Oggi abbiamo avuto il piacere di ospitare il presidente della locale associazione campanari, l'amico Mario Schifino, il quale ha dato prova della sua verve artistica proponendoci una breve suonata sulle quattro squille maggiori.
Dal 2001, anno dell'automatizzazione, le nostre campane non necessitano dell'intervento umano per produrre i loro fantastici rintocchi. Tutto avviene grazie alla centralina elettronica che gestisce in modalità preimpostata le diverse opzioni.
Un emozionante tuffo nel passato, ai tempi in cui i nostri sacristi assolvevano quotidianamente a questa funzione.
A Mario Schifino la nostra gratitudine e il plauso per il servizio che rende alle comunità parrocchiali e alla tradizione del posto, confermando, con la sua opera, il carattere culturale di una pratica accattivante, che vale la pena rilanciare e consegnare viva alle nuove generazioni.