Ho notato che, quando "sono gli altri a lavorare" la gente ha sempre una certa fretta di vedere le cose fatte, ma quando invece sono "loro" a dover fare e lavorare, stranamente ci sono sempre rinvii o non realizzeranno nulla completamente.
In questi periodi noto anche che, certi personaggi che sbeffegiano e mettono commenti un po astiosi, sono gli stessi che poi copiano e spiano sul canale per poi fare anche loro altrettanto con lavorazioni, soluzioni e scelte di materiali, ma apertamente e per non ammettere che di fatto trovano insegnamento da mezzo secolo di esperienze altrui, trovano piu piacevole sfottere per non far capire che sono degli incapaci e quindi devono copiare a piene mani, ma devono anche far capire che non hanno bisogno degli altri per sapere le cose.
Tra questi personaggi, sia direttamente che indirettamente ho notato e capito che ci sono pure aziendali, produttori, dottorini in audio e faccendieri vari che attingono a piene mani, sia come si fa a lavorare, soluzioni tecniche che architetture estetiche, am siccome siamo in periodi storici in cui tutti devono far vedere che sono ingegneri, architetti, progettisti, manager, eccetera, ovviamente non ammettono che, pure loro girano per i canali per avere informazioni, farsi nuove idee e sopratutto cercare di prevalicare pur di fare vedere che sono i primi della classe.
Ovviamente sono i primi di una classe di merda, di incapaci, di gente che si innoltra in questo settore perche trovano guadagno piu facile che fare altri lavori, sfruttando la loro altitudine data dalla laurea, ma rincoglioniti per natura, oltre che svolgere a pieno titolo il ruolo di parassiti nel loro lavoro.
Il parassita in natura animale è quello che vive e campa a scapito degli altri, come le zecche sul cane, gli succhiano il sangue mettendo in stato di dolore e malessere l' animale a cui si attaccano, ecco, questo succede anche nel settore dell' audio, ed io sono molto attento a queste cose, non perche mi interessino per l' attività che è chiusa, ma per purissimo scopo informativo e conoscitivo di questo mondo, fatto per una percentuale che supera abbondantemente il 50% di approffittatori, di gente che ha l' attività ed ha bisogno di nuovi sbocchi sia costruttivi che realizzativi, per non parlare delle categorie piu infami e meschine, cioè di quelli che campano sulle conoscenze altrui e, per fare questo non si vergognano di andare in qualsiasi sito, in qualsiasi social ed in qualsiasi blog o sistema di informazione per trarne vantaggi personali a scapito del vero detentore dell' idea e del lavoro per poi farlo proprio come progetto ed altro.
Queste sono le vere merde che girano in questo settore, ovviamente persone rispettabili quando le trovate nelle fiere e nei contesti, ma, dietro le quinte, di loro idee, di loro iniziative e di loro creatività non c'è nulla, tutto rubacchiato quà e là in internet, camuffato ad arte per poi proporlo come un "loro" prodotto".
Ho già visto non meno di cinque realizzazioni e lavorazioni appartenenti al sottoscritto come idea e come progettazione in mano a simili schifezze umane che le hanno fatto diventare una loro proprietà, ma non ci sono problemi, queste persone meschine sono e tali rimangono.
A questa tipologia di gente il favore del pubblico ed il successo è effimero e dura quello che dura, di conseguenza non mi preoccupo piu di tanto, mi limito solo a prendere nota e mettermi seduto come il famoso cinese sull' argine del fiume e, prima o dopo vedo questi cadaveri passare.
Nel frattempo procediamo con la realizzazione dei medi, essendo progettati per supplire a carenze e subblimare ulteriormente quello che è già di buona qualità come la 382 che ha un rispettabilissimo, mai dimenticato e tutt' ora osannato dagli addeti ai lavori Lp 15-200 RCF anche dopo 40 anni dal suo debutto, assieme ad un driver di alto livello della Titan, marchio che non conoscete e non si fa pubblicità visto che lavora solo ed esclusivamente per terze persone e non vende in proprio, ma che regala frequenze subblimi e sopratutto reali e con effetto presenza non di poco conto, cioè quella parte d' ascolto chi mi piace in maniera particolare avere la "presenza fisica" in casa di qualsiasi cosa ascolti, cosa che manca almeno all' 80% di tutta la produzione mondiale ad esclusione delle Infinity, delle Avalon, delle Tannoy e delle Bower & Wilkins, per tutte le altre le ritengo "casse comuni" anche se costano una sfilza di migliaia di euro.
Ecco la mia filosofia, un ascolto che deve restituire la realtà, non un ascolto che mi riproduca solo determinate "osservazioni musicali" come nell' hi-end, che considero una cosa fallimentare ma che serve ad inculare decine di migliaia di euro ai poveri malcapitati che ci cascano in cambio di un ascolto normale e senza nessu altro senso logico, basato solo sul marchio scritto davanti alla cassa, all' amplificatore o alla sorgente digitale che, in se non valgono completamente nulla, tranne elevare di svariate volte il prezzo