Non è mai bene assolutizzare, ma è senz'altro una delle più belle e poetiche, sì.

Lacrime

Addirittura la grandissima Nilla Pizzi , dimenticata e abbandonata . Purtroppo il mondo è cambiato . Con l ' illusione del progresso qualcuno ha introdotto un regresso , e adesso ci ritroviamo roba che era già superata negli anni 50 ; ma basta usare strumenti moderni e una cantante che fa finta di mostrarsi svestita ( In realtà sono molto più coperte le attuali popstars internazionali rispetto alle cantanti , anche italiane , degli anni 70 ; e parlo della Zanicchi e non solo della Bertè ) . E' il solito trucchetto del marketing : per vendere un ' auto fotografala con una donna seminuda che l ' accarezza . Non è una questione di " flussi e riflussi " , è che siamo tornati indietro di 70 anni . Questi era no avanti e non di poco . Io sono di quell ' epoca e ho visto il cambiamento . Non sono stati abbandonati/dimenticati , sono stati scartati da una certa idea politica e di mercato ( ma soprattutto politica ) . " Adesso bisogna parlare alla gente con un linguaggio che la gente possa comprendere " ( come se questo- di questa canzone - fosse/ sia incomprensibile ) è un ' affermazione tendenziosa e menzognera .

Si ma “ questi “ sono musicisti, suonano la musica, gli altri mettono dei dischi a suonare e li manipolano, e i pistola applaudono, bravooo bravooo🤷🏼‍♀️🤷🏼‍♂️

Incredibile , ma vero: ho scoperto solo da pochi minuti questo brano stupendo. E guardando la data della sua pubblicazione ( il 1972) a mia memoria i gusti del pubblico per la musica italiana era legata a brani come quelli dei Pooh, di Battisti ed altri significativi artisti. Ma in effetti non si è tenuto conto sottovalutando il fenomeno del progressive rock che sarebbe nato nei primi anni settanta. Ed in fondo i Banco del mutuo soccorso e Le Orme sono stati i gruppi che maggiormente hanno dato un impulso nuovo ed originale rispetto alla musica leggera popolare che imperava in quell’epoca. Ma gli scherzi dell'aspetto commerciale mi hanno legato soltanto al brano Moby Dick insieme a Francesco Di Giacomo che adoro. Ma il tempo si sa è il miglior medico. Non è mai troppo tardi per scoprire questi gioielli musicali. Un saluto a Federico Blasi.

Vero. Un talento tutto nostro!!! Una popolazione alla ricerca del suo Olimpo: "Star e starlette esteticamente godibili". Bah!!!

Amare ma sagge parole.

Tutto Darwin è su questo tema, e tutto bellissimo. Adesso non sanno neppure cosa siano, i concept album.

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@Eric Cameron Instablaster :)

Verissimo. Quando a questi livelli, il prog rock è music per eletti.

Manca moltissimo anche a me, tanto che non mi sembra ancora possibile che non ci sia più. Ma, forse, in qualche modo, lui e Rodolfo, ci sono ancora. Se non altro nei nostri cuori.

Io 60 enne ho avuto l'onore di conoscerli e seguirli in vari concerti era la prima formazione persone grandi e grandi artisti 😥😥👍👍

Giustissimo. Tu però, con un cognome del genere, hai avuto ben più successo. 😀

Brava Valentina. È bello che ci siano giovani che apprezzano questi capolavori che, quando ero giovane io, specialmente nel prog rock, non erano rari.

Ci sei ancora, Valentina ?

E' la magia del Cocciante interprete. Un saluto a Banjo Kemose.

Senza sapere cosa avevate gia commentato questo è cio che ho pensato: ecco la differenza tra due interpreti e semplici cantanti. Perche nella musica bisogna metterci il cuore oltre alla tecnica.

Concordo e sottoscrivo in pieno. E neanche a dirlo, alcuni giorni fa presentando fra gli strumenti musicali l'organo hammond ho fatto ascoltare ai ragazzi un'introduzione della canzone Collage delle Orme che insieme ai Banco sono stati i maggiori esponenti del Rock progressive in Italia. Un saluto a Gaetano Celentano. P.S Oh dico: non ci sarà mica una parentela con il mitico molleggiato nazionale Adriano?

