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MULTI AMPLIFICAZIONE ? NON SERVE ! (quasi mai)

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Mike Borghese Audio

Mike Borghese Audio

Күн бұрын

Пікірлер: 145
@user-pd9cq9dx5z
@user-pd9cq9dx5z 9 ай бұрын
Sala da 120mc. Multi amp 4 vie con dsp oltre alla migliore gestione della distorsione permette piu potenza piu efficenza. Posso cambiare componente e con un clik gestire gli x over e delay . Posso fare misure piu accurate escludendo le vie. Gestisco anche i filtri di correzione ambiente. Posso avere piu settaggi per piu sorgenti . Avere la stessa performance con un finale stereo e un sistema passivo non costa poco . Lunica pecca è la doppia conversione per ingressi analogici e dsd. Dopo tanti anni a bobine e cap volevo sperimentare altro e non tornerei indietro.
@romolofernandi20
@romolofernandi20 9 ай бұрын
Ciao Mike, Mutli Amlpificarote! Un abbraccione
@gbmovies2011
@gbmovies2011 9 ай бұрын
A mio parere la differenza fra 44k 16bit (standard CD) e 48k 24bit è percepibile con un buon impianto oltre le differenze sono quasi impercettibili, i motivi sono molteplici a partire dai Dac e Adc dai loro filtri interni alla circutazione di contorno, mentre nei Dsp c’è una grossa differenza tra quelli a virgola mobile (riferendoci ad Analog Device quelli della famiglia Shark) e quelli a virgola fissa (sempre della stessa marca gli ADAU) e in effetti i costi sono molto differenti, mentre nei primi con una buona scrittura del codice non si ha alcun problema di rumori vari, nei secondi tocca essere più cauti, seppure la facilità di programmazione di questi ultimi è quasi alla portata di tutti che è un grosso vantaggio oltre al costo quasi ridicolo rispetto ai primi. La cautela va posta proprio li nella facilità della programmazione, mettere un blocco nel posto sbagliato è facile e questo può portare a piccoli disastri proprio a causa della limitazione intrinseca della virgola fissa. Forse sono un pò troppo oltre in termini tecnici, non tanto per te mike che queste cose immagino sai già, ma per gli altri che commenteranno, in generale però bel video.
@ziofrenko
@ziofrenko 9 ай бұрын
A mio parere la differenza tra 44.1 e 48 é nulla o quasi. La differenza tra 48 e 96 é palese... I bit non c'entrano niente, aumenta o diminuisce il rumore di fondo.
@gbmovies2011
@gbmovies2011 9 ай бұрын
@@ziofrenko non hai esperienza nella progettazione immagino: 1) se un circuito deve funzionare a 44,1KHz e a 192KHz i filtri antialiasing devono filtrare ciò che non è un segnale musicale, nella maggior parte dei circuiti per non avere costi eccessivi e difficoltà nei layout del pcb si filtra tutto a 48Khz che è un giusto compromesso, quindi dal punto della conversione DA cambia poco, cambia invece l'elaborazione dei DSP o computer che fanno il mix a 96KHz, in questo caso l'elaborazione a 96KHz è sensibilmente migliore di quella a 48KHz, anche se la maggior parte dei mixer o DAW digitali in commercio lavorano a 48KHz perchè il costo di farli lavorare a 96KHz ne quadruplica il costo. 2) sulla questione dei bit ti sbagli alla grande, con 16 bit hai una risoluzione di 96dB, con 24bit hai una risoluzione di 144dB che nel settore professionale fanno una grandissima differenza, se 96dB sono sufficienti in hifi dato che siamo in ambienti piccoli con 100W di cui normalmente si usano 20W al massimo e stiamo ascoltando un master di una registrazione compresso ed elaborato appositamente, quando si lavora in studio o live le dinamiche degli strumenti reali sono molto superiori ai 96dB, alcuni strumenti suonano pianissimo e vanno amplificati anche di 50dB, altri suonano fortissimo e arrivano tranquillamente a superare i 120dB se ripresi da vicino, quindi i 24bit sono stati fondamentali quando si è passati dai mixer e dalle registrazioni analogiche a quelle digitali per avere la stessa qualità dopo tutte le elaborazioni che vengono fatte per giungere al master necessario all'hifi. Spero di essere stato abbastanza chiaro, Ciao e sempre buoni ascolti comunque.
@ziofrenko
@ziofrenko 9 ай бұрын
@@gbmovies2011 in un segnale masterizzato, che ha al massimo 30/40 db di dinamica, avere il rumore di fondo a 96db o a 120 cambia poco. Ti posso chiaramente far leggere schede tecniche di dispositivi che a 44.1 hanno banda bassante 21khz a 48 ne hanno 24, a 88 ne hanno 42, a 96 ne hanno 47 e a 192 hanno 90khz di banda passante... 2khz di differenza a 20000 hz fanno 1/10 di ottava, del tutto inutili a qualsiasi utilizzo. Io non progetto, io ascolto professionalmente dac da 10 anni e più... Lavorando a qualsiasi campionamento.
@user-wi1md1ou8z
@user-wi1md1ou8z 5 ай бұрын
Caro Mike, hai un approccio un po' pro nei confronti della multiamplificazione domestica. E si vede che sei nativo digitale... L'argomento in ambito hifi è assai complesso e ci vorrebbe tanto tempo e spazio per esaurirlo. Mi limito a snocciolare qualche slogan sul perchè dal mio punto di vista la MA non ha rivali, senza approfondire. Migliore precisione (anche della fase) e minore distorsione rispetto al CrOver passivo. Il passivo funziona in dissipazione, quindi si ha un recupero dell'energia dispersa in calore dai componenti che può valere anche 3 dB (fonte Cabre, glorioso marchio del secolo scorso). Gli amplificatori lavorano in banda ridotta: minore distorsione da intermodulazione e maggiore dinamica. Vedono come carico solo l'altop: maggiore fattore di smorzamento (per me grandezza importatissima per il migliore ascolto). La componente distorsiva della retroazione , cioè la deriva della distorsione di armoniche dispari verso le alte frequenze, quindi maggiormente udibile (discorso complicato ma vero e importante, alla base della preferenza di alcuni verso la classe A non controreazionata) non viene riprodotta dalle vie alte e meccanicamente smorzata dal woofer. Ovvero, alla ricerca del meglio, si possono usare correntosi ampli in classe AB retroazionati sui bassi e raffinati in classe A, magari single ended a tubi, su medi e alti. Si possono usare AP differenti per impedenza ed efficienza senza problemi e sostituirli con altri per guasto o miglioria senza grosse difficoltà. Consente comunque l'adozione di un determinato ampli che amiamo particolarmente, ma scarso in potenza, sottraendogli l'onere dei bassi. I difetti da te mezionati sono assolutamente corretti, aggiungerei anche la difficoltà di messa a punto e lo stimolo continuo a colorare il suono coi livelli (tipo un equalizzatore, ci casco anch'io). Poi mi si potrà dire che il mio ampli SE con le 300B suona bene come un classe D, o magari peggio, e che tutto quanto sopra esposto non è udibile. Va bene: opinioni. Per me la differenza che ho sentito mentre cercavo di ottimizzare il CrOv passivo delle mie casse con tagli a fr diverse con un attivo è stato una martellata (normale 12dB/oct da una parte e dall'altra): non sono più tornato indietro. Poi si può ascoltare benissimo anche in modo convenzionale... Ciao
@user-cw1qn6cd5w
@user-cw1qn6cd5w 9 ай бұрын
Se non sei sordo la multi amplificazione serve e come , solo che non tutti sono capaci di farla bene , soprattutto gli audiofili so tutto io . Ti assicuro che è tutto un altro ascoltare e questo nemmeno la tua teoria mina la mia convinzione peraltro messa in pratica è anche molto bene alla faccia di chi non è capace ed è contrario. Caro mike stavolta devi rivedere i tuoi studi, ovvio che va valutato quando si può fare e quando no , questo sì. Ma che non serve assolutamente CONTRARIO , ergo prima di dare sentenze pensiamoci bene
@fantamancinque9487
@fantamancinque9487 3 ай бұрын
In casa la multiamplificazione serve solo in caso di DSP/crossover attivo, quindi casi rari. Che come confermi tu si usa normalmente nel pro audio proprio per questo motivo (DSP presente). Nel car hi-fi si usa molto spesso la multiamplicazione perchè si usano dei processori di segnale molto avanzati che oltre a gestire i filtri, l'equalizzazione si hanno anche i ritardi digitali per spostare il punto di ascolto dal centro.
