Salve Avvocato, se posso una domanda, la mia sede lavorativa chiude il 31 agosto 2024 e il datore di lavoro mi obbliga a trasferirmi a oltre 200 km di distanza presso l'unica altra sede che è quella legale e operativa, pertanto il trasferimento è legittimo, io posso inoltre dare le dimissioni per giusta causa e non presentarmi il 2 settembre 2024 presso la nuova sede. La domanda è la seguente, se do le dimissioni per via telematica il 30 agosto con la spunta per giusta causa perchè oltre i 50 km dalla mia sede, ho diritto a ricevere tutto il mio preavviso che è da mio contratto di 120 giorni in caso di licenziamento e 90 in caso di dimissioni non per giusta causa? La cosa è controversa, c'è l'avvocato che dice di si e quello che di no, io non ci capisco più nulla. Nel caso in cui mandassi una semplice mail dicendo che rifiuto il trasferimento per ragioni varie ecc... loro in mancanza di mia presenza potrebbero non pagarmi più lo stipendio oppure mi licenzierebbero per giusta causa sin da subito? Devo anche mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno? Io vorrei avere il mio preavviso per intero pagato, ricevere la Naspi e il Tfr e poi addio per sempre. Se può cortesemente darmi un suggerimento e chiarirmi questi quesiti glie ne farei infinitamente grato. Grazie. Roberto

Buongiorno, avrei una domanda da farle, considerando il contratto di apprendistato studi professionali 4°livello di 3 anni: se il datore di lavoro decide di voler licenziare il dipendente lasciando terminare il contratto previsto per esempio il 4 ottobre. Il dipendente può rifiutarsi di fare i 20 giorni di preavviso che ha dato il datore di lavoro, dunque terminare il lavoro con il 4 di ottobre e non fare i 20 giorni in più? In questo caso il dipendente deve dare un'indennità al titolare essendo che viene licenziato? grazie

Non si deve comunicare per PEC?

I GIORNI DI COMPORTO VANNO CALCOLATI ANCHE PER L'INFORTUNIO SUL LAVORO?

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