Carissimo, io faccio il saldatore e concordo con l’intervistato: la saldatura non è una scienza esatta. Ci vuole moltissima esperienza e macchinari adatti. Non solo la saldatura è un lavoro molto specializzato: se sei capace di saldare serbatoi non è assolutamente detto che te la possa cavare con telai.. per avere un lavoro fatto bene dovresti trovare trovare un saldatore che salda specificamente bici e del materiale della tua bici. Auguri!!😂😂

Molto interessante grazie Sergio per questi bellissimi video spiegati in modo professionale 👍

Video molto interessante, grazie per questo contenuto :)

Che bel video tecnico ma espresso con parole semplici. Bravo collega ingegnere che fai a nche l'artigiano.👏👏👏👏👏👏

E sfatiamolo sti miti cavoli…bravo Sergio argomento interessantissimo👏🏻👏🏻👏🏻

Interessantissimo video, finalmente è tutto più chiaro......poi la chicca alla fine ci sta tutta 😂🤣

Sia i telai in lega di acciaio che in lega di alluminio sono riparabili ma solo in determinati casi, cioè quando il danno è comunque limitato o non troppo esteso. indubbiamente, come detto nell'intervista, l'acciaio è più facile da saldare ed è più facile trovare un saldatore specializzato per l'acciaio appunto, non basta possedere una saldatrice ma serve un "meccanico" che sa saldare spessori sottili e con il materiale d'apporto adatto . . in linea di massima in zone industrializzate questo è possibile ma in altre aree del pianeta meno attrezzate la vedo un'impresa fantasiosa e li è meglio farsi spedire un telaio nuovo o comprarsi una bici in loco.

Ciao Sergio. Sono Fiorino Zuccato. Complimenti sei grande. Spero avere occasione vederci presto.

mitico mitico mitico Dario

ciao sergio ..ti ringrazio per i tuoi utilissimi video.. sono un ragazzo di 27 anni che sta pensando di comprare una bici da viaggio .. ma mi assalgono grandi dubbi data la spesa non proprio leggiera ..ho da un mese terminato un viaggio da 11000 km tra asia ed europa con anche tratti di sterrato .. la mia bici è una mtb giant anni 90 in alluminio .. in questo viaggio di tre mesi ho rotto un sacco di cose: un pedale dopo appena tre giorni ,4 raggi , il cambio posteriore e addirittura il movimento centrale.. insomma la bici che uno trova in cantina.. ma il telaio, considerando che è vecchiotto , sfruttato e negli anni qualche caduta l ha fatta, non mi ha dato problemi.. detto cio .. sento tutti dire che per viaggiare è meglio l acciaio che assorbe più vibrazioni e dura una vita.. ho due domande : 1- la ruggine .. l alluminio non la presenta mentre l acciaio si .. può dare problemi? quale è la tua esperienza? 2-è davvero cosi pessimo come si dice l alluminio per viaggiare? costa poco , non arruginisce e amplia molto la scelta di acquisto.. insomma é davvero cosi tanta la differenza tra i due riguardo l affidabilità per un lungo viaggio?

Grazie per aver sfatato questa chiacchiera da bar!!! Unico concetto non chiaro è quando il ragazzo parla di tubacci dei telai industriali (dal minuto 16:00 per 30 secondi). La sua frase è: "4 kg............ molli, che si piegano, sprechi tutto in calore e in deformazione del telaio.......... la pedalata" riferendosi a tubi da 1 mm. Sinceramente non capisco perché un telaio da 3 kg con tubi da 1 mm sia molle e si pieghi mentre un telaio artigiano con tubi estremamente più sottili dovrebbe avere una maggiore rigidità torsionale. Un tubaccio Columbus o Reynolds da 1 mm sarà sì più pesante perché è caratterizzato da uno spessore maggiore, ma proprio per questo non capisco perché sia molle e tenda a piegarsi di più rispetto a un tubo dello stesso brand di spessore minore (o a doppio/triplo spessore) usato da un artigiano.

...92 minuti di applauso... !!!