@Mordekainen88
@Mordekainen88 9 ай бұрын
Ciao Mike, più seguo il tuo canale e più mi convinco che il mercato dell'hi-fi è nel 90% fumo....ma il bello che le persone sono contente di comprarlo! Ps: sarai a roma alla fire dell'hi-fi?
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Non penso, sono molto impegnato
@gbmovies2011
@gbmovies2011 9 ай бұрын
Che nell’hifi ci sia molto fumo è vero ma se vai a roma ci puoi andare sia con la 500 che anche in treno, ma se ci vai in ferrari sei uno sburone 😜
@TheGiaco96
@TheGiaco96 9 ай бұрын
Ti dico solo che c’è gente che parla di Hi-FI di qui e di qua usando i bookshelf appoggiati al pavimento
@robertorubiolo5686
@robertorubiolo5686 11 күн бұрын
Secondo me l'amplificazione separata con x-over elettronico è indispensabile nel caso di un subwoofer perché risove qualsiasi problema di un filtraggio,(poniamo a 80Hz) che a farlo passivamente richiederebbe dei costosi induttanzoni e condensatorazzi e poi sempre nel caso del subwoofer con il x-over elettronico (se fatto come si deve) si possono ottenere pendenze elevate (tipo 24dB/Ottava o anche di più) che in questo uso sono molto convenienti potendo anche facilmente tarare livello e fase...a proposito della fase; Io ho visto su alcuni ampli per subwoofer la fase è regolata tramite un potenziometro,poiche la fase può essere solo di 0 o di 180 gradi (senza nessuna via di mezzo) secondo me usando un potenziometro esso si comporterà come un controllo di livello mentre sarebbe ben più opportuno un commutatore a due posizioni.
@marcorosa5704
@marcorosa5704 9 ай бұрын
Ciao Mike, secondo me dipende molto dalla progettazione del diffusore. A: diffusore senza filtri passivi interni e morsetti diretti all'altoparlante. Questo necessita di multiamplificazione ed è non solo caratteristica di sistemi pro audio, con dsp e cross-over elettronici, ma anche nel mondo hi-fi ci sono stati molti sistemi di diffusori che necessitavano di almeno 2 amplificatori perchè dotati di filtro elettronico esterno. B: Diffusori con cross-over passivi interni ma dotati di morsetti multipli per ogni via o suddivisi in gamme. Questi danno la possibilità sia dell'ormai noto bi-wiring, dove si può andare ad "affinare" o modificare alcune cose con il semplice utilizzo di cavi diversi per le varie gamme. (Immagino quanto ti faccia sorridere questo). Ma ti permette anche di utilizzare per esempio due ampli diversi per la gamma bassa e medio-alta, in modo da caratterizzare l'ascolto in base anche ai propri gusti. Sembra un controsenso far lavorare un amplificatore a gamma intera per poi filtrare la sua uscita con un cross-over passivo all'interno del diffusore, prima di arrivare all'altoparlante. Quale sarebbe il vantaggio? Però è stata una tecnica parecchio utilizzata, sopratutto molti anni fa, e con risultato di differenze chiaramente avvertibili. Poi tutto ciò rientra anche nella sfera di gusto personale, probabilmente ci sono i favorevoli ed i detrattori, ma il bello dell'hi-fi è anche questo, non trovi? Per la cacio e pepe prova i tortiglioni, possibilmente trafilati al bronzo! :)
@riccardorussi-art
@riccardorussi-art 9 ай бұрын
Buttare tempo e soldi seguendo "gli esperti" delle riviste che ci hanno raccontano di come affinare il suono usando i cavi high-end o b-wiring per decenni, mi spiace, ma non lo trovo bello. Se in cieco non si è in grado di distinguere almeno 9 volte su 10 tra un cavo da 3.000 euro e uno da 10 euro possiamo affermare con una certa sicurezza che ci siamo fatti abbindolare o peggio. Consiglio tutti gli audiofili di fare test in cieco almeno una volta, dedicate almeno un pomeriggio insieme a un amico e ripetete il test molte volte. Segnatevi quante volte avete riconosciuto il cavo A da quello B e poi traete le conclusioni. Potete provare anche con due dac o due amplificatori regolando con un microfono il livello di uscita.
@archfioravanti
@archfioravanti 9 ай бұрын
Ciao, non sono sicuro non serva: una biamplificazione può aiutare a raggiungere i super bassi sul woofer senza avere trasduttori e litraggi giganteschi. Ad esempio se ho un allineamento a 90db con risposta in frequenza del woofer che possa raggiungere i 20Hz o addirittura anche 16Hz però a 84-82dB, potrei usare due amplificatori uno per i medio alti (es.: un classe A bilanciato o AB stereo da 20+20W) e uno solo per bassi e superbassi equalizzato (es.: un classe AB da 160+160W) dovrei riuscire ad avere un sistema con risposta in frequenza che parte da almeno 20 Hz o meno. Si tratta di un sistema più complesso sulla elettronica ma meno sulle altoparlanti (che in questo modo mi potrei permettere di tenere in cassa chiusa per avere bassi più puliti) e soprattutto economicamente accessibile per uso DOMESTICO.
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Di fatto da qualche parte ci sarà un DSP per i tagli, o comunque come hai detto una forte caratterizzazione. Questi esempio potrebbe essere l'eccezione che conferma la regola !
@archfioravanti
@archfioravanti 9 ай бұрын
@@MikeBorgheseAudio Il DSP (purchè sia solo su parte digitale e non ADA) è un obbligo anche per garantire allineamenti di fase che con sistemi analogici sarebbero difficilmente raggiungibili. Ritengo però che la biamplificazione aiuti moltissimo sia per livellare la pressione sonora sulle basse frequenze sia per fare lavorare gli amplificatori nella loro curva di frequenze ottimale che può variare a seconda della configurazione del finale utilizzato. L'aumento di complessitá non dovrebbe andare a grossi discapito della qualirá del suono.
@mastergivenn
@mastergivenn 9 ай бұрын
Stranamente,visti i tuoi standard, trattazione un pó confusa. Confondi l’hi res con le alte frequenze riprodotte dai tweeter? La classe D, come ampiamente dimostrato, eventualmente posso mettere un link del video con misure,genera distorsione di lieve entitá ma molto fastidiosa all’orecchio allenato. Per i medio alti le classi a e ab sono sicuramente consigliati in termini di raffinatezza e piacere d’ascolto. Un valvolare fatto bene é ancora meglio, da questo punto di vista.
@riccardorussi-art
@riccardorussi-art 9 ай бұрын
L'hi res 96 o 192 permette di riprodurre frequenze bel oltre i 22 khz del CD, quindi se usiamo l'hi res in riproduzione l'unica ragione e per poter riprodurre e sentire quelle frequenze. Mi sembra corretto associare l'hi res alla capacità di gestire quella parte di spettro di frequenze da parte di tweeter, amplificatori e cervello. Consideriamo anche che sopra i 40 anni inizia un calo delle capacità uditive sempre maggiore, ho amici tra i 40 e 60 anni che arrivano a stento a 12 khz. Infatti non riuscivano a distinguere lo stesso file audio convertito a 22khz. Poi però insistevano a volere ascoltare solo file in hi res, potere del marketing!
