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La TIER LIST delle FACOLTÀ UNIVERSITARIE

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Alessandro de Concini - ADC

Alessandro de Concini - ADC

2 ай бұрын

Quali sono le facoltà migliori? Se sei alle porte dell'università e devi decidere quale scegliere, hai trovato il video che fa per te.
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#metododistudio #studiare #adc

Пікірлер: 648
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
🏰 Il videocorso sul METODO DI STUDIO ► Sistema ADC: www.alessandrodeconcini.com/tutti-i-corsi/metodo-di-studio/studenti-universita
@alessandromelesi6253
@alessandromelesi6253 2 ай бұрын
Studiare informatica all'università non vuol dire fare programmazione... questa è una classica concezione SBAGLIATA che le persone hanno, basta guardare il piano di studi di una qualsiasi triennale, gli esami dove si studia il "come programmare" sono al massimo 3-4 di solito. Fare informatica vuol dire studiare tutti i paradigmi ingegneristici e soprattutto matematici della scienza dell'informazione, la programmazione è uno di questi paradigmi. è arrivato il momento di farci un video a riguardo ADC
@marcorenzi4751
@marcorenzi4751 2 ай бұрын
Discorso troppo difficile da capire per qualcuno
@samuelemelan7170
@samuelemelan7170 2 ай бұрын
Su 20 corsi a cui ho partecipato in 2 anni solamente 5 erano di programmazione, negli altri 15 non ho toccato un IDE.
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Ci sta la precisazione eh, l'informatica è ben di più della sola programmazione e fate benissimo a precisarlo, però capiamoci, quello che intendevo (usando un linguaggio improprio, avete ragione) è che chi fa informatica studia per lavorare coi computer e le reti informatiche e quello è il futuro e il presente.
@zwolfh812
@zwolfh812 2 ай бұрын
​​@@alessandrodeconcini-adcAltra precisazione se posso: nessun informatico pensa che l'AI ruberà il lavoro ai programmatori. Quello che farà sarà semplicemente facilitarglielo e automatizzare le task ripetitive. Un'applicazione/sito web complesso dove ci sono tantissime parti trasversali per l'AI (poi in un futuro molto remoto non si sà) è impossibile costruirlo da 0, perché sarebbe così difficile dargli le istruzioni nel dettaglio che si farebbe prima a programmarlo
@giuliomartone3963
@giuliomartone3963 2 ай бұрын
@@zwolfh812quello che dici è vero, però, secondo me (da ignorante in materia perché so solo le basi di Python) eliminare molte task ripetitive e velocizzare i processi di programmazione software attraverso l’AI può potenzialmente levare il lavoro a molti programmatori. Ti dico questo perché se velocizzi molto processi ed elimini alcune task (tipo magari grazie all’AI penso siano necessari molti meno beta tester) alcuni di queste task che venivano svolte da un programmatore non servono più, quindi magari si abbassa la richiesta. È anche vero però che al giorno d’oggi e sicuramente in futuro dove praticamente ogni cosa è e sarà digitalizzata la programmazione è fondamentale. Probabilmente le due cose si auto bilanciano ma magari se lo sviluppo dell’AI si evolverà ancora di più (il che è praticamente certo) in futuro serviranno sempre meno programmatori (come dici tu molto probabilmente non scompariranno mai) però grazie all’automazione non ne serviranno così tanti quanto oggi
@andrecoc738
@andrecoc738 2 ай бұрын
Scienze motorie è molto in crescita, lo sport è appena entrato nella costituzione e sta prendendo piede la figura del chinesiologo Il problema è che spesso non viene presa seriamente né dagli studenti né dai professori (le materie di studio sono buone, gli esami fanno ridere) Edit: suism Torino, non posso parlare per le altre città
@DaiDai_it
@DaiDai_it 2 ай бұрын
speriamo vada sempre più su! :)
@Carlos-yh5bo
@Carlos-yh5bo Ай бұрын
In che sensi "fanno ridere"?
@andrecoc738
@andrecoc738 Ай бұрын
@@Carlos-yh5bo ci sono tanti esami facilissimi e tanti esami che anche se sono difficili puoi passarli facilmente senza studiare. Per esempio l'esame di anatomia (che dovrebbe essere una materia piuttosto importante) è composto da sole domande vero-falso... conosco gente che l'ha passato senza mai presentarsi a lezione (O almeno così funziona a Torino)
@lo3789
@lo3789 Ай бұрын
​@@andrecoc738dipende anche molto dall' ateneo presso cui si studia. Per esempio presso UNIBO anatomia e tutto forchè una passeggiata😅
@marcozunino2598
@marcozunino2598 Ай бұрын
@@andrecoc738 in unige (Genova) anatomia è sia scritta che orale, non è impossibile da passare ma nemmeno una passeggiata
@mr_rip
@mr_rip 2 ай бұрын
voglio il link, voglio farlo anche io! spoiler, so tutte scam ma le alternative sono 100x peggiori
@lorenzovannini82
@lorenzovannini82 2 ай бұрын
Disse un ex ingegnere di Google
@a.carnevale4910
@a.carnevale4910 Ай бұрын
Il mio prof di matematica disse: “Nel caso migliore siamo tutti spacciati” Aveva ragione.
@FabioDElia-of7cu
@FabioDElia-of7cu 2 ай бұрын
Da laureato in scienze motorie ti dico che secondo il me è un percorso che potrebbe essere interessante, anche le materie sono abbastanza varie e toccano idealmente tutti i punti che possono essere utili per uno studio completo del corpo umano e del suo sviluppo. Il problema più grande è che trasandata, o almeno a Torino. In 3 anni ho avuto solo professori che non riuscivano a separare la propria materia dalle altre, ci sono stati molti corsi che si sovrapponevano, magari spesso anche con nozioni che contrastavano. Diciamo che mi è sembrato che i docenti a cui vengono affidati i corsi siano un po' disinteressati a portare un insegnamento di qualità e soprattutto molti sono fermi, in termini di aggiornamento, a vent'anni fa, nonostante sia un mondo in cui ci sono novità a cui aggrapparsi di giorno in giorno
@alessandropagliari7108
@alessandropagliari7108 2 ай бұрын
Economia per me è una delle facoltà più sopravvalutate di tutte: ci si iscrive perlopiù gente che non sa cosa vuole fare nella vita e vorrebbe una facoltà non troppo difficile e che dia tanto lavoro, pensando che alla fine del percorso diventerà come di Caprio in The wall of Wall Street. In realtà nella maggior parte dei casi si finisce a fare consulenza, tra telefonate coi clienti, tabelle excel, meeting ecc, il tutto in un ambiente alienante fatto di arrivisti a cui importano solo la carriera e i soldi, e con uno stipendio comunque non faraonico. Meh
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Capisco la tua critica e in parte la condivido ma secondo me stai dipingendo un quadro troppo esagerato. In più non c'è niente di male nel non sapere a 18 anni cosa vorrai fare nella vita e cercare un percorso versatile con un ottimo tasso di impiego e un ottimo reddito medio. È intelligente massimizzare le proprie opzioni quando non si ha un'idea precisa in mente
@alessandropagliari7108
@alessandropagliari7108 2 ай бұрын
Eh ok, ma non sapere cosa fare a 18 anni e buttarsi subito in quella facoltà senza avere le idee chiare e solo perché "dà tanto lavoro e posso fare carriera", senza neanche chiedersi "ma mi piace quella facoltà? Cosa voglio fare nella vita io?" non è proprio una scelta saggia. Lo dico perché conosco personalmente gente che l'ha fatto
@idroscimmianapoletana7799
@idroscimmianapoletana7799 2 ай бұрын
ahahahah,un po’ mi hai fatto ridere,semplicemente per il fatto che a settembre mi iscriverò anche io a economia aziendale,e se devo essere onesto,proveniendo un liceo prevalentemente umanistico,studiando la storia concordo con te,la fabbrica,l’industria,questo mondo,se non viene vissuto bene porta ad alienarti o a diventare un topo ad un computer;secondo me chi fa questa facoltà dovrebbe provare a diventare un libero professionista,tipo imprenditore o robe simili,ovviamente non penso di diventare come di caprio,ma fatto sta che è un mondo abbastanza complicato questo
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Concordo. Non è mai saggio scegliere a caso senza informarsi se qualcosa ci piace.
@maxranierus3574
@maxranierus3574 2 ай бұрын
Cosa vuoi aspettarti? Se vuoi fare i soldi oggi o inventi un software/servizio che venga usato o fai il formatore come Alessandro, se vendi tanti corsi puoi fare bei soldini. Il lavoro dipendente italiano è pagato poco in ogni facoltà a bassi/medi livelli
@erickacarvalho1413
@erickacarvalho1413 2 ай бұрын
Grazie mille, bel video😻💖!!
@anto-mc1mv
@anto-mc1mv 2 ай бұрын
Studentessa del primo anno del DAMS, posso confermare che effettivamente ci son sempre state poche informazioni chiare riguardo le prospettive lavorative che può offrire questo percorso di studi. Questo secondo me succede soprattutto perché è una facoltà che spazia tanto a livello di materie che vengono studiate: principalmente umanistiche e artistiche, ma spaziano anche nella sociologia ed economia; offrendoti una visione critica e specifica delle arti tali da renderti un esperto del settore. In principio, quando il DAMS è nato, era una facoltà molto più teorica e ristretta nella pratica rispetto a quello che è oggi; non a caso prima il dams veniva scelto per avere delle basi sul mondo dello spettacolo e successivamente intraprendere degli studi più specifici in scuole o accademie di cinema o teatro. Ma ad oggi molti percorsi sono cambiati integrando molti laboratori e opportunità pratiche per aiutare gli studenti ad inserirsi nel mondo del lavoro, completando in miglior modo la loro formazione. Naturalmente non può essere messa alla pari di un’accademia, ma per mia attuale esperienza posso ammettere che offre molto ma deve essere presa con una certa consapevolezza e serietà, soprattutto per riuscire ad entrare nel mondo competitivo dell’arte e dello spettacolo.
@pana5072
@pana5072 Ай бұрын
In che cittá?
@Tabaspika
@Tabaspika 16 күн бұрын
Purtroppo, una preoccupante parte degli studenti dell'università di Bologna sono delle teste calde, pseudo anticonformisti e pseudo anarchici. Tra una canna ed un'altra mettono in piano le loro idee da "vomitiamo sul sistema" quando in realtà tutto quello che sanno sul sistemo lo hanno appreso dai social
@djocane
@djocane 2 ай бұрын
scam: teologia e scienze religiose
@giacomopagina
@giacomopagina 2 ай бұрын
I see what you did there
@gabrielegagliardi3956
@gabrielegagliardi3956 2 ай бұрын
Gli unici per cui anche il lavoro diventa metafisico.
@osamabinladen6070
@osamabinladen6070 2 ай бұрын
Concordo con te
@riccardodurini250
@riccardodurini250 2 ай бұрын
A parte che sentire un ossimoro così forte nel nome di una facoltà fa un po' male...
@zork4524
@zork4524 2 ай бұрын
​@@riccardodurini250effettivamente scienze religiose è l'ossimoro per eccellenza
@lucamartino8310
@lucamartino8310 2 ай бұрын
In questa tier list non ci sono né la mia facoltà triennale né quella magistrale in cui sto studiando ora, ma due parole su quelle che conosco meglio, perché sono nel mio stesso dipartimento, le vorrei spendere Lingue e letterature straniere è giusto metterla in "specifico", ma secondo me non per i motivi che hai detto tu. In generale le lauree linguistiche sono versatili, perché sapere bene le lingue ti apre moltissime porte a tanti tipi di lavoro, il problema è che lingue e letterature è la meno versatile di queste, perché è tanto, forse troppo orientata verso l'insegnamento, e questo non sempre lo sa chi iscrive, così come non lo sa sempre chi vorrebbe insegnare le lingue ma si iscrive ad altre facoltà linguistiche. In più, ora che i CFU necessari per insegnare sono passati da 24 a 60, la situazione è paradossale, perché come mentalità e tipo di formazione rimane molto orientata verso l'insegnamento, però allo stesso tempo necessiterebbe di un restyling consistente per consentire a chi esce da lì di entrare in quel mondo senza doversi affidare anche ad altri percorsi. Quindi sì, specifica perché è specifica per chi le lingue vorrebbe insegnarle, non è completamente un "insomma" perché alla fine la versatilità di sapere delle lingue rimane, anche se meno di altre facoltà di questo dipartimento. Su turismo (che da me è lingue e culture per il turismo) so meno, ma in effetti mancano dei pezzi per entrare poi in quel mondo, per esempio una cosa che la mia università (Torino) si sta organizzando per ottenere l'anno prossimo su quella difficoltà è un corso specifico per ottenere il patentino da guida turistica, ottimo, ma perché ci hanno pensato solo ora?
@gianlucascorzoni2935
@gianlucascorzoni2935 2 ай бұрын
Da studente di psicologia non so se la metterei in eccellente: il mercato del lavoro è super saturo nel clinico, fare ricerca rischia spesso di significare portare avanti studi sul nulla e dalla scarsa valenza scientifica (senza contare la precarietà) a meno che non ci si occupi di neuroscienze e per quanto sia una strada valida, lavorare in azienda (marketing, HR e via discorrendo) raramente è l'aspirazione di chi studia psicologia. Sono passati un po' di anni da quando l'ho letto quindi le cose potrebbero essere cambiate, ma ad un certo punto era più facile essere disoccupati con una laurea in psicologia che con una in filosofia
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Ha senso, infatti io stesso ero dubbioso e l'ho messa con un forte influsso dei miei gusti personali
@giulioesposito1799
@giulioesposito1799 2 ай бұрын
Negli ultimi anni sono cambiate tante cose, ora rispetto al passato c'è più lavoro.
