Bravo Damiano. Il mercato è quello che comanda, ci piaccia o no. Quello che più conta è che non ci passi la voglia di fotografare. Per quanto mi riguarda continuerò a usare la mia vecchia 6D col bistrattato 24-105L f4 e il Sigma 35 f1.4 Art che mi ha dato e continua a darmi soddisfazioni infinite. Quando arriverà il giorno di cambiare si vedrà. Oggi mi godo la mia passione con quello che ho e che funziona.

analisi assolutamente condivisibile. Aggiungerei che sebbene la variabile peso giochi un ruolo accattivante nella valutazione delle mirrorless, un cambio di lente all'aperto risulta pericolosissimo e non c'e' sistema di pulizia di sensore che tenga quando si depositi sul sensore stesso del polline dotato di naturale adesività. Ecco perché sono costretto a girare nei boschi con più corpi macchina con le ottiche già montate. Vi assicuro che tutto questo pesa più che lavorare con le reflex. La spinta verso le mirrorless è nata per l'opportunità di riempire di elettronica quello che la meccanica e l'ottica avrebbero concesso solo a prezzi proibitivi. Esattamente come con l'auto elettrica. Pensate al solo controllo qualità. Inoltre l'elettronica evolve a grandissima velocità portando ad un continuo rinnovo della tecnologia a prezzi sempre inferiori per i produttori. L'obsolescenza è rapidissima. Ma la vera guerra commerciale è verso i cellulari; direi che almeno il 95% delle persone guarda le immagini attraverso lo schermo di un cellulare o nella migliore delle ipotesi col monitor del computer. E queste immagini soddisfano questa vastissima utenza. Sono immagini semplici da realizzare e MOLTO gratificanti per la stragrande maggioranza delle persone. Gli altri sono gli appassionati. Le passioni spesso vivono di emozioni. Ma spendere 6.000 euro per una lente Leica, più che una emozione legata alla qualità indiscutibile, rischia di diventare (almeno per me) una piccola follia. Quindi l'industria deve dare emozioni a prezzi a prezzi ragionevoli illudendo il cliente sulla possibilità di applicare alla fotografia una qualche forma di creatività. L'elettronica fornisce questa possibilità: es messa a fuoco dell'occhio. E' un risultato consentito dall'elettronica perché è una tecnologia a buon mercato. Ma proprio questo rinnovamento continuo e comunque impegnativo economicamente per l'utente, rischia anche di far perdere la fidelizzazione dei clienti che con un cellulare possono avere una macchina fotografica per loro più che soddisfacente, da tenere in tasca e con cui condividere immediatamente filmati e immagini. I limiti dei cellulari sono anche la loro grande forza. G.O.

Ciao Damiano. Francamente non so quale sia la vera fotografia, reflex digitali, a pellicola, mirrorless, compatte, cellulari. So cosa è la fotografia e so che fotografare mi diverte. Mi diverte studiare i grandi fotografi e mi diverte portarmi appresso lo zaino con tutti i miei giocattoli dentro, il peso non importa. Mi diverte costruire la foto, pensarci su, sbagliare e poi riuscire e fare lo scatto giusto. Se uno strumento mi facilita troppo le cose o, peggio ancora fa tutto lui, non mi diverto più. A quel punto butto tutto e giro con un cellulare. Complimenti per la bellissima riflessione!

La mia idea è che il passaggio a Mirroless è stato del tutto naturale. I primi anni della loro esistenza le Mirrorless avevano due problemi enormi che facevano scappare i professionisti e non solo a gambe levate. Il primo era un problema strutturale ed era la batteria. Con corpi macchina più piccoli si riducevano anche le dimensioni delle batterie che unite al fatto che le Mirrorless erano macchine energivore, riducevano di molto il numero massimo di scatti per singola carica. Ma il problema maggiore era la messa a fuoco che era unicamente a contrasto. Quando però questi problemi sono stati risolti, da quel momento è stato un conto alla rovescia verso l'inevitabile. Le Mirrorless di fatto offrono solo vantaggi rispetto alle Reflex e dopo tanto tempo hanno permesso di oltrepassare i limiti tecnologici dell'accoppiata specchio/otturatore passando la soglia del 1/8000 di sec. L'eliminazione dello specchio ha consentito di eliminare una criticità della macchina fotografica, un elemento costoso e delicato che ha consentito di auimentare i margini di guadagno dei produttori e di rendere le fotocamere anche più silenziose nell'atto di fotografare. Sono d'accordo con quanto detto da altri che le Reflex non moriranno del tutto, ma avranno comunque sempre un loro mercato di nicchia come accade come con la fotografia analogica o come succede per il vinile nella musica, ma saranno numeri assolutamente esigui.

