Dario Fabbri: La Fine dell'Impero Americano?

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Rinascimento Culturale

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15 күн бұрын

Gli Stati Uniti come non ve l'hanno mai raccontati.
Dario Fabbri: Geopolitica umana amzn.to/3RPNT9H
Atlante Storico : amzn.to/3L5IyqY
Un'America divisa: Il crollo dell'impero. Dario Fabbri racconta l'America che soffre e si interroga sul proprio destino. Una profonda analisi dello scontro interno e le sue conseguenze che va al di là delle elezioni presidenziali con Biden e Trump.
L'analista geopolitico Dario Fabbri spiega i motivi della depressione che gli Stati Uniti stanno vivendo e i suoi effetti sul mondo.
Una società depressa e violenta, nonostante la crescita economica e le condizioni di vita di gran lunga migliori di quelle dei propri principali antagonisti.
Le tante facce di un paese che è stato grande ma che oggi si scontra con un nuovo ordine mondiale.
Perché il paese con la più grande economia del mondo è depresso e avvilito?
Le altre conferenze di Dario Fabbri:
• Dario Fabbri: La rivol... Dario Fabbri Spiega L'Iran
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Dario Fabbri: "L'india non sarà mai un impero": Coming soon
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Dario Fabbri: La Fine dell'Impero Americano?
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Пікірлер: 1 400
@RinascimentoCulturale
@RinascimentoCulturale 13 күн бұрын
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@francobarilli4834
@francobarilli4834 13 күн бұрын
Utile escursione sul ripasso delle ideologie dei nostri “ tutor”
@annalisabonardi980
@annalisabonardi980 12 күн бұрын
Q+
@pietrobeltrame8560
@pietrobeltrame8560 12 күн бұрын
Su Putin e i russi hai toppato (esagerato molto, non dico sia l’ angioletto ma non è ciò che dici)
@kaglioster
@kaglioster 12 күн бұрын
Più di un'ora per dire che gli americani son divisi e demoralizzati da 20 anni di guerra allucinata al terrorismo. Vorrei avercela io questa abilità di riempire l'aria con l'ovvio
@pietrobeltrame8560
@pietrobeltrame8560 12 күн бұрын
Sei bravo , colto, intelligente ma troppo innamorato di te stesso e di alcune seghe mentali tutte tue. Sai tante cose ma non tutto: non puoi pontificare su tutto. Capirai quando sarai più vecchio questo tuo lato. Pietro Beltrame
@user-mb1vh5fr8c
@user-mb1vh5fr8c 8 күн бұрын
Grazie per questo video. Sono un Americano e uno storico d'Italia. Non sono fluente ma ho avuto studiare italiano per molti anni. Mentre osservo la caduta degli Stati Uniti, mi ritrovo affascinato da questo argomento. Apprezzo le opinioni del popolo italiano molto più di quello dei miei connazionali poiché voi siete molto più istruiti della maggior parte di noi.Per fortuna, ho avuto il lusso di frequentare università straniere. Quindi, credo di avere un vantaggio intellettuale. Comunque, sai se il tuo libro è disponibile per l'acquisto qui negli Stati Uniti? Mi piacerebbe leggerlo! Grazie and la pace sia con voi, fratelli e sorelle italiani.
@Sa-hw5tb
@Sa-hw5tb 4 күн бұрын
Tutti gli imperi cadono fratello, ora tocca a voi
@user-mb1vh5fr8c
@user-mb1vh5fr8c 4 күн бұрын
@@Sa-hw5tb Mi va bene.
@soapmactavisshhh
@soapmactavisshhh 3 күн бұрын
@@user-mb1vh5fr8c l’impero americano non sta cadendo, mi dispiace per chi lo vorrebbe ma starà lì ancora per un po’
@user-mb1vh5fr8c
@user-mb1vh5fr8c 3 күн бұрын
@@soapmactavisshhh Perché pensi che non cadrà?
@zedo1973
@zedo1973 Күн бұрын
tu sei americano quanto io sono Bill Gates hehehe
@francesco1663
@francesco1663 13 күн бұрын
Caro Fabbri, sono medico e ricercatore e vivo a Pittsburgh, Pennsylvania. Quello che vedo tutti i giorni e’ un impoverimento culturale drammatico di tutti gli strati sociali, ma in particolare di quelli piu’ istruiti. E’ molto evidente quando si toccano questioni anche attualissime di geopolitica, appunto. Anche gli Americani di cultura universitaria elevata sanno pochissimo di geografia di base, di semplici distinzioni etnico/religiose di zone del mondo dove i loro soldati e mezzi sono spesso ago della bilancia. Pensi che stiamo arrivando a un “punto di rottura culturale” in cui anche l’establishment americano si disinteressera’ del “resto del mondo” in larga parte per ignoranza?
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
Pensi che io da Infermiere in Italia devo insegnare ai miei Medici ciò che connette la mia cultura primaria ( cioè quella del Perito Agrario) alle buone pratiche di cura...non si rassegnano al fatto che viviamo in un mondo dove siamo uno dei 10 miliardi di specie viventi e che condividiamo molte dinamiche . Provi a domandare cosa differenzia la molecola della Clorofilla da quella della Emoglobina e capirà che la cultura è un campo enorme e poco esplorato. Per non parlare di come parla un bosco tra i suoi alberi della stessa specie con messaggi chimici/ormonali.
@massimovelluti6501
@massimovelluti6501 13 күн бұрын
​@@nursebrunoSenza contare di come parlano le ignoranze dei vari paesi tra loro
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
@@massimovelluti6501 non ho capito. Esprima il suo pensiero in modo più esteso. Grazie.
@massimovelluti6501
@massimovelluti6501 13 күн бұрын
@@nursebruno Con le immigrazioni le varie ignoranze si fondono creando nuove ignoranze confusionali che sembrano arricchimenti culturali
@leonardorawpower8893
@leonardorawpower8893 13 күн бұрын
​@@massimovelluti6501tipo il pesce grande mangia il pesce piccolo l'uccello mangia il pesce e così via tipo... la natura è un grande ristorante ecco
@Fluodynamic
@Fluodynamic 8 күн бұрын
L' analisi sociologica, la definisco così, di Fabbri è molto interessante. Lo sono anche i commenti di chi parla di impoverimento culturale. Ma sono tutti elementi noti. La cultura umanista e le sue gravi lacune, cultura a cui inevitabilmente appartiene anche Fabbri, però non va mai a trattare elementi che sono dirimenti e spesso sorvolati: il rapporto tra scienza e società oggi, tra politica e scienza, tra politica e gestione della tecnologia; i rapporti e gli effetti della tecnologia sul pensiero e direi anche sul corpo di individui, società, etnie. Non si parla mai degli effetti straordinari - come invece fa meritoriamente Harari - delle tecnologie sul nostro futuro, sulla crisi del multilateralismo imprescindibile per affrontare i problemi globali politici, ma soprattuto ambientali e di rapporto con la tecnologia. Non si parla mai degli effetti sul pensiero umanistico delle recenti scoperta straordinarie della fisica degli ultimi 70 anni. Ed infine non si parla mai abbastanza della profonda crisi spirituale in cui è caduto l'occidente tutto. Manca uno scopo vero alle persone ed alle colletività che non sia quello di godere e consumare. La politica, le istituzioni, la famiglia, la classe dirigente politica e culturale, le tradizioni culturali ed infine persino le religioni non sembrano più in grado di dare uno scopo vero alla stragrande maggioranza delle persone e delle colletività. Se non si inizia a parlare di questi problemi ... la vedo molto male. Che la cultura umanistica, compreso quella di Fabbri .. si incomincino a dare una mossa.
@tm75_88
@tm75_88 5 күн бұрын
Credo che per Fabbri la geopolitica debba essere essenzialmente "passiva" e osservatrice, e non "positiva" e risolutrice, altrimenti non sarebbe più scienza
@maximumtrollerable
@maximumtrollerable 2 күн бұрын
Religioni? 😂 Serio?
@robertocollo2890
@robertocollo2890 2 күн бұрын
@@tm75_88... ma la scienza serve proprio per risolvere problemi...
@robertocollo2890
@robertocollo2890 2 күн бұрын
@@maximumtrollerablele religioni sono grandi contenitori e veicoli di spiritualità. Sono espressione del rapporto dell’uomo con le grandi domande sul fine ultimo dell’esistenza e, insomma, con tutti i pregi e difetti, l’istituto che l’umanità si è data per ordinare il proprio pensiero. La stessa contrapposizione tra religioni e ateismo è terreno fertile per il dibattito spirituale e quindi motivo di progresso. La attuale crisi del mondo occidentale (ma non solo) coincide proprio con la sempre più diffusa indifferenza delle società per lo sviluppo e applicazione della conoscenza, che è indifferenza verso se stesse, verso il loro bene reale (barattato per un insoddisfacente “benessere” materiale) e, in ultima analisi, verso il il proprio destino.
@luigiabruzzo1656
@luigiabruzzo1656 2 күн бұрын
La cura del Creato e la Fratellanza universale potrebbero essere un obiettivo da mettere a tema?
