sembri molto esperto a riguardo. Per uno che volesse iniziare cosa consigli?

@@francescopicca3977 dipende perchè vuoi iniziare. Prima è necessario convicere la mente razionale che la meditazione sia necessaria, altrimenti diventa una tortura senza risultati. La meditazione non serve per rilassarsi, serve ad acquisire un nuovo paradigma della visione del reale. Questo avviene nel momento in cui ci si rende conto che noi vediamo attraverso la nostra mente, cioè attraverso le esperienze pregresse e le previsioni future sulla base di queste (limitate) esperienze pregresse. I pensieri di fatto sono lì, arrivano e non li facciamo noi. Sono o passato, o previsioni future sulla scorta del passato e sorgono come bolle, che noi cogliamo. Basta provare a chiudere gli occhi, per vedere quanto questi pensieri siano lì senza che noi lo vogliamo. La meditazione serve a creare uno spazio tra noi e la mente, quindi innazitutto a rendere chiara la distinzione tra noi e i pensieri. In secondo luogo serve a riprendere possesso della capacità di dirigere l'attenzione, e divenire capaci di decidere quando dirigere l'attenzione sulla mente e quando no. Acquisendo l'abito di riconoscere quando la mente si attiva, si entra in uno stato nel quale c'é solo presente, e la mente viene vista sempre piú come uno strumento da usare solo in determinati casi e se richiesto. Diventa anche evidente come la mente risucchi parecchia energia e in certa misura logori il corpo (fatto evidente nello stress). L'abitudine a non stare nel presente o nel passato infatti porta con sè anche del piacere fisico avvertibile in tutto il corpo (che è la ragione per cui gli uomini intraprendono attività "non-razionali", dallo sport, al drogarsi, al fare musica etc..). I metodi sono mille e ogni tradizione ha il suo, ma fondamentalmente consiste nel focalizzarsi su qualcosa (respiro, mantra etc...) e osservare con una visione periferica l'attività della mente, da cui ci si tiene distanti. Questa diviene poi un'abitudine e si comincia a vivere praticamente in un perenne stato meditativo, per cui anche tutti i bisogni, desideri, obiettivi si rivelano per la loro natura: scopi per ottenere un momento di silenzio della mente.

@@ruxbox per essere più lucido, consapevole ed allineare armonicamente mente e corpo.

@@ruxbox ma tu come hai iniziato a praticare?

@@francescopicca3977 come dicevo, avevo la depressione (diagnosticata da uno psichiatra), quindi costanti visioni negative delle cose, della mia persona, istinti suicidi. Dal desiderio di fare smettere queste visioni negative, verificabilmente false, e dal desiderio di liberazione da queste bruttezze, ho scoperto che mettendomi la notte in silenzio a gambe incrociate focalizzandomi sul respiro, potevo prendene distanza sempilicemente cambiando il fuoco della mia attenzione. Ho cominciato a praticare questa cosa per pura esigenza, sempre piú spesso, fino a praticarla praticamente ogni minuto della mia vita, anche ad occhi aperti. All'inizio mi sembrava un modo di vivere artificiale e non spontaneo, ora è diventato spontaneo questo modo di vivere, e mi pare una follia quella dipendere da situazioni esterne per stare bene: è come guidare una macchina sperando che giri e freni da sola.

La meditazione può davvero renderci più consapevoli e meno soggetti agli stereotipi che portiamo con noi. Evitare, quando possibile, di uccidere una zanzara è sicuramente un segno di consapevolezza nei confronti della vita di un piccolo esserino. Sarebbe tuttavia incoerente se poi tale attenzione non si estendesse a maggior ragione agli altri animali se contribuiamo direttamente alla loro sofferenza. Mi riferisco agli animali che finiscono nei piatti di chi mangia la loro carne, o anche il latte, le uova, o ne indossa la loro pelle o pelliccia. È incredibile, quando guardo al mio passato, che sebbene lo sapessi non me ne rendessi completamente conto.😢

Hai tutta la mia stima per avere citato il grande FRANCO BATTIATO!!!

Funziona te lo garantisco... Io ho smesso di usare sostanze, ho scalato farmaci... È un mio pilastro...nn l unico ovviamente... Inizia con il respiro 😊

la scienza dimostra i benefici della meditazione, la razionalità é proprio li

Questo utente è ironico 😉 (vengo dal video della neurodivergenza).

No, è MEDITAZIONE (MaX) 🤙💪🙇🏻‍♂️

🤟😎

non serve a "guarire" ma a diminuire e gestire meglio questi stati emotivi intensi... Le emozioni negative se così si possono chiamare sono fisiologiche nell'uomo, il problema è quando si trasformano in patologia e fanno vivere male. la si va combo: farmaci e psicoterie efficaci scientificamente.

Aiuta moltissimo

Modifica il tuo atteggiamento verso i problemi il che non è poco

Se piove...e non hai come ripararti ...ti bagni anche se pensi "Oh che bello finalmente piove!!!".Buona giornata a tutti...

@@sport... già... io faccio meditazione e respirazione ma gli effetti li sento solo nel periodo di pratica