Interesantissima riflessione Damiano, grazie, come al solito molto pertinente. Ascoltandoti mi veniva in mente che questa "rivoluzione" indotta, segue gli stessi schemi di ciò che stiamo vivendo nell'industria automobilistica colla forzata introduzione delle auto elettriche... Decisioni politico economiche o commerciali? Cosa ci guadagna, in fin dei conti il cittadino? Ben poco, più spese e soprattutto, più dipendenza alle fonti energetiche come l'elettricità che pur "meno inquinanti" - discorso anche molto relativo - che bisogna pur produrre... Bisognerebbe cambiare anche il "mirino" dentro le nostre menti...

Sono convinto che le reflex non moriranno mai così come non è mai morto l'analogico anzi, c'è una buona ripresa

Io penso che le reflex ritorneranno come oggetto costoso vintage . PS grazie dei tuoi video sei un professionista e dai ricchezza ai social con i tuoi contenuti.

Lunga vita a Pentax ❤

Ma quanti stavano bene con le sue reflex e hanno passato alle mirrorless solo perché hanno sentito che le reflex sono morte… Hanno speso duemila euro solo per scoprire che era meglio aspettare ancora 3 o 5 anni quando mettono questa ca…o di tendina per coprire il sensore perche ogni cambiamento dell obiettivo sembra un l’operazione al cuore aperto… Io ho preso una d780 e sono felice e contenta 😁

Bellissimo questo video! La mia prima camera digitale era disspecchiata (altra parola per mirrorless). Sono arrivato tardi perché l'argento non mi voleva abbandonare. Poi mi sono sommerso di 3 reflex digitali e la dispecchiata ormai campa da Cenerentola. Obsoletissime reflex ma tanta, tanta roba. Anche di peso fisico, per me un vantaggio! Sarò vecchio ma i riflessi funzionano lo stesso. Alla fine, le digitali mie sono in assoluta minoranza perché l'argentico esonda. Nikon soprattutto causa intercambiabilità degli obiettivi tra i sistemi. Esempio: se metto sulla F4 un'obiettivo Nikkor con motore ad onda silenziosa e senza anello dei diaframmi del 2014, funzionano sia la messa a fuoco, (un obsoletissimo punto centrale di messa a fuoco) ma aggancia rapidamente e preciso ed in mod. S e P chiude anche il diaframma. E chi se ne frega della stabi. L'otturatore (che roba obsoleta) di questa F4, unico, libero di vibrazioni, recupera anche tre-quattro stop. La 4s è del 1988. Prestoria. Ed una lente AI degli anni '70-`80 posso montare su di una digitale. Infine sono io a fare le foto e non un'automatismo. Devo ragionare, previsualizzare. E per ragionare non c'è meglio di una camera argentica con 30,50, 100 anni sul groppo. Tipo una ripiegabile 6x9, 6x6 mono-obiettivo di stile e disegno da locomotiva a vapore. Ne ho una collezione. O un'ancora fotografica per barca da pesca, tipo Mamyia RB 67 del '70,sulla quale però , volendo, potrei montare un dorso digitale. Obsoleto è una definizione alquanto relativa e dipende dalle proprie voglie, convinzioni o esigenze. Ci vivo benissimo coi dinosauri e soprattutto se vado a fotografare, non ci metto fretta. E se dovessi aver fretta perché mi scappa la fauna, mi salva la D500. 😊

Ciao Damiano, anche a me parrebbe proprio una mossa commerciale per aumentare i margini di profitto. Che poi avessero almeno reinventato il form-factor da zero dato che c’erano, invece scimmiottano le reflex in ergonomia e costruzione… Poi sarà una mia impressione, ma con la reflex mi sembra di essere molto più reattivo e veloce, con le mirrorless il mirino virtuale mi destabilizza perché vedo una interpretazione della scena, non una visione coerente col mio occhio come accadeva con le reflex…

