Giusto. Lui è diventato un'altra persona. Da attaccante veloce e tecnico a Panzer !!!

@Nicolino NON è juventino! Pensa al tuo fenomeno quando scendette le scale in maglua verde oro e quando il suo rotuleo fece ciao ciao per due volte consecutive

@Nicolino NON è juventino! TORINOAssolti, con formula piena per i capi d' imputazione più infamanti. Per Antonio Giraudo e Riccardo Agricola è un trionfo. La Juventus esce a testa alta da sette anni di indagini e processi. Non c' è stata somministrazione di Epo nè di farmaci pericolosi, non c' è stata forde sportiva: i tre scudetti, la Champions League, l' Intercontinentale, le tre Supercoppe e la coppa Italia vinti tra il 1994 e il 1998 sono puliti. Così ha stabilito la terza sezione della Corte d' Appello di Torino ieri pomeriggio, cancellando la sentenza di primo grado che aveva condannato Agricola a un anno e 10 anni mesi e assolto Giraudo. Per la Procura e per Raffaele Guariniello è una sconfitta su tutta la linea, pesante anche dal punto di vista tecnico visto che di fatto i giudici hanno valutato inapplicabile la legge 401/89, quella sull' illecito sportivo. L' amministratore delegato era stato buon profeta al mattino, subito dopo che la corte si era riunita in camera di consiglio. A un tifoso che sulla porta dell' aula gli aveva detto «ci provano qui perché non riescono a batterci sul campo», Giraudo aveva risposto, rivolto però a Guariniello: «Non ci riusciranno, non ci riusciranno neanche fuori dal campo». Un sorriso tagliente è stata tutta la replica del pm, che nell' ultima udienza aveva puntato il dito contro Giraudo sostenendo che il doping alla Juve era una politica aziendale da lui instaurata. Una vera requisitoria, nella quale il procuratore aveva dato fuoco a tutta la santabarbara. Ma nessuna accusa è andata a segno. In tribunale, come a calcio, non basta attaccare per vincere. Bisogna far gol. E la Juventus si è difesa bene, con ordine, con una linea di cinque avvocati fermi nel sostenere la mancanza di prove certe. Quando alle 16, dopo cinque ore di camera di consiglio, il giudice ha convocato le parti per la lettura della sentenza, si è cominciato a intuire che sarebbe stata favorevole alla Juventus. Per primi sono arrivati i pm, visibilmente tesi per quanto sorridenti ad uso di cameramen e fotografi. Poi il collegio difensivo, seguito da Agricola accompagnato dalla moglie: rispetto a un anno fa il medico appariva più tranquillo. Per ultimo è giunto Giraudo, insieme al suo avvocato Paolo Trofino, al direttore commerciale Romy Gai, alla moglie e al figlio, assenti invece in primo grado. Come Luciano Moggi, che al solito si è presentato per ultimissimo: entrando gli si sono appannati gli occhiali, forse per lo sbalzo termico, forse per l' emozione. Emozione che è esplosa come dopo una vittoria in finale alla lettura del dispositivo da parte del presidente Gustavo Witzel: «La Corte... assolve Agricola Riccardo e Giraudo Antonio dal reato di cui al capo G (frode sportiva, n.d.r.), nella parte relativa alla contestazione avente ad oggetto "l' eritropoietina umana ricombinante o pratiche di tipo trasfusionale", perché il fatto non sussiste; assolve entrambi gli imputati dai residui fatti addebitati nel capo G, perché il fatto non è previsto dalla legge come reato; assolve Agricola Riccardo dai reati di cui ai capi H e I (somministrazione pericolosa di farmaci, ndr) perché il fatto non costituisce reato». I 2.000 euro di ammenda inflitti a Giraudo per la contravvenzione della legge 626 (tutela della salute dei dipendenti) non hanno impedito a imputati e avvocati, parenti e amici, di far esplodere la gioia: abbracci, urla, «five», persino qualche lacrima in un crepitio ininterrotto di flash. «Lo sapevo io chequandotrovavoungiudice vincevo - ringhiava Luigi Chiappero dopo la condanna incassata in primo grado da Giuseppe Casalbore - Oggi una persona innocente ha visto riconosciuta la sua innocenza, l' impianto accusatorio era troppo debole». «E' importante che con Giraudo sia stato assolto Agricola - esultava Trofino -, perché questo cancella la macchia dal blasone della società. Guariniello non ha tenuto conto del fatto che la Juventus i fuoriclasse non li ha solo in campo, ma anche fuori». «E' una bellissima giornata - dettava Giraudo ai microfoni che lo assediavano sulla via dell' uscita - Una gioia soprattutto per Agricola che non meritava questo trattamento. Abbiamo avuto giustizia dopo sette anni di niente, in cui su di noi sono state dette solo brutte cose. Ma eravamo sereni perché sapevamo che con una corte seria la verità sarebbe venuta a galla». «Dopo anni di insinuazioni - sospirava Agricola - è la fine di un incubo». E l' inizio della sua rivincita. (a destra), medico della Juve, abbraccia l' avvocato Paolo Trofino. Li osserva l' a.d. Antonio Giraudo (Lapresse)

@Nicolino NON è juventino! Però non mi risulta che l'EPO provochi ipertrofia. Gli steroidi si.

