Al tempo dell'Unione sovietica circolava in Russia questa storiella: uno statunitense dice a un russo che in Russia non c'è libertà di parola mentre in USA si per cui lui può andare davanti alla Casa Bianca ed esporre un cartello con scritto "il presidente Nixon è un disonesto!", al che il russo ribatte che anche in Russia c'è la stessa libertà di parola, infatti anche lui può andare davanti al Cremlino ed esporre un cartello con scritto "il presidente Nixon è un disonesto".

Mi ha fermato una guardia chiedendo di che argomento stessi parlando con 4 o 5 russi. Questo vicino a Mosca. Insomma, come credo tu sappia, questa grande libertà di espressione forse è un po' esagerata...

"Il dissidente Oleg Orlov, figura di spicco della battaglia per i diritti umani in Russia, è stato condannato il 27 febbraio a due anni e mezzo di prigione da un tribunale di Mosca per aver contestato l’invasione dell’Ucraina." Che bel posticino

In ogni epoca, quando c'è un conflitto sono sempre i poveri a rimetterci la vita, che non può valere 3/4 volte lo stipendio medio. (Sic..!!! ) Al contrario i ricchi e benestanti, la guerra, la vedono in poltrona, o continuano a viaggiare intorno al mondo...!! Questo, in qualsiasi società è profondalmente ingiusto. Per fortuna che ci sono gli emarginati e volontari che ci mettono una pezza. La vita vale molto di più di una medaglia da eroe. Se in guerra, ci andasse chi le guerre le dichiara, scoppierebbe la pace infinita ...!!!!!!

A sentire il racconto dei russi di oggi mi sembra di leggere i giornali tedeschi del 1941 dove riportavano il pensiero dei cittadini tedeschi riguardo la guerra in corso a quei tempi...

Mi piace tantissimo il modo che hai di esporre il tuo pensiero. Sei garbato oltre che chiarissimo e talvolta anche ironico, sintomi di grande intelligenza e obiettività. Ti ascolto sempre con piacere

Grande onore a questa signora russa di 83 anni che ha il coraggio di dire quello che in tanti più giovani e potenti non hanno il coraggio di dire: kzfaq.info/get/bejne/nsV8gMegqNu3goE.html E grande onore al coraggioso Daniil Orain che si espone in modo così clamoroso con le sue interviste di strada... Altra intervista qua: kzfaq.info/get/bejne/rq1zo82BrMuso5s.html

In Russia chi sta vicino alla Mangiatoia ,tace e acconsente , chi sta lontano dalla mangiatoia , non accosente , ma è costretto a tacere 😂

Tassi d'interesse al 16%, inflazione al 7% ma le sanzioni non si sono sentite. ok

Il nostro è un lavaggio del cervello ... invece in Russia ... questa è la migliore battuta che ho sentito negli ultimi anni ... panem et circenses

Stefano, la descrizione che hai fornito rivela la tua splendida competenza e umanità verso la gente! sei Ammirevole!

Buon pomeriggio, dici di vivere in Mosca. Si assiste quotidianamente di censure e arresti di cittadini russi solo per dire guerra Lei vive lavora e comunica senza problemi di postare video su che cosa pensano i russi della guerra senza problemi ????? Sono un po' scettico su quello che dici

La maggior parte dei soldati sono stati reclutati nelle regioni periferiche non di certo nelle zone ricche della Russia (Mosca, San Pietroburgo).

Grazie per questo grande lavoro serio. Speriamo che questo conflitto possa terminare il più presto possibile. 🕊 Ho amici e coleghi russi o ucraini qui nella Svizzera. Ho visitato Mosca o San Pietroburgo. Mi manca tanto. Grande cultura. Tanta pluralità di popoli. Grande gente. Dio ti protega, caro Stefano. 👋

Avevo cominciato a vedere un tuo video per curiosità sulle cause della guerra tra Russia e Ucraina. Mi aveva colpito immediatamente la chiarezza, l'oggettività e la ricchezza di informazioni. Cosi' ho attaccato con altri tuoi video...Questo per dirti che hai la mia stima e il mio grazie per come ti sai porre nei nostri confronti. Buon cammino e grazie

oltre a parlarne chiedo un'altra cosa, in russia potrei scendere in piazza e protestare contro la guerra o contro putin?