@TommasoOlivotti
@TommasoOlivotti 9 ай бұрын
Sai tutto tu
@ziofrenko
@ziofrenko 9 ай бұрын
Stranamente tanti tra i più noti marchi professionali di monitor da studio usano la classe D. Stranamente l'ampli con meno distorsione e più silenzioso misurato da noto sito é un classe D con alimentatore switching...
@michaelfasoli7568
@michaelfasoli7568 8 ай бұрын
Non la classe d che pensi tu xo 😂
@mastergivenn
@mastergivenn 6 ай бұрын
@@riccardorussi-artma no, guarda, l’hi res serve a effettuare un campionamento del segnale analogico piú accurato, essendo gli step tra un campione e l’altro piú ravvicinati sia nel tempo che nell’ampiezza dell’onda. Non c’entra niente con le alte frequenze. La risoluzione del cd giá permette di coprire agevolmente la banda audio udibile.
@nikonistiextra
@nikonistiextra 9 ай бұрын
Nel pro audio nel 80% dei casi il lavoro è fatto male nel restante 19% é fatto malerrimo e solo nel 1% é decente. Ho visto concerti con twitter ad altezza uomo, casse orientate a caso tutte verso la prima fila, bassi sparati o alti penetranti che non si può stare, l'immancabile volume bassissimo della voce il tutto condito dai musicisti che dopo il test audio cambiano i livelli a caso e tanti saluti. Ovviamente se sul palco c'è un "artista" che si rivolge ai giovani tutto deve clippare, senti quei poveri coni che gridano pietà. Nel pro audio dovrebbero mettere dei sistemi con un microfono per verificare cosa sta succedendo e far fare tutto ad una AI, un sistema che se un umano prova a toccare viene folgorato. Change my mind!
@Andrea-zp4ce
@Andrea-zp4ce 9 ай бұрын
Ciao Mike!Per non sbagliare tengo il mio integratone sta lì fa il suo dovere da circa mezzo secolo...e riesce a farlo da dio....😉
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Ottima scelta !
@zubrig1
@zubrig1 9 ай бұрын
Salve, quasi sorrido ha ricordare le fiere Hi end dove proponevano modelli di ogni tipo x combattere le vibrazioni meccaniche, motivo di degrado del segnale, poi inseriamo gli amplificatori all’interno dei cabinet dei diffusori. Incredibili discordanze, io osservo e lascio fare. Buona giornata
@user-fu6cu5jy5r
@user-fu6cu5jy5r 9 ай бұрын
Bellissima giornata passata insieme Mike ci siamo divertiti veramente e son anche rimasto molto soddisfatto di tutte le cose che abbiamo fatto e provato grazie ancora
@marcotrentini4109
@marcotrentini4109 9 ай бұрын
La multiamplificazione serve perchè: Due amplificatori offrono un'impedenza di uscita equivalente dimezzata, cosa desiderabile. Il singolo amplificatore avendo una banda di lavoro più limitata soffrirà meno di distorsione di intermodulazione. Il carico di un altoparlante nudo, senza carichi reattivi che stanno nel mezzo, è più facile da pilotare per l'amplificatore. Il Cross Over passivo è più difficile da progettare, rispetto ad un Cross Over attivo fatto con operazionali. Il Cross Over passivo è principalmente composto da capacità e induttanze che accumulano energia che viene restituita all'amplificatore che la dovrà dissipare in calore. Per tutte queste ragioni se fossi il progettista di una cassa attiva, la progetterei in multiamplificazione, risparmierei in: ferro, rame, condensatori del cross over, ed anche in alette di reffreddamento per gli ampli. In multiamplificazione gli amplificaori è meglio che siano uguali, al fine di non introdurre ulteriori variabili non desiderate. Marco
@riccardorussi-art
@riccardorussi-art 9 ай бұрын
Mi permetto di aggiungere una nota trovata sul sito Linkwitz lab: "L'unica scusa per i crossover passivi è il loro basso costo. Il loro comportamento cambia con la dinamica dipendente dal livello del segnale dei driver. Impediscono all'amplificatore di potenza di assumere il massimo controllo sul movimento della bobina mobile. Sono una perdita di tempo, se l'obiettivo è l'accuratezza della riproduzione."
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Rispetto la tua opinione ma non concordo, un buon ampli non soffre di nulla delle cose da te elencate, e non ha senso quindi averne di più. Se si parla invece di DSP allora cambia tutto e diventa essenziale.
@airlato74
@airlato74 5 ай бұрын
Il bi-amping può servire ed io lo utilizzo sulle mie casse marten coltrane 3,perché mi piace il suono dartzeel e il finale stereo 108 non riesce ad essere sufficiente, quindi ne ho presi 2 stereo che uso per ogni cassa, faccio notare che le marten hanno sensibilità molto bassa 88db e 6 ohm, richiedono molta corrente, potevo evitarlo con un dual mono più potente o stereo più potente, quindi nel mio caso, soprattutto perché dartzeel produce un finale più corposo (troppo) ma dal costo svantaggioso.
@gianromanigroup
@gianromanigroup 9 ай бұрын
attenzione signore e signori che qui abbiamo la creme degli audio elettronici...posso chiedere in quale sacchetto delle patatine hai trovato quel "criterio di progettazione" che prevede di inserire una resistenza in parallelo al crossover? in 27 anni di esperienza (non di esistenza terrena, ripeto: di esperienza) non ne ho mai visto uno! ma forse mi sbaglio io, posso sempre ricredermi e imparare qualcos'altro. Da quello che si sente sembra che l'elettronica te l'abbia insegnata il bidello della scuola. Una resistenza è in parallelo quando ha entrambi i terminali connessi agli stessi nodi cui fanno capo i terminali del carico, pertanto in questi nodi i terminali sono equipotenziali; dire che il segnale dell'amplificatore vede prima la resistenza e poi il carico è quindi una idiozia di gran livello, perchè comunque l'amplificatore vede una sola resistenza e il suo segnale attraversa le due resistenze contemporaneamente. Prima dici giustamente che nel parallelo il totale vale meno della resistenza minore perchè è essa che "domina", poi dici metto una resistenza di più alto valore in parallelo e "la faccio diventare" (non si sa bene con quale pretesa di diritto) la resistenza "dominante". Poi, una resistenza da sola non influisce sull'andamento dell'impedenza perchè questo varia con la frequenza pertanto se si vuole modificarne il comportamento bisogna introdurre un componente reattivo, come un condensatore o un induttore, la resistenza è passiva e non reattiva, può solo attenuare un segnale ma a banda intera, di certo non un picco che si presenza ad una determinata frequenza. Per linearizzare il comportamento induttivo dell'impedenza si usa un cappio RC chiamato rete di Zobel e in genere si applica ad un singolo altoparlante, quindi a valle del crossover, non in ingresso. Ti invito a riascoltare la gran quantità di inesattezze che hai detto a riguardo di questo fantomatico "meccanismo di progettazione", e magari a prendere qualche ripetizione in elettronica analogica. Visto che chiedi 50 euro per una consulenza a distanza, con questa spiegazione dovrei chiedertene il doppio...
@zubrig1
@zubrig1 9 ай бұрын
Grande 💪
@Undertacker76
@Undertacker76 9 ай бұрын
È meglio se rivedi il tuo commento..... Dicasi compensazione di impedenza..... Nel car audio li uso da 30 anni.....
