics a buttar fuori i Bulls, cioè una squadra con quattro giocatori futuri Hall of Fame che ha buttato fuori dai Playoffs una squadra di scamorze che accompagnavano il G.O.A.T. (che tra l'altro prima dei Playoffs '86 aveva giocato solo 18 partite a causa del famoso infortunio).

@@thebufalone4651 giocando come dio ha perso lo stesso con un giocatore con la schiena a pezzi , la grandezza di Bird è inarrivabile. Jordan non è il più forte di sempre se è questo che pensi a livello individuale c'è Wilt a livello di titoli e gioco di squadra Russell.

​@@albertofadel253 Continui a commettere sempre lo stesso errore, cioè quello di considerare il basket uno sport individuale alla stregua del tennis. *Il basket è uno sport di squadra,* cerca di capirlo. Dici: "Giocando come un dio ha perso lo stesso contro un giocatore con la schiena a pezzi". No, Jordan non ha perso contro Bird, *sono i Bulls che hanno perso contro i Celtics.* I Celtics del 1985-86 e del 1986-87 avevano l'intero quintetto titolare con una media punti stagionale in doppia cifra (nella seconda stagione tutti i giocatori titolari stavano addirittura sopra 13 ppg! E nei Playoffs '86 tutto il quintetto era sopra i 15 ppg per ogni giocatore!). Jordan ha giocato come un dio, ma nessuno, proprio nessuno può vincere da solo, c'è bisogno di una squadra completa. Quella dei Celtics, se non è stata la squadra più forte di sempre (primato che spetta ancora ai Bulls '96), era comunque la più completa di sempre. Infatti Reinsdorf e Krause lo capirono dopo quei Playoffs e si mossero sul mercato per ingaggiare Pippen e Grant, i quali, dopo essere cresciuti adeguatamente, hanno contribuito a fare il primo three-peat. Il confronto tra i Bulls e i Celtics lo vinsero i Celtics, ma *il confronto tra Jordan e Bird lo vinse Jordan,* che dovette giocatore DA SOLO - e dopo aver saltato 64 partite per infortunio - contro un intero squadrone di Hall of Famers! Inoltre il problema di Bird alla schiena è stato molto pompato per mitizzarne la figura, ma in realtà non gli diede grossi problemi se non in età avanzata, più o meno dal 1988-89. Infatti fino a quel momento il suo gioco non ne risentì affatto, anzi fece due fra le sue migliori stagioni (e nell'85-'86 non saltò nemmeno una partita tra regular season e playoffs!). *Wilt e Bill sono ampiamente sopravvalutati.* Erano buoni centri, e i migliori della loro epoca, ma quella era un'epoca facile per chi aveva mezzi atletici e talento superiori alla media, l'Nba in cui hanno giocato quei due contava una ridicola media di circa 11 squadre (dal '56 al '61 ce n'erano 8, dal '62 al '67 erano 9!). In generale, c'era poca competizione, i metodi di allenamento erano grossolani, la tecnica di Wilt e Bill era passabile, ma quella della maggior parte dei giocatori era veramente dozzinale; in quella Nba c'erano al massimo 15 o 20 giocatori che sapevano giocare bene (al livello di quei tempi), la maggioranza era piuttosto mediocre. I giocatori alti erano pochissimi, quindi uno che fosse alto, atletico e talentuoso aveva vita facile sotto canestro. Questo è il motivo per cui dal 1984 a oggi (37 anni) si contano solo due rimbalzisti con una media superiore a 13 trb a partita in carriera, cioè Rodman (13.1) e Drummond (13.5), mentre nel periodo 1946-1980 (34 anni) ne risultano quindici. Non erano più bravi, anzi lo erano molto di meno, ma giocavano in un periodo in cui la competizione era di gran lunga inferiore. Le stesse considerazioni valgono per gli 11 anelli di Russell: poca competizione. Anzi, in questo caso si aggiunge un'ulteriore elemento: non esisteva il Salary Cap. La squadra con il budget più alto poteva avere un distacco dalla squadra col budget più basso come Zuckerberg da un mendicante. Quindi non era solo una lega poco competitiva per penuria di squadre e di talenti, ma era anche un campionato troppo sbilanciato in favore di chi avesse il portafoglio più pesante. Prova ne sia, fra le altre cose, che i Celtics incontrarono solo 7 squadre in 13 Playoffs, cioè più o meno sempre le stesse squadre: Syracuse/Philadelphia (x8), Minneapolis/Los Angeles (x7), St.Louis (x4), Philadelphia/San Francisco (x4), e poi Cincinnati (x3), New York (x2), Detroit (x1). Sette squadre in tredici Playoffs. Ridicolo. Per farti capire meglio la differenza: Celtics '57-'69 (13 anni) : 7 squadre in 13 Playoffs Bulls '86-'98 (13 anni) : 18 squadre in 13 Playoffs Bulls '91-'93/'96-'98 (6 anni) : 16 squadre in 6 Playoffs Warriors '12-'19 (7 anni) : 12 squadre in 7 Playoffs I Celtics vinsero così tanto per la stessa ragione per cui la squadra di pallavolo femminile Imoco Conegliano ha potuto vincere ben 76 partite di fila, mentre il record storico nella pallavolo maschile si ferma a 26: nella maschile c'è molta più competizione. Quindi le due epoche non sono confrontabili, ma se si confrontano i giocatori in termini assoluti, Michael Jordan surclassa in modo altrettanto assoluto, sotto l'aspetto tecnico e altetico, sia Chamberlain sia Russell. Ma non solo Jordan, anche i centri li surclassano, per esempio O'Neal, Robinson, Ewing o Olajuwon. Discorso in parte uguale in parte diverso per Kareem, che ha giocato un po' nella vecchia epoca facilona e un po' nell'epoca più dura iniziata alla fine degli anni '70 e consolidatasi dalla fine degli '80. Kareem è stato un centro incredibile, forse il migliore della storia, ma non il miglior giocatore della storia. Larry Bird è stato un altro giocatore mostruoso, forse l'unico che davvero può essere avvicinato a MJ. Io lo metto tranquillamente nella top 5 dei migliori della storia, insieme a Magic, Kareem, LeBron, Kobe e... non so, qualcun altro, ci sono diversi candidati. Ti starai chiedendo: ma come, e Jordan non è nella top 5? No, lui no, lui è sopra la top 5, in solitaria. L'era più dura della storia dell'Nba è senza dubbio quella che inizia alla fine degli anni Ottanta e termina alla fine del primo decennio del 2000. Non è un caso che la media punti fosse tanto bassa rispetto ad oggi e agli anni Ottanta, le difese erano forti e tenaci come non lo sono mai state né prima né dopo. Infatti l'attuale media punti è tale e quale quella che c'era negli anni '80. Quindi, non è che negli anni '90 fossero diventati di colpo tutti più lenti e più imprecisi, semplicemente c'era molta più difesa. Segnare 31.5 ppg in quella epoca è assolutamente impressionante. Considerando che Chamberlain segnava 50.4 ppg nel '61-'62, trapiantando Jordan in quell'anno avrebbe segnato almeno 60 ppg. E resta comunque la media più alta della storia! Se vuoi sapere altro, chiedi pure.