Discorso interessante, occorrerebbe valutare la situazione fra dieci anni per vedere come vanno le cose. Chiaramente un economia di guerra inizialmente regge, anzi, nei primi anni può esserci un aumento del PIL e si abbassa la disoccupazione ed aumentano gli stipendi, d'altronde è facilmente spiegabile : Giovani impegnati al fronte, più giovani sottoterra purtroppo, più sforzo industriale, più necessità di lavoratori, il fatto che si calcola 140 milioni di persone non ha senso, su 140 milioni di persone non sono tutti arruolabili, non sono tutti sani,né giovani,né uomini seppur non vecchi, ma non più in un età per andarci in guerra, non è che i russi hanno un manpower di 140 milioni, tra l'altro anche la formazione per mandare al fronte molte persone non può nemmeno un lampo, almeno ad alcuni devi insegnare ad usare il fucile. Ciò che a mio avviso in prospettiva è altamente preoccupante è la prospettiva sociale, strategica ed economica, totale dipendenza dalla Cina sul piano tecnologico, entrate che si riducono poiché esser pagati in rupie (Indiane) ed in quantità di yuan che stabilisce la Cina non è proprio il massimo. Non è il massimo ritrovarsi Finlandia e Svezia nella NATO, non è il massimo essere isolati dal mondo che detiene la vera ricchezza globale Perché diciamocelo Stati Uniti, Canada, Giappone, Sud Corea, Taiwan, UK, Australia ed Unione Europea questi sono i paesi che ti trasferiscono ricchezza non certo le rupie dell'India che non saprei cosa ci compri con quelle. Sono passati solo due anni cosa sarebbe dovuto cambiare in soli due anni? Non è una critica a lei, ma in generale a chi pensa che in soli due anni si possa determinare l'assestamento economico di un paese in economia di guerra sanzionato da mezzo mondo. L'economia sta rispondendo come è giusto che sia nei primi due anni di un paese in guerra. D'altronde siamo oggettivi: Non puoi pensare d'esser isolato nel commercio dai più grandi paesi industrializzati al mondo e sul lungo periodo non pagare dazio. Credo sia questione di logica, ma anche di matematica di cambi, di valore economico, nel potere che avrà la tua moneta nazionale, certo sopravvivi, puoi andare sempre in vacanza in Nord Corea per carità. il problema è che cerchiamo le risposte solo nel breve periodo senza guardare l'orizzonte, stiamo parlando di un paese le cui prospettive sarebbero l'isolamento dalla metà più ricca e tecnologicamente avanzata del pianeta? Un paese che non può maneggiare dollari ed euro perché possono diventare per lo stesso cartastraccia? Quindi costretto a vendere nelle esportazioni per yuan e rupie ed altre monete del tutto misere? Eppoi che ci comprano rispetto a ciò che potevano comprare quando si veniva pagati in euro e dollari sonanti? La Russia sta finanziando una guerra incassando meno denaro, quindi come lo stato rimarrebbe invariato nel prossimo futuro la garanzia dei beni e servizi per i cittadini? Troppo presto tirare le somme a poco più di due anni, per una guerra che purtroppo non è nemmeno conclusa poiché nessuna delle parti è disposta ad un accordo. La cultura russa è una grande cultura, purtroppo però i russi non sono mai riusciti a fare quel passaggio che tutti i paesi europei sono riusciti a fare passando da una monarchia assoluta per arrivare alla democrazia,magari in futuro ci riusciranno, ma personalmente credo che ogni popolo poi abbia anche il diritto di vivere con qualsiasi forma di governo, anche le dittature vanno bene, ma l'importante però è che ogni popolo se nè stia nei suoi confini che nelle guerre muoiono solo i disgraziati.

È difficile incontrare ex mobilitati perchè sono tutti degli oblast asiatici siberiani e caucasici. Basta guardare le statistiche.

Non è la prima vota che parli dei media russi bloccati in italia e europa ma non è come dici tu, gli unici che sono stati bloccati sono Russia Today e Sputink, invece le agenzie russe più importanti RIA Novosti e TASS sono sempre stati disponibili così come tutti i quotidiani russi e i vari siti governativi russi.

