È si peccato anche che quegli stessi ragazzini come me che hanno passato l'esistenza col naso verso l'alto col sogno un giorno di poter diventare pilota è nulla poi il tutto si è infranto contro una montagna pochi anni dopo quando tra IL requisito più importante si legge che per una licenza di pilota per trasporto di passeggeri è voli di linea bisogna accendere letteralmente un mutuo perché si parla di 70/100 Mila € è se sei un comune mortale e/o peggio si arriva dalle case popolari come me è quindi non si è nemmeno figlio di papà le possibilità si abbassano pesantemente perché nell'80% dei casi nemmeno il mutuo ti viene concesso. Perdonatemi... eh so che è volgare parlare di soldi 🤣 ma spesso nelle scuole di volo importanti dimenticano a mio parere di scrivere davanti alla porta una cosa fondamentale; "non per sognatori" 😉😉😉 Ricky

Ciao Leonardo le cifre menzionate sono lorde - come dicevo al commento di sopra non è un problema cominciare a 50 anni ma accumulare esperienza di ore necessita del suo tempo. In base alla tua posizione personale / economica se riuscissi a prenderti un PPL ovvero una licenza privata (che già impiega un buon anno di lavoro) penso che sarebbe più divertente ancora in quanto potresti noleggiare poi un aereo assieme ad un altro pilota e fare dei viaggi o voli di piacere! Un caro saluto , Raffaella😊

Sarò molto franco e schietto: le possibilità che un 50enne senza esperienza fresco di ATPL venga assunto anche solo come stagionale da una compagnia aerea (piccola o grande che sia) si avvicinano allo zero. Preferiscono, giustamente, i giovani, perché nel pieno della salute e delle forze, con tanti anni davanti per maturare esperienza e fare carriera da comandanti. Alla tua età è invece fattibile il percorso per diventare Flight Instructor, previo conseguimento CPL e relativo corso da istruttore. Comunque sei libero di provarci, male che vada hai buttato 100.000 euro (minimo) oppure ti va bene perché sei il famoso “uno su mille”. Buona fortuna.

E’ un lavoro continuo di pubbliche relazioni e di presenza sul territorio. Saper essere disponibili quando il cliente ha bisogno e accettare se nonostante il sole un giorno non si vola. Ci sono periodi più calmi e periodi dove non bastano tutti gli aerei. E’ normale. La politica dei prezzi almeno con noi non cambia. Può fluttuare giusto in base ai valori del carburante. Il break even lo si raggiunge comunque sempre se si lavora bene e si ha pazienza e passione 😊

Perché ha ridotto la % di lavoro da uno e preso il restante dall’altro. Nel frattempo ha anche potuto prendere un “sabbatico” dalla linea. Un saluto 👋

Ciao , non c è un vero limite d’età (sempre nei limiti normali di pensionamento e soprattutto di licenza medica che sia sempre valida). Chiaro l’esperienza e le ore di volo non si acquistano in un giorno. Scontato dire che prima si inizia meglio è, e direi che l’ideale sarebbe non oltre i 30, ma nulla vieta di cominciare a 50 anni…

@@RaffaPrivateJet grazie della risposta.

Sono poco più grande di te, sto studiando per l’IR e per diventare FI. Dopo i 40 anni diventa durissima passare le selezioni (sempre che ti chiamino) perché le compagnie preferiscono (giustamente) i giovani (

Certo che c è la hostess su un Falcon (che riceve al massimo 10-12 passeggeri ) ma comunque il Comandante riceve sempre i passeggeri su un volo privato ☺️

Beh pensa a chi guida i pullman turistici, secondo te a chi è demandata la pulizia degli interni durante le soste?