@Nicolino NON è juventino! intertristi ,avete poco da PARLARE VOI,,AGRICOLA,COSA? TUTTI ASSOLTI,,CREATINA,,LA VENDONO ANCHE AL BAR ORMAI,,MA RICORDATEVI L INTER DI HERRERA,,SONO MORTI TUTTI DI MALATTIE,APPENA FINITA CARRIERA,,TUTTI MALATI X COLPA DEL VERO DOPING CHE GLI DAVA SUI CAFFE' IL MAGO DEL DOPING HERRERA,ORDINE DEL ONESTO ANGELO MORATTI CHE NEL FRATEMPO COMPRAVA GLI ARBITRI EUROPEI,,IL MAFIOSO,,,TUTTI I GIOCATORI PIENI DI ANFETAMINE ERANO ,LEGGETEVI PURE IL LIBRO ( il terzo incomodo) LE PESANTI VERITA DI FERRUCCIO MAZZOLA,,,UNO DI QUEI GIOCATORI CHE RACCONTO TUTTA LAVERITA,SUI SUOI COMPAGNI TUTTI MORTI DI BRUTTE MALATTIE,E TUTTE LE LORO FAMIGLIE ROVINATE E ASSASSINATE DALLA FAMIGLIA MORATTI,,IL CAPO MAFIA DEL CALCIO ITALIANO,SEMPRE RUBATO E CORROTTO TUTTO IL MONDO DEL CALCIO, IDEM SUO FIGLIO,..POI ,,LA SPORCA STORIA DELL INTER,,MORTE EMISTERI DELL INTER DEL MAGO,,,,,LA SPORCA STORIA DELL INTER LA SOCIETA' CHE ESSENDO LA SOCIETA DELLA MAFIA ,NON HA MAI PAGATO PER I MILLE REATI COMMESSI IN 100 ANNI E CHE TUTT ORA COMMETTE ,MA NON PAGA MAI,, ARMANDO PICCHI 35 ANNI CAPITANO INTER,,MORTO ,,IL PRIMO DI ALTRI 7-8 FINO A FACCHETTI UNO CHE NE ASSUMEVA A GRANDI DOSI,,SCRIVE SUL LIBRO FERRUCCIO MAZZOLA,,PRIMA DI MORIRE ,,,,,PRESCRITTI DAI REATI,,INTERISTI PERDENTI,,QUELLI CHE X VINCERE LE COPPE LE HANNO SEMPRE DOVUTE COMPRARE ,,3 SU TRE ,RECORD MONDIALE X CLUB CON GIOCATORI DECEDUTI X MALATTIE CAUSATE DALLE POZIONI MAGICHE DEL MAGO HERRERA,E MORATTI,,CHE LI FACEVANO CORRERE COME CAVALLI,,,,DICENDOGLI CHE ERANO SOLO VITAMINE,,,MALEDETTI ASSASSINI CRIMINALI,,LA STORIA DELL INTER ,

Dopo 20 anni!!!

Dopo quasi 20 anni dalla assoluzione della Juventus dall'accusa di aver somministrato Epo ai suoi giocatori...

assolutamente giusto.mancano dei commi nella legge applicata per i calciatori professionisti e dilettanti.nel 2021 i calciatori possono negare il prelievo del sangue,evitando l'incrocio sangue piu urine,dicevo,appelandosi alla privacy.fatti come gasperini non devono succedere.specie se raccontati male.giocatori che percepiscono 20/40/60/80.000 a settimana devono abbassare le arie e adeguarsi.

@@semperoccultus se e un controllo della wada non puoi rifiutarti....ti squalificano

@@titan4882 controlli Wada nel calcio????😂

​@@titan4882 controlla Wanda Nara Così non si rifiuta nessuno

Giusto, Pato arrivò con un fisico da scricciolo, eppure era letale. I campioni bisogna lasciarli così come sono. Pirlo è sempre stato magrolino, ma nessuno si è mai sognato di fargli mettere su qualche kg di muscoli.

Santa verità

@@leftyguns9407 ⁹

@@leftyguns9407 non capisco il trattamento a Pato .....quando a Kakà non lo hanno toccato ma lo hanno lasciato così come dio lo ha creato. Francamente mi puzza il primo anno al Real di Kakà, ma dal 2004 al 2007 giocava nelle condizioni fisiche naturali

@@B.R_ kakà è stato rovinato dal milan.

Con L uccellino ha messo massa😆

Lei è medico?

@@otaku4626 No. Però il buon Dio mi ha dato la vista

No ,l 'uccellino ...

Purtroppo forse aveva ragione zeman..

hai detto bene .....noi italiani a farci del male tra noi siamo i primi al mondo ......

Quindi se lo fanno gli altri non va bene e i nostri sono da premiare? Perché siete così patetici?

Adesso è l'ora di Alcaraz🙄

Per la cronaca si tratta dell' Operazion Puerto! Che ha visto alla sbarra il Dottor Fuentes...che in quegli anni, si è messo al servizio di tennisti, ciclisti, e calciatori di Real e Barcellona! Ma ovviamente...se non c'è quella squadra di mezzo sulla quale vomitare veleno...che ne parliamo a fare?

@@theloniousratledge8835 possibile che gli italiani appena uno e forte vedi Medvedev e adesso Alcaraz e Doping, siete patetici. E i vari Rosolino e suoi colleghi avevano valori fuori norma di Gh e nessuno parla. E Cannavaro? Al mondiale era indistruttibile e dopo al Real era una larva. Chioccioli stesso discorso, ha stravinto un giro e nelle gare successive nn riuscita a finire le gare entro il tempo limite. E mi fermo qui... Quindi certi commenti solo se si capisce di farmacia - Doping, se no meglio Stare zitti, si fa una figura migliore

Con tutti i quattrini che circolano nel calcio, meglio tacere sul doping. Disturberebbe lo spettacolo.

Esatto, uguale nba

Bisognerebbe rispettare le sentenze : la Juventus fu assolta in via definitiva dall'accusa di aver somministrato Epo ai suoi giocatori.

Zeman un grande uomo!

@@silvioburbui8197 Si un grandissimo meritava più fortuna purtroppo alcuni capi del calcio dell'epoca lo hanno fatto fuori

Ci voleva Zeman per capire determinate cose? C'era una squadra che poteva partecipare a mister universo.

Proprio per quello, ha toccato un tasto dolente, anche se noi, senza prove, lo abbiamo sempre sospettato....