Ho passato 20 anni in Russia, e altri paesi CIS, sposato con una cittadina ex sovietica, parlo russo, viaggiato da Brest a Vladivostok per lavoro, e quanto di più lontano si possa immaginare da ogni ipotesi di russofobia. Detto questo, chiunque parli russo e conosca la storia di quel paese non può fare a meno di notare come le cose siano peggiorate da diversi punti di vista, anche se non c'è dubbio che a livello economica la Russia ce la fa, per il momento. In Italia ci sono due categorie di persone che hanno un'immagine ugualmente distorta della Russia e permeata dei loro bias personale, e mi riferisco sia ai Putinisti, che ai Russofobi con la bava alla bocca; la Russia è un paese grande e complicato con tanti popoli e tante storie diverse di cui Mosca è solo una parte, quella della capitale. Ora non ho voglia di perdere tempo nè con gli uni nè con gli altri, ma li invito a studiare la lingua e a guardare non solo i canali di propaganda russa, ma anche quelli di dissidenza interna per mettersi nei panni di un russo medio che non vive le agiatezze di Mosca o Pietroburgo, e fa parte di quelle minoranze mandate a morire in terra straniera. L'avere sollevato l'orgoglio patrio dei Russi è un esercizio che Putin ha dovuto compiere per una guerra persa in partenza, per una scommessa sbagliata con conseguenze tragiche per migliaia di persone; voi mi direte che la Russia vince sul campo di battaglia, ma era stato così anche in Afghanistan e un Putin maldestro che è ridotto ad usare la cliopolitica fa la figura di palta di Stalin che dopo avere subito l'attacco tedesco, nonostante diversi avvisi e consiglieri lo avessero avvertito dei rischi, non sapeva che pesci pigliare per due o tre giorni. Putin come Stalin ha dovuto poi trovare una nuova narrativa da vendere al popolo russo per giustificare questo immenso massacro. L'Ucraina è certamente lontano dall'essere un paese "europeo" da tanti punti di vista, purtroppo per gli Ucraini è in preda ad una corruzione predatoria endemica che ne mina la credibilità internazionale, ma questa guerra ha cementato lo spirito nazionale come non mai in passato e dopo tanto sangue versato, non c'è la benchè minima possibilità che gli Ucraini accettino qualsiasi forma di sottomissione alla Russia; questo Putin lo sa e per questo, come in preda ad una rabbia incontenibile, usa bombardamenti terroristici contro obiettivi e infrastrutture civili, sperando di piegare la volontà degli Ucraini. Visto che Putin parla di storia invano, gli sarebbe piuttosto convenuto ascoltare i suoi consiglieri più sinceri invece di quei leccapiedi e almeno di per sè ricordarsi di come è andata a finire la guerrra in Afghanistan: l'Ucraina sarà la tomba dei soldati russi e la terra non sarà per loro leggera. Aveva proprio ragione Lenin, e i primi Bolsheviki, quando affermavano che la guerra la fai per la borghesia, e infatti a morire ci vanno i più poveri e più disagiati, e quelli che in Europa e negli altri paesi supportano Putin, sono i più marginalizzati nelle loro società, quelli che vedono in Putin una specie di Zorro vendicatore che gli risolva i loro problemi. Costoro sono liberissimi di lasciare il proprio paese e andarsene in Russia o altrove a cercare migliore fortuna, e comunque il consiglio è prima di tutto quello di studiare la lingua russa per comprendere direttamente e senza filtri mediatici impropri come stanno le cose: guardate i canali Telegram della dissidenza russa, e vedrete anche il lato B di questo grande paese.

Che strano voglio vivere a casa loro … pensa te anche gli ucraini vorrebbero vivere nelle loro case ma sono costretti a scappare 🤦🏻‍♀️

confermo tutto quanto dici Stefano. Io che vivo a Mosca da 8 anni e viaggio per lavoro ovunque dall'artico all'estremo est e anche in Donbas prima della guerra, quel che percepisco e' l'abissale ignoranza che in occidente c'e' sia della Russia che dell'Ucraina. Пока

Fantastico!! Aspettiamo il sequel..... GRAZIE!!!

Molto interessante Stefano, grazie

In qualche video ci spiegherai come la religione che hai abbracciato che sicuramente è per la pace si concilia con il posto in cui vivi le persone che frequenti e le tue idee.

ma come mai da 25 anni in russia comanda sempre lo stesso e la sua cupola mafiosa?

Molto interessante, grazie Stefano

Ciao Stefano. Ho grande stima di te e mi piacciono molto i tuoi video che ritengo molto imparziali. Questo però l'ho fatto vedere ad un amico italo-russo in Italia da due anni che ha trovato la tua visione troppo ottimista, in particolare rispetto alla libertà di parola.

Però Stefano scusami, c’è qualcosa che non mi torna, il pil della Russia è al 11 posto nel rating mondiale, (l’Italia è all’8) ora o la guerra non ha un costo economico per la Russia o qcs non torna. Inoltre capisco che tu vivi lì, ma francamente raramente ti ho sentito esprimente un po’ di compassione per i morti civili ucraini e per la distruzione di un paese.

Quei 300.000 arruolati/volontari che sono solo lo 0,00qualcoosa % dei 140.000.000 di popolazione russa, che percentuale sono della popolazione effettivamente arruolabile? Quindi togliendo bambini, anziani, donne e altre categorie? E poi sono comunque 300.000 giovani che se ci lasciano la pelle, sono una parte della generazione futura Russa.