@gianromanigroup
@gianromanigroup 9 ай бұрын
@@Undertacker76primo, le minacce te le tieni per te perchè qui non sono bene accette. Secondo, alla tua età dovresti sapere che non è saggio parlare di cose di cui si sa poco. Riporto la tua risposta:" Dicasi compensazione di impedenza". Perfetto: se parli di impedenza, dovresti sapere che non è la stessa cosa di "resistenza". Nel caso degli altoparlanti si parla di impedenza perchè la bobina dell'altoparlante ha certamente una resistenza in continua (determinata dal materiale, sezione e lunghezza del filo) ma appunto perchè è una bobina cioè un induttore, presenta un comportamento induttivo cioè il suo valore varia al variare della frequenza. Nello specifico, l'impedenza induttiva aumenta con l'aumentare della frequenza, l'impedenza capacitiva diminuisce con l'aumentare della frequenza. Questo comportamento da induttore della bobina dell'altoparlante fa in modo che il valore (in modulo) dell'impedenza abbia un andamento crescente con l'aumentare della frequenza. Se ci aggiungiamo anche che alla frequenza di risonanza si ha un picco di impedenza molto alto, ecco la necessità di linearizzare il comportamento induttivo dell'impedenza, cioà livellare il picco e contrastare l'effetto induttivo e quindi limitando l'aumento di impedenza man mano che la frequenza cresce. Questo metodo si chiama certamente compensazione dell'impedenza ma se tu, e il signor professore Mike, pensate che si realizzi con una sola resistenza, siete enormemente in errore. Quello che si usa (non solo nel car audio del quale dici di avere lunga esperienza, ma io ci aggiungo anche l'audio professionale e l'hifi, visto che ho esperienza altrettanto lunga) dicevo quello che si usa è un cosiddetto "cappio RC" cioè una cella di una resistenza in serie ad un condensatore, cella definita "rete di Zobel". Questi due elementi, uno passivo e l'altro reattivo, sono efficaci per compensare l'impedenza dell'altoparlante. Una sola resistenza, NO. E non perchè sia una mia opinione, ma perchè una resistenza può solo ridurre in ampiezza a banda larga un segnale ma non interviene a livello di frequenza perchè non è un componente reattivo (e per lo stesso motivo non induce sfasamento). Se allora parliamo di rete di Zobel o di linearizzazione della componente induttiva dell'impedenza dell'altoparlante e stiamo parlando di quella cella RC, allora confermo che il suo utilizzo è quello, è corretto, ed ebbene si lo conosco piuttosto bene e l'ho visto molte volte, nella teoria sugli schemi circuitali e anche fisicamente nei crossover. Ma quello di cui parlate voi, ciò una presunta compensazione dell'impedenza effettuata con solo una resistenza, non è mai esistita e non esiste neanche nel 2023. Quindi chiamate "circuito di compensazione dell'impedenza" una cosa che non è tale (perchè gli manca un componente) e non conoscete esattamente come si comportano questi componenti. In più ribadisco che la spiegazione del professore Mike relativamente alla resistenza in parallelo (cioè che il segnale giunge prima alla resistenza e poi al crossover a valle) è anch'essa enormemente errata. Saluti
@Undertacker76
@Undertacker76 9 ай бұрын
@@gianromanigroup 🤣🤣 calma calma non ho minacciato nessuno e chiedo scusa se ti è sembrato tale... Inutile andare oltre. Buona giornata
@Marco.p-76
@Marco.p-76 9 ай бұрын
il filtro crossover e come un maestro di orchestra ,dirige l'orchestra ,quindi la multi amplificazione .....,per meee .....,e una xxxxxx pazzesca!! 92 minuti di appalusi! ,e comunque questo video e stato molto interessante che a me personalmente mi ha dato modo di riflettere su queste problematiche!.
@alessandrolanzi5371
@alessandrolanzi5371 9 ай бұрын
Lei è sempre una persona chiarificatrice su argomenti molto complessi grazie per il suo canale saluti
@enricotamellini83
@enricotamellini83 9 ай бұрын
Ti ho appena conosciuto su KZfaq e mi piacciono molto i tuoi video e il tuo approccio! Probabilmente te lo hanno gia chiesto, ma sarebbe bellissimo se progettassi un impianto Home Cinema 5.1, magari con Bluethooth per evitare di passare cavi. Spero di non avere detto una sciocchezza.
@ALEX-ez5om
@ALEX-ez5om 4 ай бұрын
Concordo, è sufficiente un buon ampli stereo e amen! Come pure il biwiring. Se sono buone casse, progettate monowiring, si sentono meglio di casse biwiring. Quello che ho notato, casse progettate in biwiring rendono bene in biwiring, piuttosto che tenerle con ponticelli. Ho preferenza per quelle monowiring, ma un pò per moda o per cosa non so, casse top gamma, o medio alto livello, le fanno sempre in biwiring. Ma se una cassa è ben progettata, col giusto equilibrio tra twetters e woofers, non serve che sia, il cliente, a dosare bassi e alti con i cavi 😱😯😳
@christianantoninosalvo7730
@christianantoninosalvo7730 6 ай бұрын
Ciao Mike. Ti seguo da un po’ di tempo. I tuoi video sono simpatici. Comunque non sono d’accordo sulla tua spiegazione a inizio video del HiRes e CD con frequenza etc. etc. In parole povere, prendendo per esempio la frequenza dei CD che conosciamo 44.1 kHz: questa dato indica la frequenza di campionamento della traccia cioè quanti campioni al secondo vengono prelevati dalla forma d’onda analogica per poi essere convertita in digitale. L’HiRes, detto malissimo, ha una risoluzione perciò frequenza di campionamento maggiore. Da non confondere con il Range di frequenza audio della traccia stessa. Poi, personalmente, a mio modesto parere, e che nessuno me ne voglia, non sopporto I classe D: transistor interruttori. Personalmente, per uso domestico HiFi, preferisco I classe A/B e per le stagioni invernali, I classe A. Scherzi a parte, avendo effettuato diverse prove tra vari ampli classe D e classe A/B (classe A/B da simil “Giorgio” (lm3886) a sistemi più impegnativi con componenti discreti) concludo che, anche solo con ascolto e ascolto e ascolto, la percezione di scena, profondità,dettaglio e pulizia, preferisco di gran lunga I classe A/B. Come dice Mike: per l’utilizzo professionale vanno bene per la loro efficienza, per il resto…. Inoltre pienamente d’accordo: le masse dei classi D che si trovono in commercio, non sono vere masse (passatemi anche questa). La maggior parte sono due uscite di potenza di due sezioni separate di amplificazione collegate in Bridge tra di loro. Concludo con un messaggio privato per Mike: Continua il tuo lavoro sempre con la passione che hai e che trasmetti. E, se ti va, magari passo qualche giorno e facciamo un video su gli ampli che realizzo io. Naturalmente, rigorosamente, in classe A/B.
@saveriolipari7143
@saveriolipari7143 9 ай бұрын
Apprezzo la schiettezza e la enorme e dispendiosa analisi logica che hai impiegato nel compilare questo video. Davvero tanti spunti, multiamplificazione, hi-res e classi degli amplificatori .
@cristianferrini6803
@cristianferrini6803 9 ай бұрын
Al ragazzo che è venuto consiglierei dei Phoenix Gold ms , i Rockford non rendono giustizia ai componenti montati sulle colonne, ovviamente i gusti personali contano ma anche i risultati, lo dico perché su tutta questa roba ci sono passato
@filmforme111
@filmforme111 9 ай бұрын
Ciao Mike, sto sperimentando la multiamplificazione attiva a tre vie con crossover analogico e diffusori autocostruiti per necessità su case separati e trasduttori Scanspeak al top. Secondo me il suono che ne esce è molto pulito e leggero, senza code energetiche, a differenza dell'impianto tradizionale con crossover passivo che sembra mantenere il suono a livello energetico per il gioco dinamico di scambio tra induttanze e condensatori che non può avvenire a tempo zero. Certo è un sistema complesso e costoso che bisogna saper tarare il che scoraggia la maggior parte degli utenti, i quali preferiscono ovviamente due casse e due semplici fili da collegare ad un unico amplificatore. Già nel 1970 la Pioneer aveva a catalogo tutti i componenti per la multiamplificazione attiva, dal crossover agli amplificatori e ai diffusori a tre vie con altoparlanti riportati singolarmente a morsettiera. Penso che continuerò a sperimentare in questa direzione mentre l'impianto tradizionale lo uso per confrontare ad orecchio la qualità della resa sonora. Complimenti per la tua costanza!!!! Ciao.