Buongiorno Sergio. Apprezzo lo spazio, in questo video come in altri prima di questo, che lasci agli interventi di artigiani e costruttori. Oltre alla loro competenza dai la possibilità di farli conoscere ad un pubblico più vasto. Se lo meritano!

Grazie Sergio, ottimo video 👍 Ho sempre detto a tutti quelli che hanno preso la bici in acciaio perché si sentivano più sicuri in caso di "problemi" di viaggio, che in officina dove lavoro io abbiamo più problemi con le saldature che con qualsiasi altra lavorazione, e la mia è un'officina di precisione, dove costruiamo stampi in acciaio. L'addetto alle saldature ha anni di esperienza, ha più tipi di filo ed "elettrodi" di quante frese ha un fresatore, e prima di saldare "studia il pezzo"..... Saldare un cancello è una cosa, riparare un telaio di una bici è tutt'altra cosa.... Grazie infinite per questo bellissimo video, e speriamo serva a sfatare questo falso mito del "lo aggiusto dove capita"..... Ciao 👍💯

Guarda Sergio l’ho sempre pensato. Una saldatura ad un telaio in acciaio di una bici rimane una cosa complessa che va inoltre ad impattare su aspetti legati a guidabilità e sicurezza.

Citerei anche telai Simoncini a Varna FI. P.S. Se la fai saldare ad un saldatore mozambicano ti dura 35 km.

Siamo sempre alla ricerca di ridurre i pesi da portarci al seguito, estremizzando tutto… Il telaio con le ruote, a mio avviso, sono le uniche parti della bici che non vanno sottodimensionate in termini di robustezza. Per viaggi “globali”, nella fattispecie, bisogna essere disposti a portarsi a presso un telaio robusto, con spessori in sezione importanti, a discapito della “tara”… Ovvero un cancello! Solo in quel caso, avremo un mezzo affidabile in tutte le condizioni, che potrà darci sicurezza ed evitarci grosse seccature. La domanda è: chi è disposto a farlo?

Dott Borroni i suoi video oltre che fonte di ispirazione sono sempre molto illuminanti, e proprio a proposito di "smitizzare" alcuni miti ciclistici le consiglio la visione (è in inglese comprensibile) di questo video (kzfaq.info/get/bejne/gshkntdyx9PWj2g.html) fatto da questo ragazzo molto professionale e preciso nel fornire dati. Continui così doc... Un suo fan!

👍👍👍🍻

Grande risposta finale 😂

ho fatto il saldatore parecchi anni, anche su spessori piccoli,in caso di rottura in caso di emergenza qualsiasi artigiano sgamato ti mette delle piastrine o squadrette di rinforzo e puoi proseguire e finire il viaggio,

Grande Sergio! Ottimo video come sempre 👍🏼 Dalla tue esperienza, tra i vari materiali, anche il carbonio e' da considerarsi un buon compagno di viaggio? Oppure ci sono caratteristiche strutturali diverse, tra i materiali, che fanno in ogni caso preferire l'acciaio per un cicloviaggio? ti ringrazio molto.

Io vent'anni fa ho rotto il telaio in alluminio di una mtb . In montagna c'era un paesino dove ho trovato un nastro da pacchi e l'ho usato per riattaccare il tubo spaccato di netto!me ne sono accorto perché quando frenavo si allontanava il manubrio. Avevo rotto il tubo orizzontale dove si univa al canotto di sterzo. Uscì una porcata ma tornai a casa e mi diede molta sicurezza tanto che la domenica dopo ci feci un'altra uscita...poi ho fatto risaldare da un amico e rivenduta ora la volevo ricomprare dopo 20 anni ma l'hanno buttata... La prima Turro biammortizzata

Mio padre deceduto a 91 anni 2 anni fa era in grado . 25 anni fa su telaio in acciaio si ruppe il fodero forcella in corrispondenza della pipa poi su un altro telaio il tubo inclinato del triangolo in corrispondenza dello sterzo . In ambedue i casi infilo all'interno dei tubi delle anime di lamierino metallico ben modellato in modo da aderire perfettamente alle pareti (cosa che richiede molta abilità figuratevi il fodero della forcella)Portato il telaio dal saldatore in ottone e messo in squadra e risolto il problema.Comunque lavoro certosino fare le anime penso che nemmeno il sig.Colombo sarebbe in grado. Poi sul fatto di accorgersi delle iniziali crepe non è facile perché te ne accorgi quando senti il telaio che si muove soprattutto poi se la crepa del tubo è verso il lato del tubo in faccia all'asfalto quindi invisibile dall'alto.Buon lavoro.