@camillobenedetti2484
@camillobenedetti2484 2 ай бұрын
Le cose stanno cambiano rapidamente per psicologia. È vero che il ramo clinico è più saturo, ma comunque sta aumentando di molto la richiesta. Oltretutto ci sono altri rami della psicologia come dici tu che danno prospettive diverse, HR, marketing, riabilitazione neuropsicologia, ricerca insegnamento.
@fackarov9412
@fackarov9412 2 ай бұрын
un consiglio da economista, fate il lavaggio del cervello alla gente cosi da create la domanda poi sodisfartelo lavorando
@giulioesposito1799
@giulioesposito1799 2 ай бұрын
@@fackarov9412 hahaha. Non proprio corretto dal punto di vista etico
@ItsNico04
@ItsNico04 2 ай бұрын
Ho appena iniziato scienze motorie, mi sembra un buon percorso ma ancora deve migliorare sotto certi aspetti, come: l'aspetto pratico, infatti a quello ci penso da solo 2 la triennale è come quella di economia, nel senso che ci sono tante cose ma generali, ma poi le specialistiche non sono male. Io vorrei fare l'insegnante e poi lavorare in palestra il pomeriggio se riesco, o almeno iniziare a farlo con la triennale, quindi se hai ben in mente quello che vorrai fare dopo la laurea, potrebbe essere molto buona, se vai a farla tanto per senza aver in mente cosa fare dopo, be allora... non è il massimo. Un altro problema è che molti con dei corsi di qualche giorno ci sostituiscono come se niente fosse, ancora ho 5 anni di studio davanti, spero che le cose cambino ancora! (è una facoltà che è migliorata molto e che ha combattuto molto, spero che continuino cosi)
@antoninoleonardis993
@antoninoleonardis993 18 күн бұрын
@Animalsmeme159ma perché ahahah
@kavallos
@kavallos Ай бұрын
Bravissimo, ci sta tutta la tier list. Complimenti
@aurora_c1223
@aurora_c1223 2 ай бұрын
Mi ritengo pienamente d'accordo con le tue valutazioni, eccetto qualche caso. Da architetta che lavora in studio ed insegna, ti assicuro che devi amare questo lavoro e l'università. Come medicina ha il numero chiuso e ho visto molti ragazzi mollare e cambiare già a metà del primo anni. Nel mio anno circa la metà di noi non ha retto e solo 1 su 3 ha concluso gli studi. Ma se ami questo ambiente, le nottate sono ben spese e le soddisfazioni con i clienti e in cantiere, ripagano.
@AndreaSichenze
@AndreaSichenze 2 ай бұрын
Ciao Ale, da ex studente di Matematica e attuale di Statistica posso essere pienamente d’accordo con te: l’ambiente che c’è a Matematica è molto elitario nel senso che se non sei portato a un tipo di ragionamento molto astratto (o se non hai una forte passione e determinazione) è quasi impossibile passare gli esami; Statistica è ancora giovane come facoltà e in via di sviluppo, è molto densa di concetti anche se non è ancora organica rispetto alla consequenzialità degli argomenti, oltre che esserci materie poco utili nella globalità del corso. Grazie come sempre per l’ottima qualità nei video
@AlessioVragnaz98
@AlessioVragnaz98 20 күн бұрын
Vorrei chiederti da studente all'ultimo anno di triennale che vuole applicare la matematica in maniera concreta per entrare nel mondo lavorativo se attualmente è più sviluppata ingegneria matematica oppure statistica per un' eventuale magistrale, è inoltre possibile entrare nel mondo del lavoro con la sola triennale?
@AndreaSichenze
@AndreaSichenze 20 күн бұрын
@@AlessioVragnaz98 Ciao Alessio, premettendo che non so di preciso la reale differenza a livello di opportunità professionali che possono dare le due materie, ti direi che l’ingegneria matematica è più sviluppata e conosciuta a livello professionale mentre la statistica, in questo caso inteso come data analyst, è ancora in fase di rodaggio ma sta prendendo piede con buoni sviluppi. A livello di laurea magistrale forse l’ingegneria è più sviluppata ed esistono più facoltà ed indirizzi, mentre per la statistica al momento c’è solo l’ambito economico, informatico e medico (che io sappia, ti parlo della Università Bicocca di Milano). Ti consiglierei comunque di fare tante ricerche a riguardo
@robertamarchese7216
@robertamarchese7216 Ай бұрын
finalmente una mezza parola sulla mia facoltá di agraria, non se ne parla mai
@srk7kyros
@srk7kyros 2 ай бұрын
Ciao Ale, gran video, a me i video cazzari fanno impazzire, solo un appuntino: parlando di programmazione/informatica se in senso lato, basso livello è ASSOLUTAMENTE DIVERSO da bassa qualità, semplicemente perché per gli informatici ha un significato tecnico, specifico, che si riferisce a linguaggi “molto complessi”, per semplificarla molto. Secondo me intendevi dire di bassa qualità, non riferito ai linguaggi di programmazione.
@ninotorres2744
@ninotorres2744 Ай бұрын
Ci sta l'appunto, però si capisce quello che intendeva Comunque a sapere il significato tecnico di programmazione di basso e alto livello sono solo quelli che con la programmazione ci hanno avuto a che fare e immagino siamo una minoranza
@nunsepodi3676
@nunsepodi3676 2 ай бұрын
fisica deve stare più su, ok è difficile ma puoi fare tutto, dalla finanza a ruoli più ingegneristici... in realtà è molto difficile continuare nella ricerca, lo fanno solo i più portati, molti fanno finanza ad esempio. Inoltre sono lavori molto pagati, con ottime prospettive di carriera. (parlo per conoscenze, non per esperienza personale)
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Interessante, mi informerò meglio a riguardo
@5xDille
@5xDille 2 ай бұрын
Esatto, fisica è superiore a ingegneria, che è superiore a economia (che però è più facile).
@nunsepodi3676
@nunsepodi3676 2 ай бұрын
@@alessandrodeconcini-adc giusto qualche giorno fa ho visto l'intervista di Giorgio (mr rip) a Riccardo Marcaccioli. Lui è sicuramente un esempio ma anche altri che conosco mi dicono che fare ricerca in fisica è veramente difficile, anche in termini di materia (richiesta in realtà c'è anche)
@bobby-qy7ex
@bobby-qy7ex 2 ай бұрын
Confermo tutto anche per matematica!
@nunsepodi3676
@nunsepodi3676 2 ай бұрын
@@5xDille superiore mi sembra un po' buttato la. se vuoi fare engineering fai ingegneria, economia e fisica in alcuni casi possono dare sbocchi simili, come finanza quantitativa, ma molti ambiti non si sovrappongono (difficile diventare economista, lavorare nel product management o sales con laurea in fisica). sono sicuramente tre ambiti che offrono tante possibilità di carriera, non c'è uno superiore.
@marsmamer6651
@marsmamer6651 2 ай бұрын
All’università ho avuto una professoressa di matematica che ci aveva raccontato di lavorare in privato come consulente relativo alle previsioni finanziarie o qualcosa del genere, perciò suppongo che la matematica pura paghi bene se ci si sa gestire. Inoltre qualche settimana fa sono andato a una conferenza, durante la quale ha tenuto una presentazione una fisica che lavora nell’ambito delle neuroscienze, perciò siamo rimasti tutti molto stupiti visto che gli altri suoi colleghi erano un premio nobel per la medicina e il direttore del Max Planck Institute, rispettivamente medico e biologo. In definitiva l’amore per la conoscenza penso riesca a muovere tutto.
@Ross-pc1kh
@Ross-pc1kh Ай бұрын
Su giurisprudenza aggiungerei un punto di vista che riguarda la sua essenzialità e spendibilità in un mondo che va sempre di più verso l’utilizzo delle soluzioni digitali e dell’automatizzazione. Ci sono costantemente dibattiti su ciò che riguarda ambiti come il trattamento dei dati personali, l’utilizzo delle ia, gli strumenti digitali nelle istituzioni e nella P.A, i reati informatici e così via che rendono necessaria, nel mondo del lavoro, la presenza della figura del giurista. Io ad esempio non sono uno studente di giurisprudenza, ma di una triennale di scienze giuridiche che si focalizza verticalmente su questi temi, credo però che i giuristi in generale troveranno molte opportunità e giovamento dal fondere le proprie conoscenze giuridiche al mondo digitale, i punti di incontro tra diritto e informatica sono tanti e tanto interessanti.
@marcobressan6245
@marcobressan6245 2 ай бұрын
Fornisco un mio parere, sperando che possa essere utile a qualcuno. Concordo con altri colleghi che qui nei commenti contestano il fatto di aver messo Matematica "sotto" Statistica. Parlo da statistico quando dico che, secondo me, andrebbero messe sullo stesso piano: Statistica è più accessibile in termini di difficoltà, garantendo quindi un più rapido inserimento nel mondo del lavoro, ma d'altro canto Matematica (anche solo triennale) da' un apporto di conoscenza superiore e competenze facilmente spendibili anche nel settore statistico. Personalmente, se potessi continuare ad oltranza gli studi, mi piacerebbe laurearmi anche in Matematica :) È anche vero che il modo stesso di insegnare statistica è molto variegato: io ho fatto la triennale a Genova, molto bella ma di stampo prettamente teorico-matematico (infatti molti corsi erano in comune); di contro, seguendo i corsi magistrali a Padova, noto che l'impostazione qui è nettamente diversa, molto più applicata ed orientata al mondo del lavoro. Concludo con una riflessione personale e criticabile: lo studio teorico all'Università ha un valore inestimabile, soprattutto nel mondo moderno, dove la formazione è letteralmente a portata di clic; per apprendere il "saper fare" c'è sempre tempo, ma la forma mentis e lo studio nella sua forma più pura, quello che si fa per il piacere di sviscerare una certa materia prima ancora che per acquisire delle competenze utili, dove altro si possono imparare se non in una buona Università (non telematica)?
@gabrielburzacchini9570
@gabrielburzacchini9570 2 ай бұрын
anche quelle telematiche, sono approvate dal miur come quelle tradizionali, a parte la niccolò cusano che è comunque approvata dal miur ma ci sono tantissime esperienze negative
@AriChem23
@AriChem23 2 ай бұрын
Laureata in chimica, sto facendo ora un dottorato all'ETH in scienze ambientali (faccio analisi chimiche dell'aria per trovare le principali sorgenti di inquinamento in Europa). È tosta, ma mi dà tanta soddisfazione fare qualcosa che ha un impatto sul benessere delle persone e dell'ambiente! Concordo sul metterla nell'eccellente e non top del top, ma con le scelte giuste si può arrivare a sfruttarla come una facoltà top. Speriamo che per me sia così ♡ un saluto dalla Svizzera!
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Grandissima, continua così 💪🔥
@francescoalbertazzi114
@francescoalbertazzi114 2 ай бұрын
L’ETH il mio sogno proibito🤧 Tanta invidia ma anche tanta stima, continua così🥹
@AriChem23
@AriChem23 2 ай бұрын
@@alessandrodeconcini-adc grazie mille ♡♡
@AriChem23
@AriChem23 2 ай бұрын
@@francescoalbertazzi114 Non demordere, e mi raccomando: osa! Magari non sarà l'ETH e sarà il MIT.. :)
@Ripa
@Ripa 2 ай бұрын
Ciao Alessandro, personalmente credo che la facoltà in assoluto più difficile sia Fisica, seguita a brevissima distanza da Matematica (per motivi che non mi dilungo a snocciolare). Altre fatico a compararle, che so... ingegneria (aerospaziale?) e giurisprudenza, lì credo dipenda anche molto dall'attitudine/propensione soggettiva dell'ex liceale che vi si approccia. In termini di massimizzazione di un ipotetico rapporto vantaggi/difficoltà, di certo economia sta in alto proprio perché in una scala di difficoltà da 1 a 10 le assegnerei un 6- e comunque risulta spendibile in vari ambiti, mentre già ingegneria e giurisprudenza, come detto sopra, sono un minimo più impegnative (IMHO). Just my two cents.
@TheMrJoef
@TheMrJoef Ай бұрын
Economia è molto meno difficile rispetto alle altre facoltà scientifiche, sicuramente meno di giurisprudenza anche però ti da un vantaggio nel mondo del lavoro impressionante. Sicuramente da consigliare a chi non ha chissà quali passioni o a chi si sente spaesato dopo le superiori
@Ale-lr8fw
@Ale-lr8fw 2 ай бұрын
Anch’io metterei lingue e letterature straniere in specifico, ma potrebbe indirizzarti su tante strade diverse proprio perché il mondo del lavoro sta cambiando.le discipline dello spettacolo sono anche molto interessanti, se fate bene. Purtroppo, però, un bel po’ di insegnanti in quelle discipline non sono aggiornati e di solito il corpo studentesco pensa che studiando lo spettacolo si diventi popstar.sono più facoltà che ti aprono ad inventarti un lavoro, quindi non le metto tanto come insomma, ma le metterei più su specifico . Poi certo, è un video non serio e quindi le tue opinioni sei argomentando!