Difficile sapere cosa pensano i russi ma per me è chiaro: se la pensano come Putin lo possono dire se la pensano diversamente no. L'effetto delle sanzioni non si vede... perchè guardate solo i supermecati le sanzioni hanno storicamente avuto effetti sul lungo periodo non nei supermercati ma sullo sviluppo di un paese e mai a nel breve. La maggioranza delle persone non si accorgerebbe che c'è la guerra se i media non ne parlassero. La mia domanda è: Le famiglie dei giovani morti, le distese di bare sono tutti i giorni in tv vero? Noto che citi i supermercati pieni di tutto, le nazioni "amiche" che comprano petrolio magari pagando in rupie e poi mandano i prodotti occidentali in Russia, ma non citi la morte di questa guerra. Le vite degli ucraini sconvolte da questa guerra, i giovani russi spesso dalle province piu lontane, morti a migliaia, non decine non centinaia, migliaia. Giovani mandati a morire miseramente senza senso. I giovani nazionalisti che citi sono tutti in fila per farsi arruolare o sono nazionalisti da tastiera? c'è differenza tanta differenza. Ti seguo e ascolto solo perchè mi forzo di ascoltare tutte le campane. Ma che fatica Stefano, che fatica.

Grazie Stefano, bella analisi. Guardo spesso i video di Inside Russia, il canale di Konstantin Samoilov, che pure fornisce il proprio punto di vista, magari con tinte un po' meno pastello. A proposito dell'accettazione dello status quo, durante il tuo video mi è venuta spesso in mente la storiella del tale che cadeva dall'ultimo piano di un grattacielo e continuava a ripetersi: "beh, per ora non va tanto male"; probabilmente il peggio spetterà ai russi che oggi hanno tra i 2 ed i 10 anni di età.

Noi invece facciamo affari con le monarchie del golfo che sono notoriamente i paesi al mondo che più si distinguono sui temi dei diritti umani, a cominciare dalla parità di genere, diritti dei lavoratori, diritti umani dei detenuti ecc..ecc.

Grazie del video😊

Bel video

La gente che dice a Prigozhin e ai wagneriti "Ma che cosa state facendo" mentre marciano su Mosca temo che sia un tantinello così, diciamo, di fantasia...

Grazie Stefano molto interessante. Ti volevo dire che quando è iniziata la guerra avevo iniziato a seguirti da un paio di mesi, avevo anche letto i tuoi primi 2 libri, ed il primo pensiero fu proprio per te e Sati, ai problemi che avrebbe potuto creare per i tuoi spostamenti fra Italia e Russia. ❤

Grazie Stefano. Mi dispiace tanto ciò che sta succedendo tra Russia e Ucraina/occidente😢

Oggi il presidente russo Vladimir Putin festeggia il suo 66esimo compleanno. Il giorno prima era a Nuova Delhi, dove il primo ministro indiano gli ha mostrato un video con la cantante russa Sati Casanova. I dignitari hanno apprezzato la creatività della cantante. 7 ottobre 2018 È la tua moglie? Complimenti

Ciao Stefano come sempre video interessante! Grazie. E da Italiano che vive per lavoro in Russia, confermo quello che hai detto sul trattamento che noi riceviamo qui di assoluta educazione, correttezza, rispetto verso noi Italiani, quindi per il momento la mia vita qui e' assolutamente tranquilla.

Stefano, sei bravo! Sono russa. Sono completamento d'accorda su tutto che stai parlando di Russia. Sei riuscito capire bene i russi e anche la nostra paese. Grazie che stai raccontanto la verita a italiani. Cordiali saluti a tua bella moglie. La conosco come cantante, mi piaceva molto quando l'ho vista cantare.

Grazie per questo video . Non mi tornano i numeri . Sono stimati 600k soldati impegnati al fronte compresa la linea logistica. Tra morti e feriti più o meno lievi si stimano 250/300k . Totale 900k , su una popolazione di 140M siamo a 0,6% della popolazione. Secondo me , considerando che li hanno "pescati" dalle zone più povere , là ci sarà una forte concentrazione. Ecco il motivo per cui ne conoscete poche di persone interessate. Altra questione , i soldati al fronte non stanno facendo rotazione , ci sarà un perche.

"I russi hanno paura della democrazia e Putin li protegge". Non è mia, ma di Paolo Nori, professore alla Libera università di lingue e comunicazione IULM di Milano dove tiene i corsi di Traduzione editoriale: narrativa e saggistica Russo I e Russo II. Citata a Radio24 il 29 feb 2024.

Sempre interessanti i suoi video che seguo regolarmente da diversi anni. Al tempo degli ultimi zar un italiano era primo scudiero imperiale di Alessandro III e poi di Nicola Il. Si chiamava Vincenzo Noto. Sarebbe interessante tornare, per una volta, indietro nel tempo.

ottima analisi ! chiara e semplice !

