È lo stesso che succede in curva quando ci si trova in corsia di sorpasso mentre la strada curva a destra, non ci si deve fissare sul bordo esterno sinistro della strada perché ci si va a finire contro, ci si deve fissare quello interno e soprattutto usare la frenata a soglia (threshold braking) per impostare la velocità in curva così al 100% non si esce mai di strada e soprattutto non si urtano i Jersey in autostrada (se ci fate caso quelli esterni alla curva sono pieni di segni d'urto) Ottimo video come sempre!

Dovrebbero fare vedere questi video a scuola guida

Video molto bello, ho la patente da da 22 anni e l'unico botto che ho fatto è stato di domenica mattina a 180 metri da casa. Ho tolto gli occhi dalla strada per 3 secondi cercando di capire ,guardando a dx , se una pasticceria fosse aperta o chiusa. Da allora mi sono imposto in marcia di non portare mai la vista fuori dal campo visivo tra i tre specchietti. Ho sempre avuto una naturale predisposizione ad avere una abbondante distanza di sicurezza, facoltà che conservo tuttora e quando vedo video di situazioni assurde su bdoi le faccio mie come se fossero capitate a me. Per il target fixtion, due episodi li ricordo nella mia vita. Uno in bici l'altro i motorino. In macchina proprio domenica scorsa rallentamento improvviso corsi a di dx ho notato la visione a tunnel perché concentrato a capire quanto frenare in base al fatto che si capiva quanto piano andassero i veicoli che stavo per centrare. salvato dalla solita congrua distanza di sicurezza . Bel video e bei argomenti, complimenti

Per mia personale esperienza la sindrome da puntamento mi colpisce soprattutto di notte o quando c'è nebbia molto fitta in strade poco illuminate. La combinazione delle due è micidiale. Soprattutto se ho una macchina di fronte mi fisso sui suoi fanali e reagisco sulla base delle reazioni che ha questo. A volte addirittura metto la freccia quando non serve perché lo fa chi è davanti a me. Impressionanti le immagini delle dashcam della polizia dello Utah

Ti volevo ringraziare da parte di noi neopatentati,poiché ci offri queste lezioni gratuite e estremamente importanti ❤

È un problema frequente. Nella mia zona la nuova moda è non rispettare stop e precedenze, per cui fissare l'imbecille di turno che approccia un incrocio è quasi d'obbligo, fino ad aver la certezza che mi abbia visto e abbia pure l'intenzione di fermarsi (quindi si controlla dove sta guardando e se le ruote accennano a rallentare). Purtroppo però in quei secondi che ci vogliono a capire le intenzioni di quello, si perde di vista tutto il resto

Non ne sapevo il nome, non mi era stato detto, ma fortunatamente ho avuto un istruttore che mi ha insegnato questa cosa del target fixation e devo dire che sapendolo già ai tempi della scuola guida mi è stato utile per riuscire a guidare meglio PS. Questi video di approfondimento sulla guida sono molto utili comunque, e spero sinceramente che possano arrivare a quante più persone possibili (anche a chi non guida), continuate così e grazie per il lavoro che fate

Video fantastico e utilissimo! Grazie! Il mio insegnante di scuola guida era un ex pilota di auto da corsa e ha insistito sempre molto sul concetto di "guardare dove si vuole andare" e non cosa si vuole evitare.

Ciao, sarò schietto. Non so se il testo del video lo hai fatto tu o ti sei fatto dare una mano... ma hai espresso i concetti con una chiarezza incredibile. Complimenti a te e all'ottimo lavoro che state realizzando !

Bel video bravo

Video utilissimo! Complimenti!

Grazie!

Video veramente accurato e utile. Grazie per condividere questi approfondimenti

Grazie mille per questi video informativi!

ottimo video, spiegazione chiara e dettagliata

complimenti!!!! Un contenuto davvero spiegato in modo chiaro, speriamo ci siano in futuro altri video del genere!

Uno dei video più interessanti, in particolare la sindrome del puntamento che poi è l'argomento principale 😅. Se penso che nel mio lavoro soffrissi di questa cosa ci sarebbe un incidente ogni giorno e probabilmente la mia azienda la distruggerebbero😂 Viaggiando ogni giorno lungo tutta la rete autostradale della penisola con anche distrazioni dai passeggeri, se avessimo io ed i miei dipendenti questa "sindrome" sarebbe un disastro!

4:00 da motociclista posso confermare che in curva si guarda oltre, cioè, mentre la percorri sei con lo sguardo già alla successiva oppure al rettilineo che da essa origina. Mai guardato la stessa curva che ho sotto le ruote o poco avanti.