@ab-sm2fp
@ab-sm2fp 2 ай бұрын
Scienze della formazione primaria consente di iscriversi alle graduatorie dal terzo anno, quindi è l'unico corso di studi che permette di lavorare durante gli studi. La maggior parte degli studenti lavora nella scuola durante l'università, perché mancano insegnanti sia alla primaria sia all'infanzia.
@lorst4r919
@lorst4r919 2 ай бұрын
Conosco moltissimi studenti di ingegneria informatica assunti prima di finire la triennale
@shub_niggurath777
@shub_niggurath777 2 ай бұрын
Heya, entro per parlare di Matematica premettendo che non sono affatto il portavoce della mia facoltà e sono ancora uno studente magistrale. La materia è difficile e richiede molto tempo da dedicarci, come molte materie "pure" STEM. Anche se, a mio avviso, l'ostacolo più grande è la mentalità (ottusa) di alcuni professori elitaristi che vogliono mantenere matematica difficile anziché accessibile. L'impegno è tuttavia ben ripagato, in quanto il profilo del matematico è estremamente camaleontico: siamo ovunque. La capacità di astrazione e di modellizzazione che caratterizza molti di noi è tanto richiesta sia nel privato che bel pubblico. Il contro di tutto ciò è che siamo molto generali, ma perdiamo sul particolare (siamo lo scheletro, ma non il sistema muscolare delle scienze ecco), motivo per il quale un ingegnere più specifico magari è più portato per alcune applicazioni. Nonostante ciò, in realtà sono molte le offerte di lavoro sia dopo sia durante il percorso, anche in diversi ambiti. Io ho 24 anni, e ho fatto uno stage in banca e lavorato come Web Developer per un'azienda grossa, che di base non c'entrano col matematico di per sé. Tuttavia, dopo qualche mese di sballottamento durante la prima delle due esperienze mi sono subito ambientato (lavoravo come consulente finanziario) mentre con la seconda ero già più pronto sia col tempo che con lo stress (e il lavoro l'ho imparato quasi subito). In ultima analisi, è molto ricorrente la diaspora di matematici dopo la triennale verso altre facoltà, come ad esempio verso ingegneria oppure fisica, o anche materie come Intelligenza Artificiale, che come cambio non è così drastico (riferito da colleghi che lo hanno fatto). Ma è anche ricorrente il contrario: fisici o ingegneri che vengono a studiare da noi perché rimasti colpiti (molti colleghi che attualmente ho in magistrale). Spero che questo commento possa aiutare chi è interessato alla facoltà piuttosto che pretendere un cambio di voto nella tier (a mio avviso, Matematica è un "Eccellente"). La strada è sempre in salita, giusto in magistrale si appiana un po', ma ne vale la pena se si è persone spiccatamente logiche e astratte con la voglia di migliorare il problem solving e le capacità di esposizione e argomentazione (anche sintesi volendo, ma non nel mio caso)
@calde607
@calde607 20 күн бұрын
Pienamente d'accordo
@calde607
@calde607 20 күн бұрын
E immagino che un ragionamento simile possa applicarsi ai fisici
@mariachiara.6235
@mariachiara.6235 Ай бұрын
Molto d'accordo sul fatto che una carriera nella Comunicazione richieda passione, interesse e slancio. Voglio fare un piccolo appunto sulla "specificità", nel senso che ovviamente è una disciplina settoriale, ma non così rigida. Personalmente, credo che sia una delle pochissime facoltà che forma in termini di usabilità delle interfacce, grazie a materie come Semiotica, Ergonomia cognitiva e Psicologia cognitiva. E queste competenze potrebbero essere molto utili per lavorare con il Web 3.0, realtà aumentata e virtuale. Bellissimo video comunque❤
@Nick-gf8jk
@Nick-gf8jk 2 ай бұрын
Ciao Ale, molto interessante questo tuo video , che da una prospettiva diversa se si ha difficoltà a scegliere l'università .. Io sono uno studente al 1°anno ML in Scienze dello sport e della prestazione fisica (Verona) in classifica l'avrei messa sullo Specifico . Perché sommando Triennale e magistrale ti apre strade diverse (dal professore in scuole primarie e secondarie - passando per personal trainer per arrivare a preparatore atletico ) la formazione didattica e ampia in triennale pone buone basi per comprendere come funzioniamo e perché l'attività motoria e medicina per salute , poi continuare poi con il dottorato in ricerca con la possibilità di diventare professore . Certo ce da notare che l'aspetto retributivo lascia il tempo che trova , non essendo un ambito di valore per lo stato Italiano mette in difficolta i futuri "Chinesiologi" . L'università di Verona e tra le migliori come formazione (sul piano delle qualità di lezioni, tirocini formativi , attività extracurricolari ). In conclusione si se guardiamo più l'aspetto politico l'avrei messa anche io su insomma (studiare 5 anni per fare due lavori che ti portino ad avere un stipendio di 1.700 ti fa sentire sottovalutato )
@CIvan03
@CIvan03 Ай бұрын
Mi interessa il corso di laurea economia, banca e finanza (viene erogato così dall'uni più vicina). Dal punto di vista occupazionale, è vero che il mercato del lavoro è saturo o prossimo alla saturazione? Grazie e video interessante, spero che in futuro ce ne saranno altri dello stesso tipo.
@ZandaKing777
@ZandaKing777 2 ай бұрын
Ceh non hai messo tutte le professioni sanitarie una fetta enorme di gente, sensato bro
@testadelcomputer1839
@testadelcomputer1839 2 ай бұрын
Da ex studente di economia e poi magistrale in finanza quantitativa posso dire con tranquillità che la laurea in STATISTICA è la migliore che c'é in questo momento, è top tier soprattutto ora con i big data e l'avvento dell'AI . Parlo per il mio settore di appartenenza, se sognate una carriera in finanza allora fate la triennale in economia o ancora meglio Finanza e poi fate la magistrale in statistica economica. Avrete una carriera assicurata in una banca/compania assicurativa/fondo di investimento/SGR sia in credit risk/market risk/model risk/quant finance/funzione attuariale/valuation etc potete fare letteralmente in ca**o che vi pare e se sapete anche programmare siete dei gigachad viventi. In generale chi lavora in Finanza ha studiato: -Finanza pura -Matematica -Statistica economica E se studiate statistica alla magistrale dopo aver fatto economia in triennale in confronto a chi ha studiato finanza pura siete più bravi in matematica, modellistica, programmazione e analisi dei dati. Invece rispetto a chi ha studiato matematica siete più bravi in economia e mercati finanziari quindi avete le nozioni per capire a cosa servono i calcoli che fate e quindi costruite modelli e algoritmi meglio di loro perché sapete che cosa cambia tra reddito/flusso/capitale/bond/equity/dividendo/rendimento etc
@elenab638
@elenab638 2 ай бұрын
Finalmente qualcuno che dice che ad oggi il rapporto fatica-risultati di Giurisprudenza è tremendamente sbilanciato. Tristissima neolaureata in Girisprudenza presente 😢
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Non farti scoraggiare, il fattore più importante di tutti è sempre individuale!
@gabrielearico9601
@gabrielearico9601 Ай бұрын
Fatica neanche troppa, oltre al fatto che a seguito della laurea con un altro po’ di impegno ci sono sbocchi lavorativi molto remunerativi
@davideg0476
@davideg0476 2 ай бұрын
Sono contento per psicologia, condivido le tue idee, credo rimarrà una delle poche scienze insostituibili dalla AI e inoltre i disagi e le problematiche di tipo psicologico sono un fenomeno in aumento .
@coach3348
@coach3348 2 ай бұрын
La facoltá di Lingue straniere è molto affascinante ma attualmente la metterei in "insomma" (se parliamo del mondo del lavoro) per 3 motivi. Innanzitutto, nel settore del commercio e dell'economia, si tende a preferire un economista con una certificazione B2/C1 rispetto ad un laureato in lingue. In secondo luogo, nell'insegnamento o nell'attività di tutoring, è più "marketable" (per usare un termine anglofono) un madrelingua. Infine, il mondo della traduzione offre pochissime possibilitá. Tuttavia, dal punto di vista culturale e del miglioramento personale, lo studio delle lingue offre la possibilitá immergersi in culture diverse dalla propria, arricchendo l'esperienza individuale. Non tutto è denaro.
@diegoschembri1244
@diegoschembri1244 2 ай бұрын
Bhé la vedi solo dal punto di vista di insegnamento della lingua stessa da parte di un italiano, ma una delle cose più comuni è insegnare italiano nella lingua che hai imparato (es. Se imparo il cinese posso insegnare l'italiano in Cina) oltre alle possibilità di insegnamento nelle varie scuole. La traduzione ora come ora è ancora un mercato, bisogna vedere quanto, o forse quando, verrà sostituita dall' AI.
@coach3348
@coach3348 2 ай бұрын
@@diegoschembri1244 Certo, puoi insegnare italiano in Cina, ma la richiesta di insegnanti di italiano è molto bassa. Non dico impossibile, ma su 500 laureati in Lingue solo pochi possono trovare lavoro come insegnante d'italiano all'estero. Alla fine, il vero mercato per le L2 è incentrato sull'inglese. E qui incappiamo in un altro problema: in molti paesi (come in Cina) è necessario essere madrelingua per ottenere il visto come insegnante di lingua inglese.
@lorenzogiovannucci2705
@lorenzogiovannucci2705 2 ай бұрын
Fai la tua tier list delle università? Così ci divertiamo veramente
@conan6659
@conan6659 Ай бұрын
sì, sarebbe fighissimo
@andrearossi2417
@andrearossi2417 Ай бұрын
Serie di considerazioni personali, se ci sono degli studenti/laureati in un una delle facoltà seguenti avrei piacere a sentire la loro. Da studente di Biologia sottoscrivo la versatilità della laurea. I campi di applicazione sono tanti, ma c'è da premettere che spesso prevedono dei percorsi abbastanza tortuosi e perennemente in salita (magistrale, master, dottorato, scuole di specializzazione non mediche e così via). Vista la sua relativa bassa difficoltà nel primo anno e mezzo di studi, spesso viene selezionata (ad eccezione di futuri medici/professionisti sanitari in attesa di scorrimenti nei test d'ingresso) da coloro che non hanno un'idea vaga di cosa fare e che "non vogliono perdere tempo", ma col progredire degli studi la difficoltà aumenta gradualmente (con conseguente ritiro degli indecisi) e subentra anche il fattore pratico/laboratoriale, vera grande incognita di questa laurea. Il mondo di Scienze e Tecnologie Agrarie e degli Alimenti è davvero quello con più potenziale esplosivo, visti i centralissimi temi della transizione ecologica. Sempre più conoscenze intrecciate con l'economia, le biotecnologie vegetali e l'ingegneria la rendono, a mio parere, una facoltà capace in futuro di raggiungere (quasi) i livelli attuali di """utilità""" - tra tutte le virgolette del caso - di economia. Chimica non invecchierà mai veramente, sarà sempre una laurea validissima per qualsiasi ambito, e lo è già per la transizione ecologica. Proprio per il suo essere "ubiquitaria" e al tempo stesso caratterizzata da un'elevata possibilità di specializzazione, ha contribuito alla perdita di potenzialità di Farmacia, che rimane comunque un'importante facoltà. Assente nel video, ma assolutamente da tenere d'occhio, il mondo delle Scienze Zootecniche, in sinergia con quello di Medicina Veterinaria. Sicuramente dotata di minore potenziale rispetto ad Agraria, la realtà delle produzioni animali e della cura del benessere animale rientra in un settore assolutamente strategico sotto numerosi punti di vista (in primis economico, ma soprattutto ecologico e con ricadute etiche).
@spugno1131
@spugno1131 Ай бұрын
ciao alessandro, apprendo solo ora che sei di padova (non ti seguo da moltissimo, perdonami) posso chiederti se sai filosofia com’è a padova, leggendo e spulciando graduatorie qui e li leggo che è decisamente tra le migliori che ci siano, è vero o è una sparata senza senso?
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc Ай бұрын
Dicono che quella di Padova sia proprio una delle facoltà di filosofia più quotate in Italia!
@claudiadessi
@claudiadessi 2 ай бұрын
Io sono al secondo anno di scienze motorie, la trovo un'università molto versatile che ti apre tantissime strade (sempre inerenti allo sport e al benessere ovviamente). C'è da dire che alcune persone la fanno tanto per farla e secondo me questo lascia sempre il tempo che trova... Poi certi corsi sono fatti un po' a caso e altri sono fatti molto bene, inoltre non tutti i docenti sono il top ecco, però tutto sommato io mi reputo soddisfatta. Io la metterei in specifico perché ci vuole amore per il movimento e anche se sembra la possano fare tutti, non tutti si sentirebbero appagati da una laurea così ecco
@Nicoponti_
@Nicoponti_ 15 күн бұрын
Ciao Ale, secondo me da studente di lingue, l’hai un po’ confusa con mediazione linguistica, che è ben diverso. Chi fa mediazione ha veramente un focus sulle lingue che studia perché vuole che facciano parte della sua vita. Per lingue invece beh, il peso che effettivamente hanno le lingue in questa laurea, almeno per me (ma so anche per tanti altri) è quasi nullo, dipende molto da che indirizzo si prende e di conseguenza come si prosegue in magistrale. Io ad esempio potrei sia procedere in linguistica computazionale (quindi ricerca scientifica in campo linguistico) e di conseguenza occuparmi di AI, quanto proseguire con un percorso più economico-sociale (es. transformative sustainability in bocconi). Quindi insomma a prescindere da quale percorso poi uno voglia intraprendere dopo lingue (sono molti altri rispetto a quelli che ho segnalato io) l’importanza delle lingue in sé per sé è davvero scarsa. Con questo non contesto il tuo discorso che è assolutamente corretto, bisogna avere una certa idea in mente, però ci tenevo a fare questa piccola precisazione sulla facoltà!
