Sono uno studente di Giurisprudenza interessato alla carriera da magistrato e vedere il suo video mi permette di esprimere alcune considerazioni a riguardo del tema. Innanzitutto, la separazione delle carriere avrebbe la sua ragion d'essere anche nell'idea di creare due ruoli completamente diversi sotto l'aspetto delle funzioni e delle competenze. La famosa frase di Falcone che è stata più volte ripetuta negli ultimi tempi ne è la spiegazione. Il P.M. non è e non deve essere un paragiudice, poiché il suo ruolo è direzionato verso la ricerca della fondatezza dell'accusa. In tal senso, sono dell'idea che ai due tipi di magistrato si debbano chiedere conoscenze e capacità diversificate. Il requirente è un investigatore, il giudicante giudica. Spero, con la separazione, e con la presunta divisione dei concorsi che si arrivi a considerare questa idea. Il concorso inoltre dovrebbe già esserne una premonizione, diverso non soltanto formalmente, ma anche sostanzialmente, con un contenuto, e quindi competenze richieste, altrettanto differenti. Il P.M. avrebbe poi comunque il ruolo di controllore della P.g. per il semplice fatto che già l'art. 109 Costituzione e 326 c.p.p. ne garantiscono la direzione e il controllo. Concorso che inoltre, a mio avviso, è criticabile sotto diversi punti di vista, partendo dalla fase di preparazione al medesimo. Come è possibile che per potersi preparare a una funzione dello Stato, una delle più importanti, lo Stato stesso non si occupi di istruire i propri futuri magistrati? Lasciare questo a dei monopolista del business privato con i loro dispendiosi costi rappresenta inoltre una palese violazione dell'art. 3 Costituzione, poiché coloro che non possiedono sufficienti mezzi economici non posso auspicare per loro una carriera del genere. Il concorso inoltre è stato dimostrato più volte, cercando su internet se ne trovano di queste analisi statistiche, che non è capace di filtrare i più competenti scartando gli incompetenti. È stato visto che coloro che passano in un ipotetico primo tentativo, al secondo tentativo, per la maggior parte, non risultava idoneo, dipendendo il tutto da una dose di aleatorietà evidente. Per non dimenticare quante volte i candidati idonei, in pubbliche interviste, lo hanno proprio detto esplicitamente. Sulla questione fortuna poi non mi si venga a dire che "se studi abbassi l'incidenza del caso", perché non dovrebbe sussistere di partenza questo fatto. A parte che non si capisce il motivo per cui, per alcuni ruoli pubblici, ci debba essere un limite al numero di tentativi, che oltretutto favorisce matematicamente l'incisività dell'aleatorietà su ciascuno (per il concorso in magistratura era stato previsto nella riforma dell'ordinamento giudiziario del 2006 per ridurre il numero di candidati a ogni concorso, il che non si è realizzato alla fine risultando fallimentare). Non parliamo poi delle tracce, basate sulle ultime sentenze della Cassazione per cui alla fine al concorso passano soprattutto quelli che hanno buona memoria e fortuna di essersi trovata davanti la sentenza che avevano studiato, non come un tempo che erano basati sui principi generali ed erano quindi di ampio respiro, permettendo al candidato di mostrare realmente la proprio capacità di ragionamento giuridico. Passiamo ai tempi della burocrazia, per cui almeno un anno di tempo passa prima di sapere i risultati e, se sei passato, dovrai fare 18 mesi di tirocinio, altro tempo prima di incominciare a lavorare. Però sentendo Gratteri bisognerebbe aumentare l'età di pensionamento per coprire i vuoti di personale. Perché invece non investire sui giovani e permettendo un afflusso maggiore. E si badi bene, permettere un afflusso maggiore non vuol dire far passare gli incompetenti, ma far passare in numero maggiore quelli competenti che a oggi vengono scartati. Perché non si può portare anche qui il corso-concorso come avviene in diversi Stati europei e che, oltre a rispettare il suddetto principio di uguaglianza, darebbe più certezze agli studenti laureati e alla magistratura, con persone preparate dagli stessi magistrati per il loro futuri lavoro?