Damiano, l'analisi la condivido ma, è importante ricordare un dato fondamentale. Il futuro è mirrorles perchè i consumatori hanno deciso che i vantaggi di queste fotocamere sono sufficienti per acquistarle (non ora che ci sono solo loro, ma qualche anno fa quando c'erano entrambe le possibilità). Tutto ovviamente parte da Sony che per fare sentire la sua voce nel mondo della fotografia, ha deciso di nuotare in un ocean blu che è quello delle mirrorless. Non poteva Sony fare altrimenti, non avrebbe avuto la minima possibilità di scalfire il duopolio, in altro modo. Quindi ha introdotto qualcosa di diverso, che il pubblico evidentemente ha apprezzato. E' un perfetto case story per gli stuenti di strategia d'impresa e marketing strategico; come fare per imporsi in un mercato dove c'è una leadership storica e inattacabile? Semplice... a parole, si propone qualcosa di diverso che abbia dei vantaggi per i consumatori (e per i produttori ovviamente...). Questo ha fatto Sony, ha fatto Tesla, hanno fatto coloro che hanno imposto un nuovo std al mercato. Il fatto che ora i costruttori abbiano staccato la spina alle reflex è solo una conseguenza di ciò che abbiamo deciso noi consumatori e i manager di Sony, quando hanno puntato le loro fiches su questa tecnologia, per trovare il loro oceano blu. Io la vedo così, per quanto riguarda reflex vs mirrorless... io vedo soltanto oggetti che fanno molto di più di quello che realmente mi serve.

Io vi seguo da quando ho acquistato la mia prima X-T2...da lì uscivo solo con quella e ho lasciato perdere Nikon con D750...e ora con X-T5 e OM-1 posso alternare e non sento più pesi e poi la qualità mirrorless è ottima... complimenti per la riflessione...

Sinceramente non riesco più a stare al passo per me la reflex è un punto d'arrivo penso che la terrò ancora tanto la mia D750 ha dei vantaggi può sembrare obsoleta ma non è energivora ti rilassa e poi sentire quel rumore quando scatti è bellissimo la mirrorless può aspettare!

Si tratta di pura eutanasia senza dubbio. Sono convinto che qualche valore aggiunto le mirrorless rispetto alle reflex lo possono dare, ma, nella maggior parte dei casi, si tratta di dettagli che, alla fine della fiera, non fanno portare a casa un risultato migliore. Riguardo il mirino elettronico anche qui c'è da capire se effettivamente può risultare un vantaggio in senso assoluto, per come la vedo io non lo è. Preferisco osservare l'inquadratura come è nella realtà, ovvero come la vede il mio occhio, non come, in via preventiva, verrà lo scatto.. Non vedo, al netto di tutto, un motivo valido per cui debba sostituire il sistema reflex con quello mirrorless, al di là che possa fare più figo e sentirsi gratificato per avere l'autofocus che riconosce l'iride del gatto di mia suocera.... Ma per favore...

Io non sono d’accordo sul fatto che a staccare la spina alle reflex siano stati Canon e Nikon quando invece ci sono stati migliaia di fotografi che hanno abbandonato questi sistemi a favore di Sony. Per il resto sono invece in totale accordo! Ciao e complimenti per il video!!