Grazie a te Alfredo. Buona serata

Se non lo conosci gustati magic che parla della partita della nazionale a porte chiuse del Dream team. Fa L errore di stuzzicarlo 😂

Nba videogame players: Hold my beer

Vaglielo a spiegare a isiah che glielo ha messo nel culo per ben 3 volte a d MJ hahahah

@@atroxh7002 poi nel culo glielo ha messo mj alla fine e Isiah è sparito dalla circolazione e niente dream team, Jordan da lì ha fatto threepeat, ritiro e secondo threepeat 🤫

Un po' come quando io cerco di spiegare il più grande ai ragazzi di jordan

Non le mantiene... Ne doveva fare 4 in meno 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

E non ci sono più le mezze stagioni e si stava meglio quando si stava peggio. Ma per favore

@@sincm91 si capisce che guardi la serie a/2 Hahaha

@@valentinamontevecchi6116 meno male che ci sei tu, illuminaci genio 🤣

Le all star spesso e volentieri erano sole in squadra, lui aveva praticamente una squadra di all star

Ma se ogni 3x2 c'è qualcuno che fa un 50ello. Il livello medio è aumentato notevolmente anche se sfortunatamente è diventato meno fisico e più ligio alle regole; prima si combatteva su ogni pallone, ora li lasciano passare.