La soluzione e semplice il sorteggio e togliere la parte politica Punto ma non succederà mai anzi vorrebbero fare il ministro capo della magistratura così il governo decide quali sono le priorità da fare etc etc e intanto togliere tutto ciò che da fastidio ai politici e ai Colletti bianchi padroni o amici dei primi l'abuso d'ufficio e già stato tolto poi un colpo alle intercettazioni perché era x la privacy più vedendo i dati hanno detto no e un fatto di soldi sprecati ché ancora peggio visto che con un centinaio di milioni vengono recuperare miliardi x i sequestri ai mafiosi etc proprio grazie alle intercettazioni e alla corruzione appalti milionari esattamente i reati che colpiscono questi soggetti e grazie alla cartabia e mr Draghi stanno e riusciranno a fare ciò 🤷pdr non pervenuto dai il ladro di polli si farà 10 anni come un borseggiatore invece i veri ladri che rubano milioni di soldi pubblici e banchieri che Rubano altrettanto non faranno mai un giorno w la democrazia il garantismo sbandierato e la legge è uguale per tutti 😂😅😅😂 aspettiamo la cassazione 😂😅

Sé il magistrato è corrotto chi prende provvedimenti povera Italia

Ottima spiegazione! Vorrei chiederle due chiarimenti. Diceva che magistratura indipendente promuove un'idea di giudice quale attuatore della legge e della costituzione, magistratura indipendente un giudice quale attuatore solo della legge mentre unicost (ex terzo potere) si interessa di promuovere le istanze economiche dei magistrati. La prima domanda riguarda unicost e in particolare se, al di là degli aspetti economici che riguardano i magistrati, promuove anch'essa una sua idea di giudice; la seconda, quale idea promuove la quarta corrente che ha citato alla fine area

C'è un'altra cosa, credo, da dire: che un pubblico ministero ed un giudice possono benissimo conoscersi ed essere amici anche se le loro carriere sono separate; così come possono conoscersi ed essere amici ad esempio uno stagnino ed un idraulico. E se il giudice è talmente svitato da voler condannare l'imputato solo perché l'amico PM lo ritiene colpevole, può farlo lo stesso! Quindi se la separazione delle carriere è fatta per evitare cose del genere, è una misura del tutto inutile perché non può affatto evitarle! E' sempre più evidente che sotto sotto, c'è uno scopo taciuto. E se lo scopo è taciuto, vuol dire che è RIPROVEVOLE!

Cosa ne pensa del "credito sociale cinese"? D'altronde la patente a punti è una delle poche riforme degli ultimi 20 anni che mette d' accordo tutti! 😁

Spiegazione molto chiara e alleggerita da una vena di umorismo .👍👍👍👍👍👍👍

Spieghi, parli e argomenti in maniera chiarissima, apprezzo il tuo impegno! Grazie per il regalo che stai offrendo!

Approfitto della sua gentilezza per una domanda di attualità che credo interessi molti: come è possibile che il condannato in primo grado a Brescia per omicidio era sostanzialmente libero, avendo la possibilità economica di scappare, e, ad esempio, i politici indagati spesso vanno ai domiciliari per motivi di evitare fuga o inquinamento delle prove?

Grazie per questi video dottore, però credo che lei non abbia parlato del motivo principale per cui la prescrizione è necessaria: lo Stato non può tenere sotto accusa i cittadini per anni. Che giustizia è quella che arriva dopo lustri? Si metta nei panni di quelle famiglie che si trovano nella gogna, mediatica o del paese in cui vivono, per anni. La giustizia è giusta solo se arriva in un tempo ragionevole. Così come ci sono tempi definitivi per i procedimenti amministrativi, a tutela degli interessi dei cittadini, a maggior ragione devono esserci tempi definitivi per perseguire i crimini. Se, tra obbligatorietà della azione penale, mancanza della reformatio in peius negli appelli, i trasferimenti dei giudici che costringono a ripartire da zero i processi, lo Stato non riesce ad amministrare la giustizia la colpa non può ricadere sul cittadino.

