Sono pienamente d'accordo con lei,al mille per mille. Non c'è la volontà di risolvere, di corroborare e suffragare certe" misteri " e mai ci sarà.

Credi che in ambiente partigiano fosse meglio? Eppure si fanno celebrazioni della reaistenza

Da qualche tempo mi sto interessando, da perfetto profano, all'antropologia e alla genetica. Non conosco le opere di Freda nei dettagli e nemmeno la sua produzione ma è evidente la sua statura culturale. Siccome l'ho sentito dichiararsi apertamente nazista e fascista, cosa rara per una figura intellettuale di tale spessore, potresti spiegarmi come si conciliano in lui queste due visioni del mondo, soprattutto con riferimento al problema del razzismo biologico? Te lo chiedo perché mi sembri un conoscitore del suo pensiero.

@@matteodariofimiani35 Oggi un intellettuale fascista può sembrare "cosa rara" ma un tempo era la norma, cito solo i nomi di Gentile Evola Cèline Brasillach Drieu la Rochelle Ezra pound Hamsun Heidegger, e altri cento più o meno celebri. Per ciò che riguarda Freda io ho avuto il privilegio di conoscerlo personalmente, e ti assicuro che il personaggio non è solo eccezionale, ma direi quasi unico. Per la sua posizione politica è molto più vicino al "Nazismo" che al Fascismo italiano (a parte l'ammirazione per la figura storica di Mussolini, senza di lui, infatti, non ci sarebbe stato il Fascismo). Il problema razziale è il problema più serio e importante del nostro tempo (nel mio sito facebook ho scritto molto su Fascismo e razzismo, è aperto a tutti). Su youtube puoi trovare 4 miei video sul tema razziale (raul cesari: il razzismo. Una introduzione". Ascoltali). Il tema razziale viene trattato da Freda (e da me) proprio come rifiuto del momento biologico. Come tutto in quel mondo il riferimenti di base è la filosofia di Platone e di Plotino, per la quale è l'anima il momento centrale. E qui troviamo il tema dominate del razzismo nella Germania di quegli anni, dove la concezione di Clauss divenne predominante (il suo testo più importante porta il titolo "Razza e Anima). Per i riferimenti puoi andare su questo sito: csr.xoom. qui troverai i libri e gli autori; da De Gobineau a Gunther Clauss Evola Lorenzoni (compreso il mio modesto contributo)

@@matteodariofimiani35 Spero tu abbia ricevuto la mia risposta.

@@raulcesari4115grazie per avermi fornito i riferimenti utili. Il tema mi interessa perché, come saprai, il popolo italiano e quelli sud europei in generale, sono al centro di un intenso dibattito da parte di correnti nordiciste da un lato e mondialiste dall'altro. Queste visioni ci pongono ai margini se non addirittura al di fuori del range "bianco" e persino della nozione di europeo. Recentemente ho avuto una lunga discussione su YT, rigorosamente in lingua inglese, con una ragazza afroamericana di padre calabrese, la quale mi evidenziava il consistente contributo dell'area MENA (quindi in parte anche subsahariano) al patrimonio genetico italiano e meridionale in particolare, con argomentazioni che non mi sono sembrate affatto banali. Comunque, grazie delle preziose indicazioni. Ne farò tesoro.

@@matteodariofimiani35 Se posso permettermi le consiglio il gruppo fb: Manvatara. Antropologia, Ethnos, Tradizione facebook.com/groups/1049436975146307/?fref=ts a cura di Michele Ruzzai con il contributo di tanti appassionati, che tratta delle origini delle razze umane e della morfologia dei popoli sia europei che non,analizzando sia l'opera dei genetisti classici come Cavalli Sforza ad esempio, sia opere antiche e spunti della tradizione esoterica... Le consiglio di prendere contatto con Michele Ruzzai, grande conoscitore dell'argomento che tratta proprio i temi di cui lei si interessa, da una prospettiva tradizionale e monofiletica, tenendo in conto tutti i più recenti risultati della genetica e dell'antropologia... Cordiali saluti...

Esattamente

Non si capisce niente. Ci vuole rispetto per chi legge.

Veramente lo conoscevi ? Ma è vero che gestiva la libreria in via Ezzelino a Padova ?

Quindi facevate lavoravate al posto dei contadini in sciopero...bravi fasci "con il popolo"😂

Emanuele, ma fai il giro delle sette chiese su KZfaq per trovare tutti i video di Freda e scrivere (se possiamo assimilarla a scrittura) la stessa cosa?

wu ming come si dice il più pulito ha la rogna 😅

Purtroppo sono quasi tutti fuori. Compreso mario tuti elemento con 3 ergastoli . Androus etc etc..

@@sauro8969 se parli di Vincenzo andraus ..è un terrorista ?? Da quando ?

Sono Freda e Giusva , non " quell'altro li' ". non degno di essere nominato .

No Angela non si sarebbe ripreso neanche se lo avessero preso a calci nelle balle per due giorni😮

Il fratello si è pentito. Giusva mai, non scherziamo..

@@antoniasandri3354 daje gazzo

@@antoniasandri3354 e il fratello che rivelazioni ha fatto?comunque è facile non collaborare sapendo che pur solo di giorno potrai uscire, fatti 25/30 anni di 41 bis e se ne riparla.

ci vuole fantasia

Ma Izzo non è quel rifiuto umano, autore del massacro del Circeo? E' pure un lurido pervertito. Come faceva Freda a rivolgergli anche solo la parola?

@@marcelinomarcelino1341 circeo e poi ha avuto il barbaro coraggio quando era in liberta' vigilata di uccidere una ragazzina e sua madre.. puoi vedere il processo su youtube...

@@legiopretorian Ma Izzo è uno psicopatico.

Invece Freda è una bella topina

i servizi erano invischiati in tutto stando alle dichiarazioni di alcuni collaboratori..

@@klausTushi Anche nelle brigate rosse?

@@langelodidio-goaldo1105 si molti pentiti o dissociati dicevano di sentirsi usati e Controllati... aggiungo su Aldo moro stanno uscendo veritá sempre piú scomode dove forse i brigatisti non c'azzeccavan granché

@@klausTushi Certo sul fatto che si sentissero controllati lo so,ma qualcuno di loro era ben consapevole del fatto che venissero controllati.

@@klausTushi ..e poi c'era la marmotta che incartava la cioccolata.

Che si ammazzavano tra loro sulla base di ipotesi, nel migliore dei casi. Ma spesso invece per motivi di criminalita' spicciola, o anche solo antipatie personali.

E certo perché se lo dice lui è vero l'infame

Si infatti la mambro e fioravanti sono stati feriti in un conflitto a fuoco da paperino

Fioravanti dice che era colluso col sistema il neofascismo precedente alla generazione dei Nar, ma non i Nar stessi

Perché erano gruppi minoritari anche fuori rispetto alle BR, a prima linea, ai NAP ai proletari armati ai nuovi partigiani...

@@max4944 il PCI! Noto gruppuscolo estremista e terroristico!

Melons, i militanti di estrema destra erano di meno in generale, difatti nei primi anni 70 quando si arrivava allo scontro fra cortei quelli di destra erano sempre in minoranza, solo più avanti hanno iniziato ad aumentare di numero

@@giufel4252 fai conto anche che il PCI aveva il 30% e il MSI 7/8%

Però sono quelli che si sono fatti più anni di carcere

In realtà non amava il mondo del cinema. Fu il padre ad introdurlo con una certa imposizione, date le amicizie pregresse in quel mondo.