@giovannivendramini7343
@giovannivendramini7343 13 күн бұрын
Fra pochi giorni compierò 80 anni, e ho quindi vissuto a lungo in quella specie di "limbo" creato prima dalla guerra fredda e poi dal predominio USA. Per volgari motivi economici ho visitato moltissimi paesi, andavo a comprare motorini elettrici e altro materiale ad est oltre la cosidetta cortina di ferro. Oltre a tutta l'Europa ho conosciuto il nord Africa, Turchia e Medio Oriente; tanto che mio figlio che a volte mi accompagnava ha conosciuto in Israele una ebrea russa e da circa 20 vive lì con 2 miei nipoti con 3 nazionalità: isrEliana, italiana e russa. Rimasto vedevo in uno dei miei viaggi in oriente ho conosciuto una brava donna thailandese di mezza età e attualmente vivo da alcuni anni in Thailandia con la nostra figlia nata in Thailandia e anche lei con 2 nazionalità. Tutta questa tiritela per significare che ho conosciuto molte realtà dal vivo e non dalla televisione. Condivido l'analisi di Fabbri che la maggior parte dei popoli non sposa il soft power americano come noi europei ma lui non mette in risalto che quasi dappertutto dove è possibile, i popoli sposano il modello del consumismo della società industriale. Certo da vecchio mi preoccupo del futuro, non strettamente iin chiave ambientalisticama mi chiedo sarà sostenibile una tale corsa di miliardi di persone con le risorse disponibili e sopratutto con i conflitti economici che ne conseguono. A questo punto le varie sovrastrutture politiche, che operano per gestire l contraddizioni e squilibri interni, o le sovrastrutture imeriali che operano sugli equilibri/squilibri esterni evitare conflitti ferocemente cruenti. Non si tratta di pacifismo o buonismo ma credo che o le parti più "ricche" Cina compresa troveranno un modo di collaborare veramente e provare a gestire uno sviluppo equilibrato e se possibile più compatibile o altro chè impero USA o qualche altro impero sostitutivo, ci aspetterà un caos e decadenza globale superiore a quella avvenuta con il crollo dell'impero romano di occidente. E per rimanere nella storia del nostro ristretto mondo mediterranea, temo che non ci saranno un impero Bizzantino, Arabo o Carolingio in grado di conservare e consentire lo sviluppo di qualche civiltà.
@diegoseraph9225
@diegoseraph9225 12 күн бұрын
grazie per la condivisione e condivido quello che dice. un caro saluto e tanti auguri.
@milalaurens1212
@milalaurens1212 12 күн бұрын
Cortesemente, chieda a: America Latina, Iraq, Afghanistan, Siria, Libia, Somalia e, sicuramente, ne dimentico qualcuno, cosa è il caos dell'Impero. Non ci aspetta un futuro di caos, c'è da tempo, in Italia dal 1947 e lei sa bene chi è il responsabile del declino civile, morale e materiale del mondo. W. i BRICS.
@amrivo
@amrivo 12 күн бұрын
Grazie per questo punto di vista, io ho 30 anni.
@guadagnaredacasa3829
@guadagnaredacasa3829 12 күн бұрын
E' una situazione simile alla caduta dell'Impero romano ma in versione globale
@magnolerriccardo6840
@magnolerriccardo6840 12 күн бұрын
Auguri sig. Giovanni!
@paolomarchi4453
@paolomarchi4453 13 күн бұрын
Si può essere d'accordo oppure no ma l'esposizione di queste idee è utile per favorire un dibattito vero all'interno dell'occidente, la capacità di dibattito critico è ormai un miraggio in occidente ed è questa mancanza che rappresenta l'inizio della fine....
@gianluri4352
@gianluri4352 6 күн бұрын
Il dibattito critico avviene solo in occidente e forse a volte è pure eccessivo, adossandoci colpe che anche se presenti non cambiano di molto le cose.
@stefanomorelli4999
@stefanomorelli4999 4 күн бұрын
Fabbri immenso
@robertocollo2890
@robertocollo2890 2 күн бұрын
@@gianluri4352giusto, ma l’auto critica è salutare ed è la base per riconsiderare i rapporti col resto del mondo su presupposti più sani.
@gianluri4352
@gianluri4352 Күн бұрын
@@robertocollo2890 sono perfettemante d'accordo, anche se in qualche caso, in qualche contesto, in europa ci additiamo anche colpe eccessive. Il problema è che l'auto critica manca in tutto (quasi) il resto del mondo.
@costante_3196
@costante_3196 13 күн бұрын
io non voglio diventare americano, preferisco sanità pubblica e pensioni statali
@openyourmind1694
@openyourmind1694 13 күн бұрын
Non dirlo a me che sognavo di fare il falso invalido da grande
@impero1936
@impero1936 13 күн бұрын
​@@openyourmind1694 dal commento non ti serve mentire ti daranno pure la 104.
@fabiosoldati1427
@fabiosoldati1427 13 күн бұрын
Le due cose che ci hanno affossato e che dovremo pagare noi e i nostri figli solo per colpa di una generazione di debosciati
@friarielloGek
@friarielloGek 13 күн бұрын
.......e possibilmente, DATORE DI LAVORO, in competizione con il privato, come e sempre stato.
@friarielloGek
@friarielloGek 13 күн бұрын
​@@openyourmind1694i sogni son desideri, chiusi in fondo al cuore. Sfaticato
@simonecosimelli9191
@simonecosimelli9191 5 күн бұрын
Se non si capisce che tutto l'impianto del discorso (ma la parte finale è piuttosto esplicita) rischia davvero di essere fuori e contro l'idea di democrazia - in nome della geopolitica, naturalmente - allora abbiamo un problema. Il modo in cui sono descritti i processi interni agli Stati Uniti sembra estratto dagli opuscoli nazionalisti del primo Novecento italiano. La conflittualità sociale non esiste, la politica è una mezza finzione. E poi ci sono "gli americani delle coste". Un esperto di relazioni internazionali dentro una qualsiasi università - subito bollato come radicali chic, magari - rimarrebbe di stucco. E infatti è quel che avviene.
@onomalato
@onomalato 13 күн бұрын
Grandissimo intervento. C’è da meditare …..
@mariacristinacarcano2903
@mariacristinacarcano2903 11 күн бұрын
Gentile Dario, è un piacere ascoltarla. Ha una capacità oratoria così trasversale nell' esposizione che rende storia ed oggettività affascinanti. Grazie.
@marcob4630
@marcob4630 6 күн бұрын
"oggettività" ? sì certo: quella solita di SINISTRA !
@francocolla3626
@francocolla3626 6 күн бұрын
@@marcob4630 secondo me ha fatto un discorso molto condivisibile , certo ..... scrive sulla stampa e sul riformista .... è di sinistra .....e quindi alcuni passaggi sono chiaramente di "parte"
@marcob4630
@marcob4630 5 күн бұрын
@@francocolla3626 Su questo d'accordo. Lui è uno dei pochi ad essere ben informato, anche se poi commenta di parte, ma senza nemmeno esagerare.
@annabottaini4812
@annabottaini4812 10 күн бұрын
Sono convinta che l' apprezzare o perseguire la guerra non sia una questione di età anagrafica, credo che la volontà di pace, di dirimere ogni controversia con la politica e la diplomazia , sia un segno di evoluzione antropologica e di intelligenza; al contrario la guerra è espressione di un istinto di prevaricazione rozzo e primitivo. Non esistono guerre giuste, dove c'è morte e distruzione non può esserci giustizia e comunque la guerra è sempre l'extrema ratio e non una prassi come per gli USA, che da sempre usano guerre illeggitime e colpi di stato per destabilizzare tutti quei paesi che non si allineano alla loro politica.
@ncr8204
@ncr8204 7 күн бұрын
Non hai capito quello che dice lui. Fermo restando che la guerra è connaturata nell'uomo, la facciamo da sempre (da millenni intendo, da quando si conosce storia si conoscono guerre) e difficilmente smetteremo di farla, la pace costi quel che costi è sempre sinonimo di società ferme e post-storiche, il che non vuol dire che iniziare a invadere nazioni a caso o causare guerre a piacimento sia cosa buona e giusta, ma è proprio la mentalità che ti illude del fatto che la guerra è finita per sempre e ha come unico risultato di farti trovare impreparato quando poi, fatalità, la storia torna e ti viene a chiedere il conto. Perché succede così, ci sono migliaia di esempi potenziali e quelli citati da lui sono veramente pochi (ad esempio la "pace dei nostri tempi" di Chamberlain non l'ha citata, ma l'idea di fondo e la mentalità attuale di quel momento era la stessa). Ovviamente, sempre come dice lui, vivere nel post-storicismo equivale a vivere meglio. Ma non è sinonimo di bene assoluto: il rischio è, a livello di mentalità più che a livello propriamente di "armamenti", se vogliamo (perché per quelli basterebbe poco a produrli), di diventare "molli" e illusi del fatto che è possibile vivere nella pace perpetua, e che anche se la guerra ci sarà, almeno da noi non arriverà più. Si potrebbe ricorrere al solo aforisma di Vegezio per rispondere al tuo commento. E del resto, gli antichi ci avevano già capito tutto...