@danielgrimaldi1184
@danielgrimaldi1184 Ай бұрын
Scienze Motorie è una facoltà ancora "giovane", può portare a tante soddisfazioni. L'unico problema sono è l'insegnamento. Molti prof appartengono ad altre facoltà e a volte manca l'entusiasmo
@BernardoRicci
@BernardoRicci 2 ай бұрын
Nota per Fisica: sì non ti da direttamente sbocchi nell'ambito lavorativo ma qualunque azienda cerca fisici. Non conosco nessun fisico disoccupato. Però sì è specifico perchè come hai giustamente detto è improntata nell'ambito della ricerca ed è un ambiente difficile (presente!) ma banche, compagnie elettriche, finanza, aziende informatiche etc. non hanno difficoltà ad assumere fisici. Quindi sì, non ti prepara per il mondo del lavoro direttamente ma ti permette di lavorare presto e ovunque (sembra una frase un po' paradossale ma effettivamente è così)
@Jack22866
@Jack22866 2 ай бұрын
Partendo dalle stesse premesse di Alessandro, parlo da studente iscritto sia a fisica che a economia e onestamente più vado avanti con gli studi più mi convinco che economia abbia gli stessi problemi delle facoltà in "Insomma", ovvero è un percorso che può dare molto (condito con la giusta attitudine) ma di per se non offre poi così tanto, concordo sul fatto che sia una buona scelta per gli indecisi. Fisica per quanto mi riguarda rende bello il percorso "da sola".
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Punto di vista molto interessante!
@kirimoos8448
@kirimoos8448 2 ай бұрын
Come fai a fare sia fisica che economia?
@ScienceBCORSI
@ScienceBCORSI 2 ай бұрын
@@kirimoos8448 Ci si può iscrivere a più percorsi di laurea contemporaneamente.
@kirimoos8448
@kirimoos8448 2 ай бұрын
@@ScienceBCORSI Si si intendo dire: riesci a farle contemporaneamente come abilità capacità difficoltà?
@boxsaro19
@boxsaro19 2 ай бұрын
Economia non ti prepara per un lavoro specifico, questo è l’unico svantaggio. Necessità sicuramente di una magistrale più settoriale e di molta gavetta fatta di stage e stipendi bassi. Ma potenzialmente e sul lungo (chiaramente dipende dalle capacità del singolo) può dare tantissimo
@DanieleMancin82
@DanieleMancin82 27 күн бұрын
L'avrai fatto anche per gioco, ma hai azzeccato più o meno tutto; condivido anche la tua posizione su SdC: nata come una raccolta un pò fumosa di studi umanistici e sociali (che alcuni atenei propongono ancora...) con l'avvento della digitalizzazione, che ha rivoluzionato il nostro modo di comunicare a tutti i livelli, è diventato un percorso molto attuale e interessante; la cosa importante è analizzare la didattica proposta dai vari atenei, perchè si può passare da CdL prettamente incernierati sugli studi di Semiotica ed Estetica (Bologna per es) a CdL a trazione economico/sociale con una strizzata d'occhio alle STEM (vedasi studio dei Big Data, digital marketing, informatica, ecc ecc).
@enne_kappa
@enne_kappa 2 ай бұрын
Superiori -> tecnico economico Triennale -> ingegneria informatica Trovato lavoro in meno di un mese (rifiutando 5/6 offerte) Direi di aver fatto le scelte giuste
@CIvan03
@CIvan03 2 ай бұрын
Hai frequentato solo la triennale? In ogni caso qual è la tua manzione a lavoro?
@matteoserafini7704
@matteoserafini7704 Ай бұрын
Secondo me hai preso davvero un granchio enorme con fisica. Al di là della ricerca, che effettivamente è il canale principale per chi segue questo percorso di studi, in ambito lavorativo i fisici sono davvero molto apprezzati, al pari se non poco di più dei tanto decantati ingegneri. Questo perché per assurdo è proprio ingegneria ad essere una facoltà molto specifica (ogni variante nel suo ramo e al di là della preparazione di base impartita pari modo a tutti gli ingegneri). Per esperienza diretta ti posso dire che ad ingegneria si impara soprattutto a lavorare entro determinate condizioni: c'è un problema e va risolto in un certo modo. Spesso gli ingegneri non si chiedono il perché di certe soluzioni, di certi passaggi, di certe approssimazioni: tendono a fare quello che viene detto di fare perché è giusto così e a diventare (senza volere in alcun modo svilire nessuno) dei manovali. E per carità, qualcuno certe cose le deve pur sapere fare; e gli ingegneri sanno fare molte cose che i fisici ignorano completamente, perché non parte del loro percorso di studio. D'altro lato invece i fisici ricevono una preparazione molto più generalista e molto più improntata al ragionamento, piuttosto che all'apprendimento di una valanga di nozioni una sopra l'altra. Questo poi si riflette appunto in ambito lavorativo, in cui un fisico è molto più apprezzato di un ingegnere in quelle mansioni in cui non vi è una vera strada battuta da seguire, perché il fisico per natura sa adattarsi al problema ed in grado di analizzarlo efficacemente. Non è affatto vero, come molti credono, che un ingegnere sia molto più richiesto e faccia molta meno fatica a trovare lavoro di un fisico: è proprio il contrario (salvo eccezioni!)
@albertonovati4518
@albertonovati4518 17 күн бұрын
Vero, da Fisico che ha già anche esperienza lavorativa, mi è stata confermata questa cosa e devo dire che la noto anche io. Il mio percorso e la mia preparazione (come fisico intendo, poi si anche come persona) è molto apprezzata
@marcosergio4299
@marcosergio4299 2 ай бұрын
Da laureato in chimica sono pienamente d' accordo, diciamo che negli ultimi anni la differenza tra un perito e un laureato triennale si è assottigliata tantissimo e spesso il primo può fare tranquillamente un lavoro che potrebbe fare il secondo, bisogna sempre arrivare alla magistrale e chiudere il ciclo per avere più porte aperte (specialmente all' estero). Per quanto riguarda biologia credo sia la materia STEM più debole, l' avrei messa in specifica, riprende un po' di concetti tra chimica, medicina e statistica/fisica ma nel concreto non ha cosi tanto sbocchi lavorativi come le altre, dato che ci sono già corsi ben specifici. Bisogna essere molto mirati
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Ci sta come valutazione
@andrearossi2417
@andrearossi2417 Ай бұрын
Premetto che non sono (ancora) laureato in biologia, ma credo che, al giorno d'oggi, effettivamente biologia possa essere identificata come una delle più "deboli" tra le STEM. Tuttavia, le declinazioni della biologia, in primis le biotech con a sua volta le proprie diramazioni (vegetali e agrarie, mediche e farmaceutiche - comprese le animali -, molecolari e industriali), sono tra le più promettenti per un salto di qualità. La biologia più naturalistica con approccio "vecchio stampo" (per intenderci, l'andare in giro per un bosco a fotografare farfalle) sta sostanzialmente sparendo. Le materie naturalistiche della biologia (botanica, zoologia ed ecologia) trovano, e troveranno ancora di più, la loro massima applicabilità nella gestione degli ecosistemi, specie quando questi sono intaccati dai cambiamenti climatici. Da anni si cerca di far comprendere il valore (anche economico) degli ecosistemi e dei servizi ecosistemici, e credo che una rinnovata sensibilità ecologica possa contribuire ad aumentare il valore e l'impiego di una specializzazione biologica, specie negli ambiti di cui sopra.
@simonecrivaro9727
@simonecrivaro9727 2 ай бұрын
Video interessante! Cosa ne pensi di Scienze Geologiche in quanto materia STEM?
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Non conosco bene gli sbocchi lavorativi 🤔
@alessandropagliari7108
@alessandropagliari7108 2 ай бұрын
Quello di lettere come facoltà che porta direttamente all'insegnamento è un po' un luogo comune, perche ci sono molti laureati in lettere che lavorano nella comunicazione, nel giornalismo o nelle risorse umane, ad esempio. Certo, bisogna anche avere le idee chiare su cosa fare e sapersi muovere bene, perché essendo una facoltà con un tasso di occupazione più basso di altre non è facilissimo, ecco
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Che ci siano ne sono sicuro, ne conosco anche. Ma che siano molti ho i miei dubbi eh.
@martinafollador1425
@martinafollador1425 2 ай бұрын
DAMS o non DAMS... è vero, è un settore complesso, però dire "posso anche cavarmela senza" secondo me sminuisce una professione. Un illustratore può lavorare anche imparando da autodidatta? Certo, però a quel punto perchè dovrei investire per la mia formazione se sono considerata al pari di un tizio a caso che ha imparato da autodidatta? Perchè se studio acquisisco un titolo e una professionalità che gli altri non hanno e la quale, nel mio lavoro, deve essere riconosciuta e adeguatamente pagata. Purtroppo l'arte è ancora considerata molto opinabile, bisogna iniziare a pensare che disegnare tutto il giorno per lavoro non è un divertimento leggero, ma alla pari degli altri mestieri richiede competenza, impegno, costanza e passione.
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Ci sta, mi sembra una giusta argomentazione
@julio_hammurabi
@julio_hammurabi Ай бұрын
Non so se è stato già detto ma i matematici e i fisici sono ricercati come il pane. Non è vero che gli sbocchi sono meno di chimica, né tantomeno di farmacia per cui la ricerca del lavoro non è così scontata. Io lavoro come sviluppatore e buona parte dei miei colleghi è laureata in matematica e fisica (oltre a informatica e ing. informatica)
@FrancescoSimonetti-hg2ug
@FrancescoSimonetti-hg2ug 2 ай бұрын
io sto per ultimare il percorso di ingegneria gestionale e devo dire che mi sono trovato benissimo. spazi tra economia, statistica , programmazione e materie più tecniche. la consiglio vivamente, seppur potreste avere un muro di esami durante il primo e secondo anno di triennale.
@derprofessor5100
@derprofessor5100 2 ай бұрын
Grande Ale, sto girando questo video a tutte le mie quinte. Sono d'accordo con tutta l'analisi.
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Mi raccomando eh, che non la prendano troppo sul serio per carità!
@derprofessor5100
@derprofessor5100 2 ай бұрын
@@alessandrodeconcini-adc è un tipo di contenuto fruibile, semplice e comunque con un metro di giudizio condivisibile. Per quanto come hai detto tu non sia possibile fare una tierlist definitiva... Direi che per qualche ragazzo totalmente disorientato può essere un qualche punto di partenza per ragionare
@tikla9735
@tikla9735 2 ай бұрын
Sono laureato in sociologia e ricerca sociale. Innamorato alla follia sia della teoria che della pratica sociologica. È però fondamentale avere le idee ben chiare, perché i percorsi che puoi seguire dopo la triennale sono tantissimi e vanno dalla ricerca, a data science (molto gettonata), a studi politici, a development/urban studies, a sustainability/environmental studies eccetera eccetera. Se hai già le idee chiare su dove vuoi indirizzarti a livello di mercato lavorativo, è una delle più belle facoltà che esistono, in grado di arricchire tantissimo e di migliorarti un sacco come persona.
@DanieleMancin82
@DanieleMancin82 27 күн бұрын
Condivido, tanto che in quasi tutti i migliori atenei esteri c'è il dipartimento dedicato. Non ho però idea di come se la passino i laureati in sociologia in Italia, visto che a cospetto di altri percorsi come Economia o Statistica, è sempre stata considerata (a torto) dai datori di lavoro una laurea poco professionalizzante. IMHO, rimane uno dei miei corsi preferiti, al quale ho preferito SdC per una maggiore propensione al Marketing.