@@renatoterzo2111 Ciao Renato, no non sono parente di Adriano, e comunque ribadisco, il prog italiano superiore al resto del mondo per cultura e preparazione musicale,

@@gaetanocelentano407 Senz'altro Soprattutto per la sua originalità. Ciao Gaetano.

Pezzi degni di entrare nei libri di testo. Pura poesia naturalmente non compresa da tutti. So a memoria tutti i primi tre LP. Anche questo fa accapponare la pelle: (musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi) Prova, prova a pensare un po' diverso niente da grandi dei fu fabbricato ma il creato s'è creato da sé cellule fibre energia e calore. Ruota dentro una nube la terra gonfia al caldo tende le membra. Ah la madre è pronta partorirà già inarca il grembo vuole un figlio e lo avrà figlio di terra e di elettricità. Strati grigi di lava e di corallo cieli umidi e senza colori ecco il mondo sta respirando muschi e licheni verdi spugne di terra fanno da serra al germoglio che verrà. Informi esseri il mare vomita sospinti a cumuli su spiagge putride i branchi torbidi la terra ospita strisciando salgono sui loro simili e il tempo cambierà i corpi flaccidi in forme utili a sopravvivere. Un sole misero il verde stempera tra felci giovani di spore cariche e suoni liberi in cerchio muovono spirali acustiche nell'aria vergine. Ed io che stupido ancora a credere a chi mi dice che la carne è polvere. E se nel fossile di un cranio atavico riscopro forme che a me somigliano allora Adamo non può più esistere e sette giorni soli son pochi per creare e ora ditemi se la mia genesi fu d'altri uomini o di quadrumani. Adamo è morto ormai e la mia genesi non è di uomini ma di quadrumani. Alto, arabescando un alcione stride sulle ginestre e sul mare ora il sole sa chi riscaldare.

La carriera di Cocciante parti' con il prog...ascolta il suo album che si chiama MU' del 1972

@@tripmaitrop8122 bellissimo album

In effetti no, hanno collaborato insieme anche per l'album E via

MA SCRIVI BANCO PER SEMPRE!!!!!!!!!!!!!!

Direi una perla o gioiello musicale. Tra le produzioni fra le più originali senz'altro. Un saluto a Andrea Figallo da parte mia.

Sottolineo parola per parola.

E PFM.

@@marioantifora228 Anche

@@marioantifora228 C'È UNA CANZONE DI RICCARDO COCCIANTE CHE IL TITOLO È MU... FAMMI SAPERE 1972

Veramente è l' album di esordio di RICCARDO allora si faceva chiamare RICHARD credo anche sia il suo vero nome nato a SAIGON corea del Sud da padre italiano e madre francese credo del 1946 . Tornando a MU è un concept album del 1972 ed è forse il disco più ROCK di COCCIANTE con arrangiamenti improntati verso il Progressive Rock !!!!!!!!! Il brano 750000 anni fa... l' amore??? Del BANCO DEL MUTUO SOCCORSO si adatta perfettamente anche all' animo poetico di COCCIANTE il quale ha confessato che avrebbe voluto scriverla LUI!!!!!!!! Questa performance di questa STUPENDA ballata d'amore è riuscita molto bene DAVVERO!!!!!! Bravissimo Riccardo Cocciante e naturalmente l'indimenticabile Francesco Di Giacomo!!!!!!!! Brividi di emozione VERI!!!!!!!!!

Riccardo Cocciante ha un passato prog, nel 72 realizzò un interessante album dal titolo 'Mu' quando ancora si chiamava pubblicamente Richard Cocciante...

@@angrystart5842non lo sapevo, grazie

1982 mi sembra, trasmissione Alta classe, condotta da Gianni Minà. Ogni commento è superfluo

@@francescolangiu6091 Tutto giusto ma l'anno è il 1992

Hai ragione, 1992.