In volo sul Vajont (1963 - 1970). Scatti dall'archivio Borlui

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Archivio di Stato di Venezia

Archivio di Stato di Venezia

9 ай бұрын

Oggi ricorrono i 60 anni dal disastro del #Vajont.
Anche l’Archivio di Stato di Venezia ha deciso di ricordare la tragica vicenda e di onorare la memoria delle vittime dedicando l’apertura straordinaria della #Domenicadicarta alle fonti per la storia di quell’evento. In mostra sono stati esposti alcuni scatti provenienti dal fondo del fotografo veneziano Luigi Bortoluzzi in arte “Borlui”, che tra il maggio del 1963 e il dicembre 1970 compì ben otto voli sulla valle per immortalare attraverso l’obbiettivo il territorio prima e dopo la frana. Nel video realizzato per l’occasione viene presentata una selezione delle foto di Borlui, parte di un vasto complesso documentario costituito da oltre duecentomila negativi.

Пікірлер: 18
@pietropaoli3924
@pietropaoli3924 9 ай бұрын
Sono nato nel 1970. Ma questo disastro mi ha sempre profondamente colpito. Non dimentichiamo
@michelelaraia7358
@michelelaraia7358 9 ай бұрын
=
@giorgiolesa1581
@giorgiolesa1581 9 ай бұрын
Bellissimo,complimenti alle persone che fanno si che la memoria non affondi....
@melaniamonicacraciun9900
@melaniamonicacraciun9900 9 ай бұрын
😢😢😢 andiamo invitare chiunque onorare la memoria delle vittime di tutte le catastrofi naturali perché imparare a convivere con la grandezza della natura non è mai abbastanza, soprattutto in Italia dove la fragilità del territorio è nota. Grazie per aver deciso di pubblicare queste foto che all'epoca erano ... segreto di Stato, certe cose non si dovevano sapere quando le imprese dello Stato fanno vittime innocenti, l'omertà va alla grande, alla gente non piace mai svelare cose brutte ma poi... c'è un Dio là su ad avere pure LUI le sue opinioni e insabbiare crimini...non lascia mai l'omertà a vincere su tutto. Si sa che la diga era un capolavoro di ingegneria e lo è tuttora, da parte mia, se l'interesse turistico riesce a compensare il dolore, ben venga. A me piace credere nella redenzione, nella riscossa morale e sociale, da quant'è spettacolare quel canyon proporrei una funivia panoramica sopra la diga e la frana fino giù a Longarone perché...la redenzione è rassicurante, perfino la vendetta con un obbiettivo positivo, che il sacrificio delle vittime inermi non sia inutile, non dobbiamo lasciarli morire, per niente. È bello capire che non sono l'unica a condividere questo sentimento e che .. burocrati infatuati sempre a servire il potere non prendono mai iniziative di testa propria per pubblicare documenti che non sono di proprietà privata, in Italia tuttora si vive come ai tempi della Inquisizione, bisogna avere paura della propria ombra capace a ritorcersi contro e accoltellarti alle spalle. Come sotto una frana apocalittica, certe brutte abitudini devono morire sepolte e voi coraggiosi siete una vera rivoluzione a... mettere la faccia. Anche se noi come seguaci a guardare la tivù su KZfaq siamo... nessuno, direi che la società ENEL è tutt'ora colpevole e i omicidi non vanno mai in prescrizione, se volete fare causa e chiedere risarcimenti, tanto quelli del Enel non sanno che fare con i loro profitti multi miliardari, fare investimenti appunto in nuove riserve d'acqua e nuovi bacini, laghi artificiali e fonti di energia elettrica alternativa, i superstiti invece saranno capaci dare al denaro un uso migliore, i disgraziati sanno apprezzare il valore del denaro meglio...e poi, se siamo qui a parlarne ecco, è già un enorme passo avanti, spezzare l'omertà e tanti luoghi comuni tipici italiani del .. fare i ipocriti a nascondere le brutte cose.. potete sempre ritornare con altre foto... scandalose per il pubblico invisibile del web
@Elly1509
@Elly1509 9 ай бұрын
Grazie ❤
@favaalessandro1005
@favaalessandro1005 9 ай бұрын