LA RINGRAZIO ✖ QUANTO HA SPIEGATO * DATO CHE DURANTE LE ASSEMBLEE CONDOMINIALI * IN QUESTO PERIODO CHI RAPPRESENTA L ' AMMINISTRATORE * SPARLA DI SOGGETTI SEGNALATI AI CARABINIERI * . DA ROMA ITALY FRATINI ANTONIETTA MARIA CLASSE 15 02 1956 ETC ETC ET IVI CORDIALI SALUTI

Giustizia ping pong? Riforme che non hanno mai migliorato il sistema, siamo il fanalino di coda

Stasera vedo il video !

Mi scusi, dottor magistrato io non me fido: lei è un magistrato sui generis se offre questi video ad una generica utenza anonima e questo dimostra fiducia nella sua disciplina e un desiderio di fondamento che la giustizia ritorni nella ratio che è nata a cavallo dall'ottocento al duemila, la ratio emancipativa del Novecento. Si, ma il dei delitti e delle pene del Beccaria è stato esteso, velocizzato e applicato agli statuti che sono confluiti nella costituente, in fondo la nostra carta è una delle ultime in Europa a cui segue ,se non sbaglio la costituzione Spagnola dopo la guerra civile. Ma posso fare confusione. Io so che il diritto ha la sua radice nell'antico diritto romano oltre non vado. Ecco. Non è che si possa pensare di entrare in chiesa se uno ha bisogno di giustizia. Arrivederci. Dirò 4 avemaria e 6 Paternostro da sola, visto che dal catechismo sono passati 40 anni e le preghiere le ricordo ancora. Tra l'altro il volume del Beccaria è in una mensola, ma pur osservandolo e pur , a volerlo aprire e leggere, non si trasforma più in una pietra angolare e non credo che sia colpa del Beccaria. Ma insomma anche nel settore giudiziario Ci sono state conquiste . Arrivederci.

Grazie mille dottore, spiegazione chiara e illuminante. Vorrei chiedere le delle info in privato se permette

Mi scusi, signor magistrato ma lei si farebbe curare da un nedico che le invebta una malattia in telazione politica? O le da un farmaco a pillore rosse invece che il farmaco a pillole blu profotto da una dotta di un'altra corrente,? Ma lei di rende conto della potenzialità di distorsione implicita che ci avvicina all',uomo delle caverne?

Gentilissimo Dott. Lupia, sono uno studente al primo anno di scienze politiche e ho iniziato da poco ad avvicinarmi con vivo interesse e con coscienza alle materie che il mio corso di laurea tocca. Di recente ho sostenuto l'esame di diritto pubblico, che il professore ci ha fatto sudare ma che mi ha dato grande soddisfazione e mi ha fatto innamorare della materia. Ci tenevo a ringraziarla personalmente perché con questi suoi brevi video, ma chiari ed obiettivi, mi sta aiutando a capire tanto sul mondo della giustizia italiana e a formarmi. Ringraziandola molto continuerò a seguirla con grande interesse. Cordiali saluti, Salvatore Brundo

Informazioni preziosissime. Meno male che c'è qualcuno di così autorevole anche su youtube che semplifica il diritto, grazie.

Bisogna abolire la grande ipocrisia dell' obbligatorietà della azione penale, modificando la Costituzione...con tutti gli avvocati che ci sono in Parlamento la vedo dura !