@giuliomuca
@giuliomuca 4 күн бұрын
Salve! Spero di poter attirare la tua attenzione dopo 2 mesi. Sono un ragazzo di 20anni che sta scegliendo il proprio percorso universitario ed informandomi ho trovato diverse informazioni (online) che non tanto combaciano. Perciò mi è poco chiaro effettivamente quale sia lo sbocco lavorativo che porta la facoltà di sociologia. Da quanto ho letto c'è una preparazione molto ampia e variegata, con molteplici percorsi. Personalmente sono molto portato per le materie umanistiche, e mi piace studiare la psicologia sociale per farvi un'idea. Da quanto ho visto la domanda è a numero aperto perciò posso iscrivermi con il risultato del diploma delle superiori senza conseguire il test d'ammissione. Ma tramite sociologia vorrei capire se c'è modo di interfacciarsi con le persone. Per esempio in una struttura sanitaria con i pazienti come un "psicologo". Oltre a questo quanto le materie scientifiche come "statistica" influiscono nel percorso di studi? Quanti sono le materie scientifiche nello specifico? Sono sempre stato una frana in matematica e ho sempre dovuto compensare con ottimi risultati in materie come diritto, psicologia, igiene, biologia, italiano. Ecco perché le mie preoccupazioni sono più legate verso il piano di studio e a cosa potrò fare dopo. Spero di essere stato abbastanza coinciso. Mi scuso preventivamente per il disturbo
@tikla9735
@tikla9735 4 күн бұрын
@@DanieleMancin82 mi scuso per la risposta dopo diverse settimane. I laureati in sociologia in Italia con una semplice triennale se la passano male, o meglio devono mettere tanto impegno nella ricerca di lavoro e saper valorizzare al meglio le competenze ottenute durante il percorso. La laurea magistrale resta comunque fondamentale dal mio punto di vista. Qui però entriamo in un mondo complesso: se per molte lauree triennali vi è una (o anche più di una) magistrale di riferimento, per sociologia non è così. Molti si iscrivono a magistrali quali sviluppo internazionale, scienze del governo, data science (molto gettonata), emergenze umanitarie, criminologia, psicologia sociale (spesso dovendo integrare dei crediti), studi urbani, community planning, human geography ecc ecc ecc. Come vedi percorsi estremamente eterogenei e che non hanno in sociologia la principale triennale di riferimento (scienze del governo e di sviluppo partono dalle scienze politiche, data science si fonda su matematica e statistica, criminologia e psicologia sociale sono specializzazioni dells psicologia ecc ecc). L'unica vera magistrale che funge da specializzazione specifica per i sociologi è "sociologia e ricerca sociale" praticamente in ogni ateneo italiano, la quale specializza gli studenti verso un percorso di ricerca, che preparerà degli ottimi ricercatori sociali. Ricerca sociale = ricerca accademica nel 90% dei casi (le aziende prendono laureati in data science e in scienze informatiche per posizioni di ricerca). Questo significa che se vuoi seguire un percorso prettamente sociologico tra triennale e magistrale finirai molto probabilmente a tentare una carriera accademica, tra dottorato, post doc, concorsi universitari e tutto il resto. Un dottorando in Italia lavora sodo e guadagna poco, e una volta diventato ricercatore guadagna poco di più, lavora ancora più sodo e dipende dai concorsi universitari per quanto riguarda avanzamenti di carriera, puntando a diventare professore associato in qualche ateneo sparso in Italia. Conclusione: per quanto mi riguarda, o ci si specializza in un percorso fluido non prettamente sociologico al 100%, oppure si scappa dall'Italia per fare i ricercatori altrove. Io personalmente sto frequentando un Master di ricerca all'università di Amsterdam, puntando ad un dottorato in olanda dopo la laurea in Urban studies and planning.
@tikla9735
@tikla9735 4 күн бұрын
@@giuliomuca ciao! Allora, ti parlo della mia esperienza personale perché non conosco bene altri atene italiani. Io mi sono laureato un anno fa all'università di Trento, dove vi è un test di ingresso specifico per entrare (quindi non tolc), ma avevo considerato inizialmente anche Bologna dove mi pare non sia richiesto un test ma solo il tolc. Il corso è molto multidisciplinare, con tante materie che spaziano tra i vari universi delle scienze sociali (universi che si compenetrano e si influenzano molto spesso a vicenda), quali psicologia sociale, scienza politica, storia contemporanea, ed economia politica. Oltre a queste materie interdisciplinari, vi sono diversi esami di metodi di ricerca sociale (la sociologia è una disciplina scientifica fondata sulla ricerca che può essere qualitativa, qualitativa o a metà strada tra le due). A Trento si punta forte sulla ricerca soprattutto quantitativa, quindi metodi di analisi statistica e tecniche di ricerca utilizzando software di analisi dati abbastanza semplici come STATA. In tutto ho avuto 4 esami di ricerca e analisi dati, uno dei quali prettamente teorico mentre gli altri molto più pratici. Dopodiché vi sono le materie più prettamente sociologiche, come storia del pensiero sociale, sociologia avanzata, antropologia culturale, sociologia urbana, sociologia economica e del lavoro, sociologia della religione, società e tecnologia ecc ecc, potrai poi scegliere tu i corsi specifici tra varie opzioni. L'aspetto della ricerca e della statistica è importante e da non ignorare: se dopo la triennale vuoi continuare in ambito sociologico non potrai mai prescindere da ricerca e statistica (altrimenti non sarebbe più scienza ma solo chiacchiere e storielle filosofiche). Detto ciò, purtroppo non esiste il paziente del sociologo, ma quello che facciamo è individuare questioni sociali salienti, comprenderne i meccanismi e analizzarne le implicazioni, il ché ci permette di comprendere il funzionamento di certi fenomeni sociali locali e globali in maniera molto più profonda rispetto ad altre persone. Detto ciò, dalla mia esperienza ti consiglio di non fermarti a questo, ma di tenere sempre in mente durante il tuo percorso che prima o poi dovrai inserirti nel mercato del lavoro, per cui la dimensione pratica e quantitativa deve essere curata quanto quella interpretativa e culturale. Se hai altre domande chiedi pure!
@giuliomuca
@giuliomuca 4 күн бұрын
@@tikla9735 immagino però che facendo la magistrale di psicologia sociale si ha modo di lavorare anche nelle strutture ASL (?). Riporto quanto ho trovato (facendo copia-incolla): Il sociologo può CURARE LA PRATICA CLINICA NEI RAPPORTI COL PAZIENTE attraverso l'intelligenza emotiva, aiutando il personale sanitario a sviluppare la capacità introspettiva e la qualità di osservazione di sé e dell'altro, per dare voce al silenzio e allo sguardo dell'altro preso da un momento di sofferenza e paura. Diciamo che è il percorso che più si avvicina a quello di psicologia, che mi attira, ma è troppo lungo e mi scoraggia l'idea del test di ammissione (sempre legato alla presenza di matematica, dove oltre a questo non conosco bene quali siano i tempi di preparazione ed i modi). Sociologia l'ho vista come una valida alternativa per arrivare a fare qualcosa del genere, attirandomi per la diversa ramificazione di percorsi. Fammi sapere che ne pensi, correggimi se devi e cosa puoi consigliarmi. Anche informazioni legato al test d'ingresso, magari la faccio troppo grossa io e posso cavarmela lo stesso non saprei.
@StefSubZero270
@StefSubZero270 2 ай бұрын
In realtà l'ingresso al mondo del lavoro per i Fisici e Matematici non è così difficile come sembra: entrambe queste due facoltà forniscono conoscenze e capacità di programmazione e di informatica in generale notevoli (siccome sono doti fondamentali anche per la ricerca) e dunque spesso e volentieri un fisico od un matematico lo trovi a fare il programmatore nella aziende, addirittura c'è proprio una grande percentuale di fisici e matematici che puoi trovare nelle aziende con questo ruolo. Quindi la metterei ad "eccellente", è dura per quanto riguarda il percorso della ricerca, per il lavoro in realtà piuttosto meno. Inoltre ovunque ci sia bisogno di problem solving e fare modelli matematici loro sono sempre ben ricercati (ad esempio nelle grandi banche) essendo di fatto il top del problem solving e dei modelli
@albertonovati4518
@albertonovati4518 17 күн бұрын
Io sono Fisico e condivido. Ma anche nella ricerca, l'offerta è poca rispetto alla domanda ma tutto sommato se sei bravo un PhD lo trovi.
@AboutBiology
@AboutBiology 2 ай бұрын
Sono stato scammato, ma biologia è in eccellente quindi apposto :)
@5xDille
@5xDille 2 ай бұрын
Biologia in italia credo che ci siano pochi sbocchi lavorativi, se vuoi lavorare probabilmente devi mettere in conto la necessità di andare all'estero. E probabilmente ci sono discrete differenze tra chi si occupa di conservazione, di animali e chi fa ricerca in laboratorio.
@PippoFrancoAbzu
@PippoFrancoAbzu Ай бұрын
Credo che le difficoltà principali siano per chi vuole intraprendere la strada della ricerca, in particolare nel settore pubblico, perché ci sono davvero pochi fondi e un precariato dilagante. Questo discorso però mi sento di estenderlo a praticamente qualsiasi ambito di ricerca, in particolare nel settore pubblico ripeto. Purtroppo gli investimenti in ricerca e sviluppo sono all' ultimo posto della spesa pubblica e questi sono i risultati.
@giuseppebanno4798
@giuseppebanno4798 2 ай бұрын
7:40 Io ho fatto il liceo linguistico ed ora sono al secondo anno di filosofia, le preoccupazioni che hai illustrato sono palesemente gli elementi di cui sono fatte le mie paure e temo sempre di star sbagliando tutto proprio per questo anche se filosofia penso sia l'unica cosa che posso fare con della passione viste le mie possibilità, capacità e passioni
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Quando si dice che la passione è la cosa più importante non si sta facendo solo vuota retorica. Lo è davvero, perché la passione porta all'approfondimento, alla qualità, all'eccellenza, che sono gli elementi principali del successo in qualunque campo. Non scoraggiarti, piuttosto trasforma queste giuste preoccupazioni in energia per spaccare ancora di più in ciò che fai e diventare eccezionale.
@Dave-zi7ws
@Dave-zi7ws 21 күн бұрын
Son contento che non hai snobbato design, in molti non sanno nemmeno cosa sia. Bravo 👏🏻
@danieleromano8340
@danieleromano8340 2 ай бұрын
Faccio beni culturali e puoi spaziare moltissimo. Dall'ambito turistico, giornalistico, insegnamento e altro. Tutto sta nel decidersi sul cosa si voglia fare dopo con i master o magistrali.
@Hrovitnir
@Hrovitnir 2 ай бұрын
Ciao Alessandro, Guardando questo video, mi piacerebbe avere una tua risposta e considerazione su una questione personale. Faccio una premessa: non sono laureato e sono alla soglia dei 40. Per viscissitudini personali, che hanno coinvolto la sfera lavorativa, mi devo re-inventare da quasi zero. Lavoro da una vita nella supply chain e sto completando un master di alta formazione in materia di diritto doganale, per approfondire in modo estremamente verticale l’argomento dogane, commercio e relazioni internazionali. Gli indirizzi più coerenti con questa specializzazione sarebbero quelli a tema giuridico. Ho seguito con attenzione le tue considerazioni, specialmente su Giurisprudenza. Visto l’ambito, stavo valutando anche Scienze Giuridiche. In realtà ci sarebbe anche un percorso specifico ad UniMi, il SIE, Scienze Internazionali ed istituzioni europee; il problema è che, essendo i laboratori a frequenza obbligatoria, io non potrei partecipare, visto che lavoro full time 50 ore a settimana, in Toscana. Posto che io propenderei per una telematica, anche perché diversamente non saprei come fare, hai qualche considerazione di cui debbo tener conto? Che ne pensi? Grazie mille per il tuo tempo.
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Purtroppo il tuo ambito è davvero iper specifico, non ho delle conoscenze dirette in merito. Ti direi che mi pare che il tuo attuale percorso sia già eccellente 💪
@leonardoalleri2164
@leonardoalleri2164 Ай бұрын
Da studente di scienze della comunicazione confermo alcune cose che hai detto. Premetto che seguo spesso i tuoi video perché sono molto interessanti e apprezzo molto questo canale ;). Comunicazione è una facoltà che non andrebbe classificata nel settore “specifico”, perché questa facoltà investe tanti ambiti, dalla politica alla comunicazione in ambito food&beverage e ovviamente social media( che anche a loro volta influenzano tantissimi campi ). Ovviamente con l’avvento dell’IA molti lavori verranno sostituiti e di conseguenza bisognerà adattarsi, ma la cosa certa è che questa nuova tecnologia non potrà mai sostituire l’intelligenza emotiva che a parer mio per il marketing, le risorse umane e il coaching è indispensabile perché devi comunque avere un potere di “influenza” e “persuasione” verso il grande pubblico sempre più interconnesso. P.s video fantastico e massima stima per uno dei pochi canali sani ;)
@leonardoalleri2164
@leonardoalleri2164 Ай бұрын
Aggiungo che ovviamente ho capito che il video era ironico, anche se nel commento poteva nascere qualche incomprensione. Ancora un caro saluto
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc Ай бұрын
Ci sta il tuo punto di vista, grazie!
@elenaandreoletti1871
@elenaandreoletti1871 2 ай бұрын
Matematica e fisica sono specifiche e teoriche quanto informatica. Inoltre ingegneria è un'ottima università, però se ci capisci qualcosa di matematica, non è così facile e soprattutto non è per tutti. Detto ciò studio matematica dunque w matematica sempreee
@riccardobucca4226
@riccardobucca4226 2 ай бұрын
L unica che avrei messo come scam è scienze politiche: non è sociologia e nemmeno economia. È un mix senza approfondimento, e serve relativamente a poco per lavorare nel mondo politico ( vari concorsi chiedono o lauree economiche o scienze sociali, un profilo più mirato rispetto a chi ha fatto di tutto un pò secondo me è migliore). Per questo è uno scam, sei dottore ma non si sa di cosa alla fine 😂
@FratoX136
@FratoX136 Ай бұрын
Tremendo il settore dell’arte per gli sbocchi professionali: facoltà interessante ma devi essere pronto a ritrovarti a lavorare in ufficio perché è quasi impossibile riuscire in quel settore.