Che belle foto! Povera Longarone. Se si fosse potuto avvisare la gente di scappare! La più crudele, assurda, orrenda catastrofe in Italia. Grazie
@saramazzocchi6602
@saramazzocchi6602 8 ай бұрын
Avevano tutto il tempo per evacuare ma nn l' hanno fatto
@giovannimazzon3668
@giovannimazzon3668 8 ай бұрын
Non si è evacuato Longarone perché stando agli esperimenti fatti si riteneva che tenendo l'invaso sotto ai 710m l'onda di piena procurata da un'eventuale frana non avrebbe superato la diga. Problema: avevano spaventosamente sottostimato il cubaggio della frana (nel 1955 non c'erano gli strumenti laser che abbiamo oggi, si andava lì col picchetto a guardare le rocce), inoltre al tempo le perizie geologiche prima di costruire un'opera pubblica non erano nemmeno obbligatorie quindi è stato un caso che abbiano chiamato dei geologi a farne una
@m.antog.701
@m.antog.701 8 ай бұрын
@@giovannimazzon3668 non sei molto informato, nel 55 la diga non doveva essere posizionata in quel posto, ritenuta dal vecchio dal piaz zona non sicura per la parete del monte toc, inoltre nel primo progetto era decisamente più bassa. All epoca esistevano già i geologi, vedi Muller , geologo di fama, chiamato dall Austria per verificare il monte dopo la prima frana, con i suoi carotaggi diede perfettamente!! il volume della frana che si stava muovendo e che era formata da un unico blocco. LA FAMOSA M. Fecero di tutto per sorvolare qualsiasi seria valutazione solo perché c erano di mezzo grossi interessi nel vendere la siae allo stato al più presto, sapevano già di vendere in una situazione di grande pericolo!! Quando ci fu la prima frana la cuoca che serviva il cibo agli operai nelle casette su alla diga, si licenziò immediatamente. Vivevano da mesi nel terrore 😢
@denismelchioretto-wb9qx
@denismelchioretto-wb9qx 8 ай бұрын
Purtroppo non hanno voluto gli infami della SADE avvisare i Longaronesi
@ayrton7488
@ayrton7488 2 ай бұрын
@@m.antog.701 Esatto.
@alessandrodeluca1773
@alessandrodeluca1773 8 ай бұрын
video stupendo
@melaniamonicacraciun9900
@melaniamonicacraciun9900 9 ай бұрын
Grazie alle vostre testimonianze si nota quanto fosse bella la montagna ma altrettanto fragile, la laguna veneziana è stata una risorsa economica fin dai tempi antichi, qui in Rete possiamo arrivare in Cina con un solo click a visitare la casa di Confucio, provate vedere se la sua visione di paradiso in terra non è uguale alla laguna veneziana. Marco Polo ha reso la Via della Seta famosa ma dobbiamo ricordare che la Venezia esisteva prima di lui e il commercio con il Oriente anche però...ecco, un tizio è colpevole a mettere i pensieri sulla carta e testimoniare i fatti, non sappiamo niente di Venezia prima di Marco Polo, possiamo solo indovinare, ecco perché scrivere e salvare la memoria è importante, appunto perché ci aiuta a edificare il futuro. Chiedete voi a Enel, dopo questa diga sfigata perché non c'è la voglia di riscossa di fare bella figura e mettere una vera foresta di turbine eoliche nella laguna veneziana? Là dove la palude va per kilometri nel mare, ora più che mai servono barriere naturali contro l'erosione e le mareggiate, a Caorle, Eraclea, Lignano, diciamo su tutto il litorale veneziano, provate immaginare che nuova attrazione turistica sarebbe. Che cosa manca al Enel fare ciò che va fatto? Eh sì, guai a noi il popolino a osare sognare i poteri forti italiani avere alcun potere salvare le coste dalla erosione, fare energia elettrica pulita da vendere a mezza Europa, con tutti i miliardi che pigliano nelle bollette dei consumatori...non hanno mai alcun potere fare del bene stiamo scherzando? Come impianti Enel alcune isole artificiali potrebbero servire anche come allevamenti di molluschi crostacei e pesci, non è divertente creare posti di lavoro e benessere, stiamo scherzando? Lucrare sulle bollette per ridurre nella miseria i lavoratori ah sì, sembra orgasmico vero? Chiedete voi, lo sanno cosa stanno facendo