Da ciclista oramai attempato queste corse a tappe erano veramente eccitanti e spettacolari (trattasi degli ultimi anni di un modo di gareggiare che ora non esiste più orfano di grandi campioni capaci di fare un'impresa sportiva bensì ingessati in fughe ove nessuno dei grandi prende più l'iniziativa e sfociano in un'estenuante gara ad eliminazione senza acuti (che forse il solo Pogacar avrebbe nelle sue corde di grande campione). Quindi poche emozioni ed una quasi monotonia e lo spettacolo ne soffre. Onore al grande Pirata estromesso per una congiura dal Giro 1999 (che stava dominando) da lì la sua mitica carriera andò in costante declino minata anche per tutte le successive vicissitudini subite. Il tragico e nebuloso epilogo della sua vita rappresenta purtroppo un dolore per tutti gli sportivi e non. Grazie grande Pirata per tutti i sogni e le soddisfazioni che ci hai dato!

Tappa che non mi stancherò mai di riguardare. Pantani, come da sua caratteristica, andó in crescendo in quel Giro, credo che nemmeno gli stessi tecnici della Carrera si immaginassero una crescita così esponenziale a partire dalla 2à settimana pur sapendo delle sue eccezionali doti da scalatore. Il problema vero per lui in quel Giro fu a mio avviso la stessa Carrera, una squadra con troppi cani sciolti e rivalità interne (a cominciare dallo stesso Chiappucci), in cui nessuno aveva avuto il coraggio di designare un vero capitano. Chiappucci, nei cui confronti iniziavano ad alleggiare i primi velati accenni della fase calante della sua carriera, non aveva la gamba dei migliori e riadattò la sua corsa come avventuriero di giornata in un Giro che lo aveva visto partire molto piano, non prestandosi però al ruolo di comprimario in favore di un suo compagno. Pulkinov, invece, lascerà addirittura la Carrera a fine stagione, non correndo di fatto più a seguito dello strappo con la squadra avvenuto durante il Tour dello stesso anno. Il risultato fu quello di un Giro corso da ognuno per sé, in cui l’armonia di squadra era mantenuta solo dall’accordo di rispettare lo spazio garantito all’altro durante la corsa. Questa tappa, già designata al contrario rispetto a quella che sarebbe dovuta essere in origine, fu un vero suicidio tattico, con Pantani costretto ad attaccare da lontano per sfruttare le salite più dure di giornata e nessun compagno, tra quelli che avrebbero potuto essergli veramente di aiuto (ovvero Chiappucci e Pulnikov), in suo appoggio. Il risultato fu quello di una Gewiss che, per non far ripetere a Berzin l’errore dell’Aprica, cercó di contenere il distacco con i suoi gregari tenendo Berzin sempre a ruota, sapendo bene che la presenza di un lungo fondo valle dopo l'Izoard e del Lautaret (famoso per essere più un falsopiano che una salita) avrebbe reso l’impresa pura utopia. Tant’è che lo stesso Pantani già prima delle dolci pendici della sopraccitata salita si rialzó. Rimango convinto che se Chiappucci, Pulnikov e la squadra come filosofia generale, si fosse schierata almeno in questa tappa (anche così disegnata) totalmente alla causa di Pantani, ci sarebbero potute essere delle concrete possibilità di vittoria del Giro già nel '94. Tutte le volte che riguardo questa tappa la rivedo sperando che a un certo punto il finale prenda una piega diversa da quella che conosco. Ad ogni modo sono felice che qualche anno più tardi, sempre a Les Deux Alpes, Pantani si prenderà la sua rivincita di quel giorno. Marco il tuo mito non avrà mai fine, ci mancherai per sempre !!!

Grazie per aver condiviso le tappe di un ciclismo che oggi non esiste più. Per me questo sport è finito con l'omicidio di Pantani

Il più grande scalatore di tutti i tempi, ha dato tutto per la bicicletta...e invece lo hanno ucciso

Pantani ha vinto anche il giro del paradiso,che uomo che atleta,grande!!!!

Voglio far notare che quest'anno, siamo nel 2024, il Giro d'Italia sarà facilissimo dal punto di vista altimetrico ma nonostante questo il danese Vingegaard ha preferito evitare di correre il Giro per non rischiare di danneggiare la preparazione per il Tour 2024. Notate che esattamente 30 anni fa Indurain decise di correre tanto il Giro quanto il Tour nonostante entrambe le corse fossero tremende dal punto di vista altimetrico visto che al Giro 1994 si scalò tanto lo Stelvio quanto il Col dell'Agnello e visto che al Tour 1994 ci sono state ben 5 tappe di montagna consecutive (ossia la tappa 15 con arrivo a Carpentras, la tappa 16 con arrivo sull'Alpe d'Huez, la tappa 17 con arrivo a Val Thorens, la tappa 18 con arrivo a Cluses e la tappa 19 che era la cronoscalata a Morzine Avoriaz). Voi forse mi direte che il ciclismo è cambiato negli ultimi 30 anni o che negli anni 90 girava più doping, potrebbe anche essere ma per me i ciclisti moderni che fanno classifica generale nei Grandi Giri non hanno abbastanza "palle" per mostrare tutta la loro classe.

Che classe immensa il nostro pirata!con un coraggio immenso

muchas gracias por subir esta etapa he estado años buscandola. Para mi el ataque más espectaculara del gran Marco Pantani

La questione è che il ciclismo di oggi è troppo scientifico, certo Pantani era un artista, ma le corse erano molto più dinamiche a prescindere. In ogni modo grazie per questi video.

