La ringrazio di vero cuore per i generosi commenti e per l'interesse riservatomi. Da giovane mi ero costruito un aeromodello e devo dire che è più facile pilotare gli aerei da dentro anziché da fuori 😀 ... quindi complimenti. Nella prossima clip vi metterò ai comandi dell'harrier, in particolare nelle condizioni di volo lento e stazionario, quindi sono certo che troverà degli interessanti spunti. A differenza del JSF, che si avvale di un sistema computerizzato di ultimissima generazione, il pilotaggio dell'harrier è tutto manico del pilota ... che peraltro dovrebbe essere dotato di tre mani, come spiegherò nella prossima clip.

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grazie a lei per l'attenzione che mi riserva.

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Thank you for your kind remarks

La ringrazio di vero cuore per il generoso commento. Un applauso a Ronin

@@paolotreu8501 Grazie a lei Ammiraglio di condividere le sue esperienze. Aspetto le prossime clip . Comunque la sua storia di pilota è incredibile!!!

@@valeriocomelli1063 nella prossima clip la metterò ai comandi dell'harrier 😏

@@valeriocomelli1063 kzfaq.info/get/bejne/d5mdjMirqdKngIU.html

la ringrazio di vero cuore per il generoso commento

kzfaq.info/get/bejne/ormJjdqI1sDIpXU.html clip 14

grazie 1000 per il singolare commento 🙂

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grazie ancora per l'attenzione riservatami

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sono davvero lieto del suo gradimento e la ringrazio di vero cuore per l'attenzione riservatami.

kzfaq.info/get/bejne/ormJjdqI1sDIpXU.html clip 14

Beh Arnold ha fatto finta di pilotarlo. Conosco bene la storia, perché a quel tempo mi trovato presso la base dei Marines di Cherry Point, assegnato al gruppo di volo VMA 542 dotato degli harrier. Per consentire ad Arnold di essere quanto più realistico possibile nel suo ruolo di attore pilota, presso Cherry Point lo si addestrò al volo usando il simulatore e lo si portò in volo ... per lui non fu una bella esperienza, soffrì molto ...

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La ringrazio di vero cuore. Io ebbi la soddisfazione e il privilegio di pilotare l'harrier della Marina Militare in occasione del suo primo air show, che si svolse a Vergiate nel 1995 ... ve ne parlerò in una futura clip, mentre nella prossima clip vi spiegherò come fare l' "inchino", manovra tutt'altro che semplice da eseguire a prefezione.

@@paolotreu8501 Ammiraglio , io ero uno di quelli tra il pubblico anche lì ! Siamo noi a ringraziarla, e aspettiamo altri suoi video.

@@lucabottinelli7519 mi fa molto piacere saperlo. Fu un evento straordinario, con 120.000 spettatori. Ne parlerò in una futura clip.

Io l’harrier l’ho visto in un air show dentro base di Aviano ,anni 77/78non ricordo di preciso e anche in quella occasione fece l’inchino…però devo dire che come esibizione a mio parere la migliore fu quella del mig 29…

@@giorgio9767 allora si trattava dell'harrier della prima generazione

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grazie 1000

La ringrazio di vero cuore per il gradimento manifestatomi

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La ringrazio di vero cuore per l'attenzione riservatami

@@paolotreu8501 onorato di poterla ascoltare Ammiraglio ,spero in altri video

@@robertodivenuto1509 ho ancora molto da raccontare ...

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grazie per l'attenzione riservatami.

@@paolotreu8501 grazie a Lei Ammiraglio per aver condiviso la Sua esperienza.

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La ringrazio per l'interesse riservatomi. Gli harrier si possono visitare presso la base della Marina a Grottaglie, vicino a Taranto

@@paolotreu8501 ho avuto la fortuna di andare a visitare la base di Grottaglie con la scuola, e ci hanno dato la possibilità di curiosare attorno all'aeroplano av8b per vederlo da vicino, ma purtroppo molta gente non ha queste fortune. Mentre un video su youtube è disponibile per tutti... Magari un giorno si riuscirà a fare, chissà! Per caso mi sa dire chi contattare per richiedere una visita a Grottaglie? Oppure ad altre basi militari? Grazie. Buona giornata

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è un piacere

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La ringrazio di vero cuore per il generoso commento. W Ronin

ciao ecco il seguito kzfaq.info/get/bejne/d5mdjMirqdKngIU.html

grazie di vero cuore

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la ringrazio di vero cure per il generoso commento e mi complimento per la sua preziosa opera di medico in "prima linea"

andando a scavare nel passato per raccontare su Ronin le mie avventure e non solo, anche io mi sono sorpreso dei dettagli e dei particolari che erano rimasti limpidamente impressi nella mia memoria. Spesso conviene non forzare troppo il destino ... un mio amico tentò tutto il possibile per fare il pilota e ci riuscì, terminando tuttavia prematuramente la sua carriera precipitando in mare ... Un caro saluto.