@annalaraarmagno4608
@annalaraarmagno4608 2 ай бұрын
Da studentessa di scienze motorie posso dire che è una facoltà che offre tanti sbocchi a livello lavorativo. è vero che vengono insegnate nozioni molto generali ma poi sta a noi studenti approfondire le conoscenze nell'ambito in cui vogliamo lavorare. A mio parere, almeno a Bari, ci sono un po' troppi corsi a stampo biomedico che, per quanto interessanti, si distanziano troppo dall'ambito sportivo in senso stretto. Inoltre, le materie d'indirizzo alcune volte sono trattate in maniera superficiale e le nozioni sono ripetitive e obsolete. Il lavoro lo si trova ma non è scontato riuscire a portarsi a casa un guadagno decente, almeno inizialmente.
@AlessioC97x
@AlessioC97x 2 ай бұрын
Secondo me sei stato troppo magnanimo con le facoltà. Io dopo la mia pessima esperienza universitaria ho il dente avvelenato verso la mia facoltà e in generale verso le facoltà fuffa. Io alle superiori mi sono diplomato in ragioneria, e ho proseguito con l’idea di scegliere una facoltà che mi permettesse di unire gli studi nel mondo dell’imprenditorialità, nel business, con gli studi nel campo del marketing e della pubblicità anche a livello più artistico. Avevo cioè in mente una carriera nel mondo dei progetti aziendali, imprese, start up ecc… in particolare per il marketing. Economia la associavo molto alla figura del banchiere o del commercialista. Perciò optai per Scienze della Comunicazione che mi sembrava più specifica nel mio caso. Sono rimasto delusissimo, in quanto il percorso della triennale è stato un calderone di micronozioni caotiche e sconnesse tra loro, affrontate dagli insegnanti con una superficialità disarmante. Ad esempio, nel mio percorso di studi avevamo corsi anche in Graphic Design, e in Business Planning, due materie che necessiterebbero di anni di studio sia teorico che pratico intensivo, proprio a regime militare, per poterle padroneggiare. Sono mondi vastissimi. Eppure li abbiamo affrontato in mini corsi in cui appena si davano delle nozioni di base e per l’esame si dovevano consegnate dei lavori di gruppo fatti letteralmente senza gli strumenti sia tecnici che teorici minimi per poter fare un lavoro almeno decente. Una roba oscena, e tutti gli studenti promossi perché bastava consegnare il lavoro e ti promuovevano a prescindere. Quando mi sono accorto della nullità di questa facoltà stavo già al secondo anno, e sono corso ai ripari facendo dei corsi esterni privati su altre materie di mio interesse. Ho fatto un corso di fotografia pubblicitaria, un corso di graphic design, ho lanciato un mio piccolo progetto imprenditoriale, ed essenzialmente ho fatto delle esperienze sul campo per colmare il vuoto formativo dell’Università, perché mi sentivo in colpa per aver sprecato anni a non imparare nulla. Solo che, ho comunque dovuto portare avanti contemporaneamente sia l’università che questi altri corsi privati, con un dispendio economico e psicologico devastante. I miei genitori non mi permettevano di abbandonare l’università perché ormai l’avevo iniziata e dovevo finirla, e anche per una questione di prestigio cioè poter dire di essere laureato. Ma ad oggi, sono al secondo anno fuoricorso e mi mancano ancora 5/6 esami. La motivazione nello studiare sta a zero, ne sei facendo uno alla volta ad ogni sessione ma con una frustrazione estrema. Anche perché poi devo impegnarmi a studiare e fare pratica anche su altre cose più importanti ovvero la fotografia, il graphic design e i software che mi servono nel mondo pubblicitario. Quindi per fare entrambe le cose insieme, sto facendo tutti e male. Se tornassi indietro? Sicuramente non avrei proprio iniziato l’università e mi sarei iscritto alla ILAS di Napoli (la mia città) che è un istituto privato di alta formazione tecnica proprio nel settore pubblicitario e del marketing. Parliamo di un istituto in cui vai ogni giorno a lavorare sui software, ad usare gli strumenti, a fare pratica costantemente e ad interfacciarti con professionisti che lavorano sul campo, tutto un altro mondo rispetto a quello schifo di università. Ad oggi purtroppo non ho il tempo di iniziare l’ILAS e mi sono dovuto accontentare di corsi più brevi per acquisire le competenze in quei settori. Fare l’ILAS mi costerebbe altri 3 anni e sinceramente non posso arrivare a 30 anni senza aver mai lavorato. Dovevo iniziarla subito dopo il diploma, ora è troppo tardi. Quindi, sono assolutamente critico verso il mondo universitario e sarei proprio favorevole ad abolire tutte quelle facoltà che non si legano a delle funzioni sociali e lavorative precise, e che non rispettano rigidi standard di risultati, ergo lo studente deve laurearsi già perfettamente in grado di lavorare ad alti livelli anche dal giorno successivo. E sostituirei parte del mondo universitario, con le accademie tecniche specialistiche private come la Ilas appunto, accessibili però a tutti tramite delle convenzioni con lo Stato, delle borse di studio ecc… Tu che ne pensi?
@TheInfernalRabbit
@TheInfernalRabbit 2 ай бұрын
Manca teologia, chiaramente top, perché "ormai solo un Dio ci può salvare".
@robertoferraiolo2291
@robertoferraiolo2291 Ай бұрын
Sono un laureato magistrale in scienze motorie ed in più ho vari attestati da preparatore fisico, ti dico essendo materia trasversale sono in grado di comunicare sia con ambienti scientifici che con ambienti umanisti, il problema sono gli sbocchi lavorativi, ampiamente sottopagati, abbiamo tante responsabilità (in una squadra se un giocatore si fa male sei il primo a cui rompono il cavolo) i contratti sono a tempo determinato quindi sei sostituibile. Per esperienza lo sbocco lavorativo migliore è quello dell’insegnamento a mani basse.
@marco25435
@marco25435 2 ай бұрын
C'è una facoltà nuova a cui io volevo iscrivermi si chiama "SERVIZI GIURIDICI DELL'INNOVAZIONE DIGITALE" potresti fare un video a riguardo? :)
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Ci guarderò 💪
@triplo7168
@triplo7168 2 ай бұрын
Scienze motorie penso sia uno dei migliori come rapporto fatica/guadagno. Ti fai la metà dello sbatti delle altre facoltà, ma poi finisci per guadagnare quei 1600 euro al mese che guadagnano più o meno tutti.
@vittoriodaddona5023
@vittoriodaddona5023 19 күн бұрын
In generale mi trovo d'accordo. Personalmente trovo vincenti i percorsi ibridi. Sarò di parte, ma studiando lingue per la comunicazione aziendale e l'internazionalizzazione ne vedo di sbocchi lavorativi. Si fanno esami di marketing, economia, psicologia della comunicazione etc. Insomma un percorso anche molto applicativo, contrariamente a quanto si crede
@giovannidacchille2604
@giovannidacchille2604 2 ай бұрын
Puoi dare innizio a una serie dove per ogni facolta fai una review dei corsi di laurea specifici ad esempio facolta economia: Economia e finanza, Economia e management, ingegneria gestionale (diciamocelo è una fake ingegneria) , Economia e commercio (se esiste ancora) , Economia e marketing....
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Un conto è fare una tier list cazzara come questa, se dovessi fare sul serio mi dovrei documentare moltissimo... ci penseremo!
@blob-kun
@blob-kun 2 ай бұрын
Da studente di design, approvo la posizione in classifica. Aggiungo che, tuttavia, è una facoltà incredibilmente versatile lavorativamente parlando: è un mondo dove le competenze contano infinitamente più del titolo di studi, infatti io e molti miei compagni di corso abbiamo trovato lavoro, chi apprendistati e chi full -time, già prima di laurearci. Da parte delle aziende ho percepito molta disponibilità a formare nuovi professionisti. Il grosso, come sempre, lo fanno le attitudini creative dei singoli. Chiedo cortesemente di non essere verbalmente aggredito nel caso qualcuno abbia avuto esperienze diverse, thx.
@andreasbuccella8668
@andreasbuccella8668 2 ай бұрын
Ciao, posso chiederti in che ambito del design hai visto questa disponibilità da parte delle aziende? Cioè design del prodotto, ux/ui o grafica? Chiedo perchè sono molto curioso.
@blob-kun
@blob-kun 2 ай бұрын
Interior design
@carlo1669
@carlo1669 2 ай бұрын
Fisica ( oggi ) offre molte occasione lavorative, forse più o alla pari di ingegneria ed economia. Il mondo del lavoro, come sempre, sta cambiando. Oggi servono adattatori, risolutori di problemi, ottimizzatori. Purtroppo credo che in questo molte facoltà come appunto le sovracitate formino degli individui capaci di risolvere problemi, ma attraverso delle tecniche già definite e studiate. I matematici e i fisici, forse anche informatici puri, sono in grado di aggirare questo modo ormai purtroppo insufficiente di risoluzione dei problemi tipici di un'azienda odierna e piuttosto creare dei modelli su misura, specifici, parlo ovviamente di tecniche computazionali. Poi vabè in italia siamo molto indietro e penso che quello che dico stia diventando vero molto più lentamente piuttosto che altrove.
@asellandrofacchio7263
@asellandrofacchio7263 2 ай бұрын
Ma possibile che i fisici non perdano mai occasione per sminuire ingegneria? Ma tutto apposto? Guardate che non è una gara eh, la gente mica deve avere gli stessi interessi. Era così difficile evitare di dire "più di" e limitarti a dire "alla pari"?
@TheMrFIFAzone
@TheMrFIFAzone 2 ай бұрын
Scienze motorie è un ottimo corso, ti apre diverse strade, ad esempio il mondo della nutrizione alla magistrale. È vero anche che fatta male serve a poco, l’ambiente può essere un po’ tossico e gli stipendi da dipendente in media non sono altissimi. Nella mia piccola esperienza la consiglio a chi ha tanta passione ovviamente per lo sport/salute ma soprattutto non vuole il “posto fisso” ma preferisce mettersi in proprio oppure nello staff delle società sportive private
@alessandromarvaso3810
@alessandromarvaso3810 Ай бұрын
Puoi anche entrare nella scuola
@enigman1931
@enigman1931 Ай бұрын
@@alessandromarvaso3810 vero anche se ormai lavorare nella scuola pubblica è diventato un bel casino
@doliry
@doliry 2 ай бұрын
Difendo matematica. D'accordo che accoglie studenti con una particolare attitudine, ma in cambio è tutto fuorché specifica. Sviluppa un bagaglio di conoscenze e un'elasticità mentale che permette di spaziare in tutti gli altri ambiti STEM e padroneggiarli. Se gli altri dicono "si fa così", il matematico capisce il perché delle regole e le supera
@lucazani2730
@lucazani2730 2 ай бұрын
Esattamente. Matematica e fisica incredibilmente sottovalutate in questo video. Sebbene è vero che la carriera accademica in questi mondi sia un vero e proprio inferno, con turni di lavoro estenuante, accademismo, nonnismo e zero meritocrazia, è altrettanto vero che invece l'inserimento nel privato è estremamente agevole e diretto, molto più di quanto ADC non faccia credere. Un laureato magistrale in matematica, se ha abbastanza buonsenso per non andare a fare ricerca, può benissimo farsi assumere in un qualsiasi posto di lavoro come data analyst oppure fare corso post laurea di informatica avanzata e decuplicare le proprie opportunità di carriera. Discorso simile per fisica: tanto è disgustoso e riprovevole il mondo della ricerca quanto è pieno di possibilità il settore privato. Conosco più laureati in fisica che hanno poi fatto corsi e specializzazioni nel mondo della finanza (le due materie si assomigliano molto più di quello che sembra) di quelli che invece sono andati a lavorare nel mondo scolastico o universitario
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Occhio che io non ne sottovaluto l'importanza, la qualità o il valore. Io dico solo che non sono adatte a tutti, ma solo a persone con profili specifici e grande passione per la materia.
@cellar_9286
@cellar_9286 Ай бұрын
io vorrei iscrivermi a storia e filosofia, qualche parere a riguardo o consiglio?😅
@marcomontagna2036
@marcomontagna2036 2 ай бұрын
voglio un sequel con tutte le facoltà che mancano
@notpavone2892
@notpavone2892 2 ай бұрын
manca veterinaria🥲
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Lo faremo 💪
@ely_rocks
@ely_rocks 2 ай бұрын
@@notpavone2892 biotecnologie anche xD dai speriamo per la parte due ^^
@fynestraquadrata2078
@fynestraquadrata2078 2 ай бұрын
Scienze della difesa e della sicurezza
@ysayeispog6282
@ysayeispog6282 2 ай бұрын
@@ely_rocks mio fratello biotecnologo
@maro2819
@maro2819 2 ай бұрын
Vorrei fare chiarezza sul fatto che studiare gestionale sia completamente diverso da economia. È vero che forse è una delle ingegnerie meno specifica e piu versatile, ma non per questo è alla portata di tutti, a livello di difficolta è al pari di tutte le altre ingegnerie (o giu di li): come in ogni ingegneria si devono dare analisi 1, analisi 2, fisica 1, fisica 2, fisica tecnica, l'esame di meccanica ed ing. Elettrica e molti altri esami che richiedono un'ottima (se pur non maniacale come a matematica o fisica) conoscenza di matematica e fisica. Economia è un mercato saturo, perchè la laurea è estremamente facile. tutti i miei compagni delle superiori scarsi e senza una particolare passione o vocazione sono andati a fare economia, e sicuramente non reggerebbero un mese di ingegneria gestionale.
