Grazie spieghi molto bene.

Grazie mille, Roberto! Mi fa molto piacere questo tuo commento. È un impegno non da poco realizzare un video ogni settimana e ho bisogno del vostro supporto, quindi mi raccomando invita i tuoi amici a iscriversi al canale! 😃👍

@@FisioDynamicTV é il minimo che possa fare, consiglio sempre ciò che reputo valido e serio :)

Davvero un video ben fatto! Autorevole e chiaro! Molto bravo. Grazie

Grazie, Luca! Sull’abbronzatura non so se seguirò il consiglio; per me i guantini sono fondamentali poiché essendo il mio un lavoro manuale non posso rischiare una “grattugiata” nel caso incappassi in una caduta. Devo proteggerle il più possibile, anche al costo di sacrificare l’abbronzatura! 😄

Ti aspetto! 😉

No, mi dispiace, Francesco. I riferimenti per regolare l’altezza del manubrio sono gli angoli del busto, delle spalle e dei gomiti, assieme alla postura della schiena e delle scapole. Non ci sono valori predefiniti da poter calcolare.

Ciao Antonio, prova a dare un’occhiata a questo video dove parlo del dolore cervicale in bicicletta: kzfaq.info/get/bejne/e8eopdKIqM62oJc.html

Ciao Mario, lo svettamento sella è la differenza tra l'altezza sella e la lunghezza del tubo piantone.

Grazie mille, Antonio! 😊🙏

@@FisioDynamicTVio sono in puglia ce qualche tuo collega che usa il tuo stesso sistema dalle mie parti?

Antonio Pizzolorusso mi dispiace, non conosco colleghi in Puglia che si occupano di posizionamento in bicicletta.

@@FisioDynamicTV ne ho fatte di biomeccanica ma purtroppo non si riesce a risolvere il mio problema,cioe dopo che sto in bici seduto per un paio d'ore ho se forzo un po di più mi vine un dolore sul lato destro tra il gluteo e il fianco dovrebbe essere la zona sacro iliaca e non riesco a stare seduto,se mi fermo per 5-10 minuto mi passa ma poi se inizio a pedalare e forzare si ripresenta ,cosa può essere?

Antonio Pizzolorusso può trattarsi di un problema al cingolo pelvico che quindi interessa l’articolazione sacro-iliaca. Hai provato a rivolgerti ad un fisioterapista per una valutazione funzionale del tuo disturbo?

In presa alta l’angolo della spalla (omero rispetto al tronco) dovrebbe essere intorno ai 90º, l’angolo del gomito intorno ai 165º, mentre il polso dovrebbe essere in posizione neutra, quindi in continuazione con l’asse dell’avambraccio.

i video è valido ma non entra nello specifico del tipo di ciclista dunque scalatore ha una presa leve diversa dal passista , è difficilissimo trovare una via di mezzo perché l una elimina l altra e allora come si fa ?

Riccardo Landi il montaggio delle leve dei freni a mio avviso non dipende dalle caratteristiche del ciclista, in quanto ogni presa deve essere confortevole, facilmente utilizzabile e sostenibile nel tempo. Certe volte può capitare che una curvatura molto accentuata nella parte superiore della piega manubrio costringa a dover scegliere tra una posizione più confortevole in presa alta (ma che rende difficile raggiungere le leve in presa bassa) oppure una in cui si riesca a raggiungere comodamente le leve dei freni in presa bassa (con però la tendenza a “cadere in avanti” in presa bassa). Mi è capitato ad esempio con la piega manubrio Deda Superzero, ma in quei casi si può risolvere cambiando piega manubrio. Il discorso che fai tu, ovvero che un passista possa prediligere la presa bassa rispetto ad uno scalatore può essere vero, ma per ottimizzare quegli aspetti generalmente si agisce su distanza e dislivello del manubrio, tenendo ovviamente anche in considerazione la flessibilità della schiena e l’estensibilità della muscolatura posteriore delle gambe del ciclista. Negli ultimi tempi tra i PRO si sono visti non pochi esperimenti (vedi Evenepoel con le leve tutte ruotate all’interno), spesso per privilegiare posizioni aerodinamiche che però non tutti sono in grado di sostenere per ore ed ore e che, a mio modesto parere, andrebbero valutate non solo per quanto riguarda l’aerodinamica, ma anche il comfort. È importante ricordare infatti che più una posizione è scomoda e più il ciclista dovrà disperdere energie per mantenerla. Cosa ne pensi?

@@FisioDynamicTV intanto grazie della risposta,ne penso bene e male , essendo no pignolo ma di più per me l assetto é tutto,,il mio problema è che una schiena malridotta da una operazione l5s1 di 30 anni fa e quindi sono alla spasmodica ricerca del non aver alcun minimo dolore da nessuna parte ,ho avuto a che fare con biomeccanico non mi ha convinto cavallo 83 altezza sella 71,5 ,che ne pensi?

Riccardo ti capisco bene, sono un super-pignolo anche io! 😄 E sono d’accordo con te che l’assetto fa molto (non tutto 😉), altrimenti non farei questo lavoro. Per quanto riguarda le quote che mi hai detto, come ben saprai è quasi inutile darti un’opinione basata solo su quei numeri, in quanto non descrivono in maniera esaustiva né le tue caratteristiche corporee né la tua posizione in bici. Il consiglio che posso darti, se hai dei problemi di ridotta mobilità alla schiena è di provare a sentire un fisioterapista e valutare assieme a lui questi aspetti. Certe volte un occhio esperto a livello di postura può capire dove è opportuno agire e quindi dare delle importanti indicazioni per regolare correttamente la posizione in bici. Ovviamente deve capirne un pochino anche di ciclismo...! 😜 Se hai piacere di spiegarmi più nel dettaglio il tuo problema puoi scrivermi a info@fisiodynamic.com. Un saluto!