Zeman è fuori dal giro perché è un allenatore mediocre

Mennea arrivava a consumare fino a 10-12 caffè al giorni, cioe 800-1000mg do caffeina, uno stimolante del sistema nervoso, che riduce il senso di fatica. All'epoca nessuno ci faceva caso; da anni ormai la caffeina viene limitata, è inserita tra le sostanze con una soglia oltre la quale è doping.

Questo non prova affatto che anche lui non si sia dopato, al massimo significa che non voleva l'ipertrofia. Ma non sempre la forza muscolare è proporzionale alle dimensioni del muscolo. Mennea è morto di tumore a 60 anni, stessa fine di Bob Hayes oro sui 100 a Tokio 64 e poi professionista NFL. Coincidenza o causa-effetto per entrambi? Ti dico le chiacchiere che giravano nelle palestre anni 80, giusto gli annidi Ben Johnson: Merckx era pieno di cortisone (steroide), come Maradona notoriamente, che a fine carriera gli provocò problemi di osteoporosi. Carl Lewis invece era pieno di insulina (come nei culturisti di oggi provoca rigonfiamento del ventre). Arnold invece prendeva in punta 6 grammi (NON milligrammi) di steroidi AL GIORNO. Hayes e Mennea di sicuro non si sono neanche mai avvicinati a quelle dosi, ma sono morti a 60 anni, una marea di culturisti e altri atleti sono morti durante la carriera o subito dopo. Arnold, che sicuramente se non faceva quei dosaggi comunque si avvicinava, va tranquillo per gli 80 anni.

10 kg in 2 anni sono normali

Per te saranno pure normali, ma per me, che faccio atletica da 51 anni e pesi seri da 53, non lo sono affatto, dato che , dai 16 anni che ero un ragazzetto ad oggi che sono un "vecchio " di kg ne ho messi 7, senza prendere mai nulla, neanche integratori perché è roba sintetica e temevo x il fegato...

10 kg in 2 anni possono essere normali, dipende di cosa sono. Possono essere grasso, glicogeno o anche acqua, come noto la ritenzione idrica è uno degli effetti principali degli steroidi. Poi "fare atletica" è troppo generico, fondisti, decatleti e pesisti fanno tutti atletica ma hanno fisici ben diversi uno dall'altro. Per un pesista di 120-130 kg prendere o perdere 10 kg è facile anche senza doping. Per un fondista di 50 kg è un po' diverso.

Beh speriamo non faccia la fine del povero Vialli ... Hanno fatto le stesse "vitamine"

Forse fa finta di non sapere che la Juventus fu assolta in via definitiva dall'accusa di aver somministrato Epo ai suoi giocatori Forse assumere le stesse vitamine che ha assunto Del Piero farebbe molto bene anche a qualche commentatore, per indurlo a commentare in modo un po" meno becero...

È stato Preparatore Atletico di Sacchi nel Milan e in Nazionale, uno dei primi preparatori atletici del calcio.

@@mbosi86 sisi, aveva valori alti, tipo il CR7 dei preparatori

Il doping comincia in palestra alla mattina ( nel calcio) per proseguire sul campo in allenamento per finire border line la notte con le camere iperbariche dedicate....questa e la gg tipo ....

@@titan4882l hai posato il fiasco?

Moser lo disse chiaramente e più di una volta: "a pane e acqua non si vince". Tra parentesi, in occasione del record dell'ora a Città del Messico, il suo preparatore si chiamava Francesco Conconi; direi che non servono altri commenti.

TITAN488 ma cosa ti sei fumato sei fuori

Anche Roberto carlos Ronaldo Inter

Infatti la Juventus fu assolta in via definitiva dall'accusa di aver somministrato Epo ai suoi giocatori.

Vero ad eccezione delll asino riferito ad Armstrong, buon corridore anche prima anche se non per vincere quella infinita di tour

Bella scusa ...

Armstrong non era affatto un asino, ma aveva a disposizione un sistema di doping molto vantaggioso rispetto agli avversari.

Avevo un amico ciclista professionista, per professionista intendo Giro D'italia.. avendo abbastanza confidenza mi disse che in quello sport nessuno corre senza assumere qualcosa.. è praticamente impossibile correre per 9 ore al giorno in condizioni meteo avverse (caldo/freddo) senza "aiutini" e mi fece proprio l'esempio dell asino ed il cavallo da corsa, Però in modo diverso.. Mi disse che se sei asino, puoi prendere tutto il doping che vuoi, sempre asino rimani. L asino avrebbe vantaggi solo se il cavallo da corsa non assumesse nulla, ma così non avviene quindi ciò che noi vediamo, è ciò che avverrebbe senza doping

Armstrong vinceva perché aveva messo in piedi un sistema in cui lui poteva doparsi a piacimento mentre gli altri erano costretti a stare nei ranghi. Per rendersene conto basta guardare i valori di vomax/kg e watt/kg. In base a questi parametri Pantani era comunque il più forte anche senza doping e, che si sappia, nessuno finora lo ha eguagliato.

Anche rispetto a chi ? A Del Piero e compagni non fu somministrata Epo ( doping conclamato ) come risulta dalla sentenza che ha assolto la Juventus in via definitiva da questa accusa

Eh beh, dovrebbe essere chiaro a tutti che il termine "agonismo" non deriva da "buona salute" ma dal suo opposto. E quindi tutti quelli che ci propinano la favola che lo sport fa bene non sanno di cosa parlano, come minimo confondono lo sport vero e proprio con l'agonismo, che è tutt'altra cosa. L'opposto appunto.

Panem et circenses .

anche al tour non ufficialmente ovvio....gli dissero guarda noi lo sappiamo che tu con la scusa del tumore negli antitumorali ci metti tutte le porcate per andare a 200 pedalate al minuto e adesso basta....poi si resero conto che milioni di euro sarebbero andati a qualche giro o vuelta dove amstrong avrebbe partecipato e poi l organizzazione mondiale del tumore chiamò il direttore del tour a ricordagli che amstrong con la sua fondazione raccoglieva 5 mini e passa di dollari l anno e il tour stette buono buono e si tenne amstrong così com'era drogato fin al midollo......