@boxsaro19
@boxsaro19 2 ай бұрын
È facile se la fai alla telematica …. dipende sempre in quale facoltá la fai
@marcostancanelli7986
@marcostancanelli7986 2 ай бұрын
Hai scelto ingegneria per seguire la tua passione o per offendere e screditare i percorsi degli altri?
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Però le statistiche ti danno torto. Economia non è un mercato saturo, ad oggi. Poi, potrebbe diventarlo fra qualche anno eh, io non lo so, non ho la palla di cristallo, ma le tue affermazioni sono basate su tue personali esperienze, molto parziali.
@Kevin_calliku
@Kevin_calliku 2 ай бұрын
Economia è la terza laurea più richiesta dopo ingegneria e informatica, dove leggi le notizie sul giornalino della scuola?
@iblamepikko
@iblamepikko 2 ай бұрын
Mercato saturo? Sicuramente molto competitivo, ma non saturo. Forse ti rode il culo che a livello di statistiche abbiamo gli stessi numeri di gestionale sia per impiego post laurea che per salario… Comunque gestionale ed economia sono lauree diverse. La prima fornisce una formazione più scientifica e ingegneristica, mentre economia prepara maggiormente a comprendere come funzionano i mercati, come valutare un’azienda e come analizzare un bilancio, cose che a gestionale sono affrontate poco o per niente (parlo con cognizione di causa studiando assieme a molti amici che frequentano gestionale). Quanto alla difficoltà, ti garantisco che se si vuole uscire con una media alta da economia (e questo è necessario per essere competitivi vista la grande mole di laureati) c’è da sudare, essere costanti e molto precisi. È complicato eccellere specialmente negli esami più tosti, come econometria, statistica, finanza ed accounting. Poi se uno va lì a scaldare la sedia e accettare ogni voto è tutta un’altra storia: magari ti laurei lo stesso ma poi sei uno dei tanti. Grazie a dio però c’è anche tanta gente che studia seriamente economia, e dopo la laurea vale tanto quanto un gestionale, anche perché come detto prima si esce con hard skill abbastanza differenti. Inoltre, tendenzialmente chi studia economia ha più esperienze extracurricolari, dovendo arricchire il cv mentre si studia per far fronte alla forte competitività. In sintesi, c’è modo e modo di studiare economia, ma se si fa bene e con sudore è una super top.
@Padoin-bp3pg
@Padoin-bp3pg 2 ай бұрын
Sono d'accordo in tutto complimenti! Forse Medicina l'avrei messa in top, ci saranno sempre meno medici nei prossimi anni e si sta pensando di rimuovere la soglia di sbarramento per entrarci. Aspetto un altro video cosi' con altre facoltà. Grande Ale!!!!
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Sai che invece c'è persino chi dice che i medici saranno troppi? Io proprio non ne so nulla
@Padoin-bp3pg
@Padoin-bp3pg 2 ай бұрын
@@alessandrodeconcini-adc ahhahahaahha solo il futuro ce lo dirà… Sarebbe bello se lo stesso video si facesse fra 5 anni di nuovo😂😂😂
@lartigianoromagnolo7172
@lartigianoromagnolo7172 2 ай бұрын
Errato. Ci saranno tanti medici , ma non formati... Se sei del settore dovresti saperlo...
@PauerRenger
@PauerRenger 2 ай бұрын
Il problema grosso è che si è scelto per ragioni di lobby di mantenere un'organizzazione professionale che poteva andare bene 50 anni fa, quando il medico era l'unico laureato o quasi del settore. Ad esempio in Italia ci vuole il medico pure per levare una banale verruca, si tiene in vita una figura paleolitica come il fisiatra perché boh, ostetriche non pervenute ecc
@Zuki2301
@Zuki2301 2 ай бұрын
@@alessandrodeconcini-adcPurtroppo è vero. In Italia non mancano medici, bensì specialisti, e solo in alcune branche come medicina d’urgenza o chirurgia (che sono ambiti molto usuranti e con alto rischio di cause civili), che nessuno ovviamente vuole fare. Nei prossimi anni si assisterà ad un aumento drastico di camici bianchi (ANAAO stima 60.000 in più del necessario!!), con la creazione della cosiddetta pletora medica, in modo tale da far occupare agli studenti, che non sono entrati nella specialità di prima scelta, i posti di quelle specialistiche che nessuno vuole fare, presi dalla disperazione (dopo 10 anni di studio vorrei anche essere tranquillo di trovare lavoro), oltre ovviamente ad un calo drastico degli stipendi. Non solo, con questo surplus oltre che un imbuto lavorativo si accentuerà il problema dell’ imbuto formativo per entrare in specialità. Come se non bastasse per formare un medico lo stato spende in media 200.000€. Quindi oltre a spendere soldi inutilmente (200.000 x 60.000 sono parecchi soldi, che devono sborsare i contribuenti), i medici formati, non trovando lavoro, saranno costretti a emigrare all’estero amplificando il fenomeno della fuga di cervelli. Massi continuiamo ad aumentare il numero di posti nella facoltà… Sarebbe molto bello se sensibilizzassi i tuoi follower riguardo questo argomento, perché ormai ci stanno prendendo un po’ per il culo. Se vuoi approfondire ulteriormente ti consiglio di leggere l’articolo del sole 24 ore che parla proprio di questo. Grazie per quello che fai
@federicodiotallevi4543
@federicodiotallevi4543 Ай бұрын
Da studente di ingegneria informatica sentir parlare di programmazione di basso livello intendendo di scarso livello mi ha fatto un pochino piangere. Di solito a informatica per basso livello si intende un linguaggio vicinissimo a quello delle macchine, quindi più un linguaggio è a basso livello più è difficile 😂😂 Comunque tolto questo in futuro non saprei dire, ma nessuno userebbe ai per compiti seri. La sicurezza e l'ingegneria del software che ci stanno dietro constringerebbero a una revisione di codice che a quel punto è meglio fare da soli. Anche perché la programmazione è una minuscola percentuale del tempo che si spende per la creazione di un software. Tutto il resto è impiegato a pensare a come collegare il tutto al meglio e produrre gli algoritmi ecc. e se hai già pensato a queste cose programmare è il meno.
@Antoniobaro03
@Antoniobaro03 25 күн бұрын
Da studente di Scienze motorie de fatta in modo adeguato e serio è una buona facoltà che ti da basi scientifiche importanti per poi affrontare l indomani magari una professione che avere sia a che fare con lo sport sia con magari l ambito sanitario riabilitativo e il lavoro in equipe, bisogna inoltre essere bravi a creare il propio giro e farsi riconoscere. Università degli studi di Brescia , abbastanza coerente con il materiale di studio anche se non benissimo
@ermutanda1861
@ermutanda1861 2 ай бұрын
Da studente di fisica che ha avuto modo di confrontarsi con diverse realtà ed esperienze, posso dire che a livello lavorativo fisica ti permette di fare quel che vuoi, in grossissima parte per la sua difficoltà intrinseca, il problema è che in virtù di tale difficoltà (e non si tratta di difficoltà delle materie e basta) la quasi totalità di chi segue questo percorso lo fa perché vuole fare ricerca e basta, nella maggior parte dei casi ricerca sulle interazioni fondamentali e astrofisica, da cui le statistiche "falsare". ovunque troverai un fisico, in ambito medico, informatico, industriale. Finanza? A fare le consulenze ci saranno i laureati in bocconi, ma i ricercatori finanziari, i quant, sono tutti fisici e matematici.
@loscarso2252
@loscarso2252 Ай бұрын
Non posso parlare del Dams, ma dell'accademia di belle arti si. Diciamo che è complicato, perché al livello lavorativo dipende da cosa vuoi fare per far capire dove sto io , a Catanzaro, ci sono 10 l'anno prossimo 11 "scuole" diverse. Per quanto riguarda lo studio posso dire di si anche se dipende ovviamente da esperienza personale, gli esami sono relativamente facili da passare per non passare devi essere proprio un cane. Per quanto conoscienze di un settore lavorativo penso che l'accademia mi abbia dato una grande formazione. Poi per lavoro dipende dal Paese, ci sono paesi molto più propensi a pagare "artisti", un esempio un illustratore/ fumettista avrà più facilità a trovare lavoro in Francia piuttosto che in Italia
@paoloroberti2000
@paoloroberti2000 Ай бұрын
Per come la vedo io credo che riguardo a scienze motorie il grande lo faccia il tipo di magistrale che si sceglie: ce ne sono 3 specifiche per continuare il percorso e da li si inizia veramente a capire cosa fare in futuro...altrimenti si sono d'accordo col dire che la triennale potrebbe rientrare nella categoria insomma
@iamextasy2439
@iamextasy2439 2 ай бұрын
Biotechnology for Neuroscience (magistrale) dopo la triennale in biotecnologie, come la vedi?
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Molto molto molto interessante
@eleonoraderossi9945
@eleonoraderossi9945 2 ай бұрын
Beni culturali dipende di che si tratta. Sotto beni culturali ci sono archeologia, storia dell'arte e economia e gestione dei beni culturali (parlando di venezia). Sicuramente se si vuole fare l'archeolog* non si può non fare archeologia, quindi professore o ricercatore; storia dell'arte è come storia: bisogna essere consapevole che c'è una buona probabilità di dover ripiegare nell'insegnamento, o dover arrivare quantomeno al dottorato per vivere dignitosamente. L'aspetto dell'economia dell'arte è un po' un casino, per certi versi c'è lavoro ma si condivide le candidature con colleghi di economia pura, oppure di marketing eccetera eccetera. C'è tanto bisogno di master. Io mi sto per (spero) laureare in economia dell'arte e personalmente andrò - per mia inclinazione personale - a fare una seconda laurea in economia aziendale. Consiglio il corso di laurea? Se si vuole fare lavoro curatoriale, archivistico e simili può starci, ma se di una azienda culturale interessa la parte gestionale e operativa si fa troppo poco economia e contabilità. A livello umano molto formativo, chiaramente, forse a sto punto consiglio se interessa il tema di fare triennale economia e poi magistrale egart.
@leonardocastelletti68
@leonardocastelletti68 2 ай бұрын
C'è anche il lavoro da guida Turistica/Museale con storia dell' arte, sicuramente non da sottovalutare, soprattutto se si impara una lingua straniera (io sto facendo Beni e allo stesso tempo sto imparando il tedesco). Grazie ai centri linguistici di ateneo è diventato molto più facile ed economico imparare lingue straniere , proprio per questo ho snobbato un po' lingue come facoltà
@eleonoraderossi9945
@eleonoraderossi9945 2 ай бұрын
@@leonardocastelletti68 Allora, questo è vero solo in parte, penso tu stia sottovalutando un po' la situazione. Innanzitutto, all'esame per poter diventare guide turistiche conta estremamente di più sapere più lingue rispetto a una laurea in storia dell'arte, purtroppo. Anzi, onestamente ti puoi presentare con una laurea in lingua e cultura straniera e avere più chance. Secondariamente, il settore delle guide turistiche non è affatto sostenibile sul lungo periodo, conosco poche guide turistiche che non abbiano deciso di ripiegare anche all'insegnamento, gente che parlava non solo inglese ma lingue come il russo e il tedesco. E' un mestiere pagato poco e male, gestito pure peggio (e ripeto, sono di Venezia, che a livello teorico dovrebbe essere una miniera d'oro per il lavoro di guida). Quindi non consiglierei di fare Beni Culturali sulla base del fatto che con questa laurea puoi fare la guida, perché non è una conditio sine qua non, anzi, e perché non è un mestiere come l'insegnamento che ti offre garanzie sul lungo termine. E' nel corollario di mestieri che puoi fare con questo tipo di laurea, ma un po' come un laureato in Economia e Commercio può entrare al comune a fare l'impiegato. Niente te lo vieta, ma non serve questa laurea, e se vuoi fare la guida non sei obbligato a fare questo percorso.
@gmatt4140
@gmatt4140 2 ай бұрын
Secondo me sopravvaluti l'impatto lavorativo di economia. Si ha tutti i vantaggi che hai elencato, ma non riesco a vederlo nel "top del top", perché le possibilità di scalare buone posizioni lavorative sono sicuramente inferiori rispetto ad altre materie (come ingegneria), il tutto salvo casi particolari di persone estremamente capaci o che escono da università di massimo livello
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Mah, ci può stare il tuo ragionamento, però vedo statistiche super favorevoli!
