Il decimo intervento della serie di interviste "No alla violenza, sì all'equità", progetto della Consulta per le Pari Opportunità del Comune di Alba, è quello del luogotenente Claudio Grosso della Compagnia dei Carabinieri di Alba, che negli ultimi anni ha seguito i casi di quasi 150 donne vittime di violenza, nell’Albese e nelle zone limitrofe. Le ha accolte nel suo ufficio nella caserma albese di via Generale Dalla Chiesa, le ha ascoltate e ha cercato di capire come aiutarle e come salvarle. L'esperienza di questi ultimi anni ha permesso al maresciallo Grosso di osservare e valutare le situazioni di fragilità che possono portare ogni donna ad essere vittima e a delineare in quale quadro di manipolazione si innestino questi casi di sopraffazione, che si muovono lungo una scala che va dalla violenza psicologica a quella più efferata, il femminicidio.
Sul sito www.carabinieri.it, c'è un’intera area tematica dedicata al “codice rosso”, www.carabinieri.it/in-vostro-a... , dove è possibile trovare tante informazioni utili su atti persecutori, bullismo, cyberbullismo, maltrattamenti, revenge porn, violenza sessuale. È pubblicato anche un “Violenzametro”, un test di autovalutazione, elaborato dal Reparto Analisi Criminologiche del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche, per rilevare i segnali del livello di violenza di genere subita in un rapporto di coppia. Contiene consigli utili per chiedere supporto e aiuto in base al livello di violenza riscontrata.