Bellissimo questo borgo di Venzone e sicuramente di antiche origini, lo si vede a partire da quelle doppie mura difensive con un profondo fossato. Un sistema di difesa medievale che fa intuire la sua importanza, evidentemente il borgo si trovava lungo una via strategica di grande passaggio che collegava il nord col sud e che lo rendeva molto conteso. Ci sta che prima ancora Venzone fosse un importante centro anche sotto l'impero romano. La sua posizione, come fai vedere in quel paesaggio dall'alto, fa intuire una via maestra fra i monti che i romani abilmente non trascuravano, perché ogni passaggio naturale era da sfruttare per realizzare strade di collegamento in tutto l'impero. Molto bello il Duomo (immagino sia..) di Venzone, ricostruito in maniera più fedele possibile dopo il disastro del terremoto! Per fortuna degli affreschi medievali si sono salvati. Davvero bello questo antico Borgo, hai ragione, e di gran intetesse storico! Grazie di questa gita, carissimo Stego! Ciaoo 👋😀☘️🍂

La sera del 6 maggio '76 ero studente a Padova, e faceva un gran caldo....La tremenda scossa sismica che colpì l' alto Friuli si sentì molto bene anche nel capoluogo Universitario Veneto, tant' è che anche qui crollarono comignoli e intonaci, e molti Padovani quella notte dormirono all'aperto. Io avevo molti amici Friulani: di San Daniele, Casarsa, Buja, Tarcento, Cave del Predil; uno di Artegna ebbe la casa completamente distrutta. Ricordo che Gemona e Venzone furono tra i centri più colpiti. Come se non fosse bastata la prima scossa, tragicamente distruttiva, ve ne fu una seconda anche in settembre di quell' anno; io lavoravo allo zuccherificio Eridania del mio paese, e la scossa mi sorprese di mattina presto, proprio mentre pesavo un rimorchio di barbabietole: ricordo le incredibili oscillazioni degli alberi, dei lampioni nel piazzale e del rimorchio stesso....! Il pensiero andava sempre a quella povera gente del Friuli e della Carnia, malauguratamente colpita da un secondo forte terremoto, quando era già iniziata la ricostruzione. Nessuno però mise in fubbio che la tenscia e la volontà di quel Grande Popolo avrebbe fatto rinascere tutto quello che sembrava definitivamente perduto. Testimonianza di ciò, lo è proprio lo stupendo borgo di Venzone, sapientemente illustrato dal nostro Stego, tornato all' antico splendore. Onore e gloria agli amici del "Friùl" ! Mandi !