Video ameno su argomento per "addetti". Ma...mi chiedo: quanti nell'organizzare un viaggio in bici importante DAVVERO erano convinti di poter far riparare la bici in posti remoti? ma anche rimanendo in Europa... hai fatto bene, comunque, a far emergere l'infondatezza di convinzioni forse costruite intorno a taluni marchi di bici per giustificare la pesantezza del telaio con la sua robustezza e creare di fatto il segmento delle bici da viaggio in un mercato dove gli altri segmenti ( bici da passeggio e bici da corsa) erano da tempo sature.

Eh già, d'altronde se si cerca l'avventura bisogna accettare quel che il destino ci riserva, ci vuole coraggio e fiducia..non il materiale migliore, che tanto tutto si può anche rompere..o esattamente l'opposto quando il destino si accanisce succede l'incidente dietro casa no? mi viene in mente il grande messner che dopo una vita di scalate e avventure, per scavalcare il cancello di casa si ruppe una gamba!!

Un video interessante ma a mio avviso con una prospettiva sbagliata: criccato malissimo il cerchione, in Nepal "rappezzato" con qualche pezzo di acciaio, criccato il manubrio in India per caduta (fra l'altro della bici ferma, senza me sopra) uguale. Vai piano ma i qualche 100 km fino alla prima città grande da cui puoi prendere veramente un bus tiene

Un consiglio Se devi fare un viaggio lungo e vuoi un telaio affidabile e personalizzato lascia perdere i brand famosi ma vai da un artigiano un dei migliori è Barco a Padova a Bergamo

Senti tu che ne pensi di una Riverside in acciaio, invece che in alluminio?

L'allumino? è proprio da scartare? o ci sono telai affidabili anche in alluminio?

Possiedo una bici in acciaio marca koga myata modello flyer quando la comprai nell88/89 mi diedero una garanzia sul telaio 100 anni😮 ora la bici e passata a mio nipote ma in mio possesso ha macinato tant tanti km ora la domanda che faccio a lei e' questa e' realta 100 anni ho e' una bufala, premetto che il telaio non presenta nessuna bolla e tantomeno Ruggine e esattamente nelle condizioni in cui la comprai a parte. Il sistema di frenatura che ha un po ceduto

Figuratevi che Dario vi dice "si raga, riparateli tranquilli eh" penso che storcerebbe il naso pure se gli chiedete di mettervi qualche inserto filettato su un telaio già fatto ! Personalmente non mi farei problemi a riparare\modificare un telaio in acciaio al carbonio di bici da viaggio , sempre che il danno è accettabile eh , buttare un telaio per una crepa a una saldatura, è follia , alla faccia del consumismo. Fare discorsi sulla salute, fa sorridere, c'è più probabilità di rompersi i denti per un foro che per il cedimento di una saldatura ripassata su un telaio in acciaio .

chissà quale profondo giudizio ingegneristico avrà maturato dopo tutti questi anni.

Like sulla fiducia ed ora me lo godo tutto.

Ma per piacere... se mi si rompe il telaio, io prendo la palla al balzo e mi faccio una bella vacanza senza sputare sangue

L'unica è essere tu il telaista in grado di riparare, magari chiedendo l'attrezzatura non all'ultimo grido trovabile in loco!

Mi sembra un po' fuori fuoco il video. Il problema è capire che in condizioni estreme un telaio in acciaio magari riesci a sistemarlo per arrivare da qualche parte. Se lo rompi tra tubo sterzo e obliquo, buttalo anche se sei in Italia.