@doctortubes5046
@doctortubes5046 9 ай бұрын
Mi permetto, un ampli con damping 100 (o piú) e risposta 200kHz poco distorta, con normali cavi 0.75 mmq lunghi 2.5 mt mantiene un buon controllo delle oscillazioni spurie degli speakers fino a 20 kHz. Faccio misure audio di laboratorio di mestiere.
@filmforme111
@filmforme111 9 ай бұрын
Grazie per il tuo contributo però, sicuramente per scarsa competenza, non riesco a capire esattamente cosa vuoi dire. Mi riferivo agl'inevitabili sia pur minimi tempi di adeguamento dinamico del crossover passivo al variare del segnale in ingresso e tutto ciò in conseguenza allo scambio tra induttanze e condensatori. Credo che nella fattispecie poco possa fare l'amplificatore, trattandosi di un sistema che opera in anello aperto. L'impressione sonora che ne ricavo è poca pulizia del suono specialmente nei brevi passaggi di silenzio tra una nota e la successiva, ove presenti. Leggo che sei esperto di misure elettroniche, avrei piacere chiederti qualcosa sull'argomento. Grazie e saluti. Mario. @@doctortubes5046
@doctortubes5046
@doctortubes5046 9 ай бұрын
@@filmforme111 vediamo se posso far di meglio...gli ampli sono praticamente tutti ad anello chiuso (retroazione) con smorzamenti (damping) di 50-1000 volte e questo schianta le oscillazioni extra, se hai l'impressione di "bassi lenti" o altri difetti bisogna cercare altrove il problema..
@doctortubes5046
@doctortubes5046 9 ай бұрын
@@filmforme111 cosa volevi chiedermi ?
@filmforme111
@filmforme111 9 ай бұрын
Mi riferivo all'anello più esterno possibile, teoricamente la posizione del cono o una sua funzione, quale risposta alla tensione che arriva dall'amplificatore. Da questo punto di vista credo che a valle del segnale in tensione in uscita dall'ampli, non ci siano più circuiti in anello chiuso, forse sbaglio? Ed ecco la domanda: ho notato che nel campo delle frequenze medio-alte (2,5-4 KHz) riprodotte dal midrange, in presenza di note sostenute (prolungate) di archi o di voci femminili o di bambini, sento una specie di controvoce , un alias. Ho provato ad inviare agli altoparlanti frequenze sinusoidali pure a valori via via crescenti in quel range e a misurarne con microfono di misura lo spettro rispetto il segnale di ingresso (per rendermi conto dei contenuti armonici del generatore di segnale e tenerne conto). Però non ho rilevato differenze. Allora mi chiedo se esiste un modo per misurare ed evidenziare quel suono spurio, fantasma. Grazie e ancora saluti. l @@doctortubes5046
@PaoloGenziniCremonese
@PaoloGenziniCremonese 2 ай бұрын
La mia è una domanda che parte da un autore.. Van Morrison ha sempre inciso enfatizzando la gamma alta, spesso eccessivamente brillante.. con un impianto in biamplificazione passiva ( due Audiolab 6000a ) non posso, avendo due telecomandi, attenuare la parte alta (eccessiva) abbassando leggermente il volume ed aumentare la parte bassa spesso troppo secca? rendendo il suono più equilibrato?
@alessandrogalassi4222
@alessandrogalassi4222 5 ай бұрын
Ho capito cosa vuoi dire, riguardo la multi amplificazione.... in confronto al cross over passivo, che ha la peculiarità intrinseca di un comportamento COSTANTE e, se progettato e costruito bene, su misura per il diffusore, garantisce un comportamento COSTANTE ED EQUILIBRATO, la multi amplificazione può essere oggetto di regolazioni che "snaturano l'equilibrio".... io, nel mio piccolo, ho solo una esperienza di multi ampli in macchina, quando ero un ragazzo.... trent'anni fa.... e mi regolavo i toni bassi medi e acuti regolandomi direttamente il volume degli amplificatori...e, come situazione.. dinamica... tanta..... equilibrio... 😂 poco!!! Fino a che non ho distrutto i woofer.....oggi ci sono molti più mezzi..... ma un crossover passivo, con tutti i limiti e compromessi che può avere, garantisce un equilibrio fisso e costante 👌
@Undertacker76
@Undertacker76 9 ай бұрын
Come sempre un ottimo video. Dalla mia esperienza presumo che questa moda della multiamplificazione sia più che altro di derivazione automobilistica in cui i dsp o crossover attivi vengono usati da parecchi anni per gestire la multiamplificazione e per tutte le regolazioni possibili il tutto eventualmente abbinando anche dei crossover passivi (ad esempio nel caso di midw e tw pilotati da un unico ampli). Perchè è comodo? Semplice: meno crossover passivi o addirittura nessuno da progettare, testare, correggere, realizzare (soprattutto se si converte un impianto car audio in home)... accendi il pc e regoli tutto con quello.
@recharbo5900
@recharbo5900 9 ай бұрын
Ho scelto la multi amplificazione perché mi consente di affinare la risposta ambientale complessiva con dsp. Cosa ne pensi degli amplificatori Hypex?
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
In questo caso ha più che senso allora ! Io di hypex ne ho 5, direi che sono delle bellissime bestie !
@gio-garagedambrosio3144
@gio-garagedambrosio3144 9 ай бұрын
Grande Mike numero 1
@rikyuser
@rikyuser 5 ай бұрын
Può essere che stanno aumentando i sistemi in multiamplificazione nell hi-fi perché puoi gestire meglio il processing ad esempio puoi avere degli allpass o filtri fir Io vengo dal live e per me questo tipo di processing è all’ ordine del giorno!
@italodiscodj
@italodiscodj 9 ай бұрын
Una prova che ho fatto per cercare di capire alcuni aspetti è stata questa: preso un ampli stereo, pilotato il canale A con musica, collegando in uscita un carico fittizio. Sul canale B ho inserito una nota costante e ascoltando dalla cassa, si notava che la nota non era più “costante” ma veniva modulata dalla musica presente sull’altro canale (attenzione non parlo di diafonia tra i canali, ma proprio di variazioni di volume della “nota” che erano funzione della dinamica della musica presente sul canale A) quindi da questo ho dedotto che se due ampli (in questo caso un ampli stereo a due canali) condividono parti di circuito in questo caso l’alimentazione era la stessa sia per il canale A che per il B, i due canali sono tra di loro “dipendenti”. Quindi penso al caso di usare lo stesso ampli per biamplificare due vie Alti e Bassi, potrebbe non essere una buona idea. La dinamica dei bassi potrebbe andare ad introdurre variazioni indesiderate sull’ uscita degli Alti. A questo aggiungo: l’effetto di maggior pulizia che molti audiofili sostengono, alimentando in biamp casse tipo Montebianco, potrebbe essere dovuto all’effetto di maggior separazione che ho esposto sopra. Là cacio e pepe…. Beh….. adoro i bucatini ma gradisco anche le “ruote” (Buone le ruote….)
