Uso questa tecnica (con cautela) quando voglio ridurre al minimo il rumore nelle zone scure. Queste ultime, se sono sottoesposte, anche di poco, mi danno parecchio fastidio. Comunque sto sempre attento all'istogramma, perchè le fotografie con i bianchi slavati, è quanto di peggio mi possa capitare.

Più che sottoesposto forse intendevano di non arrivare a bruciare le alte luci :-) Con le fotocamere moderne (e con alcune meglio di altre) riesci a recuperare molte informazioni dalle ombre pagando però spesso con del rumore digitale. Se non ho capito male la tua domanda, puoi avere potenzialmente dei problemi tutte le volte che ti avvicini ai limiti dello spazio colore. Con una foto molto sottoesposta ad esempio, potresti perdere completamente i dettagli nelle ombre in stampa (che invece vedi chiaramente sul monitor) semplicemente perché la stampante e la carta non riescono a riprodurre bene tutte le sfumature. Dei filtri riduzione rumore personalmente cerco di utilizzarli il meno possibile perché hanno l'effetto collaterale di "piallare" l'immagine. Per il mio modo di vedere la fotografia, meglio un pochino di grana/rumore e conservare il dettaglio anziché avere zero rumore/grana ma tutto smarmellato.

Grazie mille 😊

@@Fabio_Porta fabio se ti vanno due chiacchere potremmo organizzare una puntata congiunta, io lavoro su fb... ti va se ci sentiamo e ti spiego cosa facciamo?

In questo periodo sono molto incasinato... se ti va, mandami intanto due righe su cosa avevi in mente alla mail fabio@thegeekphotographer.com e magari poi ci sentiamo con calma più avanti ;-)

In realtà no perché lo 0 dell'esposimetro è sul grigio medio 18%. Se lo punti verso una zona molto chiara te la darà come sovraesposta (segnandoti +2 o +3 ad esempio) anche se in realtà non lo è. Per questo meglio guardare l'istogramma che ti dice esattamente come sono distribuiti oggettivamente i valori di luminosità sulla tua immagine.

Eh sì, ci sono sempre dei limiti nella gamma dinamica che un sensore può catturare. Meglio evitare le alte luci bruciate perché sono praticamente impossibili da recuperare anche scattando in RAW.

giusto ieri ho fatto delle prove e sovraesponendo di 2 stop una misurazione sulle alte luci arrivavo allo stesso valore della misurazione fatta su tutta la scena. Ho constatato che facendo una misurazione su tutta la scena, sovraesponendo di 2 stop e poi recuperando i 2 stop in lightroom il rumore si riduceva visibilmente.

@@lucabof9559 Molto interessante, grazie.

Ciao Giuseppe, non è solo per ridurre il rumore digitale, ma anche per sfruttare al massimo tutta la gamma dinamica di un sensore digitale. Non sono così esperto del sistema zonale di Adams per darti una risposta esaustiva alla tua domanda (e preferisco non dirti cavolate). Diciamo che puoi usarlo per misurare le parti più luminose della scena e far sì che ricadano nelle zone IX o X. Secondo me, con gli strumenti del digitale, è però più comodo e immediato sfruttare l'istogramma e l'avviso alte luci bruciate (o il pattern zebra se la tua fotocamera lo ha).

Sì, ogni tanto mi è capitato di utilizzare l'HDR per gestire scene con una gamma dinamica particolarmente ampia. Tra l'altro con Lightroom è super semplice fondere gli scatti. Ottimo spunto per un prossimo video!

Fabio Porta - The Geek Photographer sarebbe bello... perché ti spiego io essendo un principiante neofita e facendo foto per pura passione faccio un po’ di fatica a prendere programmi tipo lightroom... che poi dovrei imparare tutto da zero.. quindi se fai un video dove spieghi questa tecnica sia durante lo scatto che in pp sarebbe molto utile per me, spero anche per altri... grazie 🤗

L'ettr ha senso per le foto in RAW. In video se vuoi sfruttare al massimo la gamma dinamica della tua macchina devi girare in profili log, che sono tutta un'altra cosa.

