Piccolo appunto, non è proprio corretto dire che i celti siano "asiatici" in realtà, come tutti i popoli indoeuropei, di cui fanno parte, venivano più probabilmente dalle steppe ucraine e a nord del Caucaso

Ottimo video solo alcune precisazioni: i celti non sono popolazioni "Asiatiche" anche perché non esuste un esclusivo ceppo asiatico, cosi passa un po' il meszaggio che i Celti siano parenti stretti di cinesi, giapponesi, coreani e mingoli (popoli altaici) che in generale sono quelli che noi definiamo asiatici. I Celti erano indoeuropei, con origini comuni a germani, indiani, italici, iranici, slavi ed elleni. Sono letteralmente gli antenati delle grandi culture europee e la regione in cii sono nati sono parte dell'Europa sia dal punto di vista geografia che storico (tra l'Ucraina e la russia sudoccidentale). É proprio un fare le pulci, ma giusto per evitare fraintendimenti andrebbe chiarito. Altra cosa: riguardo la religiosità dei celti passa un po' il messaggio che non credessero in divinità e non avessero un loro pantheon, a dufferenza dei germani. In realtà non é minimamente così: sono ben documentati pantheon irlandese, gallese, Celtibero e Gallico e, anzi, avevamo una ricchissima mitologia con dèi, eroi, mostri e quant'altro. L'idea della sacralità della natura come emanazione totalizzante del duvino é più ipotizzata che supportata. Sicuramente la loro era una vita religiosa totemica con diverse tracce di animismo ma non avevano veri sciamani (il druido era un menbro di un clero strutturato vero e proprio con uffici, responsabilità comunitarie e intrallazzi vari con il potere) e si risoettavano la natura ma tanto quanto lo facevano greci, romani, germani e finni (per cotare cultura simili). Dipendevano molto dai cicli stagionali e naturali principalmente per la vita contadina che praticamente tutti conducevano ma non erano, come molti semvrano pensare, delle comunità hippie abbraccia alberi. Davano grandissima importanza ai bischi sacri, alle sorgenti, alla cura degli animali e alla vita in generale ma non la sacralizzavano troppo: era più un dare oggi cosi da poter togliere in fituro, e un togliere oggi perché domani si darà; questo perché i loro déi incarnavano l'equilibrio di vita e morte, non la vita o la morte.

Non voglio fare polemiche, ma sono un po' stanco di sentire gente che si improvvisa esperto di cose che a malapena conosce. 😅 L'alfabeto ogam (o moderno ogham) NON è "celtico". Questa parola purtroppo viene spesso abusata da chi non conosce minimamente cosa significa. L'ogam è un alfabeto (tutt'ora utilizzato) gaelico irlandese, infatti i suoi fonemi sono di quella lingua. A questo vorrei aggiungere una piccolissima correzione: la seconda lettera che hai scritto (-|) non è la B bensì la H. L'ogam inoltre non è un'alfabeto legato esclusivamente agli alberi come molti pensano. Questa storia dei "celti abbraccia alberi" è purtroppo diventata talmente mainstream che è difficile da sdradicare. Solo come esempi esemplificativi, esiste un ogam dei colori, uno degli uccelli, uno dei fiumi, uno dei luoghi sacri e così via... Prima di fare un video spiegazione, magari informiamoci meglio. 😅 Mi scuso se il mio tono può sembrare altezzoso o arrogante, ma non è mia intenzione ergermi su un piedistallo né attaccare nessuno. Sono solo parecchio stanco di sentire da molti anni sempre le stesse quattro cose trote e ritrite che non hanno nessuna valenza storica, mitica o archeologica 😅

😊In Gaelico ci sino i caratteri Ogham, ma nemmeno quelli, sono rune.😊 🤔I Romani non conquistarono MAI l'Irlanda, perché non era una terra ricca, per cui la lasciarono perdere.🤔

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