Grazie Stefano per tuo report

Secondo me la domanda principale è come l'opinione pubblica russa giustifica questa guerra, il fatto che loro hanno invaso un paese. Cosa pensavano sarebbe successo se non avessero iniziato questa guerra? pensano che sarebbero stati attaccati/invasi dalla NATO? Il fatto che ci siano persone che si arruolano volontarie per portare avanti un invasione, mi fa pensare che la credono giusta. Io non mi arruolerei mai volontario se l'Italia decidesse di invadere un paese, al contrario posso capire un Ucraino che si arruola per difendere il suo paese ( o forse ancora prima la sua famiglia) da un invasore.

Grazie!

Grazie Stefano per la tua analisi chiarissima e obbiettiva🙏

Per ricevere le risposte a questa domanda è necessario sentire ciò che esprimono i russi su vari canali (telegram, youtube ...) possibilmente in lingua russa.

“nonostante il lavaggio del cervello fatto dai nostri media”, che frase orribile, ma le bombe russe cadono davvero sui civili o sono balle?! Qual è il punto di vista russo sugli stupri, i saccheggi, le torture e le uccisioni, a migliaia, dei cittadini ucraini? Ma per cortesia… che vergogna! Scioccante anche la sua tiepidità: fin che non vi tocca sul vivo, finché a perdere casa, lavoro, famiglia, e la Vita sono altri… a me che mi frega? Giusto? Per fortuna che ci sono anche russi che invece protestano e si fanno portar via dagli agenti, pochi, ma ci sono eccezioni tra i pusillanimi. Gli unici che forse non potevano farci niente erano i soldati professionisti, che ricevendo ordini rischiavano la vita decidendo di non obbedire, ma se la popolazione avesse avuto la schiena diritta e avesse mostrato il proprio dissenso in massa… la cose sarebbero andate in modo diverso.

Grazie per l'informazione puntuale che fai.

grazie Stefano

Questo video potrebbe andare bene anche per la Germania durante i primi due anni della seconda guerra mondiale

C’è un aspetto che non si può omettere Stefano, in Russia qualsiasi forma di protesta o di manifestazione contro il governo (Putin) o semplicemente a favore della pace, viene repressa con brutalità ed arresti. Questo Stefano devi avere il coraggio di dirlo, altrimenti ci dai l’impressione che hai le mani legate. Con grande affetto ed ammirazione per te!

Bravo ❤

Grazie Stefano!ho ascoltato fino alla fine e ti trovo molto obiettivo.

Grazie Stefano.

Mah, seguo Tiozzo per i suoi splendidi reportage di viaggio, ma in questo momento, ascoltarlo parlare di Russia mi mette un po' a disagio. Non posso fare a meno di pensare che è una persona molto seguita sui social e che ha una moglie russa.

"Aumentare stipendi in italia" 😂, sembra quasi una barzelletta.

Molto interessante

Chiaro, equilibrato, e semplice, bravo Stefano!

...anche gli Ucraini vorrebbero lavorare in pace e stare con la propria famiglia...

Buona parte dei commenti qui sopra sono, ahimè, lo specchio dei tempi. La gente si informa non cercando la verità ma cercando qualcuno che gli dica ciò che vogliono sentirsi dire. La dipendenza intellettuale che molte persone dimostrano verso "influencer" è semplicemente sconfortante! Non si riesce a distinguere se uno è obiettivo o meno, se uno dice alcune cose perchè "costretto a vivere in una dittatura" o meno. Tutte le persone comuni hanno bisogno di trovare altre persone da incensare!

Ciao, video bello ed approfondito

Grazie ❤❤❤❤

Ottima informazione - obiettiva lineare - grazie

Bellissimo e utilissimo

Scusa, le fonti di informazioni russe bloccate dall’occidente quali sarebbero? Io accedo normalmente a tutte le testate russe comprese le fonti del Cremlino

Ciao Stefano, ho ascoltato tutto con molto interesse ed attenzione. La cosa che più sconcerta in tutta la prosopopea è che alla fine il messaggio che passa è quello dell'ineluttabilità della guerra e della sofferenza. Da quella parte, come da questa, avvinghiati alle proprie ragioni senza confronto. Altrove come nei paesi in questione. E forse è proprio questo (mio) punto di vista l'aspetto che ai miei occhi rende mediocre l'umanità con tutto un apparato di sentimenti artificiosi ed egoisti che cercano di giustificare l'ingiustificabile. Un po' triste non trovi?

Grazie molto interessante

Ti faccio i complimenti sinceri per il tuo video

Appena è iniziato il video ho pensato "Ho sentito bene??!" "Sono passati due anni"? No, non sono passati due anni, la guerra è iniziata nel 2014, ce lo siamo dimenticati??

La domanda da fare è cosa pensano i russi dell'occidente e degli USA.

Grazie grazie e grazie questo video dovrebbe essere trasmesso in tutte le tv occidentali. Bravissimo

Grazie Stefano, interessantissimo video. Mi sono iscritto al tuo canale voglio guardarmi altri tuoi video. Bravo!

