Seminario di presentazione del libro «Democrazia, ultimo atto?» di Carlo Galli (18 marzo 2024).
Пікірлер: 6
@MauroMarcenaro3 ай бұрын
Con il massimo rispetto e ringraziamento, si dovrebbe lasciar parlare il professore, le interruzioni spezzano il ritmo del discorso
@lucapeverini48542 ай бұрын
Galli è davvero un grande intellettuale. Grazie per il video
@carmeladicosta5140Күн бұрын
Grazie a KZfaq (in parziale dissonanza con il prof. Carlo Galli sulla negatività dei social) ho avuto l'opportunità di vedere le sue interviste e le sue conferenze, potendo cosí apprezzare gran parte delle sue analisi, soprattutto laddove evidenzia una certa "cecità" del PD e dei suoi organi di stampa, incapaci entrambi di fare una seria autocritica. Per quanto riguarda una possibile nuova formazione politica proveniente dal mondo cattolico, mi permetto di dubitare... visto l'esito non proprio edificante di Comunione e Liberazione. Invece punterei di piú sulla "missione" degli intellettuali, che, a mio avviso, dovrebbero diventare non solo dei costruttori di nuovo pensiero, ma esempi viventi del loro pensiero. Altrimenti il loro pensiero rimane un castello di astrazioni, magari coerente e ben costruito, ma avulso dalla realtà, che è sempre molto più complessa di quanto possa vedere l'occhio della mente. Ci vuole anche l'occhio della pancia e l'occhio del cuore per capire cosa realmente significhi l'attuale disastro in cui i ceti sociali più deboli sono precipitati e per vedere l'abisso verso cui le "classi dirigenti" ci stanno conducendo. Che ce ne facciamo di libri per addetti ai lavori? Prof. Gallo, la gente ha bisogno di potersi fidare di chi sta al comando ed ha bisogno di segni ed esempi concreti da parte di chi, come gli intellettuali, ritengono di aver capito come stanno le cose e cosa bisogna fare. "Poche parole e girare armato" va bene per un politico o per un mafioso. Non so se anche un intellettuale deve fare altrettanto.