Non si può negare - come dice Damiano - che l'avvento delle mirrorless abbia avuto dei risvolti commerciali notevoli per i produttori. Ciononostante, però, io penso che la motivazione principale del cambiamento sia stata di natura tecnica. Lo specchio fa rumore, genera micromosso, prende spazio, introduce problemi meccanici, rende impossibile l’impiego di alcuni schemi ottici, ed i progettisti non vedevano l’ora di eliminarlo. La prossima vittima del progresso sarà l'otturatore e sarà bene farsene una ragione. Anche sul mirino ottico ho ben pochi rimpianti, pur essendo stato difficile rinunciare al suo comfort di visione. Purtroppo, però, nelle fotocamere moderne il mirino si è trasformato in un sofisticato centro di controllo, con al suo interno mille funzioni che non potrebbero mai essere realizzate utilizzando una tecnologia preminentemente ottica. Il comportamento di Nikon e Canon si spiega facilmente: nel lontano 2009, essendo stati colti di sorpresa da Olympus e Panasonic e non avendo alcun prodotto da offrire in quel segmento di mercato, essi lasciarono intendere che le mirrorless fossero delle reflex di serie B; oggi invece, come tutti gli altri produttori, non hanno esitato a dismetterle. Mi ricorda molto da vicino ciò che fece Nikon in occasione dell'avvento del full frame quando si trovò, anche in quella circostanza, in grosso ritardo (la prima Nikon digitale a formato pieno fu la D3 annunciata nell'agosto del 2007, mentre la Canon EOS-1Ds era già in circolazione dal settembre 2002). Molti fedelissimi del marchio, nel passare al digitale, vendettero le loro ottiche per il 35 mm per acquistare gli obiettivi DX (una variante del formato APS-C) salvo poi accorgersi, a posteriori, che si era trattato di una tecnologia-ponte utilizzata al solo fine di gestire il ritardo accumulato rispetto alla concorrenza.

Grazie! E' sempre utile ripassare un po' di storia. Per non dimenticare cosa esisteva prima

Io sono andato controcorrente e ho appena preso una d780 proprio per non staccarmi dalle reflex ma all’occorrenza avere anche i vantaggi delle mirrorles

Proprio così... abbiamo meno scelta, pagando come prima degli oggetti che costano meno.. è un peccato aver perso una tipologia di strumenti.

Ciao Damiano. Ho una Pentax KP ma proprio oggi ho acquistato la mia prima mirrorless.... una Fujifilm X-T20 usata e l'anello adattatore per le lenti Pentax. Felice di possedere entrambi i sistemi. Sono in paradiso❤📷

Il fattore economico sarà stato sicuramente decisivo. Tuttavia ritengo che ad aver segnato il punto di non ritorno sia stata la rapida evoluzione tecnologica di Sony, che di fatto in 5 anni ha portato le mirrorless a superare e reflex sotto tutti gli aspetti tecnici: Autofocus, Sensibilità dell'autofocus, Esposizione e correzioni varie, Stabilizzazione del sensore, Raffica... tutte funzioni praticamente automatiche che stanno permettendo foto tecnicamente impeccabili, per le quali su una reflex dei essere bravo sia come fotografo che come utilizzatore dello strumento, a patto di avere un corpo e delle ottiche di qualità. Invece oggi anche una sony di medio livello, via sofware, ha delle prestazioni superiori a corpi reflex professionali, a costi irrisori (il software lo fai una volta). E a tutto questo ben di dio tecnologico, che permette al fotografo di concentrarsi sulla scena e non sull'attrezzo, si aggiunge la compattezza e la leggerezza di macchina ed ottiche. L'eutanasia se la sarebbero inflitta Nikon e Canon se non fossero corse ai ripari, con un mercato delle fotocamere già ridotto all'osso e trainato dal solo settore video, in cui per l'appunto le mirrorless dominano. L'unico vero svantaggio delle mirrorless è stato il mirino elettronico, che eccetto nei corpi pro da 4000€, è sempre stato mediocre. Orbene, dal 2024 anche in fascia media stanno arrivando EVF di alta qualità, che, oltre a tutte le funzioni extra, hanno anche raggiunto un livello visivo, di comfort e di efficacia di rappresentazione, pari all'ottico. E parlo da persona che a metà 2024 ha preso una k3-III (uscita nel 2021) a 1350€ poichè non può permettersi il costo di cambiare sistema e passare a mirrorless come avrebbe voluto, in quanto abituato ad utilizzare molte ottiche. Sappiamo che la componente meccanica delle reflex costa, ed è un altro dei motivi della loro fine, ed è indiscutibile che i margini con le mirrorless sono maggiori, e forse questo, oltre a ingrassare azionisti speculatori e negozianti, terrà in vita la fotografia ancora un pò, il tempo che anche gli smartphone con l'IA inizino a competere con le mirrorless amatoriali. Pentax, sebbene abbia fatto mirrorless a ottiche itnercambiabili APSC per prima nel 2010, ha deciso di fare solo reflex perchè a malapena risce a cacciare una revisione di quelle che ha ogni 6-7 anni, e riproporre ottiche di 20 e 30 anni o di terze parti a cui mette sistemi autofocus comunque non all'altezza di quelli di Canon e Nikon usciti 15 anni fa. Forse spera di riuscire a venderne di più, rimanendo l'ultima, ma non ha fatto i conti con l'aumento di prezzo della componentistica, che la metterà ancora più fuori mercato. Si vedano le attuali K3-III del 2021 a 2200€ e la K1-II del 2018 (ma è una macchina del 2016 con un minimo upgrade) a 2100€, e tutta una serie di limiti.