Il mio istruttore di guida, mio padre, quando mi mise per la prima volta al volante della sua Ritmo CL 60 a 16 anni, mo diede due regole: 1. Stai in guardia da chi sembra indeciso; 2.se puoi, non guardare la macchina che ti sta davanti ma quella ancora prima

Adesso so come si chiama questo fenomeno, di cui ho (qualche volta) sofferto anche io.....per fortuna senza conseguenze disastrose. Grazie

Complimenti

Lo conosco e l'ho letto la prima volta su un manuale della polizia britannica, in moto se vedo una buca mi basta guardare due centimetri a destra o sinistra per evitarla senza dover fare manovre brusche

Ho scoperto questa news interessante. Molto utili Essendo uno scooter istantaneo ancora di più

aspetto con ansia il video sulla guida preventiva di cui parlavi negli scorsi video...alcuni non sanno nemmeno cosa sia...

A volte mi capita di soffermare troppo lo sguardo sulla macchina che precede, per regolarmi sulla distanza. Fortunatamente quando succede mi correggo velocemente, perché mi accorgo di non avere la minima idea di quello che mi circonda

Da (anche) ciclista sono spesso "vittima" di questo fenomeno: accade ad esempio quando un'auto mi affianca per superarmi non badando che dal lato opposto sta arrivando un'altro veicolo, così istintivamente si sposta vestro destra chiudendomi pericolosamente. Avendo un po' di esperienza in merito quando sono in bici e capto una situazione del genere mi sposto preventivamente un po' più a centro strada in modo che l'auto non mi possa sorpassare in quel momento. Se sono in auto e vedo una situazione simile dal lato opposto (un'auto che cerca di superare un ciclista non badando a me che sto arrivando) mi sposto verso il centro strada in modo che mi noti meglio, un lampeggio aiuta anche. Ps: ottimo argomento ed anche molto ben sviluppato, complimenti e... si applica anche nello sci!!!

Vado in moto da 40 anni e un aiuto alla guida su strada ma la da l'enduro che ho fatto per tanti anni che mi porta sempre a guardare molto avanti rispetto alla mia trattoria il ciò si traduce a prevenire il più possibile

Ciao, saluti dal lago maggiore … per fare retromarcia bisogna fare la scansione della carreggiata ….. come un radar così si evita di prendere cemento palloni gialli ecc😊

Io ad esempio in autostrada sono costantemente attento a cosa succede nella altre corsie e dietro di me, guardano nei tre specchietti; Sono sempre alla ricerca di una possibile via di fuga nel caso davanti a me ci fosse una frenata improvvisa o un incidente, devo sapere se sterzando a destra ho spazio o un camion mi centri in pieno! Oppure se sarebbe meglio frenare e basta sperando che dietro di me rispettino la distanza di sicurezza! E poi si, in curva, guardo sempre oltre e uso come riferimento la linea tra le due corsie.

I tuoi video dovrebbero essere d'obbligo nelle scuole guide xD. Dovrebbe essere una necessità, come i corsi di sicurezza sul lavoro.

Come sempre un ottimo lavoro per tutelare la sicurezza di tutti sulla strada. Come nota a margine voglio aggiungere che gli aerei tedeschi, gli Stuka, peraltro utilizzati nei balcani, erano vecchi di progetto, ma il sistema di recupero automatico era nato anche perché molti piloti in picchiata perdevano i sensi tanta era la sollecitazione nei loro confronti. L'aspetto strano era proprio questo sistema di recupero su un aereo di vecchio progetto, che otteneva più effetto psicologico dal "fischione" posto sotto la pancia. Un po' come i fischietti applicate alle frecce di archi poco efficienti durante le battaglie medioevali. Il nemico era terrorizzato perché il fischio della freccia ne annunciava l'arrivo e, anche se poco efficienti, spesso le frecce avevano le punte arrugginite o avvelenate. Complimenti per il tuo (vostro) lavoro e impegno!

Mi ricordo benissimo un momento in cui ho evitato un incidente x pura fortuna di targhet fixation mentre guidavo la mia auto assistendo a un incidente che stava accadendo davanti a me, mi ero concentrato sugli accadimenti dimenticando che ci stavo arrivando io sul punto dell'incidente dove una auto coinvolta era rimasta ferma in mezzo alla carreggiata, avevo 18 anni ora quasi 71, non l'ho più dimenticato e mi è servito molto

Il concetto di vedere tutto, ma senza guardare niente nello specifico aiuta molto in condizioni di traffico intenso e lento. Spesso mi accorgo che se mi concentro troppo sul veicolo davanti perdo la consapevolezza di tutto ciò che mi circonda: veicoli ai lati, dietro, eventuali pedoni, ecc

