Ottima spiegazione. Purtroppo conosco bene la fobia sociale. Se non presa in tempo distrugge le persone.

Molto istruttivo. Ha fatto luce su alcuni miei comportamenti, sensazioni ed emozioni. Grazie

Un video molto istruttivo. Lei è veramente illuminante! Grazie per i suoi preziosi consigli.

negli anni ho trasformato le mie ansie in storie o elaborati come disegni perchè so perfettamente cosa significa pensare a qualcosa in stato di allerta di continuo e so che non basta non pensarci e basta, va solidificato, affrontato tipo palestra mentale e poi si vivrà con più calma. Non pensarci senza fare niente è come togliere una droga di media efficacia a un tossico e riempirlo di bottiglie d'acqua in un luogo chiuso pieno di foto della sostanza. Anche gli incubi servono forse. Non saprei se definirla ansia sociale, so di averla avuta e tanta, soprattutto in piazze piene o centri commerciali dove sembrava mi scoppiassero le tempie e fossi finita in una di quelle vasche post embolia con ossigeno controllato e suoni ovattati, poi però altre esperienze della vita, aver toccato con mano davvero quando un gruppo è un pericolo, cosa rende certe situazioni pesanti, umilianti, imposte, me l'ha fatte passare, almeno le paure; ripensandoci no,forse,più che gli incubi, per alcuni le figure di merda son davvero terapeutiche e diciamo che ho fatta taaantaa terapia, ma a posteri sono felice di averla fatta. È che m'è passata la voglia anche insieme alle paure, adesso trovo divertente destabilizzare gli estranei mostrando loro cose innocue che in altri contesti sembrano strane, e adoro essere bonariamente fraintesa anche se poi se ti parlo lo faccio in maniera diretta, insomma adesso è il sociale a provare ansia per me perchè a volte non mi capisce e la cosa mi fa ridere; ma al contempo riflettere perchè mi pongo come olio in acqua, dentro ma non del tutto e non so se sia la stessa ansia che mi fa mettere i paletti o solo che sono diventata una testa di cazzo. Con gli estranei va alla grande insomma e con gli intimi,gne gne, parliamo di persone che stimo e a cui tengo e con cui ci provo, non ho problemi a socializzare, a conquistare, a farmi amiche ma sul lungo mi stanco, non con tutti ma con i più,è che mi pesa tutto anche uscire a divertirmi, eppure non è che io finga con loro per trovarlo uno sforzo, me lo sono chiesta e non è così, passo così tanto tempo sola che certe strutture di maschere relazionali mi son cadute proprio che parlo senza filtro; non fingo, sto bene con loro e mi piace guardarli ridere e parlare fra loro, ma non dura tanto, a volte è come se non ci fossi e devo stare sola. Soprattutto poi la cosa varia se c'è il sole o no, la sera divento miss socievolezza con chiunque. É triste perchè a volte sembro disinteressata e pur risultando affidabile perchè sanno che se serve basta una chiamata ci sono e di corsa, non so, a crisi finira poi sparisco, non per imposizione altrui ma per pigrizia emotiva almeno, tra le tante pigrizie figuriamoci se mi mancava quella, e non soffro d'assenza, soffro perchè non soffro d'assenza, tipo complesso d'eremita stronzo che si chiede perchè è stronzo.

Molto utile! Ha reso i miei confusi pensieri in parole, è importante avere un quadro della situazione più chiaro e mirato, sembra di avere più controllo

dott. potrebbe parlare di alcuni esercizi da fare per curare l'ansia sociale e l'evitamento degli eventi come compleanni matrimoni conferenze o semplici uscite di gruppo? grazie mille un grande abbraccio

Il problema è che questa "cosa" invade ogni ambito della esistenza di una persona. Non ti fa avere piu hobby,non ti fa frequentare più amici, praticare sport, ti fa abbandonare la carriera scolastica, ti fa fare un lavoro che hai "scelto" in funzione della propria condizione di fobico...per non parlare della vita relazionale...ieri sarei dovuto andare a trovare una persona conosciuta tempo fa su un social , non sono riuscito ad andare a trovarla. Chiaramente ho tirato fuori una scusa. Il caldo poi per uno che ha crisi d'ansia esagerate come le ha un fobico sociale è una cosa che impedisce ancora di più la possibilità di relazioni. Ho 50 anni, ho fatto molti anni fa un percorso psicoterapico (circa un paio di anni). Sono davvero stanco.

Buongiorno, molto interessante. Quali sono le ragioni che portano a queste problematiche? Quale sarebbe l'aspetto peculiare del funzionamento della nostra mente che porta a tali disturbi e/o disagi? Grazie per l'attenzione.

Grazie

Salve. Non può dire delle cose sui social network. Tipo Facebook e la dispensa che crea? Lo so che non c'entra nulla,ma credo sia importante dire qualcosa. Io sto disattivato il mio account..per in po'..sto social manipola tantissimo le persone.crea dipedenza dai like,dei cuori vari . io non voglio averci più niente a che fare. Se può dire qualcosa su questo. Grazie

dottò il testo in basso e scritto per lungo tipo didascalia che ti copre il viso così