Come sempre la tua analisi è intellettualmente onesta e condivisibile. Mi permetto solo di fare una chiosa tecnica di dettaglio che proviene dalle mie letture ed in parte da esperienze di amici. La considerazione tecnica è il beneficio aerodinamico della tecnologia hookless dovuto al fatto che l'assenza dell'uncino consente al copertone di spianare, o meglio aderire bene, sul profilo del cerchio creando di fatto una continuità fra gomma e carbonio. Sul tema della sicurezza dico questo: amico con cerchio hookless (classico amico che non stringe nemmeno una vite senza andare in officina e quindi totalmente inconsapevole delle tecnologie montate sulla sua bici); si affida ad una officina di passaggio per sostituire i copertoni, officina che gli monta due copertoni da 25mm di una marca che non ha a catalogo copertoni certificati hookless e che lui beatamente gonfiava a 7atm (limite 5atm su questa tecnologia). Morale della favola, mi accorgo io dopo diversi mesi di utilizzo, forse un anno, della totale incompatibilità del sistema che comunque non ha dato cenno di avaria, è stata certamente fortuna ma di sicuro le tolleranze di sicurezza sono ampie. Io da ingegnere sono malato di specifiche tecniche che devono essere rigorosamente rispettate ma se poi devo parlare con sincerità non prenso che le avarie che abbiamo visto così pubblicizzate possano dipendere da un copertone gonfiato a 5,5 invece che a 5,0...

li uso su bici gravel da più di due anni su cerchio con canale interno da 25mm, anche con pneumatici stradali da 32mm, mai un problema; però sono sempre attento alle specifiche: pneumatici x hookless e pressione di gonfiaggio mai superiore a 3,5-4 atm.

Il mio compagno di giri ha acquistato da un annetto una Factor con cerchi hookless... ci siamo accorti solo un paio di mesi fa che alla vendita gli hanno montato dei copertoni non compatibili (chiaramente scritto sulla carcassa), per fortuna non è mai accaduto nulla. Ci siamo messi a cercare dei copertoni adatti ma ci siamo accorti che ce ne sono di pochissimi certificati, e di misure a lui gradite ancora di meno! con i miei tradizionali "hooked" ci sono decine e decine di scelte di tutti i tipi, marche e misure (e prezzi inferiori...). In futuro non so, ma adesso mi pare ancora prematuro. Un saluto!

Io dico no . Per tallonare la prima volta la gomma sul cerchio della fat ho al solito gonfiato un pò di più. E' esplosa la camera e la gomma ,costo da 100 euro in su, si è deformata irrimediabilmente.

Li uso da 3 anni con gomme specifiche, mai un problema. Certo rispetto le pressioni consigliate. Ho cercato di cambiare marchio di gomme ma la confusione è tanta, o meglio, il mio produttore consiglia gomme da lui testate, ma altri produttori di gomme dichiarano compatibili gomme che poi testate dal produttore dei miei cerchi sono state inserite come non compatibili. Alla fine ho rinunciato

Io penso che tutto ciò che mi limita nella scelta lo evito, questi li evito volentieri.

Per quanto riguarda il mondo del fuoristrada i ciclisti di medio-alto livello usano esclusivamente Tubeless e inserti per cui non penso che l Hookless otterrebbe successo.

Io mi chiedo una cosa, d'accordo che devo rispettare la pressione corretta di 5 bar ma abbiamo tutti una pompa che segna in modo corretto? E se il manometro si è danneggiato? Il peso del ciclista non inficia sulla la pressione di gonfiaggio? Se gonfio la gomma al mattino con temperature più fresche poi la pressione non aumenta quando l'aria si riscalda? Se percorro un lungo tratto in discesa le gomme si scaldano e di conseguenza aumenta la pressione. Non si deve tener conto di tutte queste variabili?

per me è assolutamente no, il reale vantaggio è solo per il venditore, non li vedo sicuri.......e ne ho sentito di gente che stallona .............perchè alla fine basta una giornata di caldo per far aumentare la pressione interna ed uscire dal range riportato sul fianco.

Già il disegno di come è fatto hookless fa ' venire i brividi .😂Manco se me li regalano li monto sulla bici .

No assolutamente