@marcob4630
@marcob4630 6 күн бұрын
Lei è troppo ingenua o anziana, mentre Fabbri ha ragione: la guerra è roba per giovani che ambiscono a qualcosa di meglio o di "superiore"
@brunodeiuliis1647
@brunodeiuliis1647 6 күн бұрын
Credo che tutti voi, lui compreso, non abbiate idea del contesto in cui noi stiamo realmente vivendo. Credo anche che la guerra in questo caso non sia l'espressione dell' incapacità dell'uomo di dirimere i contrasti. L' analisi la vedo surreale. Il problema è l'uomo che deve essere più attento alla sua evoluzione ed ai percorsi che intraprende o che segue. Se l'uomo fosse più consapevole dei propri limiti e della reale identità e delle possibili perversioni dei suoi simili, capirebbe di chi potersi fidare, da chi doversi difendere, da chi non farsi ingannare. In questo caso siamo stati i ingannati e tutt'ora ci stanno ingannando e purtroppo molto spesso una volta subito l' inganno potremmo aver perso le facoltà di capire le vere intenzioni dell' altro. In questo caso l' altro non si fa' scrupoli, acquistando altri uomini stupidi che per soldi si prestano alle loro strategie e tutto. diventa molto facile e realizzabile. Gli americani sono depressi, alcuni perché hanno scoperto che rischiano di non vivere più da essere umani ed altri che non hanno capito questa nuova realtà e che percepiscono la loro condizione di malattia cronica.
@annabottaini4812
@annabottaini4812 6 күн бұрын
@@marcob4630 semplicemente non mi fido di chi fa propaganda. Lo sprovveduto è lei se crede alla velina di Mentana (forse guarda troppa televisione, io ne sono immune da anni, legga più stampa internazionale e segua canali affidabili e soprattutto studi)
@marcob4630
@marcob4630 5 күн бұрын
@@annabottaini4812 Tranquilla, che la stampa internazionale la leggo ormai da anni. Di Mentana e della TV in generale, me ne importa di meno
@user-bv9id3tb6s
@user-bv9id3tb6s 10 күн бұрын
Si trovano tra la fase “tempi facili creano uomini deboli” e la fase “uomini deboli creano tempi difficili”.
@alessandraboiocchi723
@alessandraboiocchi723 6 күн бұрын
E tempi difficili creano uomini forti....
@user-bv9id3tb6s
@user-bv9id3tb6s 6 күн бұрын
@@alessandraboiocchi723 Certo, ma sappiamo tutti cosa significa “tempi difficili”. Oltretutto chi è cresciuto in un relativo benessere, offerto da tecnologia e comfort vari, benessere mai visto prima nella storia umana, difficilmente accetterà l’idea di fare un pasto al giorno sotto le bombe. La Storia è violenta per sua natura e lo sa bene chi vuole viverne al di fuori, ma, parafrasando Fabbri, prima o poi busserà alle porte di un Occidente dormiente.
@Painterbeppe
@Painterbeppe 13 күн бұрын
Nel mese di giugno l'Arabia ha cessato dopo 50anni di commerciare il petrolio in dollari. Turchia e Arabia hanno fatto domanda di accedere nei Brics. Il tramonto statunitense è ormai una certezza .
@user-hm1xb1ms1r
@user-hm1xb1ms1r 13 күн бұрын
Il dollaro e' gia' fallito ,ma cercano di coprire il fallimento con guerre e emergenze. Il covid e' la prima guerra batteriologica globale,con gli indiani d'america avevano fatto il primo esperimento
@Unartistadistradaaustriaco
@Unartistadistradaaustriaco 13 күн бұрын
Teniamo presente che tutti gli imperi hanno una fine storica, esattamente come tutti i modelli economico/sociali. Perfino le religioni, anche se quelle possono avere tendenze millenarie o secolari, mentre un impero oggi è fragilissimo, perché la storia ha ricominciato a correre a una velocità spaventosa.
@roccovolpe5384
@roccovolpe5384 13 күн бұрын
Enorme fake news
@roccovolpe5384
@roccovolpe5384 13 күн бұрын
Il tuo tramonto invece è già avvenuto da tempo
@gigiadd2816
@gigiadd2816 13 күн бұрын
e bin Salman sfottevan pure il vecchio rimbambito Joe pannolone.
@matteomorelli6595
@matteomorelli6595 12 күн бұрын
Io non capisco e mai capirò ne giustificherò che affidiamo le nostre vite a una manciata di persone. Persone spesso anziane e spesso che si odiano. E coinvolgono intere popolazioni nelle loro schifezze di visioni sulla vita. Cioè noi facciamo le guerre per sport ragazzi... Gli stati uniti esattamente come carlo magno sono sempre in conflitti da loro fomentati. Incredibile
@simonemezzacapo6544
@simonemezzacapo6544 11 күн бұрын
Il video dice esattamente il contrario 🙃
@soapmactavisshhh
@soapmactavisshhh 9 күн бұрын
Non hai capito nulla senza offesa
@samfrost9957
@samfrost9957 9 күн бұрын
Studia. C.A.P. R. A !!!!
@lorisaiudi8456
@lorisaiudi8456 8 күн бұрын
San ma gli AmeriCani hanno scoperto l’ America?
@federicocastiglioni9105
@federicocastiglioni9105 3 күн бұрын
Lei scrive su ytube e in italiano grazie alla guerra. Grazie a Carlo Magno e agli stati uniti. Ogni suo pensiero, ogni sua parola è derivata dalla morte di qualcuno che ha perso e di qualcun altro che ha vinto. Lei è un prodotto inconsapevole della storia che pensa di esserne estraneo. Molto triste.
@StopBaizuo
@StopBaizuo 10 күн бұрын
Ascolto Fabbri per la sua capacità espressiva, poiché condivido pressapoco il 30% di quello che afferma con sicurezza.
@riccardosslazio
@riccardosslazio 6 күн бұрын
Aaah la storia, all'esame di maturità portai italiano e storia, mi diedero del pazzo i miei compagni. Che bello vedere che ci sono persone che amano la "Storia". La più bella materia da studiare di base. Poi naturalmente la formazione professionale è oggi soprattutto chimica, tecnologia, scienza... ecc.. vorrei rinascere dopo questa vita per quante cose ci sono da apprendere. Una vita non basta
@silviakucler1859
@silviakucler1859 4 күн бұрын
A minuto 21.02 devo interrompere. Non riesco ad ascoltare il racconto di quello che hanno compiuto gli americani in Irak. Ricordando soffro troppo.
@MiNa-zc6vz
@MiNa-zc6vz 13 күн бұрын
Non penso che sia solo una questione americana è il mondo che è arrivato ad un bivio si sono persi valori fondamentali e modi di vita sana non è la rincorsa del denaro e del consumismo la cosa importante ma una vita serena senza giochi di borsa e senza guerre l' accontentarsi dell'oggi sereno è questo che non c'è più
@danielemarcomini5169
@danielemarcomini5169 10 күн бұрын
Dal mio punto di vista nn c'è mai stato...
@giuseppegabrielli8027
@giuseppegabrielli8027 4 күн бұрын
giusto , se mi togliessero la pensione non sarei disperato; credo di più al mio campo che coltivo con amore e a ottanta anni , mi rende giovanile . Da studente in Ingegneria mi ammalai e poi da insegnante ho vivacchiato ma essersi liberato di quegli stereotipi è stata la una fortuna nella vecchiaia .Ma ci riesco perchè da piccolo facevo l'aiutante dei genitori in casa e in campagna .
@gianluca6590
@gianluca6590 14 сағат бұрын
Dovremmo pensare non piu come nazioni.... Ma come umani! Non staremo vivi per sempre.... Dobbiamo lasciare questo pianeta!
@Arrigodg
@Arrigodg 9 күн бұрын
Molto interessante, anche se manca ogni accenno al ruolo fondamentale che negli USA hanno oggi gli EBREI...
@10khz97
@10khz97 7 күн бұрын
Beh.. 80/90% dei maschi americani è circonciso...direi che ormai sono stati fagocitati. Guarda quanto è facile insultare il papa su you tube...
@matmiami7947
@matmiami7947 6 күн бұрын
Condivido la tua analisi pero' da italiano chr vive in Florida da 12 anni e che e' dovuto tornare un periodo in italia per aiutare il padre non mi sento di dire che attualmente si viva meglio in italia. Da quando sono rienttato ho percepito un aria di depressione mista rassegnazione che in USA non c'e'. E' vero che in USA ci sono molti problemi ma alla fine se hai voglia di lavorare riesci ancora a toglierti qualche soddisfazione, al contrario in italia tra tasse e limitazioni varie e' tutto piu complicato.
@Fran-2023
@Fran-2023 2 күн бұрын
finalmente! grazie del tuo commento. sono tornata in italia dopo 25 anni e ho torvato un’ italia depressa e chiusa di mente. la gente è razzista, anche poco istruita e si stanno sempre a criticare altri paesi e mai si fa un’analisi del proprio paese. l’Italia ha tanti problemi e personalmente l’ho trovata impoverita di spirito e finanziariamente. i giovani non studiano e non ci sono neanche lavori. come possiamo parlare di altri paesi quando il nostro non fa campare la gente? hai ragione quando dici che ci sono opportunità negli Stati Uniti. sono tornata da un anno e già penso di ritornare in California. non mi sono mai sentita assimilata peraltro e non ho mai rinunciato alla mia cultura. 25 anni sono tanti e parlo per esperienza personale. il professore sarà bravo ma un po’ scontato e noioso. sempre le stesse cose. ho lavorato nell’ambito della salute mentale per tutti questi anni in California e ci sono tante ragioni per la depressione degli americani. gli italiani soffrono molto di ansia credo. comunque ci sarebbe tanto da dire. volevo solo ringraziarti per il messaggio.