Se Pentax facesse fotocamere ibride in maniera seria e importante passerei istantaneamente a questo marchio...comunque potrebbe essere un'ottima idea per Pentax perché continuando a fare reflex vecchio stile secondo me prima o poi sarà sopraffatta dalla tecnologia mirrorless degli altri brand in continua e costante evoluzione. La tecnologia ibrida potrebbe seriamente essere un'ottima alternativa alle mirrorless!

In un ipotetico duello tra un uomo con mirrorless ( elettronica ) ed un uomo con reflex ( meccanica ) , l' uomo con la reflex è un uomo morto! Questo scontro tra meccanica ed elettronica lo abbiamo già visto con i giradischi x vinili / lettori cd - files mp3, Videocassette - lettori dvd, ... ecc. Dove c'è la possibilità l' elettronica sostituirà sempre la meccanica. Per una questione di costi, di manutenzione, di praticità d' uso, ecc......

Ciao Damiano complimenti per la riflessione....come sempre ottima...sono d'accordo in pieno con te...anche io mi porto sempre dietro la fotocamera...non si sa mai anzi avendo la X-T5 e la OM-1 le alterno....grazie

Mah, per me è una naturale evoluzione tecnica del mezzo che ha portato all'abbandono delle reflex, credo anche rallentata dai due maggiori competitor (canon e nikon) per preservare le proprie quote di mercato. Non dimentichiamo le mirabolanti innovazioni centellinate per anni e decantate alla grande dal marketting. L'eliminazione dello specchio e di tutta la delicata meccanica a supporto riduce sì i costi di produzione, ma annulla i costi di riparazione per noi utenti per esempio. Dopodiché possono fare i furbi con le ottiche? Impariamo a valutarle, se restano sugli scaffali si guarderanno bene dal produrle; l'importante è che nel mercato fotografico ci sia competizione, scelta e presenza di più aziende, non monopòli di uno o due produttori come in passato. My two cents 🥂

1:25 Pentax (che sarebbe Ricoh) dichiara questo perchè non è in grado di buttarsi nel mondo mirrorless. Hanno investito sul FF reflex tardi, quando già nikon e canon avevano in progetto di far uscire le ml.

La riflessione di Damiano di qualche anno fa'parlava che non conviene cambiare Damiano ora dice e fa'due paragoni . GRAZIE DAMIANO

Mi fanno sorridere i nostalgici delle reflex che parlano delle mirrorless con la classica diffidenza di chi per anni ha fatto le cose in un certo modo e fatica ad accettare che adesso si possano fare in maniera più efficiente. Nessuno vi impedisce di continuare a usare le reflex né potrà mai privarvi del piacere che provate nell'usarle, ma prima o poi dovrete almeno riconoscere i vantaggi delle nuove tecnologie.

Sono scelte principalmente commerciali, c'è stato un calo delle vendite dopo il 2010...

Ciao Damiano, come sempre le tue riflessioni colgono nel segno. Il paragone con la raccolta porta a porta è lo specchio di come ultimamente ci stanno obbligando ad accettare imposizioni di cui solo una minoranza è d'accordo. Io non disdegno assolutamente il mondo mirrorless, anzi sono stato fra i primi ad entrare nel mondo micro quattro terzi con Olympus e Lumix e con grande soddisfazione sto utilizzando tuttora. Però la fotografia è anche un piacere personale nell'utilizzare uno strumento che oltre a fare buone fotografie, ti da appagamento, e la visione attraverso un mirino ottico, come potrebbe essere quella di una reflex full frame, non ha paragone. È come guardare un film in TV o al cinema...