Quale sarebbe la definizione di "vittoria" in questa guerra, per il russo medio?

Tiozzo, Margarita Symonian e Vladimir Soloviev ti mandano i loro omaggi.

(seconda parte del messaggio) 5) La Russia sul piano strategico sta perdendo una guerra che secondo qualcuno sta vincendo sul piano tattico (cioè sul territorio). Perchè? - Perchè ha dovuto ripiegare nelle esportazioni verso la Cina, ma al prezzo che dice la Cina... e al momento l'occidente non ha ancora attuato le sanzioni secondarie verso i Paesi terzi che si sono smarcati dal campo occidentale.. mi spiego meglio.. Noi in questo momento "alla Cina" non stiamo facendo niente. Se domani mattina l'Europa e gli Stati Uniti decidessero per un embargo dei prodotti cinesi in occidente (che sono quelli che pagano i "monopattini" 10 volte il loro valore praticamente, determinando un'introito economico in Cina spaventoso trasformandola di fatto nella prima potenza economica del mondo), se decidessimo di chiudere tutti i mercati.. tutte le piattaforme.. alzando i dazi al 3000% su qualsiasi prodotto che viene acquistato.. se chiudessimo i ristoranti e tutto il resto del mondo cinese qua... La Cina crollerebbe nel baratro.. a questo punto ci sarebbe un tavolo internazionale dove la Cina si aprirebbe ad un dialogo d'intesa con l'Occidente per ripristinare gli accordi commerciali che aveva prima (cioè quelli di adesso) e in cambio la Nato chiederebbe semplicemente alla Cina di concludere i rapporti di importazione di materie prime dal continente, cioè dalla Russia in sostanza. La Cina a quel punto, siccome produce ed ESPORTA il gas anche lei.. direbbe a Putin.. caro amico mio... mi dispiace ma ci hanno messo con le spalle al muro... COSI SI FANNO LE SANZIONI... e la Cina non acquisterebbe più il gas russo. Potrebbe farlo l'India, che però francamente è uno dei paesi più poveri del mondo, ti riporto da Google "Tuttavia l'India, al di là di questi numeri impressionanti, resta un Paese molto povero, la crescita del Pil infatti va letta alla luce di una smisurata crescita demografica, con una popolazione che è arrivata a contare 1 miliardo e 300 milioni di abitanti." - La Russia a quel punto può vendere il suo gas solo al Brasile di Lula o in Africa.... Non è una grande prospettiva! 6) La Russia sul piano tattico sta vincendo la guerra - Hmmm... ne siamo sicuri? Vediamo un po' tecnicamente da cosa è stabilita una "vittoria" o una "sconfitta" in termini bellici per un Paese? In tre elementi principali a) il controllo del territorio annesso - b) la morte delle truppe del nemico (o la resa) - c) l'acquisizione di fonti economiche altrui (come il grano ucraino ad esempio) a dispetto di una scarsa perdita del proprio territorio (e in Russia al momento non c'è la guerra quindi non stanno perdendo nulla "a casa") Giusto? Dunque rispondiamo un po': a) il controllo del territorio annesso al momento è da vedere, per il momento tengono delle posizioni ma la guerra è in corso e poi bisognerà vedere quanto costerà ricostruirlo e mettervi gente ad abitarci, domani mattina quei territori possono essere abbandonati per ripiegare a causa di controffensive (che secondo me ci saranno per sempre)... E quello che ricostruisci poi viene ridistrutto, e ricostruito ancora e ridistrutto... quindi per il momento non si sa, si vedrà alla fine. - b) sulla morte delle truppe del nemico non ci siamo visto che stanno morendo molti più russi (se vuoi ho un video dove 10 soldati russi (mandati allo sbaraglio) vengono fatti a pezzi da un solo soldato ucraino che controlla "un drone", nel caso fammi sapere che ti metto il link) ad un rapporto che va da 3 a 1 a 5 a 1. Cioè i morti Ucraini sono un terzo, o in alcuni casi un quinto di quelli russi, ovviamente numeri in statistica. Quindi se pure si conquistasse un territorio e alla fine morisse l'intero esercito russo, nella sua completezza proprio... secondo te è una vittoria?? o una vittoria di pirro? Alla fine ci potrebbero essere cosi tanti morti tra i russi e così tanti danni, economici, sui mezzi bellici, a livello di credibilità internazionale... eccetera che potrebbe essere una "vittoria" amara quanto una sconfitta. Per il momento, sui numeri la Russia sta perdendo più mezzi e più soldati (e le vedove piangono, e i disertori scappano). Ah una piccola postilla.. ovviamente il russo medio non è preoccupato della guerra "finchè non viene chiamato come coscritto" ahahahah scusa ma mi viene da ridere perchè fa già ridere così... non è una cosa di cui vantarsi, vuol dire non rendersi conto della gravità della situazione. Cioè si preoccupano solo quando gli tocca personalmente?? Prima non gliene fregava niente?? ahahahah Mammamia che popolo.. che popolo!! E poi c) L'acquisizione delle fonti economiche altrui... Ok ci sta, hanno il controllo del grano mi pare, anche se una parte l'hanno persa mi pare non mi ricordo.. comunque diciamo che hanno "il controllo del grano" ucraino... Ok assolutamente si, hanno importato un BENE per la Patria!! Grandissimi infami, ma la guerra è infame si sa... quindi bravi... però, se TUTTA LA GUERRA doveva servire a portare l'assett del grano PERDENDO TUTTO IL RESTO, LA VENDITA DEL GAS RUSSO E DEL PETROLIO, Il sequestro e l'azzeramento dei conti esteri del Cremlino, la perdita di credibilità, l'uscita della Russia per l'influenza economica del mercato internazionale... oltre a tutti i morti, i feriti, i mutilati.. la figura di merda... il colpo di stato e tutto il resto... Non è un po' una stronzata??? Tutto questo per IL GRANO UCRAINO???, perchè a parte quello è un miliardo di problemi di coesistenza sul fronte e centinaia di migliaia di morti (per ora) non hanno portato a casa. Quindi tiranno le somme.. tu come Paese ci faresti a cambio??? Io no... Per me la Russia pagherà per le prossime 30 generazioni i danni che stanno facendo i loro leader che sono attualmente a capo di quella dittatura. E non ti dico se oltre agli ucraini che hanno la stessa "scorza" dei russi... e la stessa determinazione per la Gloria (perchè in Ucraina che nasce la RUS di Kiev) fossero costretti ad entrare in guerra (stavolta sul territorio) pure gli americani e la Nato... L'Esercito russo che arranca contro i soli ucraini (tenendo sempre alta la minaccia del "bastone nucleare" ) contro i "poveri" ucraini che non sono una superpotenza, contro una NATO che ha anch'essa un bastone nucleare in mano... sai quante "mazzate" prenderebbe la Russia??? Hai idea di che mazziatone??? E che fanno secondo te? Lanciano i missili nucleari? Eh prego.. accomodatevi... però un istante dopo si alzerebbero dei funghi nucleari (a livello di Castel Bravo) su tutta la Russia... Allora si che i cittadini alzeranno la testa e penseranno.. "oh cazzo siamo in guerra con un'altra superpotenza!" Quindi caro mio, invece di fare questi video senza senso, invece di basare le tue riflessioni su concetti errati per il "sentito dire" vatti a seguire due lezioni di storia e geopolitica per capire le cause strutturali, e il COME E PERCHE' si verificano gli "effetti" che SEMBRINO indicare che le cose stiano andando bene, quando non è così.