Nelle mirrorless Sony in S-Log2 dicono di sovraesporre di 1.5/2. Ma in condizioni di sole diventa molto complesso. Io sto preferendo usare il profilo Cine2 di Sony...

Il "quanto avanti" è difficile dirlo a priori, ma se sull'anteprima in JPG vedi che hai solo un picco vicino al bordo e gli avvisi lampeggianti delle alte luci non ci sono o sono in aree molto piccole, allora quasi sicuramente il file RAW non avrà problemi ;-)

Ciao Fabio, ancora una cosa per cortesia...sulla 6D II (che hai anche tu) scattando in live view posso vedere preventivamente l'istogramma, ma gli avvisi delle alti luci credo si possano vedere solo a fotografia fatta, insieme a svariate altre informazioni... Probabilmente ho inteso male, ma se è possibile avere quegli allarmi in LV, in quale menu della fotocamera devo accedere? Grazie per la tua disponibilità, ciao!

Sulla 6D II non ci sono in live view ma solo dopo lo scatto ;-)

Hai ragione, con la pellicola negativa è esattamente come dici tu. L'affermazione si riferiva alle pellicole per diapositive che, rispetto al negativo, tollerano molto meno le alte luci bruciate e in più sottoesponendo (senza esagerare!) regalano colori più saturi.

Fabio Porta - The Geek Photographer nel video hai parlato di gamma dinamica, non di colori saturi. Sono due cose ben diverse

Lo so che sono due cose diverse e infatti ho scritto "e in più"... Sottoesporre (senza esagerare ripeto) la pellicola da diapositive serve a proteggere le alte luci perché rispetto al negativo sono meno tolleranti E come effetto collaterale da anche colori più saturi. Ti riporto una delle fonti che ho consultato dove parla della differenza tra pellicola negativa e positiva (le diapo): In the days of film, because of the chemistry of the film and the processing, negative film tended to lose detail in the shadows more readily than it might lose detail in the highlights. So, we when we exposed the shot, we would be very careful to make sure that the shadows were exposed perfectly even if it meant that we were overexposing much of the image. In those instances we said that we exposed for the shadows. Conversely when we shot slide film, which of course is the opposite of negative film, due to the chemistry of the film and the processing, slide film would tend to lose detail in the highlights more readily than the shadows. So, when we shot with it, we would make sure that the highlights were perfectly exposed even if it meant that we were underexposing much of the scene.

Ciao Matteo, se l'avviso alte luci inizia a lampeggiare ovunque allora sei andato troppo oltre. Se invece noti solo delle piccolissime aree che lampeggiano puoi stare ragionevolmente tranquillo dato che con il RAW hai comunque margine per recuperare.

Perfetto, grazie mille! Ottimo video, molto chiaro.

Se vuoi minimizzare il rumore digitale assolutamente sì.

Proprio per il motivo che hai detto, secondo me non ti conviene.

@@Fabio_Porta grazie mille

Purtroppo è impossibile dirlo a priori. Serve per forza l'istogramma o per lo meno l'avviso per le alte luci bruciate.

Se è come la mia A7 III sì. Lo si fa agendo sul pulsante DISP sul retro.

Basta non bruciare le alte luci e per l'ETRR sei a posto!

In linea teorica sì, diciamo che con i sensori Nikon e Sony recenti se ne sente meno la necessità.

In sintesi no. Per la versione lunga ti rimando al video sull'invarianza ISO: kzfaq.info/get/bejne/aZpyfpej2N7aio0.html

Veramente emozionante sì... grazie!

Funziona al meglio in RAW dato che il JPEG è un formato compresso. Qualche beneficio lo avresti comunque, ma nulla a che vedere con quello che riusciresti a ottenere dal RAW.

@@Fabio_Porta grazie :)