Quando vedrò che anche le macchine con mirino telemetro/gallileiano smetteranno di essere prodotte, allora si, si potrà dichiarare la morte definitiva dei mirini ottici. Contando che ormai sempre piu gente scatta solo guardando lo schermo, il conto alla rovescia è sempre più al limite.

Con tutto il rispetto , non sono affatto convinto che la reflex sia stata "suicidata" : sia Canon che Nikon ne hanno ancora parecchie a catalogo e Pentax ha dichiarato più volte di voler proseguire con la reflex e non credo che i due ben più poderosi competitor le lasceranno il monopolio dello specchio . Specchio che , ricordo , ha ancora numerosissimi sostenitori .

Il mondo si evolve nel bene e nel male se uno preferisce una macchina fotografica con meno tecnologia e molto piu pesante è liberissimo di usare una Nikon D6 ma non rompesse le ..... a chi preferisce evolversi

Per quanto mi riguarda entrambi i sistemi sono fatti per fotografare, se so fotografare con le reflex non vedo perchè non dovrei con le mirrorless, di fatto però io prediligo le reflex per una questione di mirino ottico (qualità visiva anche con pochissima luce) , poi perchè comunque se scatto in raw la mirrorless non mi da vantaggi rispetto alla reflex (li ho solo se mi accontento dei jpg che sforna grazie alla pappa pronta in tempo reale) , e poi perchè non ho fretta. Allo stato attuale sono alla ricerca di una mirrorless, anche ibrida, ma più per il lato video.....essendo ibrida probabilmente la userei anche per le foto, ma date le performance di precisione dell'autofocus in scarsa luce (parlo sempre di foto) non ho ancora fatto il passo e mi tengo ciò che ho e aspetto. Questione foto estratte da video: un video è una unione di foto, solitamente lo si gira a 1/50sec, se per fare uno spettacolo di danza per fare una foto devo scattare a 1/320sec affinchè il soggetto sia "congelato" come faccio a servirmi di un fotogramma scattato a 1/50sec? Se il movimento del soggetto è veloce in 1/50sec il corpo si sarà mosso anche se di poco, non sarà mai come uno scatto fatto a 1/320sec, nel video appare tutto bello fluido e nitido anche grazie all'interpretazione del nostro cervello e perchè quella frequenza è adatta all'occhio umano, ma sicuramente i fotogrammi presi singolarmente non saranno "fermi".....magari le parti poco dinamiche può essere che si, ma le acrobazie e le pose più interessanti no, spacciamo tutto per foto arisctiche? Comunque fino a quando potrò (e il mercato lo permetterà) avrò sempre due sistemi, uno per i video e uno per le foto, io preferisco lavorare così.

E poi ci sono io che uso mirrorless nel quotidiano e reflex a rullino anni 70 quando sono in giornata "artistica" 😂 Moderno e antico possono convivere 😉

Ciao Damiano, secondo te la Canon EOS 90D rientra fra le fotocamere che hai devinito ibride?

Le fotocamere mirrorless a mio parere si sono diffuse molto facilmente anche perché i fotografi hanno preferito avere un file con cui fare i salti mortali e macchine in grado di recuperare errori enormi da parte loro. Con le reflex,buone fin che vuoi, ancora oggi gli errori si pagano. Con le Sony anche un cane non sbaglia l' esposizione. Stessa cosa vale per l' intelligenza artificiale per i cellulari che salva tutte le lacune del fotografo. Se le reflex facevano le foto da sole non si estinguevano.

Se non fossero state in crisi da tempo , il vostro canale si sarebbe chiamato ProReflex? 😅

Sono un fotografo e mi occupo principalmente di sport motoristici Ho apprezzato molto quello che le ML sono riuscite ad apportere a noi tutti come semplificazione del lavoro peso ecc Ma penso anche che...non tutti possono permettersi corpi da 6milaeuris abbinati ad lenti da altri milaeuris anche se si è professionisti Parlare di eutanasia ?? Non penso Guardare i tantissimi professionisti o meglio titolari di azienda che lavorano con macchine di 15 anni fa mi fa capire che non sia solo una avversità al nuovo ma forse molti si sono posti questa semplice domanda. MA TUTTA QUESTA INNOVAZIONE MI SERVE PER MIGLIORARE IL MIO LAVORO?? Bene penso che la risposta sia dentro ognuno di noi Il mercato più grande non è fatto da professionisti ma anche da tanti amatori Quanti entry Level si vendono dsrl rispetto a ml Le aziende vivono con i fatturati e solo u numeri potranno darci risposte nel tempo