@Kioskox639
@Kioskox639 13 күн бұрын
Grazie per averci regalato questo suo intervento 😍
@RinascimentoCulturale
@RinascimentoCulturale 13 күн бұрын
Prossimamente pubblicheremo un intervento di Fabbri a tema India. Un'analisi profonda sul perché non sarà mai un impero. La invitiamo a non perdersi la conferenza iscrivendosi e attivando la campanellina.
@klodiantafa6035
@klodiantafa6035 12 күн бұрын
​@@RinascimentoCulturaleGrazie.
@andrew-channel
@andrew-channel 10 күн бұрын
Sempre un piacere ascoltare gli interventi che postate 👍🏻
@RinascimentoCulturale
@RinascimentoCulturale 10 күн бұрын
Grazie ♥️
@albertolanzetta473
@albertolanzetta473 13 күн бұрын
Quando lo Stato ha più a cuore di investire in intrattenimento e comunicazione invece che in lavoro e produzione. Quando i retori prendono il posto dei lavoratori in influenza e visibilità. Quando si trascura l'istruzione e la cultura di modo che la tecnica e l' umano camminino di pari passo ed invece si persegue la vittoria del singolo come l' unica cosa che conta, qualsiasi paese e destinato alla banca rotta. Fatti crescere i capelli.
@altair9961
@altair9961 12 күн бұрын
Esatto!
@ivefoundmyself
@ivefoundmyself 10 күн бұрын
@@albertolanzetta473 purtroppo l Italia commette gli stessi errori. Si pensi a quante parole ha nel proprio vocabolario lo studente diplomando medio italiano oggi, rispetto a quante invece ne aveva uno studente di ieri mi pare che il divario la racconti tutta su quanto stiamo regredendo culturalmente...(4.000 vocaboli contro 60.000, in media)
@GiulioBalestrier
@GiulioBalestrier 9 күн бұрын
Ottima analisi. Tutto vero e giusto quello che dice Fabbri; però non si vede, o si fa finta di non vedere l'elefante nella stanza: come si può parlare di "americani" e delle loro diverse anime culturali ed etniche, come se ci trovasse in una vera deomcrazia dove 1 vale 1? Mi sipego meglio: non si può parlare di Impero Statunitense omettendo di menzionare lo Stato Profondo e le grandi dinastine di famiglie multi-milardarie che detengono buona parte del potere economico, mediatico e diconseguenza politico militare. Costoro determinano in larga parte l'opinione pubblica e gli aspetti culturali dell'americano medio. Posso fare qualche di qualcuna di queste dinastie che sono lì da un paio di secoli: Rockefeller, Du Pont, JP Morgan, ma ce ne sono tanti altri. Tali dinastie, agendo ormai quasi sempre all'unisono, e controllando lo Stato Profondo, determinano i più importanti indirizzi politici ed economici del paese. Non è di certo lo zio Tom del Mid West che decide tali cose...
@lilianapiccoli6045
@lilianapiccoli6045 2 күн бұрын
Austroungarica ed esule, mi rivivo nelle SUE illustrazioni, grazie . BUONAVITA .
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
Sono depressi perché non sanno come colmare il divario tra persone benestanti e quelle che devono riuscire a dare un valore economico alla propria vita. Gli Statunitensi vivono di economia oltre i limiti che conosce il 90% del Mondo.
@toffonardi7037
@toffonardi7037 12 күн бұрын
si vede che non conosci l'America profonda.... quelli che descrivi tu sono quelli di dal street che sono un'esigua minoranza
@magnolerriccardo6840
@magnolerriccardo6840 12 күн бұрын
@@toffonardi7037 si, I "rurals" col pick-up sono un'altra storia...nonchè la maggioranza.
@toffonardi7037
@toffonardi7037 11 күн бұрын
@@magnolerriccardo6840 esatto
@Koba_79
@Koba_79 10 күн бұрын
Sono depressi perche sono un meltingpot culturale radunato sotto un unico concetto: il denaro. Gente senza dignità, senza valori, senza dio, senza nulla. Sono depressi perche gli unici loro valori, denaro e potere, si stanno sgretolando.
@agp1745
@agp1745 5 күн бұрын
Fabbri = Hegel rmx 2024 feat. determinismo storico hard core. ....strano che nn abbia ripetuto il vocabolo "palingenesi". Post-storicismo? Forse la fine nella concezione che fabbri ha della storia. È impressionante come gli argomenti della sua analisi siano sempre gli stessi da 10 anni a questa parte. Keep society open!
@francescobertaccini6903
@francescobertaccini6903 11 күн бұрын
Grande Dario Fabbri era da tempo che qualcuno prendesse il coraggio di dire la verità.Un ringraziamento per tutto il discorso.
@marcoGiacinto
@marcoGiacinto Күн бұрын
Analisi della situazione interna americana molto originale e interessante. Da meditare bene
@bondgiorgio9810
@bondgiorgio9810 13 күн бұрын
E' caduta su di loro l'ombra del sospetto. E in quest'ombra si nascondono. 🛴
@massimovelluti6501
@massimovelluti6501 13 күн бұрын
Quanto pesa un' ombra?
@viniciobonito5621
@viniciobonito5621 13 күн бұрын
​@@massimovelluti6501 Occhio e croce, tanto quanto l'anima
@unoacaso_
@unoacaso_ 6 күн бұрын
E il monopattino cosa c'entra?
@SammypieTheNoow
@SammypieTheNoow 13 күн бұрын
Era tanto che non lo ascoltavo, mi è piaciuto molto
@altair9961
@altair9961 12 күн бұрын
@@spacebeto quando faceva sproloqui in TV per discettare di quanto-è-cattivo-putin e di invaso-e-invasore invece andava bene scommetto
@iolandalepri4528
@iolandalepri4528 2 күн бұрын
Impeccabile. Grazie. Quando avevo 15 anni, 16, aspettavo che l'Italia venisse americanizzata. Si viveva in un' Italietta provinciale del dopoguerra . Tremenda. Poi è arrivata . Ed ora alla mia età, 84 anni, ho l'impressione che non sia esattamente ciò che volevo, che era tutto sbagliato.bella esposizione, anzi grandiosa❤❤
@giovannimarchiori9179
@giovannimarchiori9179 3 күн бұрын
Grande !!. Molto illuminante.
@vincenzonesci1598
@vincenzonesci1598 10 күн бұрын
Io ero Orgoglioso di essere Europeo fino a quando l'europa non ha iniziato ad americanizzarsi. Era belo essere Europeo quando in europa contava la qualità della vita dei cittadini e non soltanto il Pil delle Aziende, quando eravamo dotati di Welfare, quando avevamo una scuola pubblica realmente formativa, quando avevamo una sanità di eccellenza al servizio di tutti. Da quando, caduto il muro di Berlino, l'Europa è diventata la brutta copia degli Stati Uniti, un sistema Oligarchico e plutocratico, sono diventato antieuropeista, inteso come Anti Neoliberista e Anti Ordoliberista. Sono felice che gli mericani finalmente si siano resi conto che nessuno sarebbe voluto diventare Americano e che anzi ogniuno che è stato costretto a farlo rimpiange i vecchi sistemi.
@MRCKRMN
@MRCKRMN 9 күн бұрын
Quali vecchi sistemi? Quelli in cui l'Europa andava in giro per il mondo a colonizzare, o quelli in cui gli stati europei si sfidavano l'un l'altro fino alla mutua distruzione lasciando milioni di morti e cumuli di macerie? Se in Europa la qualità della vita dei cittadini contava così tanto come mai all'epoca una grande quantità di europei sono migrati in America? A ma forse ti riferisci invece al dopoguerra italiano, quel periodo storico caratterizzato da lotta sociale, anni di piombo, politici arraffoni che si sono mangiati tutto, che hanno regalato assistenzialismo e scialacquato lo stato per arricchire i loro amici, lasciando in eredità un debito pubblico enorme, una burocrazia costosa e degli stipendi gravati da troppe tasse. Io i vecchi sistemi non li rimpiango affatto, ed anzi, serve più liberismo e neoliberismo che per inciso sono stati inventati in Europa
@treniscalagincasa-scalegtr4495
@treniscalagincasa-scalegtr4495 8 күн бұрын
Raccontalo ai paesi dell'est.. nessuno vorrebbe tornare ai vecchi tempi dal 45 al 90
@brunodeiuliis1647
@brunodeiuliis1647 6 күн бұрын
Il Fentanil sarà un oppioide prodotto in cina. L' intervento USA-EUROPA in Afganistan avrà avuto come impout la cattura di Bin Laden ma si é concluso con la stipula contratti di acquisizione dell' oppio afgano. Quest' oppio é stato acquistato con veri e propri contratti a favore di industrie farmaceutiche. Siamo sicuri che il fenastil sia un' idea cinese? Io credo che l' idea non sia cinese, sicuramente la manod'opera lo e'. Credo che la vaccinazione il fenastil e la tecnologia siano la causa dell' attuale depressione del popolo americano.
@marcob4630
@marcob4630 6 күн бұрын
vedrai come ti troverai meglio sotto i russi e cinesi!