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Interessante, molto interessante. Sarebbe da capire se è l'ampli che hai usato di test a essere scadente o se si può trarre una regola generale per tutti gli Amplificatori al mondo.
@italodiscodj
@italodiscodj 9 ай бұрын
@@MikeBorgheseAudio una cosa che non ho ancora verificato è se esiste un test “dinamico” a cui sottoporre un ampli, a parte qualche sweep per testarne la risposta e verificare la potenza in uscita
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
@@italodiscodj sì, esistono ma li so fa con strumentazione molto costosa, tipo audio precision
@tommasoamatuzzo7960
@tommasoamatuzzo7960 4 ай бұрын
Maike borghese le casse a tre vie che tu li chiami monte bianco e ai costruito quanto costa celai il nomero cellulare per per informazione grazie vorrei comprarmi un in pianto sterio professonale e buono dimmi che marca grazie
@andreafogliano4463
@andreafogliano4463 9 ай бұрын
Sarei propenso a pensare che quei diffusori difficili da pilotare a causa di bassa impedenza in corrispondenza di sensibili rotazioni di fase potrebbero giovarsi di una multiamp che penso migliorerebbe sensibilmente la riproduzione delle altre gamme di frequenza che in questo modo non verrebbe condizionata dalla difficolta' di erogare corrente dall'unico ampli stressato dalla situazione esposta in principio. Spero di essere stato chiaro.
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Tranquillo che anche la multi amp non c'è la fa, serviva un ampli leggermente più carrozzato degli altri, ma è un discorso lungo
@titobaldelli7300
@titobaldelli7300 2 ай бұрын
Argomento non certo da semplici autocostruttori in erba .Non e' un caso che la multi amplificazione multivia ( da 3 in su ) , specie l'attiva sia usata e sia appannaggio di pochi del settore che innanzitutto sanno quello che fanno e quello che vogliono ottenere . Una volta capito e studiato tutti gli aspetti elettroacustici coinvolti, e realizzato un buon impianto, i risultati sono impareggiabili rispetto ad un impianto tradizionale .
@roby-d
@roby-d 9 ай бұрын
la multiamplificazione la usavo tantissimo negli impianti in auto dei miei clienti, e ancora piu utile per poter gestire i tagli-livelli-fase in tempo reale dei vari componenti in virtu di installazioni fuori asse
@AleP77
@AleP77 9 ай бұрын
Ciao Mike, ho realizzato un subwoofer utilizzando rew sia per l'impedenza che poi per la risposta. Purtroppo il filtro a 12dB (bobina 4,9mH serie e condensatore 340uF) fa scendere a 2,6 ohm l'impedenza a 90hz. C'è qualche trucco per poterla alzare un pochino senza rifare il filtro? Temo per l'amplificatore. Grazie
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Mi spiace ma devi cambiare i rapporti tra condensatore e induttore, il filtro è sicuramente da rifare
@AleP77
@AleP77 9 ай бұрын
@@MikeBorgheseAudio ...e che è quello consigliato per il driver tang Band W5-1138SMF.....forse non so misurare la risposta di un sub......con microfono umik-1 e rew.
@rinoserpe9074
@rinoserpe9074 9 ай бұрын
Caro Mike Buongiorno Da tecnico esperto e capace vorrei alcune risposte se ti e possibile, ho diffusori da pavimento che hanno un guadagno di 93db e un'impedenza, così e riportato 4-8 ho, considera che ho finali mcintosh che danno la possibilità di scegliere 2 4, 8 hom separati quale è la giusta misura da applicare. Tieni presente che il venditore mi ha detto prova. Su 4 ohm dovrebbe avere più potenza, ma questo non mi risulta e non lo ho percepito, suona meglio su 8ohm. Perche sul diffusore ti wiring c'e scritto 4-8 ohm? Se scelgo un diffusore che ha un efficenza di 90db quanto si perde in potenza mi hanno riferito che suonano la metà delle mie che hanno 93db. Ps: i finali mcintosh hanno trasformatori di uscita e la stessa potenza sia 2-4 o 8 ohm. Ti ringrazio sempre per i preziosi consigli che ci offri. Grazie
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 8 ай бұрын
chi ti ha venduto i diffusori mi pare sia stato un po' (tanto) impreciso. Di fatto basterebbe allegare la misura dell'impedenza per capire il valore vero dei diffusori. I valori nominali che riassumono tutto con un singolo numero lasciano il tempo che trovano.
@maurotto67
@maurotto67 9 ай бұрын
Ho voluto provare l'esperienza di bi amplificare con un crossover elettronico e due finali stereo, ma non mi ha convinto. Se gli stessi finali li metto in bridge e alimento un finale per cassa, e' uguale, o forse meglio.
@stefanozotti9790
@stefanozotti9790 8 ай бұрын
A questo punto la cosa ancor più inutile, alla luce di quanto hai spiegato, è il bi-wiring, guardacaso moda nata negli anni '90 proprio quando si è iniziato a vendere cavi a prezzi folli. Che ne pensi?
@Uomo-ratto
@Uomo-ratto 9 ай бұрын
Cuffie 16:00 posso mettere una resistenza in uno sdoppiatore per cuffie? “Aiuterebbe”? Grazie.
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Eviterei resistenze negli sdoppiatori, e sinceramente eviterei anche gli sdoppiatori
@ziofrenko
@ziofrenko 9 ай бұрын
Non serve... Ma é molto più facile, vista la facilità di avere ampli validi in poco spazio e peso, raggiungere prestazioni di alto livello. Tant'é che tutti, praticamente, i monitor da studio anche a basse potenze usano la multi-amplificazione.
@lorenzooppedisano8204
@lorenzooppedisano8204 9 ай бұрын
Secondo me a livello teorico la multiamplificazione ė superiore almeno sulla carta. La tattica del "divide et impera" ė una pratica comune per fare in modo che ogni parte lavori al meglio, basti pensare agli ampli che dividono pre e finale. Detto ciò nella realtà per applicare questo o hai mille(voce ing.cane) milioni o la praticità e l'economicità di un cross over passivo e un buon dsp non si batte. Sarò una bestia ma a me la cacio e pepe la faccio con i fusilli😂
@kevynlomax
@kevynlomax 9 ай бұрын
Fighe le mini utopia ☺️
@kranio82
@kranio82 9 ай бұрын
Ciao, che dsp di correzione acustica potresti consigliare o semplicemente indicare o su quali brand orientarsi? Grazie!
@thulion
@thulion 9 ай бұрын
Minidsp, thomann, adau1701 luxus ad esempio
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
​@@thulionquoto
@ziojos
@ziojos 9 ай бұрын
Complimenti per la chiara ed appassionata disamina. Un pò fuori tema, ma manco tanto. Qualche anno fa ho costruito una cassa 2 Vie da 16 cm filtrando il solo Tweeter raccordandolo alla naturale risposta del Woofer, credo di non aver avuto mai la stessa sensazione di Impatto. Di conseguenza mi/ci domando il controlo diretto di un Altoparlante ( o anchedotato di una semplice rete di adattamento dell' impegdenza) ha dei vantaggi rispetto ad un più complesso filtro crossover ?
@marcoceleghin2491
@marcoceleghin2491 9 ай бұрын
Ciao Mike, ottimo video. Sono d'accordo con te che la multiamplificazione su varie frequenze non serva in ambito home dove le potenze sono basse. Secondo me non serve anche per questioni di costi. Meglio investire su un buon ampli piuttosto che suddividere il proprio budget su più amplificatori. Al massimo avrebbe senso biamplificare i due canali, per tenerli il più possibile separati. E sconsiglio vivamente di fare biamplificazione in frequenza con ampli differenti, a meno di avere un dsp. Ma a questo punto, potrei tarare bene il mio impianto con il solo dsp, senza multiamplificazione. Evviva la cacio e pepe!!