Buonasera dottore, ancora complimenti per i suoi video divulgativi, molto utili sia per chi conosce già a grandi linee il sistema sia per chi non ha avuto modo di approcciarvisi. Colgo l'occasione per farle una domanda e, contestualmente, chiederle un consiglio: Vorrei intraprendere il percorso in magistratura, ho avuto modo di toccare con mano questo tipo di lavoro grazie al tirocinio ex art. 73 e alla pratica forense che mi hanno convinto ulteriormente riguardo a questa strada, ma attualmente (a 28 anni) ho vinto un concorso come funzionario in una PA e sto avendo dei dubbi in merito alla compatibilità di un tale lavoro con lo studio richiesto per il concorso. Secondo lei, è fattibile conciliare le due cose? ha dei consigli - anche pratici - da darmi o che avrebbe voluto ricevere quando era agli albori? Grazie mille e buon lavoro, un saluto

Dottore concordo con lei sull'agente provocatore. Se posso vorrei dare dei suggerimenti: 1) Traffico di stupefacenti: la politica dovrebbe approvare una legge che colpisca anche il consumatore, in quanto senza acquirente non esisterebbe traffico. Anche Semplicemente metterlo al pubblico ludibrio come in Corea del Sud. 2) Nel momento in cui viene intercettato un carico di cocaina (tramite Sky-ECC o similari), non sequestrare il carico, ma vedere chi va a prendere il carico al porto e a chi lo consegna, così da ricostruire tutta la rete secondo il metodo Dalla Chiesa. 3) Eliminare il rito abbreviato per chi è accusato di 416bis, soprattutto nei reati in cui vi è associato il reato di traffico di stupefacenti. 4) Applicare il 416bis a tutta Europa e istituire la figura del commissario europeo antimafia. 5) Corruzione: i politici passano mentre i dipendenti pubblici restano. Avviare una rotazione su tutto il territorio provinciale dei dipendenti pubblici con mansioni da dirigente con cadenza annuale. 6) Alzare il minimo e il massimo delle pene per tali reati, applicare anche l'ergastolo per il traffico internazionale di droga alla seconda condanna e pene aumentate di 1/3 per i pubblici ufficiali che nelle loro mansioni si fanno corrompere, con annessa perdita dei diritti di elettorato passivo e attivo. 7) Riformare il TUEL, in particolare l'articolo 143, e fare serie verifiche soprattutto nei casi di scioglimento dei comuni per mafia e non gettare la rete e applicare il principio "all you can eat", altrimenti si crea sfiducia nel cittadino e un danno non indifferente agli amministratori onesti. Spero che apprezzi questi suggerimenti e che si possa fare portatore di essi, nel caso li ritinesse validi

ma con la riforma Cartabia la prescrizione non si blocca dopo il primo grado di giudizio ?

Se io non fossi una persona molto anziana....grazie alle Sue chiarissime spiegazioni....mi iscriversi a Giurisprudenza.!!!!!

voi magistrati dovreste organizzare delle proteste, è inammisibile che venga meno l'indipendenza della magistratura!

Diciamo che con la legge 136/2010 di riordino e disciplinante le c.d. "operazioni sotto copertura" si sarebbe dovuto osare di più....a mio avviso l'agente provocatore è uno straordinario "mezzo di prova" del reato. In generale, la giurisprudenza è molto chiara sulle attività sotto copertura: per essere lecite, queste devono consistere in attività di osservazione, controllo e contenimento delle azioni illecite altrui. Per contro, l’agente sarà punibile se l’evento sia conseguenza, diretta o indiretta, della sua condotta. Si tratta, a mio avviso, di una ricostruzione che non mi convince, perché (affermando la responsabilità) non si tiene conto che manca uno degli elementi costitutivi della partecipazione criminosa dell'agente, ovvero: il "dolo di concorso" ...quindi anziché ricostruire il fenomeno sulle scriminanti (eventuali) e ragionare sui limiti degli artt. 51 e 55 c.p., io partirei dal fatto che manca qualsiasi volontà di partecipare alla commissione di un reato. E' impensabile incriminare un agente che compra droga (per far arrestare lo spacciatore) specie se l'attività criminosa è un'attività di routine del reo....