Molto interessante e obiettivo

Mr. Stefano ho trovato davvero ottimo ed opportuno il tuo lavoro di cercare di riassumere e dare una visione complessiva del sentimento medio del cittadino russo, con tutte le eccezioni del caso. Davvero illuminante per diradare le nebbie degli stereotipi che spesso noi occidentali col tramite dei mezzi di informazione a volte ci creiamo. Mi incuriosiva sapere che tipo di lavoro fai in Russia, dato che dicevi averla girata in lungo e in largo e in particolare, se hai notizia, come risulta a me, che ai funzionari pubblici sia stato impedito avere rapporti personali con persone dei paesi europei considerati ostili per via delle sanzioni. Complimenti anche per la tua preparazione culturale, che immagino sia di livello universitario.

Ma perchè, i russi pensano?

Le Tue spiegazioni sempre esaustive e soprattutto pacate, complimenti Molti commenti, non allo stesso livello.

Ciao ho ti ho ascoltato con molta attenzione e sono d'accordo quasi su tutto ma sono rimasto folgorato sulla tua ultima espressione quando hai ricordato che i Russi oggi, causa guerra, sono uniti con Putin come capo della loro patria che si trova appunto in guerra indipendentemente se siano contrati o a favore di Putin ed ho pensato che questa guerra sia stata fatta perchè serve proprio a Putin per tenere il suo popolo unito a se, proprio perchè conosce il grande patriottismo del suo popolo e quindi la denazificazione dell'Ucraina o la protezione delle genti del Donbass sia stata solo una grande cavolata.