@marcoceleghin2491
@marcoceleghin2491 9 ай бұрын
Per inciso, biamplificazione solo in potenza finale sui due canali, altrimenti si diventa matti a regolare il volume se si hanno anche due potenziometri sui due pre. 😅
@massimilianofozzi7117
@massimilianofozzi7117 9 ай бұрын
Si può sapere la marca ed il modello del Dsp? Spero di si😅
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 8 ай бұрын
adau1701, midsp thomann, mille altri
@vincenzolorusso1233
@vincenzolorusso1233 9 ай бұрын
@vincenzolorusso1233
@vincenzolorusso1233 9 ай бұрын
BUONA SERA AVREI BISOGNO, PER CORTESIA, NON RIESCO A TROVARE UNA COPPIA DI TWITER PER DIFFUSORI B&W CDM7 FUORI PRODUZIONE, SONO DELUSO POTREBBE PER CORTESIA, INDICARMI CHE TIPO DI TWITER POTRI UTILIZZARE, PER LE MIE B&W CDM7 ANCHE DOVENDO MANOMETTERE IL LEGNO DEL DIFFUSORE, ACCETTO ANCHE AQUISTO DI TWITER IN SUO POSSESSO, GRAZIE PER LA SUA ATTENZIONE.
@doctortubes5046
@doctortubes5046 9 ай бұрын
Puó essere pensabile per personalizzare il suono con ampli fortemente caratteristici ...per quel che vale.. Sulle alte frequenze il discorso andrebbe ampliato alle distorsioni (sopratutto IMD) legate a damping ultrasonico dell'ampli. Discorso complicato ma interessante..
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Concordo a pieno !
@doctortubes5046
@doctortubes5046 9 ай бұрын
@@MikeBorgheseAudio 👍
@diegovigano6322
@diegovigano6322 9 ай бұрын
Ciao Mike, l'unico altro motivo che mi possa venire in mente è la rimozione dei carichi capacitivi sul carico tagliando le frequenze a monte, ma ancora una volta in ambito home non ha alcun senso
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Concordo a pieno !
@riccardorussi-art
@riccardorussi-art 9 ай бұрын
Un altro motivo potrebbe essere l'uso di filtri crossover con pendenze elevate (24 o 48) difficili e costosi da realizzare con componenti passivi. Ma anche in questo caso dipende dal progetto che si vuole realizzare.
@FabrizioDiSilvestro
@FabrizioDiSilvestro 9 ай бұрын
Non è una polemica, ma se ti occupi veramente di elettroacustica o fisica elettroacustica, capiresti la differenza di avere un dsp in multi ampli che gestire un xover. E siccome hai improntato un video sulla multiamplificazione, che a detta del tuo modo di divulgare la tua elettroacustica, è ininfluente all'interno di un appartamento, vuol dire tralasciare le stazionarie e tralasciare la gestione delle fasi di ogni singolo driver. Personalmente il tuo video lo reputo molto provocatorio e adatto ad una platea di psicoacustici e audiofili. Ti aggiungo una cosa che forse hai tralasciato. Nel mondo della HT (Home Theatre) quasi tutte le case si stanno tuffando nel classe D per fare multiamplificazione, quindi il tuo discorso decade a monte. Mie personali opinioni ma non mi piace ascoltare con le orecchie. Nel mondo dell'audio c'è bisogno di misurazione e non di sensazioni.
@Undertacker76
@Undertacker76 9 ай бұрын
Domandona.... DSP usato nel video? Grazie
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Mini 4x4 di Thomann
@alessandrograldi4334
@alessandrograldi4334 9 ай бұрын
Ciao Mike, una domandina: quindi i crossover passivi non vanno a ridurre la sensibilità dei diffusori? se il mio obbiettivo fosse mantenere alta la sensibilità del diffusore per farlo suonare bene anche a basso volume per esempio, premetto che non ho basi di elettroacustica, cerco di crearmi dei riferimenti
@doctortubes5046
@doctortubes5046 9 ай бұрын
L' impatto sulla sensibilitá full band é molto modesto, tipicamente al di sotto del dB in termini pratici. Con degli speakers 88/90 dB /watt/ metro una stanza di 15mq la sonorizzi abbondantamente con 20 watt/canale. Oltre diventa dannoso per l'udito. Faccio il fonico di mestiere.
@riccardorussi-art
@riccardorussi-art 9 ай бұрын
Il tweeter con un crossover passivo spesso viene attenuato di alcuni decibel mentre un driver a compressione anche di 10-20 db. Sulla parte woofer che è la più energivora invece la differenza può essere minore. La multiamplificazione in campo pro serve per massimizzare le prestazioni e il consumo energetico, ma come dice Mike in casa potrebbe non essere necessario. Come ho scritto in un mio commento al video mi chiedo se all'ascolto i benefici di un ampli dedicato solo al tweeter che lavora con pochi decimi di watt possa realmente aiutare in termini di distorsione e dinamica. Ci vorrebbe qualche test di ascolto in cieco.
@alessandrograldi4334
@alessandrograldi4334 9 ай бұрын
quindi la sensibilità riguarda principalmente le caratteristiche dei drivers che si scelgono per il diffusore, per gioco curiosità mi sono preso un kit pro by Fostex passivo fine anni 80 con midwoofer da 40cm, midtw a tromba e gli FT15 a compressione, devo dire che l'ampli che uso é un vintage da 30w a 4ohm quindi presumibilmente un 20w a 8ohm e suona molto bene senza affaticamento, quindi mi confermi una impressione che avevo avuto, grazie @@doctortubes5046
@alessandrograldi4334
@alessandrograldi4334 9 ай бұрын
@@Mario_Terzi si ma infatti per questo ritengo che con tutta la scelta di drivers disponibili sul mercato sia primario a priori scegliere componenti che si sposino tra loro per poi intervenire meno possibile con filtri
@alessandrograldi4334
@alessandrograldi4334 9 ай бұрын
@@Mario_Terzi si dipende da cosa si prefigge di ottenere il progettista
@lorex78
@lorex78 9 ай бұрын
L hi res restituisce un immagine sonora superiore con maggiori informazioni "sottili" . L esperienza dell hi res con un buon ampli in classe a e dei diffusori di buon livello restituisce un suono piu ricco piu profondo e soprattuttoche ricostruisce molto molto meglio la scena. La multiamplificazione è utile per dare piu spunto e dinamica ad un woofer per esempio. Ma ancora inutile con un amplificatore o diffusori di basso livello...
@christiantagliaferro4123
@christiantagliaferro4123 9 ай бұрын
Come puoi saperlo? I master non sono uguali. Se ne guardano bene.
@riccardorussi-art
@riccardorussi-art 9 ай бұрын
Uno dei vantaggi della multiamplificazione con crossover attivo potrebbe essere nella parte alta del segnale, quella assegnata normalmente al tweeter o al driver a compressione. Un amplificatore dedicato solo al tweeter senza crossover passivo permette di utilizzare tutta la sensibilità del tweeter senza trasformare i watt erogati in calore! Inoltre l'amplificatore dovendo amplificare solo la gamma assegnata al tweeter lavora in totale tranquillità, spesso meno di un watt. In altre parole un amplificatore da 25/50 watt collegato ad un tweeter da 90 db a volume medio deve erogare qualche decimo di watt e ad alto volume 1 o 2 watt. Mi chiedo se all'ascolto, soprattutto ad alto volume, questo costituisca un vantaggio in termini di distorsione e velocità. In ogni caso occorrerebbero test in cieco per valutare gli effettivi benefici. Per comodità e flessibilità utilizzo da anni dsp-crossover attivi digitali ma non ho mai fatto un test di questo tipo.