Non ci sarà mai più nessuno come te.. grandissimo Pirata.

I cosiddetti campioni di oggi dovrebbero farsi una cultura su questo ciclismo d'altri tempi fatto di attacchi continui e senza calcoli

Di vederla oggi, che nostalgia! Era stato davvero un sogno

Egregio Daniele, ringrazio lei per il video caricato. Vogliate gradire i miei più distinti saluti.

Grande francani . Ottimo servizio che hai reso a tutti noi

Ricordo come fosse ieri che alla partenza da Cuneo gridai a Pantani, che già era per me un fuoriclasse: "Pantani, provaci!". E difatti ci provò.

the wind in Lautaret an Moreno Argentin prevent Marco from winning giro 1994. I think Indurain would have to try to attack to leave Berzin alone but Miguel did not move. A pitty because Berzin was saved by the bell. The next stage was impossible to attack because of the snow. It was dangerous even stay over the bike without falling.

No hay imágenes del ataque de Pantani en el Agnello? Muchas gracias por subir la etapa.

Great Marco , very little claudio and wladimir. If Pantani would have ridden in a better team he would have won giro 1994 at this stage.

Non ero tifoso di Pantani ma un semplice appassionato di ciclismo,ma come si faceva a non esaltarsi x le sue imprese ?Semplicementeil più forte scalatore di sempre.Non ci sarà mai più nessuno come lui.Sempreforza pirata.

Quanto ho odiato Argentin in questo giro. Comunque Pantani (e anche noi) ancora non poteva sapere che di lì a 4 anni su quello stesso traguardo avrebbe scritto una delle più grosse imprese della storia del ciclsmo.

Che giornata Marco qui si ricorderà più avanti questa salita che lo incoronò re del Tour

Grazie per condividere queste tappe. Hai per caso anche quella successiva, con arrivo al Sestriere?

Grande Marco sei unico❤❤❤

Non so perché ma mi commuove

mi ricordo la continua ricerca di Gianni Bugno da parte dei cronisti e della regia sul Mortirolo mentre Pantani attaccava....e non capisco ancora il perchè dato che Bugno stava prendendo minuti su minuti

Da appassionato di ciclismo mi sono sempre chiesto il senso della carriera di Berzin esploso alla Liegi Bastogne Liegi 1994 poi il trionfo al Giro dello stesso anno, secondo al Giro 1995 e la maglia gialla al Tour 1986 poi un crollo verticale senza più risultati degli di nota. Cosa accadde a questo corridore che aveva mostrato grandissime doti?

Incredibile come la Carrera quel giorno corse contro Pantani; Pulnikov quel giorno aveva energie da vendere ma sull'Agnello non si mosse nessuno ad anticipare l'attacco del Pirata costringendolo ad un attacco suicida ed anche controproducente e pericoloso; nonostante tutti quei chilometri di fuga controvento Marco nell'ultima salita arrivò insieme ad Indurain e Berzin, al che ne deduco che se non avesse corso per la Carrera Marco avrebbe vinto quel giro a mani basse perché senza quella tattica in quella tappa avrebbe potuto staccare Indurain e Berzin quando voleva. (ricordiamo anche la pessima gestione nella tappa di Merano con l'inutile e dannoso inseguimento di Chiappucci).

Pantani era il piu forte non perché il miglior ciclista di sempre ma perché Marco ci metteva il cuore. Ciao Campione noi continuiamo a tifare per te

Certo che sentire Saronni che difende Bugno dicendo che non ha le gambe non in forma ....se c'era baronchelli con questi distacchi avrebbero detto un brocco mezzo corridore

Pantani il piú grande

È stato trattato come un ladro, questo paese è ingrato,verso i suoi figli migliori.!!!

ha tentato di far saltare il banco, sono numeri che non sempre vanno in porto ma quell'anno Berzin erano troppo forte per Pantani e anche se aveva solo 24 anni non ne aveva piu' per staccarlo in salita

Mamma mia com'era forte Bugno la prima salitella già 12 minuti

Grandissimo pantani,peccato

Secondo te perché l'attacco non andò a buon fine?

Tappa disegnata in modo osceno.

S

Pulnikov e Chiappucci hanno fatto la loro gara senza aiutare Pantani. Tattica di squadra imbarazzante considerata l'altimetria della tappa che avrebbe consentito attacchi a media e lunga gittata. Berzin e Argentin, grazie alla cura del "dottor" ferrari, andavano come l'armstrong dei bei tempi.

0 hmm

Correva anche per il pubblico per questo la grande vergogna e l'incapacità di ripartire dopo Madonna di Campiglio.

0

Pantani ha sempre avuto direttori sportivi coglioni che non credevano in lui. Lui li ha fatto grandi e resi famosi, ma è solo colpa loro se pantani ha vinto così poco. In questa tappa, è stato fermato, invece di aiutato e alimentato per farlo vincere. CosÌ come al tour del 2000, quando era tornato grande e staccava quella merda di Armstrong nonostante il doping. Ma Martinelli non credeva in lui. Non lo aiutò nella tappa che doveva ridargli la maglia gialla. Lo lasciò scoppiare da solo dopo 80 km di fuga, per farlo umiliare da Armstrong. Do la colpa a martinelli, per la morte di Marco Pantani!!!

56 kg di ❤️.. Pantani Izoarde è Tuo

Il pirata è sempre nei nostri❤