Complimenti per il bel lavoro, ottimo video e su un argomento decisamente interessante! Considerato che hai un'ottima narrativa, suggerirei, se hai volontà e/o possibilità, di editare qualche video riguardante le regole di circolazione stradale. Perché dico ciò? Vorrei evidenziare che L'UNICO esame teorico di ognuno di noi è stato fatto al momento di conseguire la patente, quindi a distanza di (pochi o tanti) anni, senza nessun "ripasso" ad ogni rinnovo, anche se la situazione sulle strade nel tempo è molto cambiata (proliferarsi di rotonde, utilizzo luci diurne, ecc.) Personalmente, da automobilista e motociclista, cerco di tenermi il più aggiornato possibile, anche se non sempre è facile. Noto però, purtroppo, che tutti sanno condurre un mezzo in strada, ma veramente pochi sanno guidarlo… insomma, qualche parola spesa in questo ambito potrebbe essere positiva. Il discorso ovviamente sarebbe da allargare ulteriormente (condizioni pessime di molte strade italiane, limiti di velocità molte volte non attinenti, mancanza di EDUCAZIONE STRADALE fin dalla scuola dell'obbligo, ecc.), ma chi va per strada dovrebbe essere in grado di contrastare le manchevolezze istituzionali con un adeguato senso di responsabilità ed attinenza alle norme esistenti, anche se migliorabili. Non dimentichiamo che quando si guida un mezzo è come se si avesse un'arma carica in mano…

Sul mezzo a due ruote molti non capiscono il fenomeno del controsterzo e questo li porta a girare nella direzione opposta a quella desiderata. Questo poi viene confuso col target fixation.

Manca un prerequisito fondamentale al discorso: si va dove si guarda se si è abituati a tenere correttamente il volante con due mani sulle razze ed il collegamento occhi ruote è traspare. Forse l'argomento verrà trattato nel prossimo video della guida preventiva

Chi gioca a basket sa istintivamente di cosa si stia parlando, la palla va dove l'occhio guarda. Stessa cosa con le ruote davanti, che siano due o una.

I lampeggianti a bordo strada sono un pericolo anche perché in alcune condizioni o con parabrezza sporchi abbagliano. Poi appunto gli occhi sono attratti da loro

👍👍

Una domanda circa il concetto di "non evitare gli incidenti" se questi possono provocare peggiori danni, come nella triste vicenda di karl. Mi è capitato una volta in autostrada (3 corsie) che un veicolo che mi stava superando ha invaso la mia corsia (centrale) per metà e ha inchiodato. Io ho istintivamente ripiegato sulla corsia più a destra, ma non ho avuto il tempo di controllare se da destra stavano arrivando veicoli. La stessa situazione potrebbe captare se questa manovra si dovesse fare quando si è accanto a dei marciapiedi o delle ciclabili. Purtroppo, non è una situazione che permette di valutare di volta in volta, al massimo si può sperare di condizionare un po' l'istinto, o avere una regola chiara da applicare in tutte le situazioni simili. Peraltro, se non si evita un incidente e poi il marciapiede/ciclabile è deserto, si è colpevoli di non aver evitato l'incidente?

Il problema è che istintivamente si tende a frenare rendendo impossibile ogni ulteriore azione avendo le ruote bloccate. Im motor in bici addirittura si può cadere se il mezzo non è perfettamente allineato. Il realizzo di un pericolo conduce a questo quasi sempre, mentre spesso la freddezza di una manovra evasiva prima di una eventuale frenata è molto più efficace al fine di prevenire uno scontro. Mi vengono in mente quelli che al realizzo della cazzata fatta inchiodano piantandosi precisi in mezzo dopo averti tagliato la strada..........verrebbe da dire, ma a stò punto levati dai..........! 😂

non fissate lo sguardo nello stesso punto per più di 2/3 secondi. i vostri occhi devono essere sempre in movimento

E parte tutto dalle scuole guida, non si deve insegnare a prendere la patente ma insegnare a guidare. Parlo da istruttore di guida

Sarebbe interessante trattare anche un altro tema in fatto di psicologia della guida, ovvero il mind wandering. A mio avviso molto più pericoloso e frequente rispetto al target fixation. Ne fanno le spese soprattutto i mezzi più piccoli e meno pericolosi in strada. Quando il rimbambito di turno poi ti dice "Non ti ho visto......"è emblematico. Bisogna partire da quì per una corretta analisi di un fenomeno complesso. P.s. Resto però dell'idea che almeno la metà delle volte son balle.....

La scuola guida italiana ti insegna a passare l'esame ma non a guidare. Una volta preso il pezzo di carta (anzi plastica adesso) il loro lavoro è finito. Le conseguenze si vedono tutti i giorni.

Ed i botti? 😂

l'incidente lo possono evitare guidatori molto esperti, gli altri dovrebbero mantenere la traiettoria, nella maggior parte dei casi chi evita l'ostacolo fa molti più danni, solo nel caso in cui l'ostacolo è una persona si è costretti ad evitarla, l'errore più comune è quello di coloro che cercano di evitare gli animali, andando a finire in dirupi, addosso agli alberi o contromano con un frontale con un altro veicolo.