@gianluri4352
@gianluri4352 6 күн бұрын
Per fare Welfare devi avere soldi.
@robyrun6865
@robyrun6865 12 күн бұрын
Ho un’ analisi personale leggermente più ampia rispetto a quella di Dario Fabbri, perché la sua non approfondisce altri temi e altre realtà concrete. 1) La fine dell’American Dream : il boom economico del dopoguerra e dell’espansione del welfare della middle class americana è rimasto solo un lontano e nostalgico ricordo impresso nella memoria dei nonni perché, per mantenere intatto il loro tenore di vita contro l’inflazione, sempre più cittadini americani sono costretti a rimanere in debito continuo e perpetuo con le carte di credito. 2) L’impennata dell’ideologia neoliberista in politica e in economia, che ha arricchito di più i capitalisti e impoverito ancor di più la "middle class". 3) L’alto costo dei college americani, il mito del competitività sul lavoro e il disonore del fallimento impresso nei giovani sin dalla tenera età. 4) La Sanità Pubblica messa in mano alle lobbies private e gli alti costi delle assicurazioni per le cure mediche. 5) L’alto tasso di delinquenza nelle strade di periferia dei grossi centri urbani, e il consumo massiccio di cibo spazzatura, droghe e alcolici. 6) la "Cancel Culture", la mentalità dogmatica “Politically Correct” e "Woke” che appiattisce ogni possibilità di ragionamento e induce ad un Pensiero Unico. 7) L’ossessione per una "minaccia incombente" : prima la "minaccia nazista e nipponica" che gli ha permesso di disseminare basi militari ovunque in Europa e Asia, poi la "minaccia comunista" che gli ha permesso di fare guerre in Corea e Vietnam, poi la "minaccia islamica" che gli ha permesso di bombardare l’Iraq e l’Afghanistan per sfruttare le loro risorse petrolifere, poi la "minaccia Virus" che ha permesso di far arricchire le case farmaceutiche, e ora la "minaccia Russia" che gli ha permesso di inglobare nuovi stati europei nella NATO e quindi nuove basi e tanti bei guadagni per l’industria bellica. Se andate a vedere il recente film "Civil War" non era mai capitato di vedere un film di soldati americani contro altri soldati americani, con scene di guerra localizzate negli Stati Uniti, simili a quelle viste in zone di guerra come Iraq, Afghanistan, Vietnam, ecc... con case bombardate, campi di concentramento, fosse comuni, ecc... E mai in passato si era visto, in tutta la storia di Hollywood, un film americano dove c'è un presidente degli Stati Uniti che viene giustiziato alla Casa Bianca alla pari di un qualsiasi dittatore come Ceausescu o Gheddafi.
@Gezira
@Gezira 10 күн бұрын
Ti avviso che la guerra che ha fatto piu' morti negli stati uniti e' stata quella civile su cui sono stati fatti tanti film.
@massimogiannoni9192
@massimogiannoni9192 9 күн бұрын
1861-1865 Guerra di Secessione
@patriziagillespie9908
@patriziagillespie9908 9 күн бұрын
Da non confondere la Guerra di Indipendenza 1775-1783 con Guerra Civile 1861-1865​@@massimogiannoni9192
@andreerfabbro
@andreerfabbro 5 күн бұрын
Mi sembra che ognuno abbia una propria definizione di pensiero unico e che ognuno se ne trovi al di fuori...
@marius964
@marius964 19 сағат бұрын
Condivido la tua esposizione. Il relatore ha dimenticato (o è fuori della sua portata intellettuale) il fattore economico-finanziario. Dimentica che il "sogno americano" si è trasformato in un incubo ovvero si stanno strangolando con le proprie mani. Mi ha fatto piacere leggere il tuo commento.
@anta3612
@anta3612 Күн бұрын
Ho vissuto per un periodo in Colorado dove conobbi un anziano Kiowa il quale mi disse che i suoi antenati avevano tramandato ai posteri la storia del loro popolo il quale, secondo i loro racconti, originalmente (molti secoli prima dell'arrivo degli Europei) venne dal Messico.
@lorguc44
@lorguc44 6 күн бұрын
La mia domanda e' per il prof. Fabbri, per come si sono messe le cose, non sarebbe opportuno proporre un piano ben strutturato e deciso, se le cose dovessero veramente precipitare? Per Esempio far incontrare in una riunione paesi NATO e BRICS, per una cessazione immediata di tutte le guerre, rendere indipendenti i territori occupati, con la supervisione della comunità internazionale. Inserire il Reddito Minimo Universale nei territori di guerra per la ricostruzione, finanziato dalla banca mondiale, con la garanzia di tutti gli stati del mondo, la guerra riguarda tutti. Vorrei che approfondisse un video su questo argomento. Grazie
@alessiosentini1368
@alessiosentini1368 9 күн бұрын
Che pesantezza però non si può fare un preambolo di 30 minuti mi dispiace inascoltabile
@ucanegnor
@ucanegnor 12 күн бұрын
quando si mescola fatti veri ed inventati si corre il rischio di risultare abbastanza noiosi.
@carlamerlo6951
@carlamerlo6951 7 сағат бұрын
Ciao Dario, grazie per questo tuo intervento. Volevo chiederti due cose:pensi sia possibile la creazione dello Stato di Palestina in medio oriente? Inoltre, quanto pensi si potrà ancora protrarre a grandi linee la guerra in Ucraina? Riusciranno a reintrodurre il servizio militare da noi? Grazie, un saluto.
@user-zm6jj9pm4h
@user-zm6jj9pm4h 5 күн бұрын
Caro Dario, ora non è più la prima potenza mondiale, e non solo militare!
@user-dz1gw5ze3z
@user-dz1gw5ze3z 9 күн бұрын
...oggi 4 luglio ricorre, dopo 248 anni, l'anniversario dell'indipendenza delle 13 colonie britanniche dalla madrepatria. Purtroppo la loro indipendenza ha segnato, per gli anni successivi, solo la sottomissione di altri paesi (dottrina Monroe)!
@treniscalagincasa-scalegtr4495
@treniscalagincasa-scalegtr4495 6 күн бұрын
Mi scusi, ma penso che sia la natura umana a comportarsi così. Non vedo in giro molta generosità, né né ho mai vista storicamente. Tutti vogliono di più (tranne qualche illuminato filosofo o religioso...)
@RobertoMelloniArgo
@RobertoMelloniArgo 13 күн бұрын
Grande Fabbri, ben arrivato :-)
@AntarticaProject
@AntarticaProject 8 күн бұрын
Ho a che fare con una company multinazionale veramente importante, americana e quando ho a che fare con americani di origine italiana, tocco con mano il concetto di assimilazione. Gli italiani emigrati sono stati completamente assimilati, la rappresentazione macchiettistica del padrino e di little italy mi appare molto minoritaria se non a zero.
@sergiotarsiero
@sergiotarsiero 2 күн бұрын
Il punto di vista di fabbri è sempre originale e profondo. E ti sa appassionare. Tuttavia a volte penso che tenda a interpretare i fatti del mondo un po' troppo nella chiave che lui chiama "geopolitica umana". Esempio: di quattro fattori individuati non c'è n'è uno che riguardi i problemi della vita quotidiana delle persone, come l'accesso alla sanità, la distribuzione della ricchezza, la mancanza di competitività economica nei confronti della Cina, gli effetti dei cambiamenti climatici sull'agricoltura e sugli eventi estremi, le conseguenze del progresso tecnologico e via dicendo. Cioè, mi pare strano che una società, fosse anche quella di un impero, non sia affranta anche da problemi più spiccioli di questi.
@manolo.rivaroli
@manolo.rivaroli 9 күн бұрын
Incredibile… anche Fabbri, con una decina di anni di ritardo, ci è arrivato…
@alejandrodelasala6528
@alejandrodelasala6528 13 күн бұрын
Un piacere ascoltar la parola di Dario (non il grande condottiero persiano, ma...), una abbraccione a tutti dall'Argentina!
@maxfioravanti4719
@maxfioravanti4719 4 күн бұрын
Molto interessante !!! Un piacere ascoltarla !!!
@4pippe
@4pippe 7 күн бұрын
Dario Fabbri sempre illuminante, dovrebbero mandarlo in mondovisione
@MicheleGatto74
@MicheleGatto74 12 күн бұрын
Grazie, bellissimo
@giorgiojovinelli9822
@giorgiojovinelli9822 12 күн бұрын
Iniziate le manovre di riposizionamento, a quanto pare.
@Gezira
@Gezira 10 күн бұрын
Con grandi giri di parole e di pensiero.
@emiliobaiocchi7672
@emiliobaiocchi7672 5 күн бұрын
Complimenti. Disamina ineccepibile. ❤
@antonioalbrizio7327
@antonioalbrizio7327 10 күн бұрын
Oggi Dario fabbri si è superato commenti condivisibili anche come analisi facendo capire a tutti quelli che tramite propaganda film guerre o sterminio di stati deboli indiani ma anche occupazione di molti stati e non ancora liberati.personalmente credo che per una pace mondiale gli stati uniti potrebbero essere di grande aiuto. O letto un commentatore italiano che dice io sono per la sanità e pensione per tutti.bravo tutti gli italiani o quasi condividono
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
Io ho un padre e una madre...degli Statunitensi non ho mai avuto un impeto di affezzione...se mi porta vantaggio alla mia numerosissima famiglia posso occhieggiarli...per il resto io vivo nel mezzo del Mediterraneo quindi molto lontano fisico e culturalmente rispetto agli Americani detentori di un altro Continente e cultura.