@@paolotreu8501 Grazie per la sua risposta Ammiraglio. Penso anche io che non si debba forzare troppo, essere caparbi e non fermarsi al primo ostacolo si, ma bisogna capire quando è il momento di dire " è ora di fare altro" come ha detto lei. Ricordo anche io moltissime nozioni su aerei ed elicotteri perché fin dalle elementari avevo delle enciclopedie dedicate e a forza di leggerle e rileggerle ricordavo e ricordo tutt'ora ogni cosa, sebbene restino nozioni scritte su libri e non su veri e propri manuali di volo o apprese alle scuole di volo. Ricordo che già in prima media avevo ben chiaro il principio che tiene in volo un elicottero e le tante forze che entrano in gioco non appena si sposta anche uno solo dei comandi delle superfici aerodinamiche, la diversa portanza che il disco del rotore crea a seconda della zona e tutte queste cose tecniche che mi piacevano un sacco e che su quei libri era spiegata in modo veramente semplice e chiaro. Ci accomuna una delle passioni più belle che l'uomo possa avere. Buona serata Ammiraglio.

La ringrazio per l'attenzione riservatami. Nelle prossime clip racconterò delle mie esperienze di volo con l'harrier in svariate attività. L'addestramento si svolge anche con l'AMI e con le forze aeree di tutte le nazioni alleate.

@@paolotreu8501 una curiosità: ma l'AMI all'epoca manifestava già interesse per gli Harrier in quanto STOVL o questa passione è nata solo con l'arrivo degli F35?

@@vsmaldino L'AMI non era interessata agli Harrier e fece di tutto per osteggiarne l'acquisizione da parte della Marina, che intendeva mettere a disposizione dell'Italia la preziosa capacità della portaerei attraverso la trasformazione dell'incrociatore portaelicotteri Garibaldi. Ci furono duri scontri a livello dei Capi di Stato Maggiore delle rispettive Forze Armate, finché la parte politica comprese la valenza strategica di tale capacità e autorizzò l'acquisizione degli harrier, che avrebbero costituito il sistema d'arma della portaerei.

@@paolotreu8501 La Storia è una maestra da cui non si impara mai abbastanza.

@@vsmaldino concordo ... direi quasi che non si vuole mai imparare abbastanza

le indico di seguito il ilnk di un video che avevo fatto sull'F35: kzfaq.info/get/bejne/mdGHg6yjxruqYIE.html

@@paolotreu8501 grazie!

... non funziona sempre così ... L'harrier è ormai al termine della sua vita operativa ed è in corso la sua sostituzione con il JSF F35B nella versione STOVL (decollo corto e atterraggio verticale). Rimarrà un gioiello di un glorioso passato, vissuto in molteplici missioni operative che hanno dato lustro all'Italia.

Niente funziona sempre in una certa maniera Comandante, ma se funziona cosi la maggior perte dei casi, e' la versione che conta

sulla base delle mie esperienze, che condividerò nelle prossime clip, posso affermare che in un combattimento aria-aria uno contro uno i fattori che entrano in gioco sono molteplici, fra cui le prestazioni dei velivoli (velocità, manovrabilità, etc), le prestazioni dei sensori e delle armi dei velivoli, la disponibilità di informazioni intelligence e di supporto, non ultime le qualità e le caratteristiche dei piloti (coraggio, esperienza, bravura, intuito, creatività, fantasia ... ma anche fortuna). Ricordo di aver combattuto in addestramento con un pilota soprannominato "er meteora", pilota di F104 che usava molto il postbruciatore (riusciva a volare al massimo per una mezz'ora). Lo vedevo arrivare a grande distanza, grazie all'evidente fumo nero causato dall'impiego del post-bruciatore, che mi consentiva di agganciarlo con il missile AIM9 addirittura a distanze superiori alla gittata. Per cui una volta agganciato bastava attendere che entrasse in range per un lancio efficace ancor prima di incrociarsi alla "merge". Questo per dire che anche la superiore velocità, se usata male, può non essere un vantaggio. In prossime clip avrò modo di raccontare esperienze di combattimento aereo che hanno avuto buon esito anche quando l'avversario disponeva di capacità prestazionali superiori.

I tempi di Kelly Johnson dovrebbero essere passati 😀 Da semplice appassionato l’unico svantaggio che vedo è quello della possibilità di evasione

@@vsmaldino un motivo in più per vincere la battaglia 😏... con il terreno giusto si può scendere per "abbracciarlo"

@@paolotreu8501 Potrebbe precisare qualche dettaglio in più sugli scontri con l'f104: Dove sono avvenuti ( forse all'acmi di decimomannu?) in che scenario (1 contro 1?

@@robertopacilli3104 confermo che il poligono era quello dell'ACMI di Decimomannu e lo scenario era 2 contro 2, con la partecipazione dei guidacaccia operanti dalle postazioni radar del poligono

in realtà fu brevettata nel 1980 da parte di Keith Harris, un veterano del Air Force Art Program negli USA. E' stata adottata anche da Canada, Sud Africa e altri paesi.

Il paragone con il JSF non ha molto significato. Ci sono 2 generazioni di differenza, con in mezzo straordinari sviluppi di tecnologia, e l'harrier è ormai al tramonto della sua vita operativa, essendo già in corso la sua sostituzione con il JSF nella versione STOVL (decollo corto e atterraggio verticale)

grazie per l'attenzione che mi riserva