Mah, io ho acquistato di recente una reflex nuova di pacca per lavoro. La verità è che tutte queste pippe mentali che la gente si fa sulle reflex o mirrolless o quel che sia è totalmente sbagliata. Una persona in primis dovrebbe scegliere un sistema con cui lavorare e poi preoccuparsi di fare fotografia tutto il resto non conta… una macchina fotografica che 5 anni fa ma anche 6 anni fa faceva belle fotografie anche ora le fa… possono implementare la tecnologia all’interno delle nuove macchine ma la maggior parte delle persone nemmeno le usano.

Confermo con le lenti reflex non potevi fare correzioni software sulla lente perché vedevi la vignettatura la deformazione sul mirino. Ed eri costretto a fare buone lenti altrimenti il cliente se ne accorgeva subito. Oggi con le mirrorless poi fare una lente completamente deformata a cuscinetto o barilotto e poi raddrizzarla via software internamente tu sul mirino vedi le immagini perfette. Questo ha consentito di far risparmiare molto vetro e quindi ridurre i costi di produzione. Però intanto noi paghiamo quei prodotti sempre di più.

Salve, sono d'accordo al 100%. Ci hanno ingannato.

Ciao Damiano Secondo l'esemplificazione e il buon gusto di non portarsi appresso uno scafandro..pesante delicato e corruttibile..poco dinamico..perché il peso è tutto ..ti impedisce di muoverti ...perdendo tutti i momenti..amò di astronauta sulla luna

Hai ragione in toto. Io aggiungerei che hanno anche aumentato la clientela, visto la maggior facilità di fotografare con una mirrorless. Quando do la mia fuji mirrorless a mio figlio, con quattro istruzioni, riesce a fare "ottime" foto (tanto deve guardare la TV e girare le rotelline)....con la mia reflex Canon non sa nemmeno da dove cominciare... se prende in mano la mia Canon f1.....meglio lasciar perdere.

Bel video, sto cercando un corpo Nikon digitale vecchio per utilizzare i miei vecchissimi obiettivi Nikon (quelli ancora a forcella senza autofocus o contatti elettronici) perché mi piacerebbe vedere se alla fine solo gli stessi risultati che si ottengono con le Fuji e relativo anello adattatore. Una domanda che non c'entra con l'argomento del video: sono interessato al Tamron 11-20 per Fuji, pensi che farete una recensione ?

Aspettiamo una riflessione anche sulla chiusura di Dpreview

Ovviamente la tecnologia va “digerita”, ogni innovazione troverà sempre chi è a favore e chi contrario. Basti pensare all’evoluzione dei televisori, prima che i pannelli LCD (ora LED) entrassero in ogni casa, c’era chi era affezionato al caro vecchio tubo catodico. Io sarei favorevole ad un super ibrido, ad esempio una fotocamera biottica, a pellicola ma invece di avere lo specchio, un bel visore LCD con l’anteprima dell’esposizione.

la baionetta ef e' come diametro uguale a rf,

Canon 1dxmark3 una bomba

Sono sistemi che non si sono mai adattati. Rimanemdo uguali a se stesse, ma alzando i prezzi senza rendersi conto delle competitor che investivano e le stavano raggiungendo e sorpassando.

Ho fatto di tutto per liberarmi della reflex ma non ci sono ancora riuscito… 😅

Parole sante, unico esempio di ibride (anche se non reflex) sono le Fuji XPro e X100 nelle varie declinazioni per il resto nessuno ci ha creduto, un peccato

Ecco, stavo per scriverlo ma l'hai appena detto, produrre una reflex, a livello di componenti, costa di più.

la mia Nikon D7200 ormai è raggiunto 466 000 scatti...🤩

L eutanasia e' quella dei fotografi e delle loro fotografie.

Canon e Nikon comandano ma Sony li avrebbe scavalcate se non si adattavano.