@openyourmind1694
@openyourmind1694 13 күн бұрын
Insomma: Francia o Spagna purché se magna ? Dario Fabbri ti definirebbe decisamente "post storico"
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
@@openyourmind1694 io sono il meglio che puoi trovare. Post storico non so che sapore abbia
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
@@openyourmind1694 post storico...quante calorie e quante proteine contiene? 🤔
@marcogr6299
@marcogr6299 13 күн бұрын
Sei mafioso insomma..😂
@user-lp9ce5lu5c
@user-lp9ce5lu5c 12 күн бұрын
Grazie al sig. Fabbri per le interessanti notizie
@RinascimentoCulturale
@RinascimentoCulturale 12 күн бұрын
Grazie per il commento!
@marcotebaldi6465
@marcotebaldi6465 12 күн бұрын
Da poco ho letto il libro geopolitica umana...mi sono scontrato veramente contro un muro...ho visto il mondo davvero nella fase dell' aperitivo.
@gianniborgarello3125
@gianniborgarello3125 5 күн бұрын
ma siete sicuri che NOI europei andiamo bene o benino anche senza usa ?
@saraloi5022
@saraloi5022 13 күн бұрын
Sono tanto grassi, mangiano male 🥺🙄😔.
@AgoDiBartolomei
@AgoDiBartolomei 12 күн бұрын
Analisi dettagliata
@10khz97
@10khz97 7 күн бұрын
Non ti dispiacere, è un bene. Pensa se vivessero pure a lungo 😊
@PensieriBrutti
@PensieriBrutti 4 күн бұрын
Si abbuffano di mais (pop corn) da sempre,come mangiano i maiali 🌽🌽🌽
@arari
@arari 3 күн бұрын
grazie per avermi dato un nuovo punto di vista sul mondo
@enniogalbiati8802
@enniogalbiati8802 12 күн бұрын
Sciur Dario un buongiorno. Vivo in Rep. Dominicana. Figurati se qui sanno di un qualcosa. Forse una ristretta cerchia di universitari. La mia domanda per accendere una conversazione: Non sarebbe il caso che anche noi ci muovessimo in Africa? Ovvero appoggiare pesantemente L' Egitto al fine di farlo diventare un hub per risolvere la questione Huties? Ovviamente ho qualche informazione l'ho. Ringrazio e saluto Ennio Galbiati
@Docciadiverita
@Docciadiverita 13 күн бұрын
Le analisi di Fabbri sono sempre interessanti e lui è un grande affabulatore, ma lo avrò sentito spiegare la differenza tra interessi strategici e tattici una trentina di volte, ma mai spiegare qualcosa su uno o l'altro. Vorrei capire, se le guerre combattute negli ultimi 30 anni erano tutte tattiche, quale sia stata o sia tuttora la visione strategica...
@Kioskox639
@Kioskox639 13 күн бұрын
Pubblica molto, forse sono nozioni "superior" che (giustamente) si hanno comprando le sue pubblicazioni o la sua consulenza (penso a organi istituzionali interessati a queste conoscenze)
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
@@Kioskox639 si, grande affabulatore ma che morde la corda dopo centinaia di interventi schierati o che comunque non fanno intravedere soluzioni realistiche...ne a breve ne a lungo termine. Alla fine cerchiamo soluzioni e lui non riesce a darle anche da schierato.
@Unartistadistradaaustriaco
@Unartistadistradaaustriaco 13 күн бұрын
Non sopravvalutare i turisti della storia che hanno avuto l'interesse economico di portare avanti determinate guerre, magari in nazioni mediorientali che non avrebbero saputo indicare su una cartina geografica. La verità è che l'élite e la classe dirigente negli USA è profondamente oligarchica, ignorante e corrotta. Tutti gli imperi nella storia hanno una fine, esattamente come tutti i modelli economico/sociali. Questa fine è tanto più rapida tanto più corre veloce la storia, che di questi tempi si è rimessa in moto a velocità spaventosa. Individualismo, 30 milioni di obesi, liberismo economico, cultura woke, abolizione della leva militare obbligatoria, una Nazione divisa tra Trump e Biden, la realtà è evidente: il mondo è multipolare...
@afterglowafterglow3168
@afterglowafterglow3168 13 күн бұрын
Non lo dirà mai, come nn dirà che gli USA e quindi l'europa sono in mano ad un manipolo di psicopatici che detengono il 60% della ricchezza mondiale.
@alessandrocastaldo7994
@alessandrocastaldo7994 13 күн бұрын
La visione strategica americana è semplicemente quella di un impero, che sia quello americano è secondario: estendersi; facendo passare le vittorie militari (prove di forza) come conquiste democratiche (e scoraggiarne di diverse). Come a dire "essere democratici come noi (sotto di noi) nel mondo, vuol dire essere dalla parte giusta." Ricordare pax romana di Augusto. Strano che le sfugga visto che fabbri na ha parlato dall'inizio alla fine
@stefano4201
@stefano4201 12 күн бұрын
Sono depressi perché basano la loro esistenza sul denaro e l ego.....prima o poi questo snaturamento lo paghi...
@silusiano
@silusiano 10 күн бұрын
Perchè noi su cosa ci basiamo?
@maurobalboni9247
@maurobalboni9247 9 күн бұрын
Complimenti per la facilità con cui ha analizzato le problematiche americane e l'oggettiva sudditanza italiana ....in un mare di propaganda politica e bugie e' sempre interessante ascoltare un' acuto punto di vista che si basa su storia e logica. Che dire grazie.
@giuseppemungo4481
@giuseppemungo4481 12 күн бұрын
Bravo Dario bel ragionamento, c'è un detto in Italia....quando non si guadagna niente...si dice...che si lavora, per la "gloria"!!!
@ettorelorusso6436
@ettorelorusso6436 Күн бұрын
Ciao Dario, come va a finire in Ucraina ? Difficile che Putin possa perdere. La Nato può trascinarci in guerra contro Putin? Questa ipotesi sarebbe catastrofica. Che ne pensi delle mie domande ?
@user-hm1xb1ms1r
@user-hm1xb1ms1r 13 күн бұрын
Caro dott. Fabbri ,capisco che non poteva piu' stare con il diplomatico gruppo atlantista e cieco da cui proviene.
@INDIGOBLUE555
@INDIGOBLUE555 10 күн бұрын
Un quesito per Fabbri (se mai gli giungerà e avrà voglia e tempo di rispondere) : potrebbe descrivere in concreto come gli USA vorrebbero realizzare il loro disimpegno nello scenario europeo ? La mia idea è,in estrema sintesi: 1)non hanno alcuna intenzione di perdere l'Europa come bastione strategico - 2) mirano a sgravarsi degli oneri in senso lato oggi a loro carico accollandoli ai loro *clientes* (vorrebbero spostare su altri scenari le loro risorse economiche, umane e probabilmente anche armamenti ) 3)quindi gli "alleati" europei in un prossimo futuro si troverebbero a pagare di tasca propria l'apparato difensivo dell'impero europeo dell' America e presumibilmente questo avverrà acquistando armamenti dagli americani (quelli che loro riterranno di voler fornire) 5) tuttavia,a fronte di questo coinvolgimento diretto dei paesi NATO europei,gli USA non consentiranno loro alcuna autonomia strategica, come da collaudato copione post WW2 - Sarà possibile ascoltare una opinione del Ns. su quanto sopra ? Lo spero,e con l'occasione vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a Rinascimento Culturale per questi contributi di analisi geopolitica :)
@donatellatetti5375
@donatellatetti5375 11 күн бұрын
Bravissimo Dario, come sempre! ❤
@diabollich
@diabollich 9 күн бұрын
33:00 o giù di lì... Ho 29 anni e da quando ne ho 13 (e quindi coscienza di essere al mondo) sono preoccupato per la pace in tutto il globo, non c'entra chi ha ragione, la pensiamo così non perché siamo vecchi ma perché sappiamo che no è importante chi inizia ma è importante chi finisce, che la guerra è sempre sbagliata e che poi la ragione si decide tramite la mediazione. Io la penso così, potrei sbagliare ma se sbaglio di certo non è perché sono vecchio.
@abiagio1
@abiagio1 6 күн бұрын
Se la guerra è sempre sbagliata, allora quando Adolfo attaccò la Polonia si doveva stare a guardare? Per la serie: tanto a noi che ci frega dei polacchi (e dei russi, e degli ebrei, rom, omosessuali e comunisti...)? E se qualcuno attacca il tuo Paese, che fai, porgi l'altra guancia?
@niccolocatuzzi
@niccolocatuzzi 12 күн бұрын
Dario Fabbri = vera Luce. Grazie al canale per la condivisione del contenuto.
@magnolerriccardo6840
@magnolerriccardo6840 12 күн бұрын
dormi dormi valà
@ivefoundmyself
@ivefoundmyself 10 күн бұрын
​@@magnolerriccardo6840scusi, ma perché non cambia canale?
