Aggiungerei che vivono in paesi con temperatura media di 20 e senza stagioni, tipo Canarie per intenderci.... 😮

Fatto il test alla colonnina per testare se i risultati del computer di bordo sono realistici? Non sarebbe la prima volta😮😮😮😮

@@danilobernaschina1842 Il video che stiamo commentando dimostra il contrario.

@@a-di-mo preferirei ancora la verifica alla colonnina come fanno altri canali in Germania. Lo dico anxhe da ex ID3, riconvertito alla termica, purtroppo!

@@danilobernaschina1842 caricando a casa verifico direttamente i consumi, che sono ridicoli rispetto al mio vecchio diesel. Quando poi da Aprile aumentera' anche la produzione del fotovoltaico praticamente guidero' gratis. Per non parlare dei tagliandi quasi inesistenti e bollo auto al 25%. Mai piu' termico.

Se il tuo sarebbe solo un tragitto urbano duro, con semafori ogni 300-500 mt e non sincronizzati, faresti anche meglio, e la differenza con la ICE diverrebbe sempre piu preponderante (spero di aver scritto la parola giusta, l'italiano l'ho studiato fino al 1981) 🙂

Non esiste un'opzione migliore ed una peggiore. Dipende dallo stile di guida e dalla situazione della strada. Il veleggio è preponderante in autostrada e in condizioni di scarso traffico; la frenata generativa entra in funzione in strade in discesa o in presenza di traffico che obbliga a continui arresti e ripartenze del veicolo.

Veleggio.

Sicuramente l'esenzione del bollo non sarà applicata per sempre, ma solo per le auto immatricolate sino ad una certa data. Nel momento in cui non sarà più necessario incentivare l'acquisto delle auto elettriche con questi strumenti (vedasi il caso di Norvegia, Germania ed altri paesi europei), queste forme di esenzione scompariranno, a prescindere dalle caratteristiche tecniche dei mezzi.

Per fortuna siamo in un mondo dove, entro certo limiti, vi è libertà di scelta! Ognuno sceglie quel che vuole, l'importante è che la scelta derivi da una corretta ed adeguata informazione preliminare! Qualsiasi scelta, se impulsiva o non preceduta da una ricerca di qualità, può essere sbagliata!

D'accordissimo con la libertà di scelta, ci mancherebbe altro, che lei potrà esercitare fino anche ben oltre la tanto fraintesa data del 2035! Mi pare però importante che lei sappia che "percorrenze giornaliere intorno agli 80-90 km" sono alla portata di QUALSIASI auto elettrica di oggi, senza nessunissimo problema e con una spesa sicuramente inferiore a quella di qualsiasi auto termica (a parte forse quelle a GPL, ormai però rarità assoluta). Sapevatelo!

In qualità di ingegnere chimico ( non lo dico per elevarmi ma solo per far intendere che qualcosina a livello energetico comprendo) ribadisco il concetto basilare é che ognuno può e deve scegliere quello che vuole…da appassionato di motori e conoscendo bene i vari cicli di omologazione dico che a livello energetico il termico in termine di costi di gestione e durata rimane ancora imbattibile..per esempio un 1.0 tsi per un’utilitaria da utilizzo urbano ed extra avrà una durata se correttamente mantenuto molto elevata, con costi di gestione ridotti al minimo e consumi ridicoli( 18/20 km litro)…attualmente le batterie proposte non hanno una vita tale per poter garantire durata e sicurezza pari al termico anche se il motore elettrico risulta pressoché eterno e privo di manutenzione …se miglioreranno i cicli di ricarica, le batterie saranno più sicure sarò il primo a studiarne le caratteristiche e valutarne l’acquisto…ad oggi faccio installare le colonnine di ricarica ai miei clienti ben lontane dai loro uffici al fine di ridurre il rischio incendio sotto indicazione dei vvf..la ringrazio comunque per il suo prezioso consiglio 😊

@@85theblond Grazie per la dotta dissertazione, ma io sono un semplice biologo e di motori e batterie non ci capisco un'acca. Ma da biologo capisco che qualsiasi calcolo economico lei possa fare non tiene conto di un semplice fatto: la salute. I motori termici, tutti, inquinano durante tutto il loro ciclo di vita almeno il doppio rispetto ai motori elettrici, tale divario si allargherà sempre più a favore dell'elettrico mano a mano che la produzione di energia elettrica si sposterà su percentuali sempre più elevate di fonti rinnovabili (già nel 2022 nella EU la produzione di energia elettrica da fonti rinovabili ha sorpassato quella da fonti fossili), e se non passiamo in termini ragionevolmente brevi alla mobilità a emissioni zero proprio negli utilizzi urbani, per i quali lei decanta le doti del 1.0 tsi, i numeri delle malattie e delle morti da inquinamento aumenterà in modo esponenziale rispetto ai già preoccupanti numeri attuali. Poi da incompetente di motori e batterie le rispondo che la durata nota di vita delle batterie attuali è già arrivata nell'ordine delle centinaia di migliaia di chilometri, più che sufficienti per l'intero ciclo di vita dell'automobile che la alloggia, soprattutto considerate le percorrenze medie degli italiani: le basteranno pochi click per cercare le storie del tassista italiano che a fine 2023 è arrivato a oltre 420.000 km in 5 anni con la batteria originale della sua Tesla, o dell'agente di commercio altoatesino che con una VW e-Golf (!) a inizio 2023 ha felicemente passato i 300.000 km sempre in 5 anni, o ancora della ditta che riutilizza batterie auto usate per creare sistemi di accumulo per uso residenziale. E può sicuramente immaginare, da ingegnere chimico, quali sviluppi si potranno avere già nei prossimi anni in questo campo della ricerca che vede migliaia di scienziati in centri di ricerca e università di tutto il mondo al lavoro per chimiche più efficienti, più pulite, riciclabili ancor più del 90-95% attuale e con metodi più rispettosi per l'ambiente. Sarà elettrizzante! ☺

