Il 2024, come già sappiamo, sarà un anno che decreterà la fine per alcuni dei rotabili "storici", che da tempo prestano servizio sulla nostra rete ferroviaria: tra questi ci sono ovviamente anche le ultratrentenni Ale 642, le ultime automotrici leggere a Chopper circolanti attualmente in Italia.
Ripercorriamo la loro storia: le Ale 642 furono costruite tra il 1991 e il 1995, presentandosi come evoluzione del precedente gruppo Ale 582. I due tipi di automotrici sono sostanzialmente identici dal punto di vista estetico e meccanico.
La principale modifica adottata sulle 642 fu l'installazione di un circuito di comando a bassa tensione a 24 V (e non a 110 V com'era per le 582); inoltre le 642 furono dotate, essendo ad avviamento elettronico, di un Chopper trifrequenza, rispetto a quello monofrequenza delle 582, conferendole dunque un sound in partenza un po' diverso rispetto alle "sorelle".
Altri importanti cambiamenti furono l'installazione sulle 642 di nuovi compressori più silenziosi, la presenza di soli posti di seconda classe e l'aumento della portata sulle "pilota" Le 682 da 56 a 68 posti a sedere (eliminando il vano bagagli/biciclette presente sulle pilota Le 562 delle 582).
Sin dall'inizio della loro vita operativa, le 642 vennero assegnate esclusivamente ai depositi di Bologna e Pisa, svolgendo il loro servizio praticamente solo in Emilia - Romagna e Toscana, solcando in lungo e in largo i binari di queste regioni.
In Emilia le 642 sono state definitivamente eliminate nella primavera del 2020, vista la massiccia espansione in tempi molto rapidi dei nuovi ETR 421/521/621 "Rock" ed ETR 103/104 "Pop".
In Toscana, invece, queste gloriose automotrici, circolano ancora oggi, in una vera e propria lotta contro il tempo che avanza, ma anche qui la fine ormai è vicinissima.
L'ulteriore e rocambolesca proroga dell'obbligo antincendio al 2025 è stata sicuramente una manna dal cielo, ma da circa un mese non sono più previste in turno giornaliero su molti collegamenti, indizio appunto che la dismissione definitiva è dietro l'angolo...
Rimarranno attive, ma appunto ancora per poco, principalmente solo come treni di riserva, utili in caso di eventuale guasto o mancanza del materiale previsto.
In linea di massima, i collegamenti sui quali sembrano essere ancora impiegate regolarmente sono quelli tra Pisa e Campiglia/Grosseto e tra Campiglia e Piombino sulla Tirrenica.
In questo video "tributo" a loro dedicato (con filmati realizzati alla stazione di Vezzano Ligure, in compagnia di ‪@poldofs05‬, il quale ringrazio per la foto in copertina), avremo modo di vedere qualche Ale 642, quando ancora la scorsa estate erano impiegate sulla Pontremolese, tra La Spezia e Pontremoli/Parma. Infatti, di lì a poco, l'arrivo di tutti i 19 Pop toscani previsti farà si che i Jazz (toscani) e i Pop (emiliani e in parte anche toscani) le ritirassero completamente da quello che per tanti anni è stato il loro "regno".
Inoltre, ci sarà anche modo di vedere un complesso in servizio sull'ultima coppia di regionali tra La Spezia e Pisa e ritorno (in Tirrenica) su cui erano ancora previste in turno, poi tolte anche lì, sostituite sempre da Jazz e Pop.
Nel dettaglio, i complessi filmati sono:
1) Ale 642 018 + Le 764 140 + Le 764 139 + Ale 642 035;
2) Le 682 017 + Le 764 110 + Ale 642 012;
3) Ale 642 051 + Le 764 124 + Le 764 117 + Ale 642 060.
Il primo, particolarmente impegnato quella giornata, svolge qualche collegamento tra La Spezia e Pontremoli e viceversa; il secondo effettua un regionale da La Spezia e Parma; infine il terzo effettua la coppia di regionali tra La Spezia e Pisa.
Buona visione!