@edgargoldwine2737
@edgargoldwine2737 10 күн бұрын
Ahhwhahha minchia stai messo bene
@magnolerriccardo6840
@magnolerriccardo6840 10 күн бұрын
@@ivefoundmyself semplicemtne perchè faccio quello che mi pare con il mio dispositivo senza dare troppo peso ai consigli dei finti perbenisti di turno.
@smassaro
@smassaro 13 күн бұрын
Dario è d'accordo con la lettura di Franco Berardi il quale parla di nevrosi e psicosi dell'Occidente e degli USA come uniche categorie rimanenti per comprendere la situazione attuale?
@bobbyvialli
@bobbyvialli 12 күн бұрын
ma secondo te,ti risponde?
@francescavitaliani2337
@francescavitaliani2337 20 сағат бұрын
Grandissima lezione di cultura . Grazie
@Beppe.Re.six0
@Beppe.Re.six0 13 күн бұрын
Assalto o visita accompagnata al Campidoglio ?
@walterdemartino7377
@walterdemartino7377 12 күн бұрын
A dire il vero anche noi europei occidentali(cit. di Fabbri)stiamo iniziando a stufarci di "essere americani".
@elmaskapegama4049
@elmaskapegama4049 12 күн бұрын
Basta non andare sotto i russi! 🇷🇺💩🇷🇺
@andreavonfelten8025
@andreavonfelten8025 10 күн бұрын
vero, ma non abbiamo ancora deciso di essere europei
@walterdemartino7377
@walterdemartino7377 10 күн бұрын
​@@andreavonfelten8025 e sarebbe ora.
@silusiano
@silusiano 10 күн бұрын
@@walterdemartino7377 di essere cosa? quale sarebbe questa "identità europea"?
@walterdemartino7377
@walterdemartino7377 10 күн бұрын
@@silusiano è soggettivo. È identità appunto. O ti senti europeo oppure no. Io mi sento europeo, tu no? Il che non vuol dire abbracciare la UE(che mi fa schifo). Sia chiaro.
@satrapo-qy5gf
@satrapo-qy5gf 5 күн бұрын
prof fabbri possiamo parlare di applicazione della previsione di marx sulla fine quasi intrinseca del capitalismo per spiegare il declino dell' impero statunitense
@pier544
@pier544 12 сағат бұрын
Favoloso Dario Fabbri.
@oriaforchiassin6713
@oriaforchiassin6713 11 күн бұрын
Grazie, ho ascoltato con grande interesse e ho compreso , visto la chiarezza di Fabbri, e ne sono contenta l i sentimenti degli americani. Grazie , bravissimo . E naturalmente più pessimista e preoccupata di prima. Ma non possiamo fare niente. La depressione c'è anche da noi. Sempre di più. Visto che siamo una colonia americana
@luanalucchesi191
@luanalucchesi191 9 күн бұрын
Interessantissimo video
@renatamagarini8188
@renatamagarini8188 9 күн бұрын
Cioè hanno esportato la depressione?? Non le sembra di esagerare?
@QuestLink
@QuestLink 13 күн бұрын
Domanda per Dario Fabbri: come fa l'America che ha distrutto la sua manifattura a generare ricchezza? (dove potremo sentire le eventuali risposte? grazie)
@RinascimentoCulturale
@RinascimentoCulturale 13 күн бұрын
Lo pubblicheremo sul nostro canale il video, probabilmente tramite shorts.
@monicafreschi3311
@monicafreschi3311 12 күн бұрын
Per ora iha spostato la manifttura in Messico . Le materie prime continua a rubarle dove può. L'america latina resta per ora il luogo privilegiato, ma anche in medio Oriente e Africa. Ed ora sta saccheggiando anche l'Europa
@zafiroshin
@zafiroshin 8 күн бұрын
La ricerca, lo sviluppo, la tecnologia, i servizi.
@PensieriBrutti
@PensieriBrutti 4 күн бұрын
Gratzue per le sue illuminanti e semplici parole Professore.
@emilianocorradi4079
@emilianocorradi4079 8 күн бұрын
Dario Fabbri è il Mozart della geopolitica
@dariodicembrino6566
@dariodicembrino6566 11 күн бұрын
Io non mi sento alleato degli ameriCani e non sento nemmeno di essere nemico della Russia. La Russia è stato ed è il nostro vero partner.
@treniscalagincasa-scalegtr4495
@treniscalagincasa-scalegtr4495 8 күн бұрын
Quando esattamente?
@marcob4630
@marcob4630 6 күн бұрын
stai fresco!
@treniscalagincasa-scalegtr4495
@treniscalagincasa-scalegtr4495 6 күн бұрын
A memoria storica non lo ricordo. Il secolo scorso aveva sottoscritto il trattato molotov ribbentropp con Hitler, non aggressione per acquisire Polonia orientale, baltici e altro, mentre i nazisti acquisivano altri territori. Un trattato vigliacco. Peccato che poi Hitler attacco' la Russia che come al solito non aveva un esercito capace di contrattaccare (un po' come oggi con l'Ucraina) ma solo.il suo vasto territorio e il generale inverno di napoleonica memoria. Risultato, 20 milioni di morti mandati al macello, e aiuti poderosi americani (già, gli Stati Uniti tanto denigrati) senza i quali la Russia non avrebbe resistito(vedi Stalingrado). Insomma un paese che come oggi non sa fare altro che mandare i suoi figli,e molti mercenari e perché no galeotti a morire. Una bella figura.
@PensieriBrutti
@PensieriBrutti 4 күн бұрын
Lo dicevano anche i comunisti
@giulianaandriuoli9852
@giulianaandriuoli9852 12 күн бұрын
Sono stupita dalla banalità della maggior parte dei commenti 😢
@michelericcio5077
@michelericcio5077 12 күн бұрын
è assurdo già, sembra di leggere i commenti sotto fanpage o adkronos ecc
@magnolerriccardo6840
@magnolerriccardo6840 12 күн бұрын
purtroppo si.
@SOLIDToM77
@SOLIDToM77 11 күн бұрын
Sono commenti di persone incolte e frustrate che sfogano la loro frustrazione contro quelli che percepiscono come "i padroni". Farebbero lo stesso contro il datore di lavoro, il vicino di casa più ricco, e chiunque altro gli provochi invidia.
@annabottaini4812
@annabottaini4812 10 күн бұрын
@@SOLIDToM77 La tua supponenza da sola ti qualifica. Vai a fare commenti edotti da un'altra parte, visto che qui devi confonderti con una plebe incolta e rancorosa: non mancherai a nessuno, anzi
@SOLIDToM77
@SOLIDToM77 10 күн бұрын
@@annabottaini4812 se ti sei triggerata tanto mi sa che ho colpito un nervo scoperto eh? 🙂
@Il-tempio-di-Delfo
@Il-tempio-di-Delfo 2 күн бұрын
No Fabbri. La pace sempre. Anche quando non ci conviene. Come insegnano le due Corea. Si fermano subito le armi e si tratta diplomaticamente. Mi spiace ammettere però che questo mondo ragiona come te, in modo ottocentesco.
@carloferuglio1245
@carloferuglio1245 8 күн бұрын
Video illuminante. Grazie.
@GianluigiSellitto
@GianluigiSellitto 4 күн бұрын
Dario Fabbri è bravissimo a costruire delle narrative. Ovviamente non essendo uno scienziato in nessuna materia, non si preoccupa mai di dover fornire delle prove alle narrative che costruisce, restano solo dei piú o meno divertenti momenti di svago.
@_rommel_
@_rommel_ 3 күн бұрын
il trucco è tutto qui, scegliere un argomento che interessa, inventare qualche scemenza e cucirci sopra qualche boiata retorica. Alla fine questo viene da limes, ovvero degli esperti così esperti da ritenere uno come Giulietto Chiesta un "esperto" .
@invictus753
@invictus753 3 күн бұрын
Illuminaci tu allora . Attendo con trepidazione….
@invictus753
@invictus753 3 күн бұрын
@@_rommel_ Già uno che di chiama Rommel Abbiamo capito tutto ….
@_rommel_
@_rommel_ 2 күн бұрын
@@invictus753 A te che interesssa come mi chiamo? cmq, se il tuo livello è qullo di valutare le persone dal loro nome, allora il livello di limes è per te. Sicuramente non appartieni all'universo delle persone credibili.
@44gattiinfilaper2
@44gattiinfilaper2 12 күн бұрын
si chiama karma, è arrivato il momento anche per gli yankee ed era ora . gooo brics !!
@soapmactavisshhh
@soapmactavisshhh 9 күн бұрын
Ma almeno hai sentito il video? Si vede che non hai capito niente
@darder5940
@darder5940 9 күн бұрын
Siamo.tutti morti in caso genio. Noi siamo considerati minion degli americani e ci odiano tutti
@renatolisa5848
@renatolisa5848 6 күн бұрын
Vabbè vai a riposarti
@markenada633
@markenada633 12 күн бұрын
Sono d'accordo con lei la storia è la fonte di sapere e ricchezza della mente. La filosofia è la chiave di lettura dell uomo. Solo la cultura, quella vera e profonda ci può salvare dall abisso. Personalmente sono dell avviso che a di la delle contingenze una crisi non è necessariamente la fine . !!😊
@emmaaiello4394
@emmaaiello4394 6 күн бұрын
Bravissimo e comprensibile!!!