L 'esito sulla salute dell'atleta è noto a tutti ..

Un commento intelligente finalmente

Dimmelo uno...e sono stati pochi...non mi risulta proprio

@@adrianoscreponi4034 pochi?quasi tutti.se vuoi un esempio anche solo italiano guarda belinelli ,gallinari e bargnani com era prima d andare in nba e dopo

@@marcoc5224 Belinelli da quando è entrato nella NBA è ingrassato più che mettere su muscoli a livello di fisico "scolpito", tant'è che all'epoca lo ammise anche lui. E comunque dipende da molti fattori, guarda per esempio il fisico di uno come Kevin Durant o Reggie Miller.. non hanno certo dei fisici da "wrestler".

@@arrigostrina beh insomma era anche piu robusto!ora in italia é ingrassato😊beh quei due sn casi rari cmq

Bagnani rimasto come era...idem Gallinari..il fisico negli anni cambia ci si struttura e un po' imbolsisce...vale per tutti...guarda Jordan da giovane e a fine carriera o Bird o M.J.....non confondiamo la nature evoluzione con altro...

@@SergioMarchi2008 sul periodo storico di Del Piero sono d'accordo: in quegli anni si cercava soprattutto la potenza fisica e a detta di molti ex giocatori a quel tempo nel campionato italiano c'erano davvero dei fisici bestiali che al primo spintone ti facevano volare. Non sono invece d'accordo quando dici che oggi la maggior parte dei giocatori ha dei fisici normalissimi. O meglio, nel confronto con i giocatori degli anni 70-80 quelli di oggi mi sembrano cmq tutti mediamente più muscolosi. Anche i nostri amati e indimenticabili campioni del mondo 1982 avevano quasi tutti dei corpi davvero scarni. Tardelli magrissimo e quasi emaciato, Scirea con due spallucce esili, Rossi praticamente col fisico di un adolescente, Collovati di voluminoso aveva solo la capigliatura e non certo i muscoli, Graziani "magro impiccato" come si suol dire... e sono solo alcuni esempi. Va detto pero' che ora c'è una genetica diversa: basta guardare i ragazzi che vanno alle superiori, che rispetto a quando ci andavo io - parlo degli anni 90 - sono tutti più alti e meglio sviluppati. È cmq preoccupante quello che dice Pincolini anche in altri video, in cui avverte che ora ci si dopa con "microdosi" e diventa sempre più difficile scoprire chi fa il furbo.. quello che sottolinei su Tonali invece non l'avevo notato! Effettivamente è strana la cosa..

@Manuel Bruno Sono d'accordo con te sul discorso pettorali e braccia per i contrasti. Però devo ricordarti che il fisico di Maradona era ben altra cosa rispetto a quello di Platini. Era un piccoletto ma aveva una muscolatura globale massiccia come quella che aveva Ronaldo, quello vero, a 21 anni. Lo vedevi in maglietta e dicevi che era magro... Recoba ha detto tante volte che Ronnie aveva un fisico da pugile. Maradona e Ronnie avevano in più un'elasticità notevole e in particolare il secondo aveva anche una forza esplosiva fuori dal comune.

@@Paolo7klok si è vero, Maradona aveva un fisico diverso da quello di Platini, molto più denso muscolarmente... ma è anche vero che Platini si è ritirato nel 1987, alle soglie della grande rivoluzione calcistica portata in Italia dal Milan di Sacchi (1988-1991). Con l'avvento di quella squadra tutto il calcio italiano fu costretto ad adattarsi ai nuovi ritmi imposti da quel gioco fatto di potenza, ritmo e velocità. Pochi club riuscirono nei primi anni a imitare gli schemi del gioco a zona ma tutti intensificarono la preparazione atletica. Compreso il Napoli di Maradona e Maradona stesso. Diego poi continuò a giocare fino al 1995 mi sembra col Boca Junior. Se confronti le sue movenze di allora con quelle di 10 anni prima, si vede chiaramente che pure lui, Genio assoluto del calcio-fantasia, si dovette adattare a un calcio che stava diventando sempre più muscolare e frenetico. E ci riuscì alla meraviglia perché era dotato anche fisicamente ok.. ma perché bene o male godette anche lui delle indicazioni di preparatori atletici aggiornati ai nuovi tempi. Di Platini non avremmo mai la controprova perché si ritirò in una fase del calcio italiano che poneva la massima attenzione al gioco in verticale (velocissimi contropiedi) in cui eccelleva lo stesso Michel (inserendosi a grande velocità in area avversaria), ma a un atteggiamento attendista in fase di non possesso. Quanto a Ronaldo il Fenomeno, lui appartiene al calcio moderno. Era formidabile fisicamente, dotato di grandi fasci muscolari, ma appartiene a un calcio che aveva già assimilato i dettami del gioco a zona, fatto di pressing, ritmi alti e velocità d'esecuzione. In definitiva, aldilà delle doti atletiche di partenza, i calciatori che hanno sperimentato il grande cambiamento del calcio tra la fine degli anni 80 e inizi 90, non sempre sono riusciti ad adattarsi. Maradona è stato uno di quelli perché oltre alla tecnica aveva una muscolatura densa ed elastica. Ma ci sono anche certi campioni che hanno avuto seri problemi ad adattarsi ai nuovi tempi. Un esempio su tutti è la difficoltà dei vari fantasisti italiani (come Zola e Baggio) che in Nazionale con Sacchi avevano sempre problemi perché il ct li voleva piegare ai suoi schemi e perché il concetto che i gregari devono correre anche x il fantasista era ormai superato. Alla fine anche Baggio si è dovuto un po irrobustire muscolarmente x reggere ai nuovi ritmi. Di Platini e gli altri pesi piuma degli anni 80 (tipo Rossi, Altobelli, Socrates o il fragile Zico che già da giovanissimo dovette far palestra x sopperire a certi limiti fisici) non sapremmo mai se/come si sarebbero adattati al calcio post-Sacchi.