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
E fino a qui tutto ok, ma il video si concentra su multi amp di impianti totalmente passivi
@riccardorussi-art
@riccardorussi-art 9 ай бұрын
Scusami, non era così chiaro o forse mi sono perso qualche passaggio. La multiamplificazione passiva mi sembra una totale assurdità inventata per vendere 2 o 3 ampli al malcapitato audiofilo. Comunque i tuoi video sono molto istruttivi e utili per sfatare molte credenze prive di fondamenti scientifici e costruite dal marketing. Mi piacerebbe se esistesse un canale dedicato ai blind test realizzati con la collaborazione di musicisti e tecnici del suono, sarebbe qualcosa di rivoluzionario. Finalmente ci sarebbe un pò di oggettività sulle differenze reali e udibili tra componenti hifi. Partirei con i cavi...!
@marcomarco6123
@marcomarco6123 9 ай бұрын
per quanto riguarda i condensatori, la capacità non è l'unico dato da guardare, ci sono: effetti piezoelettrici, correnti di perdita, e altro...
@emanemanrus5835
@emanemanrus5835 9 ай бұрын
be' anche 4 turbo sulla bugatti eb110 teoricamente non servivano, ma erano fighi !! edit: anzi, ci metto il carico da 3: multiamp e crossover elettronici 🔥
@ziofrenko
@ziofrenko 9 ай бұрын
cacio e pepe pasta corta... mezze maniche, calamari, ciuffolotti etc etc
@saroypopovich800
@saroypopovich800 9 ай бұрын
CIao, La multiamplificazione ha senso su impianti ad alta efficienza. Il cross over attivo è in tal senso necessario su tali setup. un esempio sono gli impianti di Di Prinzio. E' chiaro che sono impianti di nicchia. Effetto placebo... invito a farsi una passeggiata in una sala che offre questo tipo di esperienze per poter giudicare con le proprie orecchie. E' come andare in una camera anecoica sospesa pneumaticamente.... quando senti il suono delle tue viscere ... non ci credi... ma poi capisci. Detto ciò .. in un impianto "umano" si può tranquillante evitare la multi amp e concentrarsi su altre caratteristiche della catena. Personalmente preferisco un buon pre e un buon finale terminato con diffusori reference... ma sono gusti. Grazie e a presto.
@fransisco8787
@fransisco8787 9 ай бұрын
la multi amplificazione è una figata pazzesca. o un dramma. dipende 😂
@ziofrenko
@ziofrenko 9 ай бұрын
e invece, ribadisco, costa meno a parità di risultato, oggi, multi-amplificare invece di creare un cross passivo. altrimenti non si spiega la quasi totalità dei monitor attivi multi-amplificati nel mercato audio pro anche a costi bassissimi.
@danielesbordone1871
@danielesbordone1871 20 күн бұрын
La multiamplificazione non serve ? Be' , non serve naenche l'aria condizionata , veramente non serve neanche l'impianto stereo , ma la multiamplificazione è il modo piu' corretto per affrontare il mondo hi-fi. Poi se uno vuole arranggiarsi con componenti passivi , va bene.
@Uomo-ratto
@Uomo-ratto 9 ай бұрын
Trovo ampli da 20€ ed adau 1701 a 30 tot 70. Senza buone conoscenze dei crossover si possono reiterare infinite volte le messe a punto dei vari sistemi. Posso usare gli ampli su più casse passive in stanze diverse. Morale; non è così costoso.
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
In questo caso concordo, ma se segui bene il mio discorso non mi sono minimamente riferito a chi la usa per filtri attivi, ma bensì a chi la usa in passivo su più vie
@mariorossi380
@mariorossi380 9 ай бұрын
Mah! La più autorevole ed antica rivista italiana di h f : Suono sono anni che cante le lodi della bismplificazione magari quella verticale passiva semplice semplice. Effetto placebo?! L ho provata ,la biamplificazione, non mi sembra…
@doctortubes5046
@doctortubes5046 9 ай бұрын
Nella audiofilia il gusto prevale sulla fedeltá, in questi termini la multi ti permetta personalizzazioni piú ampie. Quando occorre vera accuratezza la multi deve essere moolto hi end e interna (Genelec) con costi PRO. Un buon speaker passivo PRO tipo Alesis Monitor Two con un finale ben fatto basato sul 3886 fornisce un ascolto Mastering Grade.
@fastdirty
@fastdirty 8 ай бұрын
Dronezine nella sua associazione dovrebbe recepire la nota che dici.
@marcomasiero5199
@marcomasiero5199 9 ай бұрын
Ciao . Io non capisco perché molti credono di aver sempre ragione e sparano delle sciocchezze uniche . Basterebbe ascoltare una persona qualificata come te . Grazie per il video.
@lorex78
@lorex78 9 ай бұрын
Ps la classe D suona in modo terrificante per chi ha diffusori di buon livello e un orecchio minimamente allenato... Anche una classe d collegata ad un woofer... In multiamplificazione meglio la stessa classe di ampli per evitare differenze di timbrica
@christiantagliaferro4123
@christiantagliaferro4123 9 ай бұрын
Forse una decina di anni fa. Certo con la classe D devi partire da cifre importanti
@angelozerbinati556
@angelozerbinati556 9 ай бұрын
EH prcaputt...Il mio sintoampli yamaha modello millennium (silver) richiede la multiamplificazione, ha l'uscita sub RCA.
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
In realtà è normale e in questo caso ha senso
@fabriziobianchi7234
@fabriziobianchi7234 9 ай бұрын
La cacio e pepe, si fa con i pici... in Toscana!!!
@pioeugeniolot
@pioeugeniolot 9 ай бұрын
Cacio e pepe per me vuole i pici.
@enabramrob
@enabramrob 9 ай бұрын
Mutli
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Corretto, grazie !
@edoardoallertsen
@edoardoallertsen 9 ай бұрын
Tagliati i capelli.
@edoardoallertsen
@edoardoallertsen 9 ай бұрын
Ah, quasi tutte le paste vincono se usi le mezze maniche.
@luigisecci9170
@luigisecci9170 9 ай бұрын
scusami, senza offesa.. ma se nella linea del tweeter non senti la differenza tra un elettrolitico ed un polipropilene abbi pazienza ma cambia ottorino.. anche stumentalmente ci sono differenze. senza offesa saluti luigi.. ps , non è una mia opinione..
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Doppio cieco
@luigisecci9170
@luigisecci9170 9 ай бұрын
anche tutti i twetter sono esteticamente uguali, pero suonano in modo diverso.. eppure anche tu nei medio alti vedo che uttilizzi polipropilene..
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
Non sempre
@luigisecci9170
@luigisecci9170 9 ай бұрын
se qualche volta cambi vuol dire che qualche differenza c'è , se no uttilizzeresti sempre elettrolitici che costano pochissimo e sono poco ingombranti. quindi nel video secondo me un avresti dovuto fare un'affermazione così. "tanto sono tutti uguali non si sente differenza".. grazie saluti..@@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio
@MikeBorgheseAudio 9 ай бұрын
@@luigisecci9170 non sono motivi dettati da differenze udibili, solo su confidenza di tolleranza e prezzi variabili di poco in alcuni casi, quindi continuo a sostenere quello che dico. Comunque vieni pure da me che ho fatto un bel doppio cieco, spoiler: NESSUNO ha notato la differenza.
@luigisecci9170
@luigisecci9170 9 ай бұрын
io si.. assieme ad alre persone .. l'hi-fi purtroppo è una malattia ed ogniuno ha le sue idee , convinzionie e manie e sono dure da sraricare anche di fronte all'evvidenza.. io sinceremente , anche avendo tanti soldi a disposizione, non riuscirei a comprare cavi da 10 mila euro.. saluti e comunque rimango delle mie idee. sono iscritto al canale e ti seguo molto volentieri.. ciao.@@MikeBorgheseAudio
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