​@@85theblond in quanto ingegnere capirà bene il concetto di efficienza, e dovrebbe sapere che non c'è proprio storia nel confronto fra auto elettrica e auto termica in questo campo. E capirà bene che, quando si parla di tecnologia, l'efficienza è il concetto alla base del progresso tecnologico che viene prima dei costi di gestione e della durata. Quelli sono parametri che vengono valutati quando si passa all'industrializzazione. E infatti il "salto quantico" l'auto elettrica l'ha fatto quando è diventata disponibile la batteria al litio, che ha permesso alla molto più efficiente tecnologia delle auto elettriche di essere industrializzata poiché garantisce durata e costi di gestione molto migliori della tecnologia delle auto termiche. In quanto ingegnere dovrebbe sapere che va considerato il TCO (Total costi of ownership) e non il presso di listino, quando si acquista un qualsiasi bene. Sì cerchi le comparazioni tra TCO di una qualsiasi auto elettrica e la pari categoria termica e vedrà in favore di chi pende la bilancia. Ad ogni modo, il concetto generale sul quale la invito a ragionare è che stiamo sprecando troppa energia in maniera assurda: bruciare molecole altamente energetiche per utilizzarne solo il 35% (bene che vada) per muovere un corpo da A a B è di una stupidità esemplare. Di certo non degna delle specie animale che si dice essere dotata di intelligenza. Non crede?

«modalità "nervosa" sono in ritardo» 😂 Ho capito decenni fa che il mio fegato e il mio osso del collo valevano più dei problemi di lavoro. Se sono in ritardo, avviso del ritardo e guido normalmente.

@@DiabolusItalicus cose che si imparano nel tempo. chi ci arriva tardi andrebbe "incentivato", ma poi arriva la rottamazione, che vuoi fare, battaglia persa. Avesse poi un senso scannarsi, troveranno sempre e comunque un ostacolo poco più avanti... certo non dico di andare a 30 all'ora, basta solo arrivare al limite massimo che c'è in quel momento di traffico/visibilità.

Eh… allora purtroppo hai capito gran poco

Cosa intendi dire quando dici “come un vecchietto con il cappello?” Tipicamente significa “a velocità ampiamente al di sotto della norma, intralciando il traffico”. Ho inteso male? Oppure per te significa semplicemente rispettare i cartelli? Ho guidato, come dimostrato dalla proiezione di Maps, sempre alla massima velocità consentita dal codice. Non posso dirti come cambierebbe il consumo ignorando i limiti di velocità. Perché non è consentito.

E la cosa paradossale che poi si lamentano di quanto costa fare il pieno!!! 🤦‍♂

@@DiabolusItalicus ovviamente

Guido una ID3 da un anno, e ho avuto esperienza diametralmente opposta. Non perfetta, ma è un'ottima auto. Quindi ci sta dire che il giudizio è personale (il suo, il mio, quello di Mariano), ma mi sembra poco corretto dire che quella del video sia una pubblicità, o che VW sia da evitare per le elettriche.

@@sasirizza Allora mi esprimo meglio: a te è andata bene e va tutto bene. Ma se l'auto ha problemi e non vengono risolti questo è un problema. Non è un problema se l'assistenza in garanzia risolve. I problemi ci sono quando tiri le somme e alla fine il bilancio non è positivo. Nel mio caso è molto negativo perché da 8 mesi non riesco a caricare la macchina senza avere problemi e non hanno voluto risolvere. Va da sé che seguirà querela e richiesta di danni da parte mia, e al momento tutto ciò che posso dire è evitate Volkswagen. Finché ti va bene, va tutto bene, non ci sono dubbi. Stiamo solo parlando dell'ovvio.

@davidefontana7248 Hai provato la nuova ID3? Hai provato la nuova ID7? Non credo. Auto completamente diverse da quelle di 3 anni fa che, purtroppo sono d'accordo, non erano all'altezza. Ora hanno fatto un miglioramento enorme. Non sono, per molti versi, a livello di auto di un certo costruttore, ma i nuovi modelli non sono assolutamente da scartare a priori.

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mariano_elettrico