@@manuelbrun425 Mahhh io direi che se Baggio non avesse fatto quello che ha fatto in Usa94 i problemi li avrebbe avuti Sacchi... Non il contrario. Poi non ha trovato più spazio in nazionale in quel piccolo periodo post mondiale perché a Sacchi non andava giù il fatto che tutti dicevano, a ragione, che in finale ci ha portati il signor Baggio...non il suo calcio. E quei mondiali il signor Sacchi lo ha fatto perdere proprio per gli schemi. Signori si rifiutò di fare il terzino ... e Sacchi lo tagliò fuori. Uno che aveva segnato quasi 100 gol negli ultimi 4 anni in serie A allora.

@@Paolo7klok ma certo, concordo con te. Non sto dicendo assolutamente che Sacchi e i suoi schemi erano più importanti di Baggio e delle sue giocate meravigliose. Sacchi è stato fortunato a ritrovarsi un campione del genere che ha portato in finale lui e tutta la squadra nel 94. Perché gli altri non è che giocassero proprio bene, a parte il mostruoso Baresi e pochi altri compagni. Però il calcio muscolare e frenetico che vediamo ora è iniziato negli anni 90 e tra i tanti campioni un po' penalizzati c'era Baggio. Sacchi non l'ha mai troppo apprezzato, come non digeriva la presenza di Van Basten nel Milan, che negli ultimi tempi metteva in discussione la necessità di giocare seguendo rigidamente i suoi schemi. Anche con la Juve Baggio, pur avendo vinto il Pallone d'oro nel 93, era spesso oggetto di polemiche x il fatto che non giocava da regista, correva poco, spariva nelle partite troppo accese dal p.d.v. agonistico, aveva un ruolo indefinito etc.. Baggio era un fenomeno che x 80 minuti si permetteva di trotterellare in campo e poi nel giro di pochi secondi ti inventava delle giocate o dei gol decisivi. Ma x certi allenatori come appunto Sacchi, Lippi e Capello questo modo di giocare mandava in tilt i loro schemi dove tutti dovevano correre con la stessa intensità. Sia chiaro: io detesto i ritmi forsennati attuali e il fatto che le squadre siano compresse a giocare in 30 m di campo, con un affollamento a centrocampo che sembra di vedere delle tonnare coi pesci impazziti. Però il calcio di ora è questo. E i fantasisti saranno sempre più penalizzati, a meno che non si tratti di giocatori dalla forza fisica fuori dal comune, come Messi e Ronaldo.

Ma lasciali parlare, questi sono due buffoni che parlano per dare aria alla bocca 👄 e per darti un pochino di visibilità!

Penso sempre alla straziante vicenda di Giuliano Taccola....il cinismo e l impunità legata a quella storia ....

@@SALVASALVA216 sì, bisognerebbe ricordarlo , soprattutto dopo le dichiarazioni spontanee di Mazzola bros

@@togasso Herrera.....triste personaggio....

E le provette manomesse al Bologna?vicenda che non si sente mai.Praticamente l'Inter fece calciopoli già nel 64.

ho visto intervista a Petrini, lui incontrò il doping grazie al massaggiatore Ghezzi al Genoa, da dove veniva? Sempre dallo staff della Grande Inter. Parliamo sempre di anni '60.

Sembrava una squadra di culturisti

Vialli era già ben messo muscolarmente anche negli anni con la Sampdoria. C'è poi un servizio della RAI in cui lo si vede al Mondiale 86 mentre si allena a petto nudo con gli altri nazionali: nettamente più muscoloso dei vari Tardelli, Scirea, Di Gennaro etc che gli stavano attorno. Poi una volta arrivato alla Juve si è talmente 'potenziato' che ricordo bene quante volte i commentatori in tv osservassero che benché fosse meno agile e prolifico sotto porta rispetto al passato, riusciva a fare meglio "gioco di sponda" facendo salire la squadra. A me sinceramente sembrava solo un modo elegante x dire che era diventato un paracarro.. perlomeno nella sua ultima stagione (95-96). Quell'anno in Champions segnò solo 2 gol e poi si disse che se ne andò via di comune accordo con la Juve. Resta il fatto che lo sostituirono però con un magrissimo e agilissimo Inzaghi, che difatti segnò una valanga di gol. Morale della favola: non sempre nel calcio la massa muscolare paga. Soprattutto se è eccessiva e se l'età avanzata comincia a rallentarti nei movimenti.

Ahahahahah tu a 20/25 anni eri uguale a 32/35 ? L unica massa che avete è l ignoranza

Mazzola, dopo che ritornò a giocare a centrocampo, mise 10 chili e 4 centimetri di altezza, da 1,75x64 a 1,79x75. Giocare a tutto campo necessitava di più muscoli.

@@theloniousratledge8835 con il fratello che denuncio tutta l'inter ... ma moratti ha sempre comprato tutti

@Nicolino NON è juventino! assolti , perché il fatto non sussiste dato che era creatina ora usata anche in farmacia. Mentre la corteccia surrenale di herrara ha fatto ammalare circa mezza squadra di herrera tutti morti giovani ... Mazzola vi ha anche denunciato e scritto un libro ; il terzo incomodo

@@simonevanessa4912 Comunque, era un fenomeno che non riguardava certo solo l'Inter.

@@theloniousratledge8835 no riguardava solo ed esclusivamente le squadre di herrera, inter e fiorentina.