@gmatt4140
@gmatt4140 2 ай бұрын
@@alessandrodeconcini-adc si questo perché con una laurea in economia è relativamente facile trovare lavoro (anche se ho la sensazione che le materie informatiche e ingegneristiche siano comunque meglio posizionate), ma se si tratta di trovare un buon lavoro, quindi con posizioni più alte e con salari maggiori, è un altro paio di maniche ed economia si vede senza dubbio superata da altre facoltà, ma anche da ingegneria gestionale che è simile per molti aspetti. Per questo avendola anche fatta la considero una buona facoltà, in certi casi mi sentirei anche di consigliarla, ma non la metterei nei top
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Punto di vista molto interessante! Ad oggi ingegneria gestionale è insieme proprio a economia la mia top pic per chi non sa cosa studiare
@Padoin-bp3pg
@Padoin-bp3pg 2 ай бұрын
@@gmatt4140 ciao, mi è piaciuto molto la tua idea, sicuramente se dobbiamo metterlo sul piano lavorativo ingegneria>Economia. Io penso che economia sia un mondo molto vasto che per chi non sa che facoltà fare economia non si smentisce mai. È top perché comunque lì c’è tutto come ben sai. Per una persona indecisa ha tutto il tempo poi, dopo la triennale, di fare una magistrale su quel ramo che gli è interessato di più, che si è reso conto di essere più portato su quella cosa. Ad altre facoltà non è permesso ciò quindi già per questo merita l’eccellenza. Per quanto riguarda l’aspetto lavorativo è top 3 per guadagno dopo la laurea e a livello occupazionale (anche essendo proprio una laurea “vasta” ) va molto bene. Per me merita il top ma la tua opinione è rispettabile
@gmatt4140
@gmatt4140 2 ай бұрын
@@Padoin-bp3pg si certo sono d'accordo, l'eterogeneità degli argomenti che tratta è un grande vantaggio per gli indecisi (come lo ero io). Ma è più complicato accedere a posizioni di livello, anche perché proprio per l'eterogeneità delle competenze, è difficile rendersi indispensabili. Io ad esempio ho preso la magistrale in management e uscito da questa avevo la netta sensazione di non sapere niente e di non essere capace di apportare alcun vero valore aggiunto in un azienda. Quindi la grande forza di questa facoltà è anche la sua debolezza secondo me. Detto questo è un ramo così ampio e con possibilità di lavoro così vaghe che non preclude nulla, se sei bravo, ti dai molto da fare e accumuli esperienze, probabilmente vieni ricompensato, ma è tutto molto meno immediato rispetto ad ingegneria, dove vedo persone scalare con maggiore facilità e velocità
@Valaens
@Valaens 23 күн бұрын
Medico. Concordo con quanto detto, un saluto!
@luigiconte1635
@luigiconte1635 2 ай бұрын
Ti dirò, a me non sembra un video tanto cazzaro eh. Anzi mi sei sembrato esaudiente come al solito, bel video
@novipatti5497
@novipatti5497 7 күн бұрын
concordo per fisica, da studentessa di quella facoltà posso dire che serve molta dedizione per affrontarla
@imdelux3818
@imdelux3818 Ай бұрын
Io vorrei iniziare architettura, secondo te a livello lavorativo porta buoni risultati?
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc Ай бұрын
Come dico nel video, è un settore ultra specifico, se ti appassiona e diventi bravo direi proprio di sì
@anonimous00264
@anonimous00264 2 ай бұрын
Scienze politiche facoltà mooooolto specifica. Però al tempo stesso ti da moltissimi sbocchi, oltre al mondo internazionale ti permette anche di lavorare all'interno delle aziende come addetto personale o risorse umane. In più un altro sbocco è la carriera giornalistica
@alessio0441
@alessio0441 Ай бұрын
Relazione internazionali se si affronta con serietà e con la giusta passione per la geopolitica e politica internazionale diventa una laurea perfetta sia dal punto di vista personale che lavorativo. Ancora troppo stereotipata dalla massa.
@anonimous00264
@anonimous00264 Ай бұрын
@@alessio0441 speriamo. È un settore che amo
@CIvan03
@CIvan03 Ай бұрын
Io mi ero iscritto a scienze politiche relazioni internazionali. Ho mollato proprio per gli stereotipi, mi avevano corrotto la mente. Ogni volta pensavo che sarei finito disoccupato. Alla fine credo che il problema sia proprio della mentalità italiana. Qui va bene solo se fai ingegneria o medicina, verrai acclamato, avrai intitolatw statue e strade. Il resto è merda. Spero che questa mentalità cambi soprattutto perché l'italia​ è ilPaese più ricco di storia al mondo@@alessio0441
@riccardo2283
@riccardo2283 Ай бұрын
Voglio una tier list fatta da Michele Boldrin, invitalo e forzalo a fare questa tier list. (Purtroppo non gli poace molto di fare cose un po' cazzare)
@riccam3579
@riccam3579 2 ай бұрын
Chimica secondo me da piu possibilità di qualsiasi altra. Sono di parte forse ma é praticamente impossibile che non ti piaccia nessuna delle macroaree della chimica che studi nella triennale (quindi per gli indecisi é una buonissima scelta, nonostante la difficoltà). Inoltre c'è lavoro ovunque in mille campi diversi, ci sono soldi nella ricerca e per i dottorati e da anche la possibilità di mettersi in prorio. Cioè hai una scelta sconfinata e se non ti piace una cosa puoi farne un'altra totalmente diversa con la stessa laurea. PS. Farmcia al pari no, veramente no ahah, molto sotto in quanto a stipendio medio dopo la laurea e soprattutto hai possibilità solo in una parte soecifica di una delle macroaree della chimica (e non fai nemmeno la chimica organica dietro i farmaci)
@emanuelebuschettu3361
@emanuelebuschettu3361 2 ай бұрын
per chi se lo stesse chiedendo, in questo video Alessandro indossa un jaeger lecoultre reverso, un orologio della madonna, complimenti
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Il mio grail di sempre ❤️
@SatchelChannel
@SatchelChannel 23 күн бұрын
Economia è quella più sostituibile dall'automazione sinceramente, togliendo forse il settore della consulenza che è il peggiore in cui lavorare (meglio le miniere cilene che la consulenza a Milano)
@5xDille
@5xDille 2 ай бұрын
Architettura non è specifica, è ampia, il problema è che in italia è iper inflazionata, c'è una marea di architetti. (Lo stesso che vale per gli avvocati).
@francescounida5682
@francescounida5682 2 ай бұрын
Se cerchi matematica è terza in classifica di impiego dopo due ingegnerie (non gestionale che è uni SCAM puro), è iperversatile , copri economia, statistica e informatica come sbocchi, oltre a poter fare ricerca, è forse il miglior corso per chi non sa che fare ma vuole impegnarsi ed è abbastanza intelligente (no non faccio matematica, non sono di parte?)
@alessandrodeconcini-adc
@alessandrodeconcini-adc 2 ай бұрын
Interessante, le statistiche che avevo visto io erano diverse ma ci può stare!
@notpavone2892
@notpavone2892 2 ай бұрын
le statistiche sono spesso viziate ovunque, nessuno considera che ha portare molto in alto i punteggi di economia/matematica e statistica e analisi dei dati che per ciò che sto vedendo e letteralmente la laurea più ricercata per figure di sia di basso che alto livello fare statistica triennale non è tanto comune puoi vedere spesso gente fare statistica magistrale dopo matematica o economia
@Idk_imagine_a_cool_name
@Idk_imagine_a_cool_name 2 ай бұрын
Faccio matematica e non so dirti sulle prospettive di lavoro perché sono ancora ben lontano dal dovermene interessare, ma al netto di un anno passato a fare teoremi una cosa posso dirtela: se non sai cosa fare, matematica è l’ultima delle scelte. È una di quelle materie quasi piacevoli se ti piacciono, ma infernali se non sei almeno un po’ appassionato. Il primo giorno era pieno di gente che l’aveva presa come dici tu, e dopo il terzo giorno di lemmi e teoremi, sono tutti scomparsi. È vero, la matematica ormai è ovunque, ma fare matematica come la fanno i matematici è radicalmente diverso dal farla come un ingegnere o un economista, per quanto poi esistano anche settori più applicativi al confine con queste materie.
@Vlakrov
@Vlakrov 2 ай бұрын
​@@Idk_imagine_a_cool_namesono alla magistrale di matematica e sottoscrivo tutto, puoi anche non essere portato ma senza la passione non vai avanti. Inoltre confermo che anche senza averle cercate le proposte di lavoro sono tante. Il matematico è tenuto in grande considerazione dai datori di lavoro anche in ambiti in cui il percorso che ha fatto è poco utile.
@jonathangrieco2003
@jonathangrieco2003 2 ай бұрын
Ba oddio matematica che compre economia non penso proprio. Al massimo compre matematica finanziaria e algoritmi vari per le aspettative future, tutta la questione dei vari modelli macroeconomici o microeconomia, tutto il diritto tutta la teoria sulla struttura economica un paese non può coprirla
@user-vx1un8mv1v
@user-vx1un8mv1v 2 ай бұрын
Musicologia (che non è il conservatorio). In Italia, puoi dirti musicologo solo se ti laurei a Pavia. È un percorso molto specialistico nell’ambito delle humanities che intreccia corsi di storia della musica, filologia, teoria e composizione (ovviamente, composizione non ai livelli di un conservatorio); ha sia una componente nozionistica sia pratica, che richiede comunque l’approfondita conoscenza dei concetti teorici (inquadrare delle espressioni artistiche musicali in schemi, paradigmi formulati a posteriori è tutt’altro che semplice). Per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, quello della musicologia è un ambito talmente ristretto che la domanda è soddisfatta dall’offerta (almeno, non ho ancora sentito di musicologi morti di fame); spesso si riesce anche a fare ricerca e lavorare per teatri prestigiosi; altrimenti si punta all’ insegnamento. Inoltre, i musicologi italiani sono molto apprezzati all’estero, e spesso si riesce a svolgere il dottorato oppure diventare ricercatore/professore nelle università in UK e negli USA. Proprio perché all’estero il ruolo del musicologo è socialmente riconosciuto, buona parte dei laureati emigra dall’Italia (come succede anche a laureati in altre discipline, ma per i musicologi le motivazioni sono leggermente diverse). Ma a parte questo, a volte con la cultura si mangia.
@CeciliaBohemien
@CeciliaBohemien Ай бұрын
Musicologia esiste anche in Conservatorio in realtà, quindi la premessa è piuttosto insidiosa. Spesso i musicologi optano per un titolo musicale affiancandone poi uno musicologico (molti musicisti dilettanti o professionisti affrontano musicologia proprio come "seconda laurea", una disciplina complementare). Un musicologo puro di Università avrà la strada solo in salita in ambito lavorativo in quanto molta concorrenza ben più referenziata sarà pronta ad accaparrarsi la ristretta offerta. Ricordiamo altresì che l'AFAM è equiparata ora all'Università. Solo intraprendendo la carriera accademica, dottorando/professore, sarà davvero possibile fare ricerca musicologica con continuità.
@user-vx1un8mv1v
@user-vx1un8mv1v Ай бұрын
@@CeciliaBohemien Faccio “mea culpa” perché non sapevo che musicologia si facesse anche nei conservatori. Sta di fatto, però, che quello in seno all’ateneo pavese è l’unico dipartimento di musicologia nell’ambito universitario italiano. Vero anche che musicisti diplomati proseguono gli studi con una laurea in musicologia (succede soprattutto, ma non solo, nell’ambito della cosiddetta ‘musica antica’, che pone problemi filologici dal punto di vista del reperimento delle fonti), ma, come hai detto bene, completano la loro formazione con la musicologia per essere più consapevoli di quello che stanno suonando, non per diventare musicologi a tutti gli effetti. Le restanti osservazioni sulle prospettive lavorative del musicologo mi sembrano, tutto sommato, delle generalizzazioni: perché dovrebbe avere ‘solo’ la strada in salita? Chi sarebbe la concorrenza ben referenziata? I musicisti che, credendo di fare i musicologi, mettono qualsiasi cosa sul leggio senza cognizione di causa, senza porsi domande sulla veridicità di quello che stanno suonando, e presentandolo come nuovo? Ci sarà un motivo se esistono le edizioni critiche fatte da musicologi esperti. Poi, anche la definizione della concorrenza: direi che siano più necessarie la qualifica e l’esperienza, che varieranno in funzione delle richieste della posizione lavorativa. Anche quella della prospettiva della ricerca come unica opportunità lavorativa è una generalizzazione: sì, tanti rimangono in ambito accademico per fare ricerca, ma vogliamo citare anche i teatri, i giornali, archivi e biblioteche? Pure le case d’asta hanno dei musicologi che fanno da consulenti.
@CeciliaBohemien
@CeciliaBohemien Ай бұрын
​@@user-vx1un8mv1v I musicisti possono benissimo fare i musicologi, i miei stessi professori di musicologia hanno/avevano un diploma in strumento o composizione. La strada è in salita poiché i bandi spesso prediligono chi ha fatto studi in Conservatorio (consultavo regolarmente i bandi del teatro alla Scala). Tutte queste opportunità di ricerca pagate non le ho mai viste. Archivi e biblioteche? Perché i laureati in archivistica (nel settore dei beni culturali) a cosa servono? Per fare il "bibliotecario" al bancone in Conservatorio non serve la laurea, mentre il Direttore è un docente del Conservatorio affiancato da alcuni collaboratori. Collaboratori che accedono tramite concorso pubblico dove una laurea in musicologia VALE tanto quella in lettere o beni culturali se conosci le materie del concorso e i principi di catalogazione. Citi altre "opportunità" in cui francamente la laurea in musicologia non serve necessariamente e questo è purtroppo il limite di troppe lauree umanistiche nel nostro Paese... siamo interscambiabili come pedine su una scacchiera che è in larga parte gestita dallo Stato. Era giusto dare una visione meno disincantata della realtà per chi dovesse decidere di limitarsi a studiare musica a livello Universitario. Se poi hai la fortuna di lavorare come musicologo, ti auguro un'ottima carriera e che tu possa onorare al meglio il tuo percorso universitario, ma ti suggerisco di non fomentare astio nei confronti dei musicisti "ignoranti"... molti di loro nel passato hanno fatto la storia della musica, conoscendo fondamentalmente più la pratica che la grammatica.
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