Ma scusa Damiano......pensavi veramente che gli azionisti si preoccupano del telecentrismo? Personalmente uso una mirrorless però sto aspettando la Pentax Reflex solo fotografia niente video e bianconero. Diversamente comprerò uno smartphone così finalmente i big falliscono.

si seguirebbe meglio se la durata fosse di circa 10 minuti

Non è una sorpresa, hanno ucciso nello stesso modo la pellicola, togliendo di mezzo le stampatrice, ora devi fare una scansione con un passaggio in più con la perdita di qualità, e ora ti ripropongono le pellicole a costi assurdi. Per prenderti per il c….

C’è da citare anche il flop della linea Sigma che adotta il tiraggio delle sue reflex sulle sue mirrorless. Un suicidio commerciale. Qua a Padova le Sigma tipo sd4 sono poche unità vendute in confronto alle altre mirrorless. Credo che se foveon vorrà sopravvivere dovrà passare a Sony.

Damiano, apprezzo molto i tuoi video, ma questa volta non sono per niente d'accordo con le tue affermazioni. Il termine "eutanasia" non e applicabile, io parlerei piuttosto di "evoluzione tecnologica" e "sostituzione di prodotto". Questo é già avvenuto molte volte nel campo della fotografia (dal dagherrotipo e altri procedimenti ai sali d'argento, dalla messa a fuoco sul vetro smerigliato al telemetro, dalla visione attraverso oculare a visione reflex, da pellicola a sensore....... ) Ogni evoluzione tecnologica ha comportato cambiamenti nel mercato e nelle posizione dei produttori/marche. Dalla preminenza delle competenze ottiche. ( Leica, Zeiss) si e passati alla preminenza della meccanica ( giapponesi , Nikon , Asashi, Hasselblad ....etc) o ora dell'elettronica ( Sony, Apple). E certamente non ci fermeremo qui.... l'intelligenza artificiale é già alle porte. La tecnologia mirrorless, come tu hai bien spiegato ha numerosi e evidenti vantaggi rispetto alle reflex meccaniche, questi vantaggi / semplificazioni derivano essenzialmente dal minore tiraggio degli obiettivi reso possibile dall'assenza delllo specchio : dimensioni e peso delle macchine fotografiche, minore fragilità meccanica, assenza di vibrazioni, eliminazione possibile dell'otturatore meccanico.....etc. Prima abbiamo assistito all'esplosione del mercato delle compatte poi all'ingresso delle mirrorless nel mercato delle full frame. Canon e Nikon i principali attori del mercato delle reflex, si sono trovate in un mercato già declinante a dover fronteggiare anche un nuovo concorrente ( Sony e in misura minore Fuji) con una politica aggressiva di innovazione e sviluppo prodotti che guadagnava rapidamente quote di mercato. Che fare ? Continuare a produrre reflex innovando marginalmente e lanciando un un nuovo prodotto ogni 3/4 anni condannandosi cosi' a una decrescita inevitabile senza grossi investimenti o investire massicciamente ( R&D, sviluppo fotocamere e nuove gamme di obiettive, marketing etc......) per tentare di non uscire nel giro di pochi anni dal mercato come già avvenuto per molte altre marche. Canon e Nikon hanno raccolto la sfida, deciso di sviluppare nuovi prodotti e tentano di restare sul mercato. L'abbandono delle sviluppo delle reflex digitali non é stata un decisione di marketing, ma una scelta strategica per restare sul mercato. Non eutanasia, ma un tentativo di adattamento all'evoluzione tecnologica e una lotta per la sopravvivenza aziendale. Rimpiangeremo le Reflex digitali ? Non credo,in ogni caso vista l'enorme quantità di macchine fotografiche in circolazione si possono trovare delle buone occasioni

CIAO DAMIANO PERCHE NNON?FANNO REFLEX MODERNE CON MIRINO ELETRONICO DI ALTA QUALITA , COSA CAMBIA ?COME LE REFLEX SONY CON MIRINO ELETRONICO. MIMMO A BARI PS . PENSO LE GENTE SI STUFERA DELLE MIRRORLESS PASSARENNO LA REFLEX USATE .

... credo proprio che le reflex non scompariranno, resteranno in una nicchia, quella dell'analogico!