Spiegazione ottima

Il Governo attuale sta distruggendo la Costituzione e l' alto pensiero di Calamandrei non rientra nei progetti di chi vede la possibilità di ribaltare le intercettazioni.......Alcuni politici hanno un obiettivo da raggiungere : inseririrsi nelle indagini e pilotarle. L' etica non fa parte del loro progetto politico...

Video interessante ed esaustivo, complimenti Giudice

Mi ha sempre affascinato la figura del Magistrato, è un piacere ascoltare queste spiegazioni in maniera semplice ed elementare. Ogni partito attualemente deve avere il suo torna conto. Per ora in cima c'è al lega con l'aut. differenziata, seguirà poi FdI con il premierato ed infine FI con la riforma della magistratura e la seperazione della carriere in ricordo e "onore" del suo fondatore.

Complimenti. In otto minuti e mezzo è descritta, in modo chiaro e sintetico, una questione per me complessa e misteriosa.nella quale finora non ci avevo mai capito niente.

non c'è soluzione, il nostro sistema ci rappresenta ; e noi siamo così.

Grazie molte. Adesso sono angosciata

Magistrato, la magistratura e l avvocatura ha bisogno di essere rimodernata, per quanto riguardano le leggi e ora di.finirla che ogni magistrato interpreti a modo suo.

Grazie!

Il CSM dovrebbe essere composto da giudici estratti a sorte e le correnti non dovrebbero esistere

Dopo aver distrutto molte professioni tra cui quella medica ora si passa a minare la giustizia... a discapito del cittadino comune

Se utilizzano la loro posizione invertendo i ruoli senza indossare neanche le toghe per ledere ulteriormente la fiducia dell"imputato" enunciando espatriate sminuendo diritti e processo.. credo che il dramma e la collusione derivi dall'interno, massoneria e politica trovino terreno fertile,male che vada ti ritrovano nel parcheggio di casa..l'italia è un paese folcloristico.

ma quando il pubblico ministero arresta e poi dopo dieci anni o 5 anni....dopo aver distrutto carriere ...vite....famiglie....qualcuno viene assolto per nn aver commesso il fatto,chi paga?chi ne risponde? lei descrive i giudici come se fossero gente immacolata....perfetta...che vive al di sopra di sentimenti e umori....che non commette errori....ma quando qualche altro funzionario o professionista sbaglio paga o per lo meno risponde a qualcuno....il csm è come se a giudicare un medico fossero solo medici....gli ingegneri solo gli ingegneri....un po come fanno i parlamentari con l immunità....le sue spiegazioni sono inviti ad aver fede nella buona fede dei magistrati....il caso Palamara ha detto e dimostrato altro....il vero spauracchio è il sorteggio....come per gli arbitri in serie A...l hanno fatto un anno e ha vinto il Verona....la fiducia degli italiani nei magistrati e allo stesso livello che x i politici....la verità è che siete una lobby .....e poi in democrazia nn funzionava che le leggi le fa il parlamento e i giudici le applicano....un po come le sentenze che si eseguono....e nn si commentano....

Che succede se un magistrato non è iscritto a nessuna corrente?

Vogliono allontanare la giurisdizione dalle caserme e condurre gradualmente il PM sotto il controllo dell'Esecutivo. Grazie al nostro ordinamento abbiamo polizie molto efficienti e rispettose del cittadino poiché sulla loro azione vigila sempre un magistrato. La libertà d'azione della PG non viene meno ed il rapporto fecondo col magistrato garantisce un'azione di tutela degli operatori. Fermate questa scandalosa riforma: nel nostro paese imperversano le mafie che non aspettano altro.