Premetto che almeno i video di 1420 (che è lo youtuber simbolo delle interviste da strada in Russia) pur non avendo anch'essi valore statistico offrono almeno uno spaccato di società un pochino più corposo e oggettivo del "vi dico cosa pensano 150 milioni di persone sulla base di tutti quelli con cui ho parlato io". Ma vabbè, ci sta. Presenti un'opinione personale. Che ha sicuramente un suo interesse data la tua posizione sociale in Russia. Quello che mi colpisce veramente, invece, è il tentativo, apparentemente consapevole, di "normalizzare" lo stato autoritario in cui vivi. Sì, certamente, nel video evidenzi che c'è uno scollamento importante (tipico delle autocrazie) tra il popolo e l'elite al potere, che c'è la repressione del dissenso, ma allo stesso tempo batti costantemente - dall'inizio alla fine - sul fatto che la vita è stabile e tranquilla fino a che si sta all'interno dei limiti imposti dal regime. Perché il regime è come il sole, il vento, la pioggia; è il messaggio che mi arriva dal tuo video. Il regime è un evento naturale. Che combatti contro il sole? Al limite ti metti all'ombra. E il sottotesto, neppure velato, è che una "vita stabile e tranquilla" dentro questi limiti sia la massima aspirazione che un popolo dovrebbe avere. La scelta più saggia, come dici tu stesso. Poi se non sei un poraccio che vive in Buriazia o Tuva ..daje, è fatta! C'è pure la matematica che gioca a tuo favore e ti eviterà il fronte. Fa effetto. Caspita. Fa effetto sentire questa difesa delle autocrazie da parte di qualcuno che in una democrazia, per quanto imperfetta, probabilmente c'è nato. Fa effetto ancor di più se uno stuolo di studi accademici e articoli giornalistici - sulla base di dati un po' più sostanziosi di "ho sentito tizio" - non parlassero della Russia come di uno stato autoritario che sta andando nella direzione di uno stato totalitario. Che è ancora peggio (una googlata su "Russia shifting to a totalitarian state" sarebbe interesse anche del russo medio che a quanto pare è "libero fino al momento in cui non dissente"). E poi la Corea del Nord sarebbe il "vicino eccentrico"? Credici.

18:45 io invece ho visto filmati si gente che insultava i poliziotti e si faceva il selfie con Prigožin

Mi piace molto questo spaccato di sentire russo , che non mi meraviglia, anzi mi riporta a bei tempi in cui sono entrata in contatto con la Russia avendo vissuto quasi 14 anni con una eagazzina del post Cernobyl che ho tenuto in Italia per curarsi .

È il tuo paese e se le cose non vanno bene è comunque il tuo paese. Per gli ucraini pensa quante milioni di volte in più vale questa tua affermazione visto che la russia sta cercando di togliergli la casa con una invasione militare

Magnifico. Mi sono iscritto ora ed ho appena acquistato il Tuo libro. Percepisco che sei al corrente della situazione in quanto aprendo che vivi a Mosca. In itaGlia non arrivano pubblicazioni di autori Russi, ma, m'interessa un opinione sulla vita nella Federazione Russa. Seguo già altri "..tuber" in quanto interessato e vicino al popolo Russo. Grazie di ❤

❤ grazie

Bravo Tiozzo, sei una boccata d'ossigeno per quelli che vogliono ragionare

È molto triste pensare che ci sia un paese di 140 milioni di persone che va avanti cosi come nulla fosse o mettendosi la testa sotto la sabbia solo perché la loro vita bene o male va avanti e basta. È molto triste non ribellarsi a una guerra fondamentale ingiusta iniziata dal proprio paese. Io non capisco sinceramente tutto questo modo di pensare. A mio modestissimo parere questo atteggiamento porterà come in passato a creare nuovi tiranni e sofferenze per il mondo intero...

Io guardo Skyline webcam e vedo che circolano tranquillamente anche alle uscite delle metropolitane. Non sono per nulla disperati!

Un piacere sentirti. Mi sono inscritta. Grazieee

Bravissimo!

Si parla dei trecento mila russi chiamati a combattere , ma non si nomima i 400.000 morti e mutilati 😮😢

Ma quando i carrarmati della Wagner hanno marciato su Mosca? Ma non dire fesseria... e sono stato pure 20 minuti ad ascoltarti.

Grazie Stefano... Bellissimo video 🙏💪🙏🙏

Anche in Italia "c'è un problema di libertà di espressione nei grandi spazi mediatici". Però è vero che c'è la più ampia libertà di parlar bene dell'Unione Europea, della NATO, degli ucraini, degli americani e degli israeliani oltreché, naturalmente, dei gay, delle femministe e degli ecologisti. Insomma, una grande democrazia. L'importante è non irritare chi ci comanda. Dimenticavo: al bar, tra amici e in famiglia uno può dire tutto quello che vuole, senza limiti. Siamo una democrazia.

Balle...chi sta a Mosca e San Pietroburgo è un "cittadino" di serie A tutti gli altri sono quotati meno...