Era Micheal Kidd-gliogrest una roba così

Gianluca Botti oh piano col “quasi sessantenne” lui è nato 3 giorni prima di me e ne abbiamo 57, mica siamo decrepiti

Monica Prometti no, ma per carità, non mi permetterei mai, anche se non vi conosco

Lo disse pure iverson e però lo mandò al bar(iverson a mj).

@@shanks9033però iverson gli tributo’ anche un gran complimento “lo avevo mandato al bar ma a momenti riusciva a stopparmi” detto questo era iverson giocatore che adoravo

Ma. Come. Il calcio.... Cavolo vedo video così random o su istagram mi propongono delle sfide tipo del 2002 per dire in cui Milan real Madrid era una PARATA di ultra mega stelle.... Cioè squadre come Arsenal e Valencia avevano dentro giocatori assurdi che ti facevano innamorare dello sport... Era tutta una sfida di stelle e super stelle.... Oggi.... Invece..... Mamma che degrado..... Incommentabile tale è la scarsezza paragonata ad appena 10/15 anni fa.... Motivo per il quale CR7 e Messi come magari LeBron nella NBA continuano a fare il bello e il cattivo tempo... Semplicemente perché le nuove leve che arrivano sono incommensurabilmente scarsi.... E poi non so a voi ma. Prima io vedevo ogni giocatore diverso da un altro, il rapido il roccioso il geniale il resistente il tecnico.... Oggi... Bho sembrano tutti uguali

@@ammiraglio50 cr7 e messi oggi sono oltre perché giocano nel niente cosmico, fino al 2010 circa era un altro mondo, ovunque in ogni sport e in ogni squadra era pieno di grandi uomini che giocavano alla grande, oggi é solo una grande abbuffata di soldi (sprecati) buttati nel cesso del nulla assoluto. basti pensare alla nigeria di Jay-Jay Okocha, una squadra africana ad oggi irripetibile, che ha dato piú che filo da torcere a chiunque, o ad esempio giocatori stra - simpaticamente - presi in giro, tutti italiani, come salvatore fresi, laureatosi campione d'europa con il vero ronaldo, insieme a gente come ciccio colonnese, piú fabbro che difensore, il tanto bisfrattato danielino bonera, che ha vinto uno scudetto e una supercoppa italiana, piú una champions league, una supercoppa uefa e un campionato del mondo per club, oltreche essere stato nominato "Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana" per volontá del presidente della repubblica, oggi di tutto quel "mondo" ci restano gli inutili 100 milioni di donnarumma, un gentiluomo che, ad oggi, a parte il gossip voluto da raiola per pompare la sua parcella, non ha ancora lasciato alcuna traccia del suo passaggio

@@diegogatti7397 concordo su ogni singola virgola. La verità è che siccome oggi c'è ne stanno giusto una ventina di giocatori di livello .... Ma parlo anche della NBA ... Vengono anche pompati a semi Dei . Magari gli anni addietro bastava un Calori o un Cannavaro di primo pelo a dare un enorme fastidio . Come hai detto i giocatori sono tutti pompati dai giornali social network e giornalisti , che si coccolano le loro uova d'oro pur di farli rimanere sempre al top .

@@ammiraglio50 non posso che concordare, e mi scuso con te per il ritardo con cui ti rispondo, purtroppo oggi in un mondo devastato dagli uomini (guardate come trattiamo l'ambiente, soprattutto fuori dall'Europa, ultimo baluardo nella sua salvaguardia) viviamo nella finzione di una società di fatto sbagliata, in cui lo standard e fare cose sbagliate a caso che però purtroppo attirano come mosche sul miele orde di consumatori farmelici, assetati di tirare a sera davanti ad un dispositivo che riproduce immagini. Molto interessanti gli studi che guardano alla dipendenza che le immagini video creano nelle persone, stordite di fatto da uno spam quotidiano di led luminosi

Diego Gatti è più di un mese che guardo solo Sky Sport NBA e hanno fatto vedere anche partite vecchie, tipo ieri notte i Lakers nel 1977 e la partita era molto più tirata di quelle che sto vedendo ora, correvano come dei disperati da canestro a canestro, facevano un terzo di falli rispetto ad adesso. Poi rivedo spesso le partite dei Bulls e col cavolo che quel pallone gonfiato di LeBron riesce a fare solo la metà dei gestì atletici di MJ. Oggi sono tutti super muscolosi, corrono lenti e fanno tutto di potenza. Qualcuno dirà che siamo boomer ma a sto punto chissene...