@valterorzari9897
@valterorzari9897 11 күн бұрын
Ammetto che il modo di esporre di questo signore mi piace,non tanto per i contenuti,che sono per lo più scontati per non dire ovvi,ma perchè riesce a parlare molto a lungo senza dire praticamente niente che nasca da una sintesi dialettico-cognitiva che abbia anche un valore pragmatico.Una esposizione da primo della classe a cui piace molto ascoltarsi.Affabulazione ? Forse.
@silusiano
@silusiano 10 күн бұрын
A me sembra che usi molti se e molti condizionali.
@mr.ricochet8603
@mr.ricochet8603 9 күн бұрын
Eh arriva lui che ficca "sintesi dialettico-cognitiva che abbia valore pragmatico" ( sarebbe divertente vedere se riesci a fare un esempio). Affabulazione? Maronn'. Non che Fabbri abbia detto chissà che... ma se vuoi criticare l'esposizione inutilmente elaborata di qualcuno, che fai, usi espressioni ancora più barocche? PS: vedi come ho fatto io? Ho criticato le tue espressioni farraginose con espressioni che potrebbe capire anche un contadino. Sennò... è come criticare un pugile dandogli un pugno in faccia.
@darder5940
@darder5940 8 күн бұрын
Col cazzo. Grazie a lui ho capito tanta roba interessantissima e mi ha dato spunti di rilfessione che non avrei mai avuto. L'unico difetto che ha è che ripete spesso le stesse cose.
@rosyschmidlin1897
@rosyschmidlin1897 7 күн бұрын
Dopo aver sbagliato quasi ogni pronostico negli ultimi anni, arriva con un ritardo pazzesco a dire qualcosa che altri analisti dicono da mesi.
@silusiano
@silusiano 7 күн бұрын
@@rosyschmidlin1897 tipo quali?
@nicolasterlicchio6446
@nicolasterlicchio6446 13 күн бұрын
Buonasera, prof. Fabbri, con chi dovremmo sederci e discutere del futuro? Immaginando un mondo in cui l'atomica resta un brutto ricordo del passato, chi potrebbe proporre un nuovo progetto per l'umanità? Grazie
@massimovelluti6501
@massimovelluti6501 13 күн бұрын
IO
@user-ok4ow4gw1m
@user-ok4ow4gw1m 13 күн бұрын
Io penso il molise
@Ster80000
@Ster80000 13 күн бұрын
😂​@@user-ok4ow4gw1m
@altair9961
@altair9961 12 күн бұрын
Quelli che stanno già cercando di farlo. Russia, Cina, India, Brasile, Sudafrica ecc. ecc. Sarà meglio, sarà peggio. La Storia ce lo dirà. In ogni caso è il momento di svoltare
@FrancoTauceri
@FrancoTauceri 12 күн бұрын
Perché ci sarebbe per forza bisogno di un "progetto"? Quale sarebbe il progetto seguito negli scorsi 5000 anni? Non esiste... Esistono solo piccoli gruppi di uomini che si sono persi nell'inseguimento di varie e fantasiose chimere
@ferdinandorazza3051
@ferdinandorazza3051 11 күн бұрын
Sempre più mi convinco che il detto "uno vale uno" significa poco o niente non rispettando ne la "competenza" ne la "semplicità" della esposizione.! Dario Fabbri è ricco di competenza e di eloquio elementare percettibile ad una platea di ascoltatori purtroppo alle prese con "professionisti" della politica incapaci di argomentare gli eventi tragici che animano il nostro tempo.
@robertodellaquila-bd5dh
@robertodellaquila-bd5dh 12 күн бұрын
Molto interessante, grazie
@andrewgoreds
@andrewgoreds 12 күн бұрын
Analisi interessante per quanto non mi trovi d'accordo col Prof. Fabbri, specialmente quando considera il Pacifismo come un moto di debolezza (e non piuttosto di ragionevolezza, in questa folle ricerca, da parte delle potenze, del conflitto mondiale definitivo).
@silusiano
@silusiano 10 күн бұрын
Le potenze non ricercano il conflitto, ricercano la potenza, se la ottengono senza sparare un colpo tanto meglio.
@Sergio-ur9qn
@Sergio-ur9qn 12 күн бұрын
"Houston abbiamo un problema..." aggiungo molto grosso e pericoloso-
@pasqualefoglia7512
@pasqualefoglia7512 12 күн бұрын
Bel discorso, originale e sorprendente, come sempre, ma non un accenno alla fine del petrodollaro.
@giusypollina7915
@giusypollina7915 4 күн бұрын
Condivido molte idee e considerazioni della prima parte specialmente l'importanza della Storia che rappresenta sempre le radici di ogni cosa e dello studio della geopolitica umana e della psicologia sociale ecc. ecc. per comprendere meglio la situazion esistenti e in formazione. La decadenza delle Imperi e delle Potenze , secondo me avviene quando le idee diventano carenti di contenuti propulsivi di valori diventano confuse e contraddittorie e infine mancano fini che spingano gli Stati verso delle mete ideali che spingano a sua volta alla progettualità . La decadenza è spesso di natura culturale e morale .La depressione a cui accennava potrebbe essere 56:40 la conseguenza della fine della " fede " in punti solidi di riferimento e alla carente soddisfazione della soddisfazione dei bisogni materiali e spirituali tra gruppi molto ampi di persone .La paura delle guerre con i mezzi a disposizione attualmente non sono eccessivi in quanto collegata a una sensazione d'instabjlità e insicurezza e mancanza di forza concettuale delle classi dirigenti attuali sia giovani che anziani . Non comprendo l'ideologia woke . Sarà una conseguenza del decadimento culturale ?
@AndreaZaccardi
@AndreaZaccardi 13 күн бұрын
Salve e grazie al canale per aver pubblicato l'interessantissimo intervento di Dario Fabbri! Ma l'Italia non ha alcun interesse a sopravvivere? La classe dirigente è talmente immersa nella corruttela e nella cecità che non comprende una cosa che la gente comune ha ormai chiara in testa? Quando vedranno le barricate in strada e la rivoluzione che li insegue cosa faranno, scapperanno?
@mirkoperna1575
@mirkoperna1575 13 күн бұрын
Non le vedranno mai, perché mai ci saranno
@nursebruno
@nursebruno 13 күн бұрын
@@mirkoperna1575 ho messo il like al post iniziale ma credo tu abbia ragione.
@andreafantoni2100
@andreafantoni2100 13 күн бұрын
L'Italia è finita.
@andreafantoni2100
@andreafantoni2100 13 күн бұрын
Non possono esserci barricate in piazza in un Paese con un'eta media di 47 anni. L'Italia si suiciderà.
@viniciobonito5621
@viniciobonito5621 13 күн бұрын
Al fondo dell'Italia c'è l'oro. Peccato il paese sia sottosopra
@juliarozajac8787
@juliarozajac8787 13 күн бұрын
É un piacere ascoltarla come sempre , una mente brillante , complimenti Dario !
@amedeorusso6157
@amedeorusso6157 6 күн бұрын
Caro dottor Fabbri, intanto grazie per la sua analisi, competente e divulgativa al contempo. Mi scuso per la mia incompetenza sociologica, geopolitica, storica e filosofica , tuttavia, mi conceda qualche considerazione, sia pur banale. Non saprei dire se la Storia, ovvero la nostra percezione della sequenza temporale degli eventi che hanno interessato la specie umana, dalla sua comparsa sul pianeta, sia giunta al suo epilogo, non necessariamente inteso come estinzione, più o meno prossima, della medesima. L'argomento non mi appassiona, come non mi appassiona la fine del ruolo egemone dell'America, paese che istintivamente non mi ha mai interessato, per la profonda essenza lockesiana ed hobbesiana della sua società. Per non parlare della sua visione goffa, prepotente, infantile e spesso banale del significato della vita. Ero adolescente ai tempi della guerra in Vietnam e le foto della stessa sono rimaste impresse nella memoria della mia generazione. Che oggi l'America, come immaginario collettivo, viva uno stato depressivo, un senso di colpa, di frustrazioni più o meno inespresse, sarà sempre poca cosa, in confronto ai disastri che ha combinato in giro per il pianeta. E non rivanghiamo il solito debito di gratitudine per la cosiddetta liberazione dalla barbarie nazi/fascista, dal momento che se non l'avessero contrastata in Europa ed in Giappone, verosimilmente , presto o tardi, avrebbero dovuto farlo a casa propria. Da cui discese un calcolo geopolitico e strategico, prima che una decisione umanitaria. Concludo dicendomi convinto di quello che nella fisica, come in biologia viene definito principio di cooperazione, vigente tra atomi e molecole, organismi viventi, fino ai massimi sistemi degli universi, principio di direzionalità armonica, coerente, finalistica (vedi le interviste del mai abbastanza compianto prof. Emilio Del Giudice), principio , ahimè, in netto contrasto con le leggi dell'economia, della storia, della natura e delle pulsioni dell'animo umano. Perdoni la banalità, ma la vita è troppo breve per sprecarne il tempo in diagnosi e prognosi sulla "schizofrenia " americana, molto meglio , per citare Battiato, "A Beethoven e Sinatra preferisco l’insalata; a Vivaldi, l’uva passa che mi dà più calorie Uuh com’è difficile restare calmi e indifferenti mentre tutti intorno fanno rumore… ". Un cordiale saluto.
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