Se hai un problema di REFLUSSO GASTROESOFAGEO, sarai interessato a conoscere la verità che probabilmente non ti dicono i Medici, perchè probabilmente è alquanto scomoda.
Voglio spiegati ora che il tuo reflusso ha una causa ben precisa, ovvero il muscolo diaframma che non lavorando in maniera corretta determina uno stress e un malfunzionamento nel suo rapporto con lo stomaco.
facciamo un minimo di anatomia, parliamo di un muscolo che ha lo scopo di dividere il torace in due parti, sopra ci si appoggiano polmoni e cuore, e sotto prende contatti con stomaco, duodeno, fegato..
Chiaramente una disfunzione, o cmq una variazione nell’elaticità influenzeranno negativamente gli orgnai che sono a contatto e che beneficiano del continuo Massaggio, che tu fai ad ogni respiro.
Infatti il diaframam si contrae e si rilascia salendo e scnedendo.
Ora aggiungiamo a questo anche il sistema neurovegetativo, ovvero il sistema nervoso che si occupa di gestire in maniera autonoma il funzionamento degli organi.
Questo saprai che è influenzato dagli stati d’animo…avrai notato che se sei nervoso, magari sudi, e senti un groppo allo stomaco.
Ecco in autonomia, il sistema neurovegetativo sta lavorando influenzando anche la produzione di acido nello stomaco.
Se ad esempio abbiamo un attività di iperproduzione di acido..andrà limitato questo, agendo sul sistema neurovegetativo.
E chi fa questo?
Il nervo vago, ovvero uno dei nervi cranici più importante che ha un azione deprimente sull'attività degli organi.
Se mi hai seguito fino ad ora abbiamo quindi 2 grossi Problemi: il diaframma e appunto il sistema neurovegetativo.
Secondo te, assumere dei farmaci come gli inibitori di pompa, o antiacidi, può essere una soluzione definitiva al problema?
Bisognerebbe essere onesti, e dire: NO.
Ti possono aiutare nell’immediato..quando sei in una condizione acuta, con dolori e acido che sta letteralmente prendendo il sopravvento..eheh
ma nessun farmaco può risolvere un problema meccanico.
È come se hai un osso rotto, e continui a prendere antinfiammatori..l’osso non si aggiusta, se non lo riposizioni correttamente e lo ingessi.
Dobbiamo quindi prendere in mano la situazione, e trovare una strategia che possa metterti in una condizione di migliorare il movimento, ridurre l’ernia iatale, e ripristinare il corretto contenimento della valvolina, il cardias, che evita appunto che l’acido torni su, e bruci le pareti dell’esofago.
Come si fa?
Esistono molte strategie, la prima grazie a terapia manuale, mobilizza la colonna dorsale, agendo sulle vertebre su cui si inserisce il diaframma.
Poi si lavora manualmente sul diaframma andando a massaggiarlo, e mobilizzando le coste, successivamente si aiuta la respirazione con esercizi di respirazione.
Una volta liberato il diaframma, si agisce sulla sua innervazione, ovvero il nervo frenico, che origina a livello cervicale.
Poi si lavora sul nervo vago andando ad agire lungo tutto il suo percorso, cercando zone in cui il segnale è ridotto o alterato.
Chiaramente tutto deve essere associato ad esercizi a casa, che trovi anche nel nostro canale, per proseguire il lavoro anche a casa.
Chiaramente si dovrà cambiare lo stile di vita, partendo dall’alimentazione, inserendo magari sport e situazioni per scaricare la tensione.
Insomma, mi premeva farti capire che forse la strada che hai intrapreso con delle semplici pillole, non è quella giusta, e se continui su questa strada, sarai schiavo di farmaci che non guariranno mai il tuo problema.
ti aspetto quindi per valutare il tuo caso, capire quale struttura è in disfunzione, e iniziare un percorso assieme a me e il mio staff, per recuperare e trattare da ogni angolatura il problema.
La mia attrezzatura:
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00:00 LA vecchia medicina nella cura del Reflusso Gastroesofageo
01:09 Quali Esami e Visite hai fatto per il Reflusso gastroesofageo
01:53 Il diaframma come motore e causa del Reflusso
02:56 i rapporti del diaframma con le Strutture anatomiche
03:41 che succede se il diaframma perde elasticità
04:21 il sistema neurovegetativo nel controllo della digestione
05:26 Il sistema Simpatico e PArasimpatico, il Nervo VAGO
07:04 I Farmaci contro il REFLUSSO GASTROESOFAGEO sono INUTILI
07:45 Il TRATTAMENTO PER CURARE il REFLUSSO GASTROESOFAGEO
08:37 mobilizzare la gabbia toracica per favorire la Respirazione
08:48 Massaggio DIAFRAMMA
09:50 LE manipolazioni Vertebrali per il Reflusso Gastroesofageo
10:43 Il Trattamento del Nervo Vago
11:37 la Dieta
12:14 Iscriviti e Prenota una Valutazione per curare il Reflusso Gastrico