Buongiorno, mi chiedo, però, come possa funzionare un Organo di autogoverno basato (si spera, da oggi) su logiche meritocratiche, senza alcun confronto reale con chi, effettivamente, "subisce", il lavoro del magistrato. Per carità, non mi fraintenda, il c.d. "pagellino" espresso dagli avvocati è una mera idiozia. Ma certamente, ci vorrebbe più confronto per premiare i meritevoli e isolare le mele marce. E su questo ultimo punto il CSM dovrebbe essere inflessibile, perché è intollerabile pagare per venti anni il "Giudice poeta" che ha accumulato migliaia di ritardi (senza conseguenze) a danno del cittadino. E poi è un fatto (abbastanza certo) che tra noi, addetti ai lavori, i migliori sono, tutto sommato, condivisi. Solitamente avviene con l'assegnazione della causa e io che lavoro in un grande Tribunale come Napoli, ne ho evidente riscontro quando, con qualche collega di vecchia data, ci sentiamo a fini transattivi, ma tiriamo un sospiro di sollievo per la ottima assegnazione ricevuta. Perché, quando mi capita questo o quel magistrato so (come la controparte) che verrò certamente letto ed ascoltato e parleremo del comune "punto causa" assicurando (tutti noi operatori della giustizia) nel bene o nel male (per la propria parte o le proprie idee) un servizio efficiente. Perché, poi, quasi sempre (e guarda caso) sempre con gli stessi Giudici e gli stessi colleghi, si riesce a conciliare con la soddisfazione di tutti. Tra l'altro, in materie come quella di cui mi occupo (diritto del lavoro) dovrebbe essere una priorità assoluta la conciliazione ed è folle la prassi dell'udienza di discussione "cartolare" (a mio avviso contra legem ) che, a bene vedere, affossa una causa prima ancora di iniziarla. In sostanza credo che il comune obiettivo (dell'efficienza) dovrebbe essere il terreno del confronto e non credo che possa, francamente, essere assicurato dalla parte "laica" del CSM (che poi è quella anche peggiore in termini malfunzionamento). In definitiva, ogni tanto qualche esposto (fatto anche dal sottoscritto) dovrebbe essere letto (perché la mela marcia...è quasi sempre la stessa e andrebbe isolata) E ci dovrebbe essere, invece, uno strumento che ci consenta di esprimere elogio (e io ne farei diversi) magari assegnando un punteggio per quel lodevole Magistrato che ci ha consentito di assicurare giustizia. Anche perché, poi, sono sempre gli stessi di cui tutti dicono bene. Grazie per il confronto e la spiegazione nel video.

Spiegazione dell'attuale situazione chiarissima

Al contrario di quello che ha detto, i PM si considerano quasi sempre, avvocati dell' accusa,non fanno mai indagini a favore dell'imputato,violando sempre l'art. 358 c.p.p.

Grazie dottore della sua completa ed esaustiva trattativa del delicatissimo tema...vorrei tuttavia che intervenisse su altri temi quali la giusta durata dei processi penali e civili nonché sulla presenza delle correnti all'interno del CSM che come noto determina gli incarichi direttivi e decide in materia disciplinare. Vorrà inoltre esprimersi sullo stato di attuazione della riforma Vassalli che avrebbe segnato il passaggio dal processo inquisitorio a quello accusatorio. La ringrazio e attendo di ascoltarla.

Parlaci dì Palamara

Innanzi tutto grazie e complimenti per il video. Sulla materia io ricordo ancora il vecchio Nino Caponnetto. Quella della separazione delle carriere era delle cose contro cui si batteva già allora in modo continuo.

Grazie per il livello divulgativo e non tecnico della comunicazione. ❤

Indagini a favore dell'imputato??? Quando è successo in Italia????

Palamara molto interessante. Quel sistema va scardinato. Possibile che a lei vada bene così?

Uno cento mille casi Tortora e le varie loggie dell'associazione magistrati..Spiegano meglio di come tenti di fare lei di cosa si stia parlando..