Come fai a dire "magicamente" ??- Ci sono allenamenti per la massa,per la resistenza e per la definizione con una alimentazione mirata e i giusti integratori (quelli leciti) per ogniuno di esse,basta con i sospetti perché si fanno molti controlli antidoping,e poi un campione intelligente come Del Piero secondo voi rischia una carriera e soprattutto la sua reputazione per il doping????

Bravo ! Anch’io senza doping ho messo massa in palestra , dopo gli allenamenti prendevo proteine e non steroidi. A 12 anni , dopo 4 di ciclismo agonistico ( allenamenti e gare a tutta. ) avevo i quadricipiti alla Filippo Ganna , IGNORANTI ! Quale doping?

Sì sì il dopping è un fenomeno diffuso

everybody's on steroids

Vlahoic ha dalla syua il fatto che e gay

Bernardeschi distrutto perché è una gran pippa, mica perché ha messo su massa È scarso e basta

@@kiing2313 Non è vero. Aveva due ottimi piedi . Poi non so se la testa lo ha accompagnato molto oltre ad essere finito con Allegri

@@marcoantoniopanzer502 pratico di gay, vero?

@@riccardovannucci6249 Tantissimo, porto la bandiera della frocitudine

... perché secondo te non si dopava anche lui? Fammi capire...

si ma essere gonfio come un palloncino e giocare a calcio non e molto indicato, magari volevano fare la palla....

@@giangia5345 c'è differenza tra ipertrofia funzionale e ipertrofia fine a se stessa, la prima viene acquisita mediante esercizi specifici ed è una conseguenza non strettamente ricercata, la seconda è il fine, esempio tipico è il bodybuilder. Oltretutto come ben sappiamo è impossibile raggiungere certi livelli di ipertrofia se non tramite l' utilizzo di farmaci.. Quindi difficilmente un calciatore potrà sfoggiare un certo tipo di fisico

@@matteoballini7705 in realta' ultimamente sfoggiato tutto tranne il fisico da calciatore, tartarughe e testuggini a gogo tutto l'anno mamma mia......

Non se il muscolo non cresce naturalmente...gli infortuni ai tendini rotulei sono il piu classico essempio...

@@titan4882 be il problema allora è differente.. Se la scelta è il doping si devono accettare i possibili rischi

uno l'ha fatto a 20 anni l'altro a 28

nel rugby sono tutti ma proprio tutti dopati!

Era sempre un grandissimo giocatore, ma dopo l'infortunio ha perso parecchio

credimi il del piero pre infortunio era tutt'altra cosa

Cambiato tanto e si e' rallentato

@@tommasopesso1 verissimo.

Vero, dopo l'infortunio e l'aumento di massa era molto più lento. Il primo del piero è stato fenomenale.

Frase da incidere su targa, da esporre all' ingresso di ogni stadio di calcio. ( verrebbe rimossa dopo pochi minuti, pero') Saluti.

AHAGAGAHAGAHAHAHAHA

Toni Kukoc ,dopo qualche mese di inverni al lago Michigan, irriconoscibile,...però est modus in rebus.,

Per forza non l'hanno mai beccato, al Giro del '98 hanno scambiato le sue provette con quelle del gregario Riccardo Forconi, e subito dopo (guarda caso) mandato immediatamente a casa Forconi, ma guarda un po'!

CARO ARRIGO CHE CAZZO DICI CAZZARO LASICIA STARE VA LA,,,,,,,,,,,,,@@arrigostrina

neanche lance armstrong durante i suoi anni di attività professionistica

@@gianlucagullotta115 Armstrong fu beccato due volte nel 99 al tour de france, il suo primo tour, che vinse, risultò positivo ben due volte in due tappe diverse ma, l'Uci mise tutto a tacere sempre per questioni economiche. Mentre Pantani non risultò mai positivo a niente, quindi la faccenda cambia.

@@manolopavarotti7643neanche del piero è mai stato trovato positivo eppure tu gli hai dato del dopato

E la Milano Sanremo….? 295 km con salita alla fine!!!

nel ciclismo il doping lo hanno trovato perché lo hanno cercato contrariamente ad altri sport

Il problema non sono le distanze, semmai le medie o le velocità in salita

@@alexburini1975 per dei professionisti quelle che tu chiami salite alla fine non vengono nemmeno considerate salite tanto sono facili...infatti negli ultimi anni la vincono in discesa o in volata di gruppo.

Tanto eravamo dopati che abbiamo perso partite per la stanchezza, specialmente nella stagione 89-90. Basta vedere la finale di coppa italia contro la juventus e l ultimi partite del campionato perso grazie alla stanchezza e la monetina. E basta vedere la finale champions vinta contro il benfica. Eravamo stanchissimi. Vai a vedere il Marseille nel 93. Correvano come dei paxxi, al contrario di quell Milan che non si reggeva piu con le gambe. Altro che dopati.

Nel modo che Del Piero pre infortunio era un giocatore mondiale ( da podio nel pallone d oro ) e paragonato a gente come zidane e ronaldo. A post infortunio ( 2 anni senza goal su azione ) con buone prestazioni da buon calciatore forte ma nulla di più. Detto da juventino.

@@97Oldlady Ma a parte che già ne 97-98 forse la sua migliore stagione a livello individuale, Del Piero aveva già aumentato notevolmente la propria massa. Detto questo, dopo l'infortunio ha avuto sue stagioni molto difficili, è vero, ma semplicemente ha fatto fatica a recuperare a livello tecnico. Le stagioni successive sono state quelle in cui ha alzato notevolmente le proprie capacità realizzative, segnando costantemente 20 e oltre gol a stagione, cosa che da giovane non gli era mai riuscita. Dopo l'infortunio ha vinto un premio aic come miglior calciatore italiano nel 2008, capocannoniere di serie A nel 2008, capocannoniere della coppa Italia nel 2006, capicannoniere della serie B nel 2007, ha vinto quattro scudetti, due finali di Champions da protagonista, ha vinto il mondiale. Dopo l'infortunio ha segnato 19 dei 27 gol segnati in nazionale, ha alzato la propria media gol da 0,37 a 0,41 gol a partita ed è stato candidato altre due volte al pallone d'oro. Non capisco perché per portare acqua al mulino di una tesi complottista si debba dire che Del Piero sia stato rovinato dai muscoli. È cambiato come giicatore, era necessario per lui dopo l'infortunio ma, ripeto, già nel 97 e nel 98 era aumentato notevolmente di massa

@@francescomartini8879 post infortunio 1 finale di champions....e vero che l esplosione fisica avvenne nella stagione 97 98 la migliore ma non si era mai fatto male veramente. E perse la sua esplosivita nello stretto. Le statistiche beh il mondiale l ha vinto da riserva, e il campionato di B ovviamente era tutta la juve fuori categoria.

@@97Oldlady Beh però guarda le statistiche personali, parlano di un giocatore diverso, più attaccante e meno fantasista. Per me il suo problema è stato l'infortunio in sé, non il fatto che fosse aumentato di massa. Anche perché ricordo che dopo i 28 anni era di nuovo tornato ad avere un fisico più esile. Purtroppo per quelle tipologie di calciatori scattanti, un infortunio al crociato rappresenta quasi sempre un punto di non ritorno. Lo stesso Zaniolo già prima dell'infortunio era aumentato tanto, posto che penso che lui, in questo momento sia un giocatore non valorizzato dal contesto tattico in cui si trova. Quello che voglio dire è che si fa presto a portare qualche esempio così, tipo quello di Pato, solo per sostenere una tesi, senza però conoscere la storia clinica del calciatore o tante altre variabili. Mi sembra una teoria un po' buttata lì in maniera ideologica. Poi che il calcio sia uno sport oggi molto più fosico è sotto gli occhi di tutti. Anche Cristiano Ronaldo ha dovuto nel tempo cambiare il suo fisico, mettere massa, e perdere tanto delle sue caratteristiche di dribblatore, però ha aumentato notevolmente le sue capacità realizzative e la sua resistenza fisica in campo. Questo che fa sto signore qua mi sembra un discorso molto semplicistico per prendersi un po' di approvazione dagli amanti del vecchio calcio

@@francescomartini8879 se anche fosse…non mi sembra così sbagliato. Nel 2021/22 non ho visto una partita degna di essere ricordata nel campionato italiano…io preferisco sempre un bello stop e un dribbling agli addominali scolpiti…sarò nostalgico

dal 94 alla Jj iniziò un tipo diverso di allenamento fatto con la palestra , 2 ore al giorno cosa che non era stata fatto mai prima , e l uso della creatina ( venduta in tutte le palestre italiane )per il recupero , iniziò la Jj , poi dopo due anni iniziarono tutte le altre squadre

@@lovetrilogy Avrai ragione sulla somministrazione della creatina. Rimane il fatto che, in altre squadre, io di giocatore con 20 kg in più non è ho visti. Le foto le ho guardate bene, Vialli aveva almeno 20 kg secondo me. Tra l'altro, non ha neanche le spalle grandi, e invece sembrava Hulk. In ogni caso, è comunque rimasto un giocatore da 0.4 goal/partita, tutti quei muscoli non lo hanno reso Pelè. È Del Piero che secondo me ha subito un danno consistente. Non aveva più la stessa rapidità di esecuzione, gli era ovviamente rimasta la tecnica. Dopo l'infortunio ha fatto un Europeo da schifo e poi non è mai più stato titolare in Nazionale. Adesso le cose sono cambiate: la percentuale di giocatori con un bel po' di massa muscolare è aumentata, ora è impossibile notare le differenze. Adesso vedo questi giovanotti che corrono 90 minuti come saette da tutte le parti, sembrano palline del flipper 😜. Quantomeno, ora ci sono meno partite che finiscono 0-0, anche se poi in serie A si vedono errori tecnici troppo grossi. Gente che gioca nelle big e poi sbaglia stop e passaggi che negli anni '80 venivano sbagliati difficilmente in serie C. Le cose cambiano, funziona così

@@leftyguns9407 vabbè perdonami ma a 18 anni non puoi avere mai il peso che hai a 28

Ma se le stagioni migliori di Del Piero sono state dopo i 28 anni? Una volta superato l'infortunio Del piero è diventato un altro calciatore, molto più decisivo in fase realizzativa anche se un po' meno nel dribbling, ovviamente

@@francescomartini8879 Vero, dal 2002 al 2008 Del Piero ha avuto una bella media realizzativa. Infatti ho detto che è stato trasformato da campione di livello mondiale ad ottimo giocatore, non da campione in brocco. Comunque, guardandolo giocare, non mi è sembrato più lo stesso. E 28 anni sono un po' pochini per perdere in velocità per motivi anagrafici. Io credo che quei muscoli abbiano avuto la loro parte in questo cambio. Comunque, il professionista e la qualità non si discutono, ma credo che in un'altra società avremmo visto un Del Piero diverso.

Adriano quando è arrivato a Firenze pesava 30 kg bagnato

Non erano naturali

@@giorgio8127 no, non erano naturali. Nel senso che facevano anche palestra. Come tutti i calciatori professionisti. Quindi di "naturale", nemmeno uno.

@@andrealorieri1528 ma smettila,siamo nel 2022...dai su.

Si parla dell'infortunio contro l'Udinese stagione 98/99. Del Piero Era il migliore giovane in Italia e tra i primissimi al mondo. Era imprendibile (dribbling da paura) e aveva già vinto la Champions da protagonista. Dopo quell'infortunio, seppure si è mantenuto ad alti livelli, non era che l'ombra di quel giocatore. Ma forse tu hai visto la versione successiva perché sei giovane.

@@franzs.7177 infatti. Dopo l infortunio con l udinese non è stato più lui. Anche i gol fatti erano gol normali per una punta. Peccato non aver avuto mai quel del Piero in nazionale.

@@mauro1112 Si peccato. Anche perché in concomitanza del suo periodo peggiore un'altro 10 esplose definitivamente e gli "rubò" la scena... Totti. Ma all'epoca non era un problema perché c'era grande abbondanza di fantasisti. Zola andò al Chelsea e in nazionale non trovò più di tanto spazio. Baggio incantava ogni domenica. Mancini passò alla Lazio (dove vinse un altro scudetto dopo quello con la Samp). E poi Di Natale e Cassano che oggi sarebbero titolari a occhi chiusi in Nazionale.

Unico commento sensato che ho letto.

Vorrei chiederti a che titolo parli ed in base a che preparazione sull'argomento, sei un dottore in sc motorie o un semplice appassionato?

Meglio Herrera

@@outerheaven2807 certo almeno pessotto Batman non volava sui tetti di Torino ahahahah

@@tinoterazzi3970 TORINOAssolti, con formula piena per i capi d' imputazione più infamanti. Per Antonio Giraudo e Riccardo Agricola è un trionfo. La Juventus esce a testa alta da sette anni di indagini e processi. Non c' è stata somministrazione di Epo nè di farmaci pericolosi, non c' è stata forde sportiva: i tre scudetti, la Champions League, l' Intercontinentale, le tre Supercoppe e la coppa Italia vinti tra il 1994 e il 1998 sono puliti. Così ha stabilito la terza sezione della Corte d' Appello di Torino ieri pomeriggio, cancellando la sentenza di primo grado che aveva condannato Agricola a un anno e 10 anni mesi e assolto Giraudo. Per la Procura e per Raffaele Guariniello è una sconfitta su tutta la linea, pesante anche dal punto di vista tecnico visto che di fatto i giudici hanno valutato inapplicabile la legge 401/89, quella sull' illecito sportivo. L' amministratore delegato era stato buon profeta al mattino, subito dopo che la corte si era riunita in camera di consiglio. A un tifoso che sulla porta dell' aula gli aveva detto «ci provano qui perché non riescono a batterci sul campo», Giraudo aveva risposto, rivolto però a Guariniello: «Non ci riusciranno, non ci riusciranno neanche fuori dal campo». Un sorriso tagliente è stata tutta la replica del pm, che nell' ultima udienza aveva puntato il dito contro Giraudo sostenendo che il doping alla Juve era una politica aziendale da lui instaurata. Una vera requisitoria, nella quale il procuratore aveva dato fuoco a tutta la santabarbara. Ma nessuna accusa è andata a segno. In tribunale, come a calcio, non basta attaccare per vincere. Bisogna far gol. E la Juventus si è difesa bene, con ordine, con una linea di cinque avvocati fermi nel sostenere la mancanza di prove certe. Quando alle 16, dopo cinque ore di camera di consiglio, il giudice ha convocato le parti per la lettura della sentenza, si è cominciato a intuire che sarebbe stata favorevole alla Juventus. Per primi sono arrivati i pm, visibilmente tesi per quanto sorridenti ad uso di cameramen e fotografi. Poi il collegio difensivo, seguito da Agricola accompagnato dalla moglie: rispetto a un anno fa il medico appariva più tranquillo. Per ultimo è giunto Giraudo, insieme al suo avvocato Paolo Trofino, al direttore commerciale Romy Gai, alla moglie e al figlio, assenti invece in primo grado. Come Luciano Moggi, che al solito si è presentato per ultimissimo: entrando gli si sono appannati gli occhiali, forse per lo sbalzo termico, forse per l' emozione. Emozione che è esplosa come dopo una vittoria in finale alla lettura del dispositivo da parte del presidente Gustavo Witzel: «La Corte... assolve Agricola Riccardo e Giraudo Antonio dal reato di cui al capo G (frode sportiva, n.d.r.), nella parte relativa alla contestazione avente ad oggetto "l' eritropoietina umana ricombinante o pratiche di tipo trasfusionale", perché il fatto non sussiste; assolve entrambi gli imputati dai residui fatti addebitati nel capo G, perché il fatto non è previsto dalla legge come reato; assolve Agricola Riccardo dai reati di cui ai capi H e I (somministrazione pericolosa di farmaci, ndr) perché il fatto non costituisce reato». I 2.000 euro di ammenda inflitti a Giraudo per la contravvenzione della legge 626 (tutela della salute dei dipendenti) non hanno impedito a imputati e avvocati, parenti e amici, di far esplodere la gioia: abbracci, urla, «five», persino qualche lacrima in un crepitio ininterrotto di flash. «Lo sapevo io chequandotrovavoungiudice vincevo - ringhiava Luigi Chiappero dopo la condanna incassata in primo grado da Giuseppe Casalbore - Oggi una persona innocente ha visto riconosciuta la sua innocenza, l' impianto accusatorio era troppo debole». «E' importante che con Giraudo sia stato assolto Agricola - esultava Trofino -, perché questo cancella la macchia dal blasone della società. Guariniello non ha tenuto conto del fatto che la Juventus i fuoriclasse non li ha solo in campo, ma anche fuori». «E' una bellissima giornata - dettava Giraudo ai microfoni che lo assediavano sulla via dell' uscita - Una gioia soprattutto per Agricola che non meritava questo trattamento. Abbiamo avuto giustizia dopo sette anni di niente, in cui su di noi sono state dette solo brutte cose. Ma eravamo sereni perché sapevamo che con una corte seria la verità sarebbe venuta a galla». «Dopo anni di insinuazioni - sospirava Agricola - è la fine di un incubo». E l' inizio della sua rivincita. (a destra), medico della Juve, abbraccia l' avvocato Paolo Trofino. Li osserva l' a.d. Antonio Giraudo (Lapresse)