La rivoluzione della ferrovia e del parco rotabile doveva arrivare prima o poi. Personalmente non mi dispiacciono i rotabili che circolano oggi (anche se i Pop e i Rock ancora non mi convincono del tutto) però avrei preferito più varietà di composizioni e livree oltre che a mantenere alcune vecchie categorie di servizio come l'Espresso. Conta che a causa della massiccia presenza di 464 ora neanche più le 402 e le 403 vedo circolare, limitate ai soli ICN se tutto va bene (altrimenti anche quelli in DTS di lavatrici). Comunque se ti può interessare le 582 e le 642 di Trenord se non sbaglio termineranno il servizio entro il 30 giugno mentre per le PR e le Casaralta mi sa che la loro fine è già arrivata il 9, delle UIC-X rimangono solo le semipilote sparpagliate un po' in Piemonte e un po' in Calabria.

@@dubnio9669 Indubbiamente la rivoluzione sarebbe dovuta arrivare prima o poi, ma i nuovi rotabili che circolano oggi sono solo dei plasticoni su rotaia, pieni di elettronica e di sistemi automatizzati e appena si guastano è un bel problema ripararli, soprattutto quando la garanzia da Alstom e Hitachi Rail sarà terminata e gli alti costi per l’aggiusto di un componente elettrico non convinceranno Trenitalia. I POP, Rock, Blues, Jazz e gli Swing, oltre che avere al loro interno delle sedute molto dure, sono materiali leggeri destinati a non durare per molti anni come è avvenuto per le PR, Casaralta, UIC-X, MD, questo perchè i componenti con i quali sono stati costruiti questi nuovi elettrotreni non sono ben resistenti ai fenomeni atmosferici per un periodo prolungato, ma anche perchè ci deve essere sempre una continua produzione di rotabili per far sì che le case costruttrici non finiscano in cassa integrazione. Insomma, un pò come tutte le cose di oggi usa e getta, ad esempio gli Smartphone. Per quanto riguarda le E464 l’errore fu commesso nei primi anni 2000 quando decisero di costruirne fin troppe e, arrivati ad oggi, non essendoci quasi più il materiale ordinario in circolazione perché si è preferito puntare sugli elettrotreni, queste locomotive sono rimaste in esubero e pur di continuare ad impiegarle, hanno deciso di metterle alla testa di qualche InterCity e in particolare modo degli InterCity notte in DTS, togliendo il posto alle E402B e alle E403, quest’ultime giacciono nei parchi ferroviari prendendo poche volte servizio. Comunque le ultime PR, Casaralta e MD no revamp di Trenord sono ancora in circolazione, le avrebbero dovute ritirare circa una decina di giorni fa ma non si è più fatto nulla perchè su alcune linee molto frequentate da turisti hanno preferito lasciare il vecchio materiale ordinario che è molto più capiente rispetto ad un Caravaggio o un Donizetti. Le ALe 582/642 invece sono state tutte ritirate dai servizi…