Nell’84 un grande calciatore vinceva il titolo marcatori e il campionato italiano e una canzone famosissima di Stevie Wonder era al primo posto in classifica.
Da qualche parte in Italia, veniva immatricolata questa Vespa, magari come regalo di promozione di un papà generoso per il figlio, e un ragazzo fortunato poteva iniziare a passeggiare con lo scooter più famoso del mondo.
La vespa ha una storia incredibile, i modelli sono tanti e tutti bellissimi, questa è una PX 125, forse la versione più facile da trovare in giro ancora oggi.
Erano gli anni in cui il fenomeno del trash metal si trasferiva dall’Inghilterra agli stati uniti grazie soprattutto ai metallica, e i ragazzi italiani avevano nuovi adesivi da attaccare sulle scocche della vespa.
Era uno dei motorini più facili da aggiustare in casa, senza l’aiuto del meccanico e bastava davvero poco per rimettere in sesto motore e carrozzeria.
Un trucchetto per evitare che il motore si riscaldi troppo d'estate è togliere uno dei cofani laterali, soprattutto se il motore è modificato, cosa facilissima visto che era abitudine dei ragazzi aumentare la potenza.
La più gettonata era la Vespa 181, ovviamente illegale visto che cambiava cilindrata e prestazioni… e non di poco rispetto all’originale.
scavare nel passato per capire l’origine del nome è difficile, l’ipotesi più gettonata e poetica è la frase di Enrico Piaggio quando vide il prototipo: "sembra una vespa".
È stata un mezzo di trasporto e di lavoro, una compagna nel tempo libero e un’attrice protagonista in tanti film; la vespa continua ad essere ancora oggi lo scooter più famoso e più bello del mondo.
Proprietario: Antimo Cusano
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