o no? Vedrai che domani mi tolgono la luce.. perché questi commenti vengono letti dalle persone sbagliate a odiarmi a morte perché...vedo le cose a modo mio, certi sognatori come me vanno puniti con tutta la crudeltà, sono una strega malefica eretica che merita bruciata al rogo. Avere elettricità da vendere a mezzo mondo non è uguale, liberarsi dal ricatto di Putin stiamo scherzando? E poi, ecco, non si capisce chi comanda e chi decide perché ogni governo che cambia Enel è uguale come nei anni '60, non ne vuole sapere ragione...o no? Non so, io sono una semplice persona qualunque a perdere tempo nel riflettere così in pubblico e cercare di svegliare le coscienze...non dipende da me decidere... nemmeno sulla mia vita privata
@adriano5309
@adriano5309 9 ай бұрын
Never forget.
@melaniamonicacraciun9900
@melaniamonicacraciun9900 9 ай бұрын
Questi commenti per quanto fossero personali intimi e scandalosi, in connessione web diventano una nuova strategia di marketing e provate indovinare cosa non farei per fare pubblicità turistica nel mondo, appunto perché stiamo parlando di riscossa sociale e morale e perfino culturale. Andiamo ricordare che là sotto la diga c'era una segheria antica e che i veneziani di un secolo fa erano grandi navigatori commercianti di mezzo mondo che usavano il legno dei boschi dolomitici per fare barche, prima delle auto c'erano le barche. Se capita che i veneziani di oggi non si sentono più così legati alla montagna è un errore enorme...beh, almeno dal punto di vista di una straniera come me che vede le cose a modo suo. Avere nuove attrazioni turistiche e avere ospiti da guidare direi che sarebbe tuttora il migliore mestiere dei veneziani. Ci vuole un ora di autostrada da Venezia a Longarone e il viaggio è talmente spettacolare che vale la pena. Come un secolo fa prima della invenzione del automobile, le barche, la navigazione faceva dei veneziani padroni di mezzo mondo e direi, c'è sempre qualcosa di buono da riciclare, pure la desolazione dei fiumi in secca. Chiedete voi a Enel, perché tanto dispiacere fare nuovi canali di navigazione sui fiumi in secca? Quanti vaporetti barche e yacht potrebbero andare avanti indietro ogni città e ogni fiume? Eh sì, una tragedia così ti fa odiare...ogni società elettrica di arroganza di potere assoluto che noi comuni mortali non potremmo mai osare suggerire cosa fare dei profitti multi miliardari. Se avete qualche dubbio amici amanti del territorio veneto, ecco, io ho deciso vivere in Italia perché avrei voluto vivere da turista e dopo 30 anni di stare alla finestra a guardare il mondo, voglio la stessa cosa. Ma se non posso fare ciò che voglio per me stessa, va bene così, andiamo fare per gli altri. Infatti si dice che ..la femmina più insofferente che ci sia è colei che sperpera denaro altrui, che ne dite darmi una mano a spendere i multi miliardi della Enel? Tanto mette in bolletta ai consumatori la loro gioia di boia giustizieri usurai di crudeltà estrema e i veneti sono puniti in base alla autonomia differenziata da signori con la puzza sotto naso dai tempi di Marco Polo, coloro che sono bravi a fare soldi... vanno puniti con bollette elettriche alle stelle vero? Almeno possiamo sognare in grande che . . . potrebbero andare i soldi a finanziare progetti ambientali, per il Piave in secca a fare un canale navigabile, che ne dite? Chi vuole prendere la barca da Longarone per arrivare...non so, magari in Austria...eh sì, sarebbe una meraviglia vero? Se non c'è gente come voi a rivoluzionare il territorio allora chi? Finché non viene a franare tutta Italia non c'è verso a svegliare le coscienze, manco per dispetti vero?
@matteomt4176
@matteomt4176 9 ай бұрын
Bellissime foto, che posto meraviglioso sarebbe stato se le cose fossero andate per il meglio.
@oscarzambon3666
@oscarzambon3666